
Poi, ovviamente, l'argomento non è semplice, va sviscerato, e come sempre i gusti fanno opinioni ben diverse.
Personalmente ho bevuto una sola volta il bourgogne della Madame, era un 2007, pagato 50 euro in enoteca, e per me sono soldi buttati via alla grande. Un vino buono punto, ci puoi mettere il manico che ti pare ma secondo me col bourgogne ti tocca sempre la sciacquatura della botte, la puoi pagare 15 o 50, sempre di sciacquatura si tratta. Secondo me non vale la pena andare in Borgogna per caricare il furgone di quella roba lì, in Toscana grazie a Dio si può bere molto bene, e non è per quella roba lì che scatterà mai la scintilla per cui innamorarsi della Borgogna.
Sono pienamente d'accordo con Gabriele, e dico al buon Vittorio che non avrò la sua esperienza, ma di vino anche borgognone comincio ad averne bevuto, ed è oramai un pezzo che non mi faccio più incantare dai discorsi. Nella fascia bassa, 10-15 euro, per non dire le stesse cose di Gabriele, non cambierei il rosso di Baricci o il ch.cl. delle Vecchie Terre di Montefili con nessun bourgogne, e sono convinto che sarebbe dura anche per tanti village.
Detto questo, se non mi entra niente di mezzo quest'anno tornerò volentieri in Borgogna per la terza volta consecutiva, ci sono cose molto molto belle, ma bisogna selezionare bene.