Diario economico

Dove discutere, confrontarsi o scherzare sempre in modo civile su argomenti attinenti al mondo del food&wine e non solo.

Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11692
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 22 lug 2019 21:04

tenente Drogo 2 ha scritto:
zampaflex ha scritto:
Ah, a livello macroeconomico ci sono due identità contabili fortissime:
- il surplus di bilancio statale della Germania è reddito tolto dall'economia (che potrebbe quindi andare più forte), e
- il surplus commerciale rispetto ai partners è reddito tolto dalle economie della UE (che dovrebbe essere redistribuito, e invece no).


che io sappia, il surplus tedesco è solo extra UE

e poi, se questo surplus davvero danneggiasse le altre economie UE, come mai le altre economie europee stanno andando tutte più o meno bene tranne l'Italia?


La tua domanda mi permette di scovare e introdurre la "pagella" UE usata per la verifica degli sbilanci
https://ec.europa.eu/eurostat/web/macroeconomic-imbalances-procedure/data/scoreboard
nella quale si valuta la bilancia delle partite correnti (i flussi monetari).
Ma anche nella bilancia commerciale la cara Krukkia non è perfetta "Secondo la Bundesbank, se il surplus verso l’estero nel 2018 era pari al 7,2 per cento del Pil, quello in particolare relativo al commercio con gli altri paesi europei si fermava a meno del 2,5 per cento.".

Riguardo alla ultima domanda, l'Italia va peggio degli altri per tanti motivi, alcuni endemici, relativi alla sua storia e già discussi, altri relativi alle distorsioni introdotte da questo governo, che sta disincentivando molti attori economici (Stato incluso, visto il sostanziale blocco di molti cantieri - chi abita a Milano può vedere con i propri occhi i lavori a TO-VE e Rho-Monza fermi) dall'intraprendere.
Nel complesso comunque ritengo che nel 2019 la componente maggioritaria del calo sia la domanda mondiale aggregata, in rallentamento.
Se parti dal +1 e il mondo rallenta, è normale scivolare vicini allo zero.
Non progredi est regredi
maxer
Messaggi: 5644
Iscritto il: 10 lug 2017 10:38
Località: emisfero boreale

Re: Diario economico

Messaggioda maxer » 22 lug 2019 21:45

zampaflex ha scritto:
maxer ha scritto:..... pensa il casino e gli schiamazzi se la banca, invece di "Deutsche", si fosse chiamata "Italienische Bank" ! :shock:

Sono ormai oltre dieci anni (ma forse più ... venti ?) che Deutsche Bank, il colosso finanziario tedesco, si trascina i bilanci appesantiti dagli insanabili problemi causati soprattutto da investimenti ad altissimo rischio, tipo derivati ed hedge found (per dire, quelli che avevano contribuito a sotterrare MPS).
E bastava dare un' occhiata un po' più attenta alla composizione dei conti per capire che la situazione era barcollante. Ma tutto é proseguito per anni nel quasi assoluto silenzio degli organi di controllo, nazionali e UE.
Fino all' attuale solita scelta di fusione con un' altra realtà debole (Commerzbank), con creazione di relativa bad bank spazzatura
e nuova banca ancora più grande (e più debole ...), a scapito dei piccoli investitori, dei dipendenti esuberati a migliaia, cioè della comunità.

Ancora una volta : w il turbocapitalismo :?

Per quanto riguarda gli accenti, stavolta ti perdoniamo : sappiamo come è difficile digitare con i polpastrelli gonfi, reduci da un attacco di un intero nido di vespe incattivite dal caldo


Il testo è copia-incolla, non ho digitato nulla, scherzi? :D

La bad bank di DB non deriva dalla ipotizzata fusione, ma dal fatto che anche i krukki sono carichi di crediti e titoli deteriorati. E che ormai la banca soffre dello stigma di essere vista come un cadavere ambulante, per cui diventa necessaria una amputazione per potere continuare a vivere. Unghia incarnita? Via la gamba.

Ah, a livello macroeconomico ci sono due identità contabili fortissime:
- il surplus di bilancio statale della Germania è reddito tolto dall'economia (che potrebbe quindi andare più forte), e
- il surplus commerciale rispetto ai partners è reddito tolto dalle economie della UE (che dovrebbe essere redistribuito, e invece no).

