pasquino ha scritto:La Roma non gioca bene quest'anno, tutt'altro. E' composta da alcuni bravi giocatori (pochi) e una serie di ragazzotti più o meno di buone speranze.
L'Inter è una corazzata costosissima e piena di campioni. Di gran lunga la più forte di Italia, in attesa di vedere se riesce a consacrarsi anche in ambito europeo.
Domenica sera questa differenza non si è vista in campo, tutto qui.
Ammettere che alcuni giocatori dell'Inter meritavano ben altra sorte da parte dell'arbitro Rocchi non mi sembra poi così disonorevole. Non si dice che l'Inter sia sempre una squadra di violenti, semplicemente domenica sera le cose sono andate così, l'abritro ha permesso un gioco duro ai nerazzurri e loro giustamente, anche perchè stanchi per Kiev, ne hanno approfittato visto che le gambe non giravano a dovere. Se ne è accorto anche Mourinho, che non essendo un pirla si è affrettato a sostituire Vieira, Motta e Muntari che erano stati miracolosamente graziati dall'arbitro.
Alcuni esempi:
Motta già ammonito che prende per la maglia un romanista e non prende il secondo giallo come da regolamento.
Muntari che blocca la mano dell'arbitro e gli impedisce di tirare fuori il cartellino (Totti nel 2002 fu espulso solo per aver appoggiato la mano sulla spalla dell'arbitro)
Balotelli che falcia da dietro Motta (Marco) a forbice e non viene neanche ammonito
Stankovic ammonito al 13° fallo (a pochi minuti dal termine) mentre Pizarro al primo.
E una serie di (molti) interventi molto duri che su altri campi e con altri giocatori hanno esito diverso.
Chi avesse la pazienza di rivedere l'intera partita lo noterebbe senza problemi.
Ripeto, niente di scandaloso, sono cose che nel calcio succedono.
E' tutto talmente lampante e tranquillamente ammesso da (quasi) tutti gli interisti che ogni diversa interpretazione non può non avere il sapore della provocazione volontaria e sgradevole.
ma non si possono fare i conti della serva in questo modo solo all'Inter, quando settimanalmente gli arbitri commettono errori grossolani a destra e a manca
capisco che fa a rabbia a gran parte dell'Italia vedere una squadra che nel mese di ottobre ha 7 punti di vantaggio sulla seconda, capisco che fa male vedere la strapotenza fisica e tecnica che da anni permette di vincere a mani basse un torneo di 34 partite, capisco che i giornali e le tv hanno tutto l'interesse ad aprire un campionato al punto d'inserire il Milan nella corsa scudetto, capisco che la Juve non si sia rassegnata ad un profilo medio, capisco tante cose, ma non possiamo ridurre il calcio a questa contabilità, suvvia....
