Nestor ha scritto:Uè, con il riconoscere che Moggi & C. avevano fatto delle gran porcate mi avevi illuso di essere uno con cui poter parlare di calcio al di la delle normali tensioni che crea ad ognuno la propria fede calcistica, ma vedo che la nuova giuve vincente ti ha dato alla testa e fatto scoprire la vera natura...
Ancora oggi a commentare gli arbitraggi di una partita che non hai visto...se ti interessano tanto gli arbitraggi, perchè non commenti quelli delle partite della tua giuve. O li commenti solo quando ti vuoi lamentare?
Con il Parma il fuorigioco di hamsik è (se c'è) millimetrico, il gol annullato non esiste, essendo arrivato a gioco fermo da un bel pò. Il tutto per dire che non si può definire un arbitraggio che ha minimamente condizionato la partita.
Cosa che invece è capitata a pechino, anche se tu fai finta di non saperlo.
Per fortuna che altri tifosi giuventini, anche qui su questo forum, hanno pubblicamente concordato con me.
Però guarda caso tu non li hai voluti leggere...lo so è duro ammettere di aver così orgogliosamente difeso delle posizioni chiaramente sbagliate, ma che ci vuoi fare, lo stile è stile, e il tuo evidentemente è quello che è.
Non sei contento di tifare per la squadra più forte e favorita, e quindi vincere con classe (ammettendo casomai a volte di essere stato "fortunato"), devi insultare gli altri, devi crearti la sindrome da accerchiamento.
Contento tu...basta saperlo, poi ci si regola di conseguenza e non si perde più tempo.
Sugli incidenti a Napoli: enormi rabbia e vergogna per me che sono napoletano. Enormi davvero.
Purtroppo il problema non sono i tifosi del napoli (che del resto è un bel pò di tempo che non creano incidenti) ma una città in cui troppe volte non si riesce a garantire una sicurezza minima.
Detto questo, quando tu dici che hai un amico che ti invita a napoli e però tu ben ti guardi da raccogliere l'invito, beh...che posso dirti, peggio per te.
E' un atteggiamento frutto di pregiudizi, al limite dell'ottuso che ti porterà a perderti un sacco di cose belle nella vita. Visitare la mia città è una di queste.
Se uno dovesse evitare tutti i luoghi comuni, avrebbe una visione molto limitata del mondo e delle cose...e correrebbe il rischio di vedere solo in bianco e nero...
Dai che quella con Catalanesca (la parte relativa all'arbitraggio di Napoli-Parma) era una polemica scherzosa...
Lui vaticinava un rigore per la Juve col Chievo e io l'ho buttata in caciara...niente di più! Ovviamente tutti sportivi e simpatici i ciucci e sempre antisportivi e malati da sindrome di accerchiamento gli altri.
Per la supercoppa, chiaramente, rimango sulle mie posizioni.
Ieri ho visto due espulsi a Udine ma non ho sentito nessuno parlare di arbitro che condiziona la partita ma che applica il regolamento. Il buonsenso dell'arbitro non poteva salvare ieri il giocatore del Catania, espulso dopo pochi minuti? Beh, vai a rovinare la partita del Catania...o no? Invece no. C'era l'espulsione e poco conta se all'inizio (o alla fine come dicevi tu in occasione della supercoppa)...il regolamento va applicato.
Sei tu che vai a cercare regole non scritte e garantisti "far finta di non sentire" o chiudere un occhio.
Io il calcio la vedo in questa maniera, maglie bianconere o azzurre che siano.
Se un giocatore della Juve insulta un assistente e viene espulso, non mi sentirai mai dare addosso all'assistente, ma l'unico coglione in questione rimarra sempre per me il calciatore.
Che poi io arrivi ad insultare, anche questa mi giunge nuova, soprattutto se non provocato (leggi quello che scrivi tu, invece di dar patenti agli altri).
Per il resto, è tutto molto meno scherzoso. Da turista (chiamami pieno di pregiudizi se vuoi) non ho la minima attrattiva verso una città che tu stesso definisci come mancante di garanzie per una minima sicurezza. Sarà che sono fatto male io...ma mi sembri una contraddizione vivente.
Non offendo nessuno, mi limito a dire che non mi sentirei tranquillo per niente. Stop. Posso dirlo o mi devo sentir dare dell'ottuso? (torniamo al discorso delle offese)
Fortunatamente nella mia vita ho viaggiato abbastanza, qualcosa anche in ambito calcistico, e Napoli è l'ultimo posto dove andrei a vedere la mia squadra.
Saranno luoghi comuni, ma la prospettiva di prendere una coltellata a Napoli non mi intriga proprio per niente. Posso?
Francamente mi son rotto le palle di questo vittimismo latente di quant'è bella Napule e quant'è tranquilla e tutti ottusi e razzisti quelli che dicono il contrario.
Rotto ampiamente le palle! Non lo sopporto.
La definizione tifosi poi, è, come la pelle dei coglioni...dove la tiri va.
Non vogliamo definirli tifosi? Va bene. Però sono cose che succedono nell'ambito calcio a Napoli e risultano palesemente e strettamente legate all'evento sportivo.
"I vincenti trovano sempre una strada, i perdenti trovano sempre una scusa" JFK.
).