..... e io, che ho scritto ..... :?:

ti vedo un po' distratto e deconcentrato : oggi, troppi messaggi ? ..... :roll:
carpe diem 8)
Avatar utente
tenente Drogo 2
Messaggi: 984
Iscritto il: 24 nov 2017 18:03

Re: Diario economico

Messaggioda tenente Drogo 2 » 23 lug 2019 00:26

Sono molto perplesso: è come se quakcuno mi sanzionasse perché ho dei risparmi in banca e non faccio come mia sorella che ha un po' le mani bucate e spende tutto quello che guadagna

Comunque il surplus è in calo
https://www.finanzaonline.com/notizie/g ... -a-gennaio

E non sembra essere un problema
https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2 ... -problema/
I comunisti mi trattavano da fascista, i fascisti da comunista.
Tutto questo ha aiutato il film.
(Sam Fuller, a proposito di "The Steel Helmet")
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11692
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 23 lug 2019 09:50

tenente Drogo 2 ha scritto:Sono molto perplesso: è come se quakcuno mi sanzionasse perché ho dei risparmi in banca e non faccio come mia sorella che ha un po' le mani bucate e spende tutto quello che guadagna

Comunque il surplus è in calo
https://www.finanzaonline.com/notizie/g ... -a-gennaio

E non sembra essere un problema
https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2 ... -problema/


Ni.
Perché tra te e tua sorella non ci sono condivisioni e non ci sono accordi. Invece in UE, che nasce per generare benessere comune, marciando insieme, si.
Si sottovaluta l'impatto della unificazione di norme, frontiere, mercati: creare la UE ha generato molto reddito aggiuntivo.
La verifica degli sbilanci ha due aspetti:
- identificare potenziali problemi prima che diventino gravi
- cercare di condividere nei limiti del possibile dei benefici che uno stato voglia tenere per se

Il contenimento della domanda aggregata (privata + pubblica) operato dalla Germania a fini di politica di bilancio interno (riduzione del debito) è miope (basti vedere lo stato critico di molte infrastrutture tedesche) e contrario allo spirito comunitario.
Non progredi est regredi
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11692
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 23 lug 2019 09:53

maxer ha scritto:
zampaflex ha scritto:
maxer ha scritto:..... pensa il casino e gli schiamazzi se la banca, invece di "Deutsche", si fosse chiamata "Italienische Bank" ! :shock:

Sono ormai oltre dieci anni (ma forse più ... venti ?) che Deutsche Bank, il colosso finanziario tedesco, si trascina i bilanci appesantiti dagli insanabili problemi causati soprattutto da investimenti ad altissimo rischio, tipo derivati ed hedge found (per dire, quelli che avevano contribuito a sotterrare MPS).
E bastava dare un' occhiata un po' più attenta alla composizione dei conti per capire che la situazione era barcollante. Ma tutto é proseguito per anni nel quasi assoluto silenzio degli organi di controllo, nazionali e UE.
Fino all' attuale solita scelta di fusione con un' altra realtà debole (Commerzbank), con creazione di relativa bad bank spazzatura
e nuova banca ancora più grande (e più debole ...), a scapito dei piccoli investitori, dei dipendenti esuberati a migliaia, cioè della comunità.

Ancora una volta : w il turbocapitalismo :?

Per quanto riguarda gli accenti, stavolta ti perdoniamo : sappiamo come è difficile digitare con i polpastrelli gonfi, reduci da un attacco di un intero nido di vespe incattivite dal caldo


Il testo è copia-incolla, non ho digitato nulla, scherzi? :D

La bad bank di DB non deriva dalla ipotizzata fusione, ma dal fatto che anche i krukki sono carichi di crediti e titoli deteriorati. E che ormai la banca soffre dello stigma di essere vista come un cadavere ambulante, per cui diventa necessaria una amputazione per potere continuare a vivere. Unghia incarnita? Via la gamba.

Ah, a livello macroeconomico ci sono due identità contabili fortissime:
- il surplus di bilancio statale della Germania è reddito tolto dall'economia (che potrebbe quindi andare più forte), e
- il surplus commerciale rispetto ai partners è reddito tolto dalle economie della UE (che dovrebbe essere redistribuito, e invece no).

..... e io, che ho scritto ..... :?:

ti vedo un po' distratto e deconcentrato : oggi, troppi messaggi ? ..... :roll:


Per la fretta non ho spiegato che la DB ha si dei problemi, ma che la bad bank opera una ristrutturazione molto più radicale del necessario per raggiungere lo scopo di riguadagnare non la redditività ma la CREDIBILITA'.
Per una banca, la reputazione è molto più importante di qualunque altra azienda.
Altrimenti i depositanti impauriti ritirano i soldi e tu scoppi.
Bank run (in italiano: corsa allo sportello).
Non progredi est regredi
Avatar utente
pippuz
Messaggi: 20287
Iscritto il: 06 giu 2007 11:05
Località: MilanoMilano

Re: Diario economico

Messaggioda pippuz » 23 lug 2019 10:20

zampaflex ha scritto:Altrimenti i depositanti impauriti ritirano i soldi e tu scoppi.
Bank run (in italiano: corsa allo sportello).

