Un po' di note:
- Campiume '06 Vigne di san Lorenzo: Vino fatto da un amico quindi sono di parte...e gli concedo quel leggerissimo brett al naso. In bocca è complesso, giocato sull'evoluzione...classico sangiovese dell'alto brisighellese, legno N.P.
- Vigna Rionda '99 Massolino: Naso balsamico/mentolato con un po' di macchia mediterranea. In bocca è travolgente, tannino giovanissimo a strati, finale lungo, teso, acido.
La prospettiva per questo vino è l'eternità.
- Brunate '97 Marcarini: Naso in terziario, con cuoio e pellame bagnato; si riprende tantissimo in bocca dove l'eleganza la fa da padrona, anche questo teso e affilato. Con un finale che non ritorna sulle note terziarie avvertite al naso.
- Sorì ginestra '98 Conterno Fantino: Parte con una nota di glutammato al naso, in bocca è balssamico con ancora un po' di legno in evidenza, fresco e di beva agevole, peccato per il finale leggermente amaro che viene troncato un po' di netto.
- Le vigne '97 Sandrone: Parte muto al naso per poi aprirsi in note aranciate che ritornano anche in bocca anche se il vino non è mobilissimo. Buon finale. VIno un po' monocorde, ma si fa bere.
- Colonnello '93 Aldo Conterno: Naso funghettoso, bocca arrivata...per me andato...bottiglia sfigata?
- Ravera '96 F. Roddolo: Parte anche questo un po' chiuso, poi si apre in note cucurbitacee (la parte della buccia dell'anguria a contatto con il "rosso") e di rosa secca. Tannino scalpitante in bocca unito ad ottima acidità. La '96 si conferma (come se ce ne fosse bisogno) sempre buona/ottima.
- Cascina Francia '99 Giacomo Conterno: per fortuna ero dalla parte "buona" ottimo al naso con una netta anguria (parte rossa), elegantissimo in bocca con un tannino risolto perfettamente e finale di ottima lunghezza che va a chiudere su note di cacao.
- Sorì San lorenzo '90 Gaja: Naso che parte con scatola da sigaro che poi cambia in lucido da scarpe e poi ancora in rosa con una punta di alcol di troppo. In bocca è peretto, tannino magistrale, materia ottimamente integrata nell'acidità anche se il vino appare un po' monolitico. C'è da dire che non l'ho tenuto tantissimo nel bicchiere per via delle incalzanti batterie successive.
- Bric del Fiasc '90 Scavino: anche qui naso da anguria (rosso), bocca molto tesa, tannino risolto di beva agile con un finale che vira sull'arancio. Ma perchè, io mi chiedo, non fa più vini così???
- Cicala '90 Aldo Conterno: parte male al naso (vedi Colonnello) in bocca invece si rifà ampiamente con tannino di grana finissima ancora ben presente e tensione che porta il vino ad un gran finale. Forse la miglior bocca della giornata.
- Bricco Asili '88 Ceretto: Parte ridotto, ma poi si apre subito in note di rosa e ciliegia macerata. Peccato per la bocca un po' adombrata dai tannini secchi che ne precludono la persistenza finale. Non bocciato, ma neanche tra i migliori.
- Bussia '85 Prunotto: Anche qui naso chiuso che fatica ad aprirsi, bocca tesa con finale che gioca sul rapporto acidità/frutto (quest'ultimo ancora presente). Tannino risolto. Chapeau ad un grande 1985!
- Tetti di Neive '78 Scarpa: Naso chiusissimo con "cassettone", bocca ancora molto energica con una nettissima nota da arancia sanguinello. Finale ancora bello teso/acido che porta ad aumentarne la vitalità. Bellissima prova.
I porto non li descrivo perchè non ho conoscenza sufficiente per farlo.
SONO finito (cit. Trapattoni)