Diario economico

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zampaflex
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Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 26 lug 2017 22:24

Sono sempre meno le imprese italiane costrette a dichiarare fallimento. Nel secondo trimestre del 2017 sono state 3.190 le aziende che hanno portato i libri in tribunale (facendo così salire a 6.188 il numero nei primi sei mesi dell’anno). Una cifra che, dopo il picco raggiunto nel 2014 quando i fallimenti erano stati 15.336 (4.190 nel secondo trimestre), è calata costantemente anno su anno. Rispetto al 2016, infatti, le imprese fallite sono diminuite del 15,7%, del 17,8% se si fa il confronto con il 2015, e addirittura del 22,2% se si guarda alla situazione del 2014. A rivelarlo è l’Analisi dei Fallimenti in Italia aggiornata a fine giugno di Cribis, società del Gruppo Crif specializzata nella business information, che ha indagato la situazione dei fallimenti delle imprese italiane nel corso del 2017.

Complessivamente, nel periodo che va da aprile a giugno sono fallite mediamente 35 imprese al giorno, poco più di un’impresa ogni ora. Malgrado la costante riduzione dei fallimenti sia un segnale incoraggiante di ripresa del tessuto imprenditoriale italiano, le difficoltà degli anni di crisi non sono ancora del tutto alle spalle. Il confronto con la situazione del 2009, infatti, quando gli effetti della crisi economica non erano ancora così evidenti, è piuttosto critico: rispetto a otto anni fa, quando i fallimenti nel secondo trimestre erano stati solo 2.393, le imprese fallite sono aumentate del 34,7%.
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Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 27 lug 2017 12:05

Un esempio di come le multinazionali eludano il fisco di una nazione sfruttando la mancanza di una legislazione comune

https://it.businessinsider.com/google-ecco-come-fa-a-non-pagare-piu-di-200-milioni-di-tasse-in-italia/

Si chiama “Double Irish with Dutch Sandwich” lo “schema di pianificazione fiscale” architettato da Google e messo in luce dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Milano al termine una verifica fiscale nei confronti della filiale italiana e dalla quale la Procura milanese ha avviato un’indagine, chiusa nel marzo 2016 contestando il reato di dichiarazione fraudolenta a 5 manager del gruppo californiano.
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Re: Diario economico

Messaggioda ZEL WINE » 27 lug 2017 14:02

e' una notizia veramente sconvolgente
fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
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Re: Diario economico

Messaggioda pippuz » 27 lug 2017 14:57

Intanto in Francia se ne battono i coglioni e nazionalizzano, questo Macron mi sta cominciando a diventare simpatico.

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Re: Diario economico

Messaggioda Timoteo » 27 lug 2017 15:13

pippuz ha scritto:Intanto in Francia se ne battono i coglioni e nazionalizzano, questo Macron mi sta cominciando a diventare simpatico.

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te piace la vecchia eh, suino!
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Messaggioda pippuz » 27 lug 2017 15:15

Mamma mia :shock:
...
anzi
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nonna mia che schifo. :lol:
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Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 27 lug 2017 15:23

pippuz ha scritto:Intanto in Francia se ne battono i coglioni e nazionalizzano, questo Macron mi sta cominciando a diventare simpatico.



In Francia sono dei buffoni perché quel cantiere lì perdeva un sacco di soldi, era praticamente senza commesse ad un certo punto.
Alstom (una delle società campione nazionale francesi, statale ovviamente) li ha venduti a norvegesi di Aker nel 2006, i quali hanno cominciato a disinteressarsi della divisione navale al punto da venderla ai coreani di STX un anno e mezzo dopo.
Avendo bisogno di fondi, fanno un aumento di capitale col quale lo stato francese entra con una quota di un terzo e numerose clausole. Nel 2012 non hanno commesse e la cassa integrazione dilaga, finché non beccano la sculata di un ordine per due navi da crociera che li rimette in marcia, e da lì cominciano faticosamente a recuperare ordini.
Poco dopo il varo della prima di queste navi, la casa madre coreana fallisce e i cantieri sono rimessi in vendita (e tre).

Si fa avanti UN SOLO offerente, Fincantieri. Che negozia e raggiunge un accordo, forte della presenza da leader sul mercato e della possibilità di produrre sinergie con questa banca di disperati.