Troppo tardi, stanno già ritirando 1B€ al giorno e i fondi li stanno mollando.
over the mountain watching the watcher
breaking the darkness waking the grapevine
one inch of love is one inch of shadow
love is the shadow that ripens the wine
Avatar utente
tenente Drogo 2
Messaggi: 984
Iscritto il: 24 nov 2017 18:03

Re: Diario economico

Messaggioda tenente Drogo 2 » 23 lug 2019 10:30

zampaflex ha scritto:
tenente Drogo 2 ha scritto:Sono molto perplesso: è come se quakcuno mi sanzionasse perché ho dei risparmi in banca e non faccio come mia sorella che ha un po' le mani bucate e spende tutto quello che guadagna

Comunque il surplus è in calo
https://www.finanzaonline.com/notizie/g ... -a-gennaio

E non sembra essere un problema
https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2 ... -problema/


Ni.
Perché tra te e tua sorella non ci sono condivisioni e non ci sono accordi. Invece in UE, che nasce per generare benessere comune, marciando insieme, si.
Si sottovaluta l'impatto della unificazione di norme, frontiere, mercati: creare la UE ha generato molto reddito aggiuntivo.
La verifica degli sbilanci ha due aspetti:
- identificare potenziali problemi prima che diventino gravi
- cercare di condividere nei limiti del possibile dei benefici che uno stato voglia tenere per se

Il contenimento della domanda aggregata (privata + pubblica) operato dalla Germania a fini di politica di bilancio interno (riduzione del debito) è miope (basti vedere lo stato critico di molte infrastrutture tedesche) e contrario allo spirito comunitario.


sì, ma 18 miliardi di surplus, rispetto al PIL della UE sono niente e non possono influire
I comunisti mi trattavano da fascista, i fascisti da comunista.
Tutto questo ha aiutato il film.
(Sam Fuller, a proposito di "The Steel Helmet")
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11692
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 23 lug 2019 10:42

pippuz ha scritto:
zampaflex ha scritto:Altrimenti i depositanti impauriti ritirano i soldi e tu scoppi.
Bank run (in italiano: corsa allo sportello).

Troppo tardi, stanno già ritirando 1B€ al giorno e i fondi li stanno mollando.


Letto anche io, gli hedge stanno uscendo da un po'. Rimangono però gli altri, potrebbero bastare.
Non progredi est regredi
Avatar utente
harmattan
Messaggi: 5715
Iscritto il: 13 apr 2008 13:56
Località: Roma San Giovanni

Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 23 lug 2019 11:00

Condivido con voi questo illuminante articolo di Seminerio su Deutsche Bank.

https://phastidio.net/2019/07/08/deutsche-bank-la-malata-globale-che-riuscira-a-curarsi/

E' vero che il colosso tedesco ha i suoi problemucci e bla bla bla, ma nel frattempo i contribuenti italiani si accollati il salvataggio di Monte dei Paschi, la risoluzione delle due banche venete e l'operazione Carige. Bella prova!

Di massima i progetti di risanamento di DB, oltre alla bad bank, prevedono:
- la dismissione della divisione trading, con licenziamento di 20mila unità, quasi per la maggior parte in UK e USA (coincidenza :lol:)
- la vendita di circa 280 miliardi di nozionale su derivati.
- utilizzo delle risorse interne in eccesso, azzerando i dividendi per i prossimi due anni

https://www.forbes.com/sites/greatspeculations/2019/07/22/will-deutsche-bank-successfully-follow-through-on-its-biggest-restructuring-plan-till-date/#1ecb52931d0b
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11692
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 23 lug 2019 12:02

harmattan ha scritto:Condivido con voi questo illuminante articolo di Seminerio su Deutsche Bank.

https://phastidio.net/2019/07/08/deutsche-bank-la-malata-globale-che-riuscira-a-curarsi/

E' vero che il colosso tedesco ha i suoi problemucci e bla bla bla, ma nel frattempo i contribuenti italiani si accollati il salvataggio di Monte dei Paschi, la risoluzione delle due banche venete e l'operazione Carige. Bella prova!

