Parliamo di guerra

[l'oste]

Essere preoccupati dalla nostalgie di una anonima professoressa di filosofia quando titolari delle massime cariche dello Stato ancora oggi non condannano il fascismo responsabile di una guerra ed alleato della Germania nazista... mah.
Senza voler parlare di chi,ministro della Repubblica,oggi non ha espresso chiaramente quello che pensa di Putin e del suo regime sanguinario.

Beh proprio anonima non direi visto il suo presenzialismo in tv sulle varie trasmissioni ...poi ragazzi non cominciamo col benaltrismo....una cosa non esclude l' altra anzi...non fatemi dire niente sul cazzaro verde altrimenti non mi trattengo...

Paragonare una professoressa universitaria che e' nota nei talk show nostrani
(che non vedo da secoli,ecco spiegato il fatto che non la conosco )alla seconda carica dello stato.. altro che benaltrismo.
Da italiano, sono a disagio quando vedo La Russa insieme alla Senatrice a vita Liliana Segre, deportata ad Auschwitz bambina con la sua famiglia,unica sopravvissuta: la Segre da allora porta sul braccio il marchio dell'orrore che ha subito e si trova accanto ad uno che non ha mai detto che il fascismo ha collaborato allo sterminio degli ebrei divulgando le leggi razziali e che basta questo per definirlo una disgrazia per l'Italia.Invece niente. La Russa e' un insulto alla democrazia
Per quel che riguarda Salvini invece la sua esistenza e' dovuta a chi lo vota e,mi pare,sono sempre meno. Ho la sensazione pero' che la sua parabola sia arrivata alla fine.

Abbiamo avuto in parlamento fenomeni come toni negri. Ha fatto il ministro il caro compagno Ercole Ercoli al secolo palmiro togliatti e poi sindacalisti ex dirigenti del pc(d' alema lo citavo perche' addirittura primo ministro) eppure nessuno di loro ha dovuto disconoscere il comunismo. Il doppiopesismo e' evidente.. ma credo che la nostra democrazia sia abbastanza matura di andare oltre i La Russa finche' questo rispetta i dettami della costituzione ...

Hai ragione che in parlamento abbiamo avuto fenomeni basta cercare tra i candidati, ministri e premier di FI dei tempi d'oro.
Forse non hai volutamente letto prima, ho citato dei fatti storici, ovvero che in Italia non abbiamo avuto una dittatura comunista ergo non è stato scritto nella costituzione il reato di apologia. Capisco che per tua convinzione vuoi mettere le cose sullo stesso piano ma in Italia non è così.

[littlewood]

Essere preoccupati dalla nostalgie di una anonima professoressa di filosofia quando titolari delle massime cariche dello Stato ancora oggi non condannano il fascismo responsabile di una guerra ed alleato della Germania nazista... mah.
Senza voler parlare di chi,ministro della Repubblica,oggi non ha espresso chiaramente quello che pensa di Putin e del suo regime sanguinario.

Beh proprio anonima non direi visto il suo presenzialismo in tv sulle varie trasmissioni ...poi ragazzi non cominciamo col benaltrismo....una cosa non esclude l' altra anzi...non fatemi dire niente sul cazzaro verde altrimenti non mi trattengo...

Paragonare una professoressa universitaria che e' nota nei talk show nostrani
(che non vedo da secoli,ecco spiegato il fatto che non la conosco )alla seconda carica dello stato.. altro che benaltrismo.
Da italiano, sono a disagio quando vedo La Russa insieme alla Senatrice a vita Liliana Segre, deportata ad Auschwitz bambina con la sua famiglia,unica sopravvissuta: la Segre da allora porta sul braccio il marchio dell'orrore che ha subito e si trova accanto ad uno che non ha mai detto che il fascismo ha collaborato allo sterminio degli ebrei divulgando le leggi razziali e che basta questo per definirlo una disgrazia per l'Italia.Invece niente. La Russa e' un insulto alla democrazia
Per quel che riguarda Salvini invece la sua esistenza e' dovuta a chi lo vota e,mi pare,sono sempre meno. Ho la sensazione pero' che la sua parabola sia arrivata alla fine.