E cosa succede, nella migliore tradizione del più bieco populismo? Che zac, Macron (che per altri versi stimo assai), fa saltare tutto, accordi legali inclusi, e pensa alla rinazionalizzazione.

Si fottano, e fanculo a loro.
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Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 10 ago 2017 09:34

Spunti di riflessione decisamente importanti in questo apparentemente leggero articolo.
http://www.lastampa.it/2017/08/09/economia/lera-della-crisi-FPMIgGx4mwUZKB1LdJo7CO/pagina.html
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Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 18 ago 2017 13:57

Perché convivono in Italia un numero di occupati tornato ai livelli pre crisi e comunque tanti disoccupati? Chi cresce e chi no? in quale direzione sta andando il sistema produttivo nostrano, e perché bisogna smetterla di dare per morta l'industria puntando sul turismo come ultima arma a disposizione...

http://espresso.repubblica.it/attualita/2017/08/18/news/il-lavoro-riparte-l-occupazione-no-1.308138?ref=RHRR-BE
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Re: Diario economico

Messaggioda Timoteo » 18 ago 2017 15:02

zampaflex ha scritto:Perché convivono in Italia un numero di occupati tornato ai livelli pre crisi e comunque tanti disoccupati? Chi cresce e chi no? in quale direzione sta andando il sistema produttivo nostrano, e perché bisogna smetterla di dare per morta l'industria puntando sul turismo come ultima arma a disposizione...

http://espresso.repubblica.it/attualita/2017/08/18/news/il-lavoro-riparte-l-occupazione-no-1.308138?ref=RHRR-BE


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Messaggioda zampaflex » 25 ago 2017 11:50

Si parla di USA, ma l'analisi sul perché gli stipendi non crescono quanto ci si aspetterebbe, data la situazione di piena occupazione (che vale anche in Germana, per esempio), contiene spunti molto interessanti e valutazioni econometriche che si applicano oramai dovunque.
Iscrivetevi (gratuitamente) per leggere.

https://ftalphaville.ft.com/2017/08/25/2192774/another-way-to-look-at-wage-growth/

A tight labor market improves workers bargaining power, but at a more fundamental level, wage growth is constrained by nominal growth in the economy. Both wage growth and nominal GDP have seen slowing trend growth in recent decades. To be more precise, since wages measure hourly pay, growth in wages should be determined in the long-run by nominal growth per hour worked. We can take this one step further and split this into labor productivity (real growth per hour worked) and inflation.

Both of these drivers of wage growth declined in the crisis and remain relatively depressed. Labor productivity can be volatile, but taking a 5yr annualized change, we can see that the current regime is among the lowest in post-war history. Similarly, inflation, measured by core PCE or the GDP deflator, has been sluggish in recent years.

A simple model of wage growth – based on the unemployment rate, productivity growth and core PCE inflation – suggests that current wage growth is actually perfectly in line with historical patterns.
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Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 30 ago 2017 15:39

Metto qui, perché i riflessi economici e sistemici sono pesanti.
Va bene Trilussa e il mezzo pollo a testa, ma questi dati sono lampanti...

Inps, parte il controllo sulle assenze degli statali. Obiettivo mezzo milione di visite
Le novità presentate dal presidente Tito Boeri. L'istituto procederà a visite d'ufficio anche per i lavoratori del pubblico impiego. Nel privato la media è di 5 giorni di assenza l'anno, 11 giorni nel pubblico. Un algoritmo indicherà dove procedere alle verifiche: così le ispezioni saranno più efficaci.

"Abbiamo forti asimmetrie all'interno del territorio nazionale addebitabili alla assenza di una amministrazione unica. Passando dalla situazione attuale a una situazione con unica amministrazione Inps che accentra informazioni - ha spiegato Boeri - ci aspettiamo di migliorare l'efficienza dei controlli e di garantire un servizio per cittadini più uniforme in tutto il territorio nazionale". D'altra parte, i numeri evidenziati da Boeri mostrano uno squilibrio netto tra assenze dei lavoratori nel settore privato, dove il monitoraggio dell'Inps è più forte, e il settore pubblico. "La distribuzione per il settore privato dei giorni di malattia è intorno ai 5 giorni, nel pubblico è intorno a 11 giorni", ha sottolineato Boeri.

http://www.repubblica.it/economia/2017/08/30/news/inps_polo_unico_visite_fiscali-174193997/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P2-S1.8-T1
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Re: Diario economico

Messaggioda Timoteo » 30 ago 2017 17:28

zampaflex ha scritto:Metto qui, perché i riflessi economici e sistemici sono pesanti.
Va bene Trilussa e il mezzo pollo a testa, ma questi dati sono lampanti...