Di massima i progetti di risanamento di DB, oltre alla bad bank, prevedono:
- la dismissione della divisione trading, con licenziamento di 20mila unità, quasi per la maggior parte in UK e USA (coincidenza :lol:)
- la vendita di circa 280 miliardi di nozionale su derivati.
- utilizzo delle risorse interne in eccesso, azzerando i dividendi per i prossimi due anni

https://www.forbes.com/sites/greatspeculations/2019/07/22/will-deutsche-bank-successfully-follow-through-on-its-biggest-restructuring-plan-till-date/#1ecb52931d0b


"...avremmo visto volentieri Giorgia Meloni urlare, dai banchi del mercato: “Ahò, ce stanno a fregà, anvedi!” "
:lol: :lol: :lol:

Grande Seminerio. Chi insulta senza fornire spiegazioni è un cretino e gli va tolto il diritto di parola. Chi insulta mettendo in fila fatti, spiegazioni, contesto va applaudito.

PS: ma per la critica di ZeroHedge, che tanto ti piaceva, come ti poni?
Non progredi est regredi
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11692
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 25 lug 2019 11:18

L'economia tedesca dovrebbe vedere una leggera crescita nella seconda metà di quest'anno, ma la recessione si sta diffondendo in tutto il settore industriale, ha detto a Reuters l'economista Ifo Klaus Wohlrabe.

"L'industria tedesca affronterà dei periodi difficili", ha dichiarato Wohlrabe, "la recessione si sta propagando in tutti i settori importanti dell'industria tedesca... Il clima di fiducia si è deteriorato nei settori chiave a eccezione dell'industria automobilistica (a luglio)".

Secondo l'indagine congiunturale Ifo, la fiducia delle imprese tedesche ha segnato in luglio il livello minimo da aprile 2013.
Non progredi est regredi
Avatar utente
tenente Drogo 2
Messaggi: 984
Iscritto il: 24 nov 2017 18:03

Re: Diario economico

Messaggioda tenente Drogo 2 » 26 lug 2019 10:09

Fratelli d'Italia
l'Italia l'è mesta
dai tempi di Scipio
passata è la festa
stringetevi a coorte
l'imposta è più forte
e fino alla morte
l'Italia pagò
sì!


Oggi ultimo giorno di Oscar Giannino a Radio 24
e via le sue ottime interviste la mattina con la Latella
e via "I conti della belva" con il più che ottimo Mario Seminerio e Carlo Alberto Carnevale Maffè
e via anche "La versione di Oscar"

Radio 24 si impoverisce di ottimi contenuti
Confindustria cuordileone non sarà più in ansia

un altro sintomo di un paese un po' meno libero
che ama la gente che canta in coro
anche se la voce fa schifo come quella di Mario Giordano
anche se spara fesserie come Fubini o Rampini
anche se liscia il governo come Porro e millemila altri
I comunisti mi trattavano da fascista, i fascisti da comunista.
Tutto questo ha aiutato il film.
(Sam Fuller, a proposito di "The Steel Helmet")
Avatar utente
tenente Drogo 2
Messaggi: 984
Iscritto il: 24 nov 2017 18:03

Re: Diario economico

Messaggioda tenente Drogo 2 » 26 lug 2019 10:10

conto alla rovescia per il primo che dice "ah sì, ma i master, le lauree ..."
vabbè, avete capito tutto ;)
I comunisti mi trattavano da fascista, i fascisti da comunista.
Tutto questo ha aiutato il film.
(Sam Fuller, a proposito di "The Steel Helmet")
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11692
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 26 lug 2019 10:27

E oltretutto il prossimo potrebbe essere l'ultimo anno de La Zanzara. Vista la melma che fa emergere, meglio. Ma forse no.

Nel frattempo:

https://www.repubblica.it/economia/2019/07/25/news/flat_tax_al_15_benefici_azzerati_per_i_contribuenti_sopra_26_mila_euro-231995089/?ref=RHPPBT-VE-I174319567-C6-P17-S2.2-T1

Un grosso regalo, ma per i contribuenti che si trovano in una fascia di reddito più agiata rispetto a quelle più povere. E' l'impatto della Flat tax calcolato dal Cer (Centro Europa ricerche) nel nuovo Rapporto presentato al Cnel.

A livello individuale beneficerebbero dalla flat tax "solo" i contribuenti fra 26 e 55 mila euro, una platea di "circa 8,2 milioni", un quinto del totale. "La perdita di gettito sarebbe di 16 miliardi", al netto di interventi sulla struttura di deduzioni e detrazioni, che complessivamente ammontano, per i redditi compresi fra 26 e 55mila euro, "a oltre 30 miliardi".
Non progredi est regredi
Avatar utente
harmattan
Messaggi: 5715
Iscritto il: 13 apr 2008 13:56
Località: Roma San Giovanni

Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 26 lug 2019 11:46

tenente Drogo 2 ha scritto:
Oggi ultimo giorno di Oscar Giannino a Radio 24...................