Abbiamo avuto in parlamento fenomeni come toni negri. Ha fatto il ministro il caro compagno Ercole Ercoli al secolo palmiro togliatti e poi sindacalisti ex dirigenti del pc(d' alema lo citavo perche' addirittura primo ministro) eppure nessuno di loro ha dovuto disconoscere il comunismo. Il doppiopesismo e' evidente.. ma credo che la nostra democrazia sia abbastanza matura di andare oltre i La Russa finche' questo rispetta i dettami della costituzione ...

Hai ragione che in parlamento abbiamo avuto fenomeni basta cercare tra i candidati, ministri e premier di FI dei tempi d'oro.
Forse non hai volutamente letto prima, ho citato dei fatti storici, ovvero che in Italia non abbiamo avuto una dittatura comunista ergo non è stato scritto nella costituzione il reato di apologia. Capisco che per tua convinzione vuoi mettere le cose sullo stesso piano ma in Italia non è così.

Purtroppo....x me gli estremismi rossi o neri pari sono...sempre uno schifo...

[littlewood]

Essere preoccupati dalla nostalgie di una anonima professoressa di filosofia quando titolari delle massime cariche dello Stato ancora oggi non condannano il fascismo responsabile di una guerra ed alleato della Germania nazista... mah.
Senza voler parlare di chi,ministro della Repubblica,oggi non ha espresso chiaramente quello che pensa di Putin e del suo regime sanguinario.

Beh proprio anonima non direi visto il suo presenzialismo in tv sulle varie trasmissioni ...poi ragazzi non cominciamo col benaltrismo....una cosa non esclude l' altra anzi...non fatemi dire niente sul cazzaro verde altrimenti non mi trattengo...

Paragonare una professoressa universitaria che e' nota nei talk show nostrani
(che non vedo da secoli,ecco spiegato il fatto che non la conosco )alla seconda carica dello stato.. altro che benaltrismo.
Da italiano, sono a disagio quando vedo La Russa insieme alla Senatrice a vita Liliana Segre, deportata ad Auschwitz bambina con la sua famiglia,unica sopravvissuta: la Segre da allora porta sul braccio il marchio dell'orrore che ha subito e si trova accanto ad uno che non ha mai detto che il fascismo ha collaborato allo sterminio degli ebrei divulgando le leggi razziali e che basta questo per definirlo una disgrazia per l'Italia.Invece niente. La Russa e' un insulto alla democrazia
Per quel che riguarda Salvini invece la sua esistenza e' dovuta a chi lo vota e,mi pare,sono sempre meno. Ho la sensazione pero' che la sua parabola sia arrivata alla fine.

Abbiamo avuto in parlamento fenomeni come toni negri. Ha fatto il ministro il caro compagno Ercole Ercoli al secolo palmiro togliatti e poi sindacalisti ex dirigenti del pc(d' alema lo citavo perche' addirittura primo ministro) eppure nessuno di loro ha dovuto disconoscere il comunismo. Il doppiopesismo e' evidente.. ma credo che la nostra democrazia sia abbastanza matura di andare oltre i La Russa finche' questo rispetta i dettami della costituzione ...

Hai ragione che in parlamento abbiamo avuto fenomeni basta cercare tra i candidati, ministri e premier di FI dei tempi d'oro.
Forse non hai volutamente letto prima, ho citato dei fatti storici, ovvero che in Italia non abbiamo avuto una dittatura comunista ergo non è stato scritto nella costituzione il reato di apologia. Capisco che per tua convinzione vuoi mettere le cose sullo stesso piano ma in Italia non è così.

Quanto poi a fenomeni oltre a berlusconi e c. I conte i toninelli gli orlando che continua a osannare e difendere la piu' grande truffa del secolo del 110 per cento...bella compagnia....

[tenente Drogo]

"“La pace richiede quattro condizioni essenziali: verità, giustizia, amore e libertà.”

rimpiango Wojtyla

[l'oste]

rimpiango Wojtyla

Anche lo IOR.
In Africa lo rimpiangono meno, per via della sua posizione proibizionista sui preservativi in tempi di HIV galoppante.

