Kalosartipos ha scritto:andrea ha scritto:Vino fermo 90 litri a persona, di cui vino spumante 60 litri a persona.
Sarei curioso di conscere il motivo di questa difformità di trattamento fiscale... forse il vino spumante paga maggiori accise rispetto a quello fermo, quindi la franchigia è minore?
Chi sa, scriva..
La questione delle accise è piuttosto complessa, mi limito solo a precisare che per una volta non è un problema dell'Italia bensì degli altri paesi europei, in particolare quelli a nord. Da noi infatti non c'è alcuna accisa sul vino, e in Francia si tratta di pochissimi centesimi al litro, ovvero 3,4 sui fermi e 8,4 sugli spumanti. Le ragioni storiche delle accise sono molteplici, andando dal sociale alla mera necessità di fare cassa, e l'alcool in quanto bene di largo consumo, di effetti collaterali evidenti

e non di prima necessità

è estremamente idoneo a prestarsi al gioco...
In ogni caso mi resta difficile capire cosa cambia per noi italiani se importiamo più dei famosi 90 litri. In fin dei conti contravveniamo una norma per cui non dobbiamo pagare nulla! Ho provato diverse volte a domandare dei chiarimenti alla dogana, ma nessuno ha saputo convincermi.
Nota a margine, però curiosa.
Se un belga va in Francia o in un qualunque altro paese e compra le famose 120 bottiglie di vino e le importa, direttamente o addirittura tramite corriere, no problem. Se invece il belga in questione compra su internet le stesse bottiglie, o anche meno, e se le fa spedire con corriere et similia, contravviene la legge secondo una famosa sentenza della corte di giustizia europea del 23.11.2006, relativa alla causa C-5/05.