Inps, parte il controllo sulle assenze degli statali. Obiettivo mezzo milione di visite
Le novità presentate dal presidente Tito Boeri. L'istituto procederà a visite d'ufficio anche per i lavoratori del pubblico impiego. Nel privato la media è di 5 giorni di assenza l'anno, 11 giorni nel pubblico. Un algoritmo indicherà dove procedere alle verifiche: così le ispezioni saranno più efficaci.

"Abbiamo forti asimmetrie all'interno del territorio nazionale addebitabili alla assenza di una amministrazione unica. Passando dalla situazione attuale a una situazione con unica amministrazione Inps che accentra informazioni - ha spiegato Boeri - ci aspettiamo di migliorare l'efficienza dei controlli e di garantire un servizio per cittadini più uniforme in tutto il territorio nazionale". D'altra parte, i numeri evidenziati da Boeri mostrano uno squilibrio netto tra assenze dei lavoratori nel settore privato, dove il monitoraggio dell'Inps è più forte, e il settore pubblico. "La distribuzione per il settore privato dei giorni di malattia è intorno ai 5 giorni, nel pubblico è intorno a 11 giorni", ha sottolineato Boeri.

http://www.repubblica.it/economia/2017/08/30/news/inps_polo_unico_visite_fiscali-174193997/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P2-S1.8-T1


non ne parliamo.....
poi c'è anche la differenza nord/sud.
e poi il problema dei controllori.
un medico fiscale è andato in visita da uno assente per un trauma che lo impossibilitava a lavorare.
stava sugli olivi (proprio sopra, arrampicato) vicino a casa a cogliere.
sono dello stesso paese, si conoscono, si sono salutati e amen.
presente al controllo e tutto ok.
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Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 30 ago 2017 21:24

Timoteo ha scritto:
zampaflex ha scritto:Metto qui, perché i riflessi economici e sistemici sono pesanti.
Va bene Trilussa e il mezzo pollo a testa, ma questi dati sono lampanti...

Inps, parte il controllo sulle assenze degli statali. Obiettivo mezzo milione di visite
Le novità presentate dal presidente Tito Boeri. L'istituto procederà a visite d'ufficio anche per i lavoratori del pubblico impiego. Nel privato la media è di 5 giorni di assenza l'anno, 11 giorni nel pubblico. Un algoritmo indicherà dove procedere alle verifiche: così le ispezioni saranno più efficaci.

"Abbiamo forti asimmetrie all'interno del territorio nazionale addebitabili alla assenza di una amministrazione unica. Passando dalla situazione attuale a una situazione con unica amministrazione Inps che accentra informazioni - ha spiegato Boeri - ci aspettiamo di migliorare l'efficienza dei controlli e di garantire un servizio per cittadini più uniforme in tutto il territorio nazionale". D'altra parte, i numeri evidenziati da Boeri mostrano uno squilibrio netto tra assenze dei lavoratori nel settore privato, dove il monitoraggio dell'Inps è più forte, e il settore pubblico. "La distribuzione per il settore privato dei giorni di malattia è intorno ai 5 giorni, nel pubblico è intorno a 11 giorni", ha sottolineato Boeri.

http://www.repubblica.it/economia/2017/08/30/news/inps_polo_unico_visite_fiscali-174193997/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P2-S1.8-T1


non ne parliamo.....
poi c'è anche la differenza nord/sud.
e poi il problema dei controllori.
un medico fiscale è andato in visita da uno assente per un trauma che lo impossibilitava a lavorare.
stava sugli olivi (proprio sopra, arrampicato) vicino a casa a cogliere.
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Re: Diario economico

Messaggioda Timoteo » 30 ago 2017 22:23

zampaflex ha scritto:
Timoteo ha scritto:
zampaflex ha scritto:Metto qui, perché i riflessi economici e sistemici sono pesanti.
Va bene Trilussa e il mezzo pollo a testa, ma questi dati sono lampanti...