[Tex Willer]

"“La pace richiede quattro condizioni essenziali: verità, giustizia, amore e libertà.”

rimpiango Wojtyla

Io no. Marcinkus, ed ha fatto tornare la Chiesa 50 anni indietro, una sciagura.Troppi,troppi,troppi scheletri nell'armadio.

[tenente Drogo]

"“La pace richiede quattro condizioni essenziali: verità, giustizia, amore e libertà.”

rimpiango Wojtyla

Io no. Marcinkus, ed ha fatto tornare la Chiesa 50 anni indietro, una sciagura.Troppi,troppi,troppi scheletri nell'armadio.

certo, ma politicamente è stato un gigante
ha contributo alla fine del comunismo in Europa dell'est

[Tex Willer]

"“La pace richiede quattro condizioni essenziali: verità, giustizia, amore e libertà.”

rimpiango Wojtyla

Io no. Marcinkus, ed ha fatto tornare la Chiesa 50 anni indietro, una sciagura.Troppi,troppi,troppi scheletri nell'armadio.

certo, ma politicamente è stato un gigante
ha contributo alla fine del comunismo in Europa dell'est

Contributo a mio avviso molto modesto, rapporto costi/benefici assolutamente disastroso. Se questo è un Santo, Putin lo eleggono Papa

[l'oste]

"“La pace richiede quattro condizioni essenziali: verità, giustizia, amore e libertà.”

rimpiango Wojtyla

Io no. Marcinkus, ed ha fatto tornare la Chiesa 50 anni indietro, una sciagura.Troppi,troppi,troppi scheletri nell'armadio.

certo, ma politicamente è stato un gigante
ha contributo alla fine del comunismo in Europa dell'est

Un gigante nano. Il muro e il comunismo dell'est era moribondo da tempo, mancava staccare la spina e non l'ha nemmeno staccata lui. Gli scheletri, i misteri, i silenzi su fatti gravi poi emersi e in particolare i demeriti cristiani (teoricamente il ruolo prinicipale di un Papa) sono infinitamente superiori ai "meriti" politici.

[littlewood]

"“La pace richiede quattro condizioni essenziali: verità, giustizia, amore e libertà.”

rimpiango Wojtyla

Io no. Marcinkus, ed ha fatto tornare la Chiesa 50 anni indietro, una sciagura.Troppi,troppi,troppi scheletri nell'armadio.

certo, ma politicamente è stato un gigante
ha contributo alla fine del comunismo in Europa dell'est

Un gigante nano. Il muro e il comunismo dell'est era moribondo da tempo, mancava staccare la spina e non l'ha nemmeno staccata lui. Gli scheletri, i misteri, i silenzi su fatti gravi poi emersi e in particolare i demeriti cristiani (teoricamente il ruolo prinicipale di un Papa) sono infinitamente superiori ai "meriti" politici.

Un' ateo che giudica il Papa...mah!

[l'oste]

"“La pace richiede quattro condizioni essenziali: verità, giustizia, amore e libertà.”

rimpiango Wojtyla

Io no. Marcinkus, ed ha fatto tornare la Chiesa 50 anni indietro, una sciagura.Troppi,troppi,troppi scheletri nell'armadio.

certo, ma politicamente è stato un gigante
ha contributo alla fine del comunismo in Europa dell'est

Un gigante nano. Il muro e il comunismo dell'est era moribondo da tempo, mancava staccare la spina e non l'ha nemmeno staccata lui. Gli scheletri, i misteri, i silenzi su fatti gravi poi emersi e in particolare i demeriti cristiani (teoricamente il ruolo prinicipale di un Papa) sono infinitamente superiori ai "meriti" politici.

Un' ateo che giudica il Papa...mah!

Parlare a vanvera di chi non si conosce.
A posto così.

Quelli che guardano i fatti solo quando questi supportano le loro tesi. Oh yeah.

