Sir Panzy ha scritto:Io non capisco.
Se grillo non fà l'inciucione con il PD l'italia va a puttane.
Se grillo non si sveglia l'italia va a puttane.
Grillo vuole governare sulle macerie.
Ma dove diavolo eravate negli ultimi vent'anni?????????
A incazzarmi con quelli che votavano Berlusconi. Perché il vero declino è cominciato nel 2001 con il suo primo vero governo, col quale ha aumentato la spesa pubblica 1), gestito male il passaggio lira-euro con inflazione aumentata nonostante il rallentamento dell'economia, non fatto nulla per liberalizzare l'economia che stava perdendo competitività 2), infilato una striscia di leggi ad personam che manco un dittatore africano, scelto una sottoclasse di amministratori ladri e abbuffini.
A chi accomuna tutta la classe politica in un unico fascio vorrei ricordare che fino al 2000 stavamo tutti bene (anche se cose migliorabili ce n'erano, e tante). Nessuno si lamentava. La rabbia odierna deve essere diretta contro chi non ha avuto NESSUNA idea su come aiutare il Paese a affrontare l'impatto contemporaneo dei cambi fissi in Europa (l'Euro) e della accresciuta competizione sui mercati mondiali per i prodotti di fascia bassa e media (ingresso della Cina nella WTO - voglio ricordare che la Germania a metà anni '90 ha lanciato un programma monumentale rivolto ad aumentare la propria competitività, col successo che vediamo oggi).
Mi fa incazzare anche Tremonti che scrive libri contro il "mercatismo" (solo un ignorante di economia come lui può inventarsi termini che non significano nulla, estranei alla storia della disciplina) dopo che per anni, da ministro, ha tenuto gli occhi chiusi su quanto succedeva.
Mi fa incazzare la Lega che ha sbraitato per anni contro Roma Ladrona per poi cadere nelle stesse tentazioni e non concludere NULLA del suo programma negli otto anni e mezzo in cui ha governato pressoché ininterrottamente.
1) http://it.wikipedia.org/wiki/Dati_macroeconomici_italiani
2) http://it.wikipedia.org/wiki/Economia_italiana
Una buona analisi della nostra competitività, del suo calo e degli attuali punti di forza:
http://www.rischiocalcolato.it/2012/12/analisi-della-competitivita-dellexport-di-italia-gemania-e-cina-litalia-resta-piu-temibile-del-dragone-per-lexport-tedesco.html
E infine, basta parlare degli ultimi vent'anni! Guardatevi la storia dei nostri deficit / debito pubblico. Esplosi negli anni '80 grazie al CAF da sotto il 60% (se non si vedono i dati non ci si crede), fino alla crisi del 1992, alla mostruosa manovrona di Amato, al punto di arrivo del 1994 (122%). Ridotti con paziente lavoro fino al 2003-4 per poi cedere a tarocchi e pratiche elettoralistiche ed infine al crollo del PIL attuale.
Le responsabilità storiche del nostro declino sono in parte condivise, ma in qualunque paese del mondo sono i partiti di maggioranza a governare. E' a quelli che bisogna chiedere il conto delle loro scelte politiche. E le disgrazie italiane vengono tutte da una politica di spesa facile, controlli assenti, corruzione diffusa che hanno caratterizzato soprattutto tre partiti: DC, PSI e PdL. Sono loro, per me, i responsabili al 90% del nostro disastro.