Inps, parte il controllo sulle assenze degli statali. Obiettivo mezzo milione di visite
Le novità presentate dal presidente Tito Boeri. L'istituto procederà a visite d'ufficio anche per i lavoratori del pubblico impiego. Nel privato la media è di 5 giorni di assenza l'anno, 11 giorni nel pubblico. Un algoritmo indicherà dove procedere alle verifiche: così le ispezioni saranno più efficaci.

"Abbiamo forti asimmetrie all'interno del territorio nazionale addebitabili alla assenza di una amministrazione unica. Passando dalla situazione attuale a una situazione con unica amministrazione Inps che accentra informazioni - ha spiegato Boeri - ci aspettiamo di migliorare l'efficienza dei controlli e di garantire un servizio per cittadini più uniforme in tutto il territorio nazionale". D'altra parte, i numeri evidenziati da Boeri mostrano uno squilibrio netto tra assenze dei lavoratori nel settore privato, dove il monitoraggio dell'Inps è più forte, e il settore pubblico. "La distribuzione per il settore privato dei giorni di malattia è intorno ai 5 giorni, nel pubblico è intorno a 11 giorni", ha sottolineato Boeri.

http://www.repubblica.it/economia/2017/08/30/news/inps_polo_unico_visite_fiscali-174193997/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P2-S1.8-T1


non ne parliamo.....
poi c'è anche la differenza nord/sud.
e poi il problema dei controllori.
un medico fiscale è andato in visita da uno assente per un trauma che lo impossibilitava a lavorare.
stava sugli olivi (proprio sopra, arrampicato) vicino a casa a cogliere.
sono dello stesso paese, si conoscono, si sono salutati e amen.
presente al controllo e tutto ok.


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Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 31 ago 2017 10:15

zampaflex ha scritto:...........Un algoritmo indicherà dove procedere alle verifiche: così le ispezioni saranno più efficaci....


Ad un tipo che conosco, dipendente dell'ASI, è stata diagnosticata una "sindrome ansioso depressiva" :? , e sono 3 mesi che se ne sta in barca in qualche posto della sicilia. Chissà la visita fiscale dove gliela mandano.
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Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 31 ago 2017 11:03

harmattan ha scritto:
zampaflex ha scritto:...........Un algoritmo indicherà dove procedere alle verifiche: così le ispezioni saranno più efficaci....


Ad un tipo che conosco, dipendente dell'ASI, è stata diagnosticata una "sindrome ansioso depressiva" :? , e sono 3 mesi che se ne sta in barca in qualche posto della sicilia. Chissà la visita fiscale dove gliela mandano.


A casa, dove deve stare per legge. E se non lo trovano, partono le sanzioni.
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Re: Diario economico

Messaggioda Timoteo » 31 ago 2017 11:28

zampaflex ha scritto:
harmattan ha scritto:
zampaflex ha scritto:...........Un algoritmo indicherà dove procedere alle verifiche: così le ispezioni saranno più efficaci....


Ad un tipo che conosco, dipendente dell'ASI, è stata diagnosticata una "sindrome ansioso depressiva" :? , e sono 3 mesi che se ne sta in barca in qualche posto della sicilia. Chissà la visita fiscale dove gliela mandano.


A casa, dove deve stare per legge. E se non lo trovano, partono le sanzioni.


1) dipende da chi lo protegge. nel pubblico vieni assunto per clientela e se il tuo protettore è forte....
2) credo tu possa dare altro domicilio
3) vedi argomento controllori
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Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 31 ago 2017 12:00

Il tasso di disoccupazione sale a luglio all'11,3% (ma è un buon segno).
Lo comunica l'Istat segnalando un aumento di 0,2 punti percentuali da giugno. Il dato però si accompagna a un aumento degli occupati, +59 mila unità, e un drastico calo degli inattivi, -115 mila. Aumenta quindi la quota di persone che pur non avendo un lavoro si mette alla ricerca, e questo fa crescere il tasso di disoccupazione, cioè il numero di persone che sono a caccia di un impiego ma non lo trovano. Risale, per lo stesso motivo, anche la disoccupazione giovanile che si attesta al 35,5%.