[littlewood]

Io no. Marcinkus, ed ha fatto tornare la Chiesa 50 anni indietro, una sciagura.Troppi,troppi,troppi scheletri nell'armadio.

certo, ma politicamente è stato un gigante
ha contributo alla fine del comunismo in Europa dell'est

Un gigante nano. Il muro e il comunismo dell'est era moribondo da tempo, mancava staccare la spina e non l'ha nemmeno staccata lui. Gli scheletri, i misteri, i silenzi su fatti gravi poi emersi e in particolare i demeriti cristiani (teoricamente il ruolo prinicipale di un Papa) sono infinitamente superiori ai "meriti" politici.

Un' ateo che giudica il Papa...mah!

Parlare a vanvera di chi non si conosce.
A posto così.

Quelli che guardano i fatti solo quando questi supportano le loro tesi. Oh yeah.[/quote]
Mettiamola cosi'...visto che non credo tu sia dentro al vaticano ne' sia stato il segretario di giovanni paolo secondo le rue sono ipotesi e illazioni che valgono come parere esclusivamente personale...meglio cosi?

[tenente Drogo]

a prescindere: una frase così sulla pace e la giustizia Bergoglio non se la sogna di dirla

[zampaflex]

La Russa e' un insulto alla democrazia

La Russa è un insulto alla civiltà ed alla umanità.
E i suoi figli accaparratori seriali di posti in consigli vari, anche peggio.

[zampaflex]

Oste non sono fascista neanche per sogno! Ma sicuramente non sono nemmeno di sinistra! Pero' sarai d'accordo con me che in italia per tanto tempo la cultura e' stata prevalentemente di sinistra un certo modo di vedere la storia e' stato sinistrorso per troppo tempo.

Semplicemente, nella destra italiana la cultura non è MAI esistita. Solo l'occupazione bramosa del potere, figa e fatturato.
Mosche bianche Pietrangelo Buttafuoco, Massimo Fini, qualcuno citava Prezzolini, bah.
Che da destra oggi si strepiti alla okkupazione della kultura da parte della sinistra è ridicolo, andassero piuttosto a studiare, imparare, capire.

[zampaflex]

Abbiamo avuto in parlamento fenomeni come toni negri. Ha fatto il ministro il caro compagno Ercole Ercoli al secolo palmiro togliatti e poi sindacalisti ex dirigenti del pc(d' alema lo citavo perche' addirittura primo ministro) eppure nessuno di loro ha dovuto disconoscere il comunismo. Il doppiopesismo e' evidente.. ma credo che la nostra democrazia sia abbastanza matura di andare oltre i La Russa finche' questo rispetta i dettami della costituzione ...

Si dà però il caso che, a differenza della destra, la sinistra (socialista e comunista) abbia versato sangue per liberare il paese dalla dittatura e, una volta abbattuta, abbia tenuto fermissima la rotta sulla democrazia. Basti guardare l'atteggiamento di Togliatti che, per quanto con la testa girata verso Est, abbia concordato il referendum costituzionale, le prime elezioni democratiche della Repubblica, chiesto di sotterrare i fucili e calmato gli spiriti dopo l'attentato subìto.
E si che avrebbe avuto diritto di rifarsi contro i fascisti, visto come questi avessero attuato un golpe (insieme alla borghesia e alle élites politiche liberali di allora, presuntuosi assai) a suon di bastonate, incendi e omicidi nel momento in cui la sinistra italiana, nel primo dopoguerra, stava accumulando consenso e avrebbe potuto arrivare al governo del paese. Proprio come i nazisti in Germania dopo il biennio rosso.

Per cui ogni richiesta di dichiarazione di anticomunismo, in Italia, suona solo come un debole e volgare tentativo di puerile rivalsa nei confronti di chi, invece, è sempre stato, nei fatti, dalla parte della democrazia, della giustizia e della libertà (nel nostro territorio, qui non si discute del Blocco Sovietico). Tipo "E allora il PD?". Sempre lì cadiamo, che tristezza.

E ricordo anche che lo stragismo di destra ha fatto molte più vittime del terrorismo di sinistra. Che nel frattempo è defunto, svanito in un ricordo slabbrato. Mentre ancora oggi migliaia di muscolosi nostalgici si radunano a celebrare i camerati, onorare il pelatone, assaltare le sedi sindacali.

