Nestor ha scritto:pasquino ha scritto:tenente Drogo ha scritto:
Montella sarebbe stato 10.000 volte meglio
comunque, contenti voi ....
Contentissimi, grazie.
E sapere che l'accoppiata Baldini-Zeman ti fa salire la pressione mi stuzzica non poco.
Oggi si rimargina una ferita vecchia 13 anni.
Se fossi stato il presidente della Roma il boemo sarebbe l'allenatore della Roma ininterrottamente dal 1998.
Tu difendi Moggi, io Zeman.
Io sto bene così.
Pasquì complimenti ed auguri. Sinceri.
Ritrovare il boemo in A è per me una vera gioia.
Ho sperato per un pò che tornasse a napoli, ma pazienza, l'importante è che sia dove merita. E sinceramente credo che potrà fare (purtroppo) molto bene con la roma. Non so se vincerà qualcosa, ma sarà competitivo e voi vi divertirete oltre a scoprire qualche giovane campioncino.
Non per niente voleva da voi insigne e vargas, 2 che non so quanto possono essere campioncini, ma il nostro buon mazzarri non vorrebbe neanche in panchina...
Per il tenente che parla della leggenda alimentata dai noti e potentissimi giornalista servi di zeman (mica di moggi...) secondo cui il clan (nel senso mafioso) moggiano avrebbe lavorato per far emarginare il boemo dal calcio che conta.
Io non so quali fonti sono le sue...posso solo citare un'esperienza personale.
Nel anno in cui Zeman allenò (ahimè per pochissimo) il napoli, io collaboravo con la società e quindi la mia conoscenza dei fatti era ancor più diretta e precisa di quella che ho da normale (malato) tifoso.
A quel tempo consulente di mercato del napoli era li bimbo prodigio Alessandro Moggi, che portò in squadra dei giovani promettenti (tutti ultratrentenni a fine carriera) come moriero e fresi, oltre qualcun altro.
Bene, dopo la prima di campionato ben giocata ma persa contro la giuve, iniziò un calvario, con gol presi a raffica e immediata contestazione dei tifosi.
E da subito, in socità i buoni moriero e fresi, iniziarono a far passare il messaggio che il problema erano gli schemi del boemo, che non proteggevano la difesa ed ormai in attacco erano conosciuti.
L'avvicendamento sembrava quasi cosa fatta quando il napoli giocò la sua miglior partita pareggiando in 10 a perugia.
I dirigenti nelle interviste postpartita si dichiararono ottimisti e fiduciosi che la squadra stava assimilando i metodi di lavoro del boemo, quando improvvisamente ed insiegabilmente la rai (ovviamente asservita a zeman mica a moggi) decise di intervistare vari capi ultrà (con i quali moggi aveva stabilito ottimi rapporti quando era direttore del napoli) subito dopo la partita, i quali minacciarono fuoco e fiamme se non avessero avuto la testa del boemo e invocando l'ascesa a napoli del buon mondonico.
Guarda caso, tornato a napoli dalla trasferta, zeman non era più il nostro allenatore...mondonico arrivò, si ingraziò subito tutti i tifosi e noi finimmo comunque in serie B all'ultima giornata, grazie ad una cappella di quel campioncino di fresi...
Questo, ripeto, è solo la cronaca di un'esperienza diretta, vissuta in prima persona.
Ma si sa, per il tenente, lui è l'unico che può dire di esser stato vittima di un complotto.
Gli juventini i complotti, da sempre, li subiscono, mica li fanno....
Al di la che Zeman è una bravissima e onesta persona, che pratica un calcio spettacolare e di divertimento, che siamo tutti contenti per il suo ritorno, bisogna però anche darsi una calmata.
Zeman ha fatto bene in certe squadre, male in altre, prima di Moggi&C, durante Moggi&C e dopo Moggi&C. E' un allenatore che se trova l'amalgama giusto ed i giocatori rendono come previsto, è il più spettacolare del mondo, ma se va un attimo in difficoltà ha dei limiti piuttosto evidenti di adattabilità a certe situazioni e soltanto un modo di giocare. Testimoni evidenti i risultati scevri altre implicazioni che abbiamo visto dal 2006 in poi.
Direi quindi che oltre il palese ostracismo nei suoi confronti, ci sia stato anche altro e puramente "tecnico", come per tutti gli allenatori.
Che poi certi senatori dello spogliatoio e personaggi della società, tendano in certi frangenti a fare le scarpe agli allenatori, non succede solo a Napoli. Zeman o non Zeman. Zamparini ha esonerato uno dei migliori allenatori in circolazione (Pioli) ad Agosto per una sconfitta nei preliminari di Europa League!
Perchè rivedendo la classifica di quel Napoli, anche se dopo una prestazione di gioco e d'orgoglio, 2 punti in 6 partite sono pochini ovunque.