Per la prima volta dal 2008, torna sopra quota 23 milione il numero totale degli occupati: a luglio ha raggiunto quota 23.063 persone. Se si scorporano invece i dati sui nuovi occupati si evidenzia un aumento di 42 mila unità dei lavoratori dipendenti (23 mila stabili e 19 mila a termine) e 17 mila indipendenti. Su base tendenziale, cioè rispetto a luglio 2016, il numero di occupati sale di 294 mila unità: la crescita interessa uomini e donne e riguarda i lavoratori dipendenti (+378 mila, di cui +92 mila permanenti e +286 mila a termine), mentre calano gli indipendenti (-84 mila). Nello stesso periodo diminuiscono sia i disoccupati (-0,6%, -17 mila) sia, soprattutto, gli inattivi (-2,4%, -322 mila).

I dati per fasce d'età e l'"effetto Fornero". È importante, come sempre, guardare il dato suddiviso per classi di età per comprendere cosa spinge l'aumento degli occupati. Il numero di nuove persone con un impiego sale di 12 mila unità nella fascia 15-24 anni e di 7 mila unità tra 25 e 34 anni. Scende invece nell'area centrale, tra i 35 e i 49 anni. Il balzo vero si registra tra gli over 50, prevalentemente ma non solo per effetto delle riforme pensionistiche, da ultima la riforma Fornero, che mantengono più a lungo le persone al lavoro, confermando un trend che prosegue già da molti anni.

Le conseguenze dell'invecchiamento. Rilevante è poi il contributo della componente demografica: in una popolazione che tende a invecchiare sempre di più è naturale che cresca la quota di occupati nelle fasce di età più avanzate. Da alcuni mesi l'Istat quindi "ripulisce" il dato della crescita tendenziale degli occupati proprio dalla componente demografica. Il risultato è che l'aumento interessa in modo più equilibrato tutte le fasce di età, come emerge dalla tabella (che potete vedere al link sottostante).

http://www.repubblica.it/economia/2017/08/31/news/istat_disoccupazione_luglio-174273774/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S1.8-T1
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Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 31 ago 2017 12:12

zampaflex ha scritto:
harmattan ha scritto:
zampaflex ha scritto:...........Un algoritmo indicherà dove procedere alle verifiche: così le ispezioni saranno più efficaci....


Ad un tipo che conosco, dipendente dell'ASI, è stata diagnosticata una "sindrome ansioso depressiva" :? , e sono 3 mesi che se ne sta in barca in qualche posto della sicilia. Chissà la visita fiscale dove gliela mandano.


A casa, dove deve stare per legge. E se non lo trovano, partono le sanzioni.


Non credo che sia così. Se il medico prescrive al paziente svago e relax in caso di patologia psichiatrica, come la depressione ad esempio, se ne può stare benissimo anche a fare il tai chi sulla spiaggia di Favignana. Sicuramente starsene a casa inchiavardato non è la cura giusta, e nessun psichiatra la prescriverebbe. Logicamente chi lavora nel privato ha meno margini di "libertà" rispetto a chi lavora nel pubblico, e verrebbe sfanculato da mane a sera.
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Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 31 ago 2017 12:25

Timoteo ha scritto:1) dipende da chi lo protegge. nel pubblico vieni assunto per clientela e se il tuo protettore è forte....



Anche molti privati assumono per conoscenza e quindi il clientelismo non è poi così raro. Posso citarti almeno 10 multinazionali straniere di consulenza e finteck presenti con le loro sedi a Roma che solo per andare al colloquio deve scendere gesùcristo in terra.
Almeno il pubblico ha la decenza di fare qualche concorso con tanto di selezione, che molte volte si basa sui titoli documentati e competenze certificate. Non sempre è il massimo della trasparenza però almeno il tuo CV non finisce nel cesso.
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Re: Diario economico

Messaggioda tenente Drogo » 31 ago 2017 13:07

a parte il fatto che non tutti i dipendenti pubblici sono assunti per clientela, potrei fare centinaia di esempi

generalizzare è sempre stupido
I comunisti mi trattavano da fascista, i fascisti da comunista.
Tutto questo ha aiutato il film.
(Sam Fuller, a proposito di "The Steel Helmet")

http://fortezza-bastiani.blogspot.com
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Re: Diario economico

Messaggioda Timoteo » 31 ago 2017 14:10

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Messaggioda tenente Drogo » 31 ago 2017 14:39

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I comunisti mi trattavano da fascista, i fascisti da comunista.
Tutto questo ha aiutato il film.
(Sam Fuller, a proposito di "The Steel Helmet")

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Re: Diario economico

Messaggioda Timoteo » 31 ago 2017 15:22

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