[zampaflex]

Quanto poi a fenomeni oltre a berlusconi e c. I conte i toninelli gli orlando che continua a osannare e difendere la piu' grande truffa del secolo del 110 per cento...bella compagnia....

Per essere precisi, il voto di scambio tra grullini e Lega ha portato questo scempio, insieme alla quota 100 (altro colabrodo).
Che poi purtroppo è stato confermato da tutti i governi seguenti, vuoi perché c'erano ancora i grullini al governo (giallorossi), vuoi perché con la crisi ucraina la si è vista come misura pro crescita (Draghi), vuoi perché infine sono arrivati i costruttori seriali di nuovo al governo (destra attuale)...
150 miliardi di costo per lo Stato, cioé per noi che paghiamo le tasse.

[littlewood]

Abbiamo avuto in parlamento fenomeni come toni negri. Ha fatto il ministro il caro compagno Ercole Ercoli al secolo palmiro togliatti e poi sindacalisti ex dirigenti del pc(d' alema lo citavo perche' addirittura primo ministro) eppure nessuno di loro ha dovuto disconoscere il comunismo. Il doppiopesismo e' evidente.. ma credo che la nostra democrazia sia abbastanza matura di andare oltre i La Russa finche' questo rispetta i dettami della costituzione ...

Si dà però il caso che, a differenza della destra, la sinistra (socialista e comunista) abbia versato sangue per liberare il paese dalla dittatura e, una volta abbattuta, abbia tenuto fermissima la rotta sulla democrazia. Basti guardare l'atteggiamento di Togliatti che, per quanto con la testa girata verso Est, abbia concordato il referendum costituzionale, le prime elezioni democratiche della Repubblica, chiesto di sotterrare i fucili e calmato gli spiriti dopo l'attentato subìto.
E si che avrebbe avuto diritto di rifarsi contro i fascisti, visto come questi avessero attuato un golpe (insieme alla borghesia e alle élites politiche liberali di allora, presuntuosi assai) a suon di bastonate, incendi e omicidi nel momento in cui la sinistra italiana, nel primo dopoguerra, stava accumulando consenso e avrebbe potuto arrivare al governo del paese. Proprio come i nazisti in Germania dopo il biennio rosso.

Per cui ogni richiesta di dichiarazione di anticomunismo, in Italia, suona solo come un debole e volgare tentativo di puerile rivalsa nei confronti di chi, invece, è sempre stato, nei fatti, dalla parte della democrazia, della giustizia e della libertà (nel nostro territorio, qui non si discute del Blocco Sovietico). Tipo "E allora il PD?". Sempre lì cadiamo, che tristezza.

E ricordo anche che lo stragismo di destra ha fatto molte più vittime del terrorismo di sinistra. Che nel frattempo è defunto, svanito in un ricordo slabbrato. Mentre ancora oggi migliaia di muscolosi nostalgici si radunano a celebrare i camerati, onorare il pelatone, assaltare le sedi sindacali.

Luciano dai! Lo scopo dei " compagni,, non era la democrazia ma ben altro! Togliatti a cui do' atto di essere stato il piu' intelligente di tutti aveva capito che non c' era trippa per gatti e il sol dell' avvenir non poteva sorgere perche allora anche qualcun altro non l' avrebbe permesso...ma ammantare secchia longo e compagnia di essere i campioni della democrazia anche no!!

[zampaflex]

"“La pace richiede quattro condizioni essenziali: verità, giustizia, amore e libertà.”

rimpiango Wojtyla

Io no. Marcinkus, ed ha fatto tornare la Chiesa 50 anni indietro, una sciagura.Troppi,troppi,troppi scheletri nell'armadio.

certo, ma politicamente è stato un gigante
ha contributo alla fine del comunismo in Europa dell'est

Un gigante nano. Il muro e il comunismo dell'est era moribondo da tempo, mancava staccare la spina e non l'ha nemmeno staccata lui. Gli scheletri, i misteri, i silenzi su fatti gravi poi emersi e in particolare i demeriti cristiani (teoricamente il ruolo prinicipale di un Papa) sono infinitamente superiori ai "meriti" politici.

