il chiaro ha scritto:Che son io a sbagliare ne son certo, ma dove?
Nel momento in cui ti poni verso le novità con apertura mentale e serenità anche nell'eventuale epifania di un grande vino anche in mezzo a robba poco conosciuta, tu hai fatto ciò che dovevi.
Non per forza un vitigno meno conosciuto o il novello terroir sulla cresta dell'onda devono destare lo stupore di tutti.
La bellezza sta negli occhi di chi guarda, indi per cui, una volta sottoposto al giudizio i nuovi vini con la necessaria cura, quando anche non ti troverai per nulla soddisfatto, non ti crucciare, e ritorna pure tranquillamente a bomba tra le cose che preferisci.
Non prima di aver detto due peter nostro e chiesto intimanente perdono a nostra madonna signora del Rossese.......

...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)