Prima di tutto i doverosissimi ringraziamenti a Ale per aver organizzato una degustazione perfetta e averci concesso l’opportunità di bere forse la miglior bottiglia di Sangiovese della storia. Vediamo se vinogodi cercherà di smentirmi con un Biondi Santi riserva di quelli che ha in cantina!!!
Due impressioni in rigoroso ordine di servizio:
- Borgogno Barolo Liste 1988: abbastanza evoluto, leggermente marsalato, balsamico, liquirizia netta. In bocca l’acidità è un po’ scissa e ritorna la balsamicità. 85/100
- Poggio Antico Brunello di Montalcino Riserva 1988: naso molto evoluto, frutto troppo maturo, inacidito e surriscaldato. Pesca sotto spirito e grande sbuffo alcolico. 75/100
- Cerbaiona Brunello di Montalcino 1990: naso con leggera e fine volatile, mantiene una bella eleganza olfattiva. In bocca è abbastanza equilibrato e succoso, non è lunghissimo ma ha una beva molto bella. 90+/100
- Cerbaiona Brunello di Montalcino 1988: naso con giusta e bella terziarizzazione, frutto maturo al punto giusto, humus, sottobosco e bella balsamicità. La bocca è succosa con buon grip e bella tenzione al palato, piuttosto verticale. 92/100
- Felsina, Fattoria di Fontalloro 1990: nel primo bicchiere molto polveroso. Effettivamente cambiando bicchiere è un altro vino, più pulito e di buona freschezza al naso. In bocca si percepisce un utilizzo di legni piccoli che lo incupiscono un poco, è un po’ caldo ma mantiene una bella integrità. 89+/100