E la disgrazia Ruini? Il clericofascismo imperante in Italia durante la sua lungodegenza? I disastri nel mondo anglosassone?
Wojtila cieco di fronte a qualunque reato clericale pur di compiere la sua missione messianica personale di abbattimento del regime che lo reprimeva da giovane. Decine di storie di abusi messe a tacere, simonia, corruzione, sprechi, arricchimenti personali, vanità, con la ciliegina della elezione successiva del teologo bavarese che ha ulteriormente allontanato la Chiesa dal gregge.
Il giorno in cui hanno eletto Bergoglio io, ateo, ho detto a tre colleghi clericali conservatori che sarebbe piaciuto più a me che a loro. Ci ho azzeccato. Segno dei tempi, e dello stato dei fedeli odierni.

[zampaflex]

Abbiamo avuto in parlamento fenomeni come toni negri. Ha fatto il ministro il caro compagno Ercole Ercoli al secolo palmiro togliatti e poi sindacalisti ex dirigenti del pc(d' alema lo citavo perche' addirittura primo ministro) eppure nessuno di loro ha dovuto disconoscere il comunismo. Il doppiopesismo e' evidente.. ma credo che la nostra democrazia sia abbastanza matura di andare oltre i La Russa finche' questo rispetta i dettami della costituzione ...

Si dà però il caso che, a differenza della destra, la sinistra (socialista e comunista) abbia versato sangue per liberare il paese dalla dittatura e, una volta abbattuta, abbia tenuto fermissima la rotta sulla democrazia. Basti guardare l'atteggiamento di Togliatti che, per quanto con la testa girata verso Est, abbia concordato il referendum costituzionale, le prime elezioni democratiche della Repubblica, chiesto di sotterrare i fucili e calmato gli spiriti dopo l'attentato subìto.
E si che avrebbe avuto diritto di rifarsi contro i fascisti, visto come questi avessero attuato un golpe (insieme alla borghesia e alle élites politiche liberali di allora, presuntuosi assai) a suon di bastonate, incendi e omicidi nel momento in cui la sinistra italiana, nel primo dopoguerra, stava accumulando consenso e avrebbe potuto arrivare al governo del paese. Proprio come i nazisti in Germania dopo il biennio rosso.

Per cui ogni richiesta di dichiarazione di anticomunismo, in Italia, suona solo come un debole e volgare tentativo di puerile rivalsa nei confronti di chi, invece, è sempre stato, nei fatti, dalla parte della democrazia, della giustizia e della libertà (nel nostro territorio, qui non si discute del Blocco Sovietico). Tipo "E allora il PD?". Sempre lì cadiamo, che tristezza.

E ricordo anche che lo stragismo di destra ha fatto molte più vittime del terrorismo di sinistra. Che nel frattempo è defunto, svanito in un ricordo slabbrato. Mentre ancora oggi migliaia di muscolosi nostalgici si radunano a celebrare i camerati, onorare il pelatone, assaltare le sedi sindacali.

Luciano dai! Lo scopo dei " compagni,, non era la democrazia ma ben altro! Togliatti a cui do' atto di essere stato il piu' intelligente di tutti aveva capito che non c' era trippa per gatti e il sol dell' avvenir non poteva sorgere perche allora anche qualcun altro non l' avrebbe permesso...ma ammantare secchia longo e compagnia di essere i campioni della democrazia anche no!!

Ma è OVVIO che lo scopo della sinistra era vincere le elezioni e attuare il proprio programma! Come qualunque altro partito sul pianeta! Mica ci si fa eleggere per poi lasciare fare politica agli avversari! Eh...
Però, vedi, c'è come primo punto quel "vincere le elezioni" che fa tutta la differenza del mondo. Governare tramite un processo democratico. E per quanto si sia lontani dalle loro idee di una volta (ormai è rimasto solo Basilio Rizzo ), non si può negare il fatto che abbiano sempre mantenuto la rotta delle proprie attività dentro il sistema parlamentare e democratico. Peppone, non Stalin.