Scelta personale o aziendale? In ogni caso mi dispiace.
Avatar utente
tenente Drogo 2
Messaggi: 984
Iscritto il: 24 nov 2017 18:03

Re: Diario economico

Messaggioda tenente Drogo 2 » 27 lug 2019 15:19

harmattan ha scritto:
tenente Drogo 2 ha scritto:
Oggi ultimo giorno di Oscar Giannino a Radio 24...................




Scelta personale o aziendale? In ogni caso mi dispiace.


Gli ascolti andavano bene
Non gli rinnovano il contratto
I comunisti mi trattavano da fascista, i fascisti da comunista.
Tutto questo ha aiutato il film.
(Sam Fuller, a proposito di "The Steel Helmet")
Avatar utente
harmattan
Messaggi: 5715
Iscritto il: 13 apr 2008 13:56
Località: Roma San Giovanni

Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 29 lug 2019 08:29



La pressione fiscale riportata nell'articolo è la metà di quella reale, quindi l'evasione IVA è quasi "fisiologica".
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11692
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 29 lug 2019 10:02

harmattan ha scritto:


La pressione fiscale riportata nell'articolo è la metà di quella reale, quindi l'evasione IVA è quasi "fisiologica".


Sbagliato, la pressione fiscale al 43% è corretta. Semmai dovresti rilevare il fatto che, come il pollo di Trilussa, non è equamente ripartita. :cry:
Non progredi est regredi
Avatar utente
harmattan
Messaggi: 5715
Iscritto il: 13 apr 2008 13:56
Località: Roma San Giovanni

Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 29 lug 2019 12:14

zampaflex ha scritto:
harmattan ha scritto:


La pressione fiscale riportata nell'articolo è la metà di quella reale, quindi l'evasione IVA è quasi "fisiologica".


Sbagliato, la pressione fiscale al 43% è corretta. Semmai dovresti rilevare il fatto che, come il pollo di Trilussa, non è equamente ripartita. :cry:


E' corretta "accademicamente" parlando. Dal punto di vista reale, dei conti in tasca per intenderci, non è così. Facciamo l''esempio di un dipendente privato che guadagna un netto di 1500 euro mensili: supponendo che li spenda tutti per vivere
- il 22% va allo Stato sotto forma di IVA
- altre 150 euro vanno sempre allo Stato sotto forma di accise carburanti
- altre 150/200 vanno allo stato sotto forma di imposte "doppie" e "occulte" su bollette acqua, gas ed elettricità
- altre 50 vanno allo Stato sotto forma di tari tasi ed imu
- altre 50 vanno allo Stato sotto forma di bolli auto e tasse su assicurazione obbligatoria

Tralascio di menzionare i vari balzelli, ticket, parcheggio auto, abbonamento trasporti, ecc. per pura pietà. Su 1500 di netto la pressione fiscale reale è ben oltre il 50%, insomma un inkulata senza vaselina :?
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11692
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 30 lug 2019 10:08

La platea beneficiaria del reddito di cittadinanza si sta ampliando, con appesantimento degli oneri per lo Stato.

https://www.infodata.ilsole24ore.com/2019/07/28/reddito-cittadinanza-tocca-un-italiano-30-2/

A fine giugno siamo arrivati a 737.000 nuclei familiari percettori, pari a circa 1,9 mln. Cifra erogata circa 490 euro mensili.
Non progredi est regredi
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11692
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 30 lug 2019 11:30

Lo posto qui anche se off topic, grandissimo risultato per me, sono quasi stupefatto.

https://it.businessinsider.com/perla-il-dirigente-di-polizia-ha-creato-un-algoritmo-che-prevede-scippi-rapine-furti-e-funziona-da-anni/

Assolutamente da leggere.
Non progredi est regredi
maxer
Messaggi: 5644
Iscritto il: 10 lug 2017 10:38
Località: emisfero boreale

Re: Diario economico

Messaggioda maxer » 30 lug 2019 12:04

zampaflex ha scritto:Lo posto qui anche se off topic, grandissimo risultato per me, sono quasi stupefatto.

https://it.businessinsider.com/perla-il-dirigente-di-polizia-ha-creato-un-algoritmo-che-prevede-scippi-rapine-furti-e-funziona-da-anni/

Assolutamente da leggere.

..... molto interessante ! :shock:

( