bobbisolo ha scritto: speravo arrivassi, grazie per l'assist
aldilà della pestata di merda,
volevo solo dire che quando putin dice che sono dei nazisti e qui ci si contorce come veriginelle offese, forse forse il dittatore non è uscito di testa
Durante la seconda guerra mondiale ci fu un notevole movimento di persone, civili e militari, che in Ucraina si affiancarono ai nazisti con l'obiettivo di combattere e scacciare i sovietici.
https://www.openstarts.units.it/server/api/core/bitstreams/29c06a1e-c4a6-48ba-a97a-8d9d2eb38476/contenthttps://it.wikipedia.org/wiki/Collaborazione_ucraina_con_la_Germania_nazistaQuesta collaborazione ha ragioni storiche recenti, date dalla feroce e continua repressione degli ucraini da parte dei russi rossi.
https://it.wikipedia.org/wiki/Deportazioni_dei_popoli_in_URSShttps://it.wikipedia.org/wiki/HolodomorRepressione che nasce dalla volontà di acquisire definitivamente i territori, che in precedenza erano o autonomi o in buona parte sotto dominio polacco.
Senza dimenticare che soprattutto in quelle terre, e per inciso in Galizia, si concentrava la maggior presenza ebraica in Europa, ripetutamente colpita da pogrom zaristi prima, e sovietici poi.
E senza tralasciare che il primo nucleo storico di abitanti nella regione, di origine germanica, avvenne mille anni fa e portò alla fondazione del primo nucleo di statualità che poi diventerà la Russia odierna, e intendo il principato Rus' di Kiev.
Per cui, se proprio vogliamo rivangare la breve alleanza di molti ucraini con i nazisti, ok, ma non usiamola per costruire supporti alla propaganda odierna. Piuttosto adoperiamola per capire le ragioni alla base dell'indipendenza dell'Ucraina, e di come ogni accenno a rivivere l'imperialismo russo zarista o sovietico scateni pulsioni opposte e contrarie.