[littlewood]

Abbiamo avuto in parlamento fenomeni come toni negri. Ha fatto il ministro il caro compagno Ercole Ercoli al secolo palmiro togliatti e poi sindacalisti ex dirigenti del pc(d' alema lo citavo perche' addirittura primo ministro) eppure nessuno di loro ha dovuto disconoscere il comunismo. Il doppiopesismo e' evidente.. ma credo che la nostra democrazia sia abbastanza matura di andare oltre i La Russa finche' questo rispetta i dettami della costituzione ...

Si dà però il caso che, a differenza della destra, la sinistra (socialista e comunista) abbia versato sangue per liberare il paese dalla dittatura e, una volta abbattuta, abbia tenuto fermissima la rotta sulla democrazia. Basti guardare l'atteggiamento di Togliatti che, per quanto con la testa girata verso Est, abbia concordato il referendum costituzionale, le prime elezioni democratiche della Repubblica, chiesto di sotterrare i fucili e calmato gli spiriti dopo l'attentato subìto.
E si che avrebbe avuto diritto di rifarsi contro i fascisti, visto come questi avessero attuato un golpe (insieme alla borghesia e alle élites politiche liberali di allora, presuntuosi assai) a suon di bastonate, incendi e omicidi nel momento in cui la sinistra italiana, nel primo dopoguerra, stava accumulando consenso e avrebbe potuto arrivare al governo del paese. Proprio come i nazisti in Germania dopo il biennio rosso.

Per cui ogni richiesta di dichiarazione di anticomunismo, in Italia, suona solo come un debole e volgare tentativo di puerile rivalsa nei confronti di chi, invece, è sempre stato, nei fatti, dalla parte della democrazia, della giustizia e della libertà (nel nostro territorio, qui non si discute del Blocco Sovietico). Tipo "E allora il PD?". Sempre lì cadiamo, che tristezza.

E ricordo anche che lo stragismo di destra ha fatto molte più vittime del terrorismo di sinistra. Che nel frattempo è defunto, svanito in un ricordo slabbrato. Mentre ancora oggi migliaia di muscolosi nostalgici si radunano a celebrare i camerati, onorare il pelatone, assaltare le sedi sindacali.

Luciano dai! Lo scopo dei " compagni,, non era la democrazia ma ben altro! Togliatti a cui do' atto di essere stato il piu' intelligente di tutti aveva capito che non c' era trippa per gatti e il sol dell' avvenir non poteva sorgere perche allora anche qualcun altro non l' avrebbe permesso...ma ammantare secchia longo e compagnia di essere i campioni della democrazia anche no!!

Ma è OVVIO che lo scopo della sinistra era vincere le elezioni e attuare il proprio programma! Come qualunque altro partito sul pianeta! Mica ci si fa eleggere per poi lasciare fare politica agli avversari! Eh...
Però, vedi, c'è come primo punto quel "vincere le elezioni" che fa tutta la differenza del mondo. Governare tramite un processo democratico. E per quanto si sia lontani dalle loro idee di una volta (ormai è rimasto solo Basilio Rizzo ), non si può negare il fatto che abbiano sempre mantenuto la rotta delle proprie attività dentro il sistema parlamentare e democratico. Peppone, non Stalin.

Luciano...di democratico certe idee avevano ben poco altro che elezioni ...poi ripeto non c' erano le condizioni ma i " compagni,, non pensavano ad elezioni qui ti sbagli di grosso!

[Trabateo]

Tra destra e sinistra, non dimentichiamoci/dimenticatevi il Golpe Borghese.

Luciano, don't touch Basilio Rizzo, protetto dal WWF e persona di grande onestà non solo intellettuale.

