Dudley ha scritto:tenente Drogo ha scritto:ma che ci azzecca il paragone tra Gabriele Sandri e Carlo Giuliani?
il primo era un ragazzo che amava la vita, la musica e la Lazio ed e' morto, ancora non si sa bene come, ma nella peggiore delle ipotesi, ammazzato da un incosciente/esaltato (ma piu' porobabilmente, almeno spero, per un tragico errore)
morto comunque per caso, per un tragico caso
Carlo Giuliani e' stato altrettanto sfortunato, ma se l'era andata a cercare
d'altro canto, comprendo - ma non giustifico - la rabbia verso lo stato dei compagni di lotta di Carlo Giuliani, mentre Gabriele Sandri non rappresentava un'idea politica (avra' avuto le sue, come tutti), ma non e' morto per questa idea
a questo punto, se quei 100 o 1000 facinorosi continuano cosi', ci sarebbe da rivalutare Bava Beccaris ...
impariamo da Sarkozy come si mantiene l'ordine, la giustizia e la legalita'
N.
Tenente, per qualcuno, Giuliani é un esempio, anzi un simbolo di resistenza.
C'è tanto di thread allegato dal vecchio forum.
ho capito
ma io non sono d'accordo
non che sia, per principio, contrario alla violenza
"la rivoluzione non e' un pranzo di gala"
ma IMHO la violenza deve essere funzionale a un progetto rivoluzionario e/o di liberazione da una tirannia
cose che caratterizzano la Resistenza italiana (quella vera) e anche il signore che c'e' nell'avatar di Vigna
per questo motivo - IMHO - non ha senso chiamare "resistente" un povero sbandato come Carlo Giuliani o persino le BR, come, piu' o meno, sosteneva quell'imbecille di Fanny Ardant (ma in fondo era solo per farsi pubblicita')
che poi Carlo Giuliani sia simbolo per qualcuno .... in fondo e' ovvio
i simboli umani sono sempre necessari a un movimento
ognuno si inventa i suoi eroi
N.