Franco, non mi cadere in ragionamenti stile N.Tocci "Se non è stato in Russia, non può parlare del conflitto”, perchè allora tutto questo 3d non avrebbe ragion d'essere

[maxer]

...
finalmente, da parte mia, un plauso a Luciano !

mi sei proprio piaciuto !

per le tue precise e perfette disamine del fenomeno storico del "comunismo italiano" del dopoguerra, per il giudizio sul papa polacco, per la descrizione della assenza di cultura nella destra da sempre

mentre "qualcuno" (il para-antifascista, che al solo sentire questa parola gli vien l' orticaria ... ), accecato dal un atavico odio contro la sinistra di ieri e di oggi, non sa che cosa risponderti, se non con banali e ripetuti ritornelli astorici e aculturali
...

e ora chissà cosa pensa di te il tuo ormai EX - gemello romano ?

[l'oste]

"“La pace richiede quattro condizioni essenziali: verità, giustizia, amore e libertà.”

rimpiango Wojtyla

Io no. Marcinkus, ed ha fatto tornare la Chiesa 50 anni indietro, una sciagura.Troppi,troppi,troppi scheletri nell'armadio.

certo, ma politicamente è stato un gigante
ha contributo alla fine del comunismo in Europa dell'est

Un gigante nano. Il muro e il comunismo dell'est era moribondo da tempo, mancava staccare la spina e non l'ha nemmeno staccata lui. Gli scheletri, i misteri, i silenzi su fatti gravi poi emersi e in particolare i demeriti cristiani (teoricamente il ruolo prinicipale di un Papa) sono infinitamente superiori ai "meriti" politici.

E la disgrazia Ruini? Il clericofascismo imperante in Italia durante la sua lungodegenza? I disastri nel mondo anglosassone?
Wojtila cieco di fronte a qualunque reato clericale pur di compiere la sua missione messianica personale di abbattimento del regime che lo reprimeva da giovane. Decine di storie di abusi messe a tacere, simonia, corruzione, sprechi, arricchimenti personali, vanità, con la ciliegina della elezione successiva del teologo bavarese che ha ulteriormente allontanato la Chiesa dal gregge.
Il giorno in cui hanno eletto Bergoglio io, ateo, ho detto a tre colleghi clericali conservatori che sarebbe piaciuto più a me che a loro. Ci ho azzeccato. Segno dei tempi, e dello stato dei fedeli odierni.

Attento che da ateo non puoi avere opinioni, nemmeno quando, come in questo caso, sono supportate da fatti, intellettuali cattolici autorevoli, articoli, wikipedia.
Altrimenti poi arriva qualche "democratico" magari meloniano mascherato a metterti il bavaglio con qualche slogan, come loro abitudine.

[littlewood]

Io no. Marcinkus, ed ha fatto tornare la Chiesa 50 anni indietro, una sciagura.Troppi,troppi,troppi scheletri nell'armadio.

certo, ma politicamente è stato un gigante
ha contributo alla fine del comunismo in Europa dell'est

Un gigante nano. Il muro e il comunismo dell'est era moribondo da tempo, mancava staccare la spina e non l'ha nemmeno staccata lui. Gli scheletri, i misteri, i silenzi su fatti gravi poi emersi e in particolare i demeriti cristiani (teoricamente il ruolo prinicipale di un Papa) sono infinitamente superiori ai "meriti" politici.

E la disgrazia Ruini? Il clericofascismo imperante in Italia durante la sua lungodegenza? I disastri nel mondo anglosassone?
Wojtila cieco di fronte a qualunque reato clericale pur di compiere la sua missione messianica personale di abbattimento del regime che lo reprimeva da giovane. Decine di storie di abusi messe a tacere, simonia, corruzione, sprechi, arricchimenti personali, vanità, con la ciliegina della elezione successiva del teologo bavarese che ha ulteriormente allontanato la Chiesa dal gregge.
Il giorno in cui hanno eletto Bergoglio io, ateo, ho detto a tre colleghi clericali conservatori che sarebbe piaciuto più a me che a loro. Ci ho azzeccato. Segno dei tempi, e dello stato dei fedeli odierni.

Attento che da ateo non puoi avere opinioni, nemmeno quando, come in questo caso, sono supportate da fatti, intellettuali cattolici autorevoli, articoli, wikipedia.
Altrimenti poi arriva qualche "democratico" magari meloniano mascherato a metterti il bavaglio con qualche slogan, come loro abitudine.

E beh ..sotto dittatura fascista come ora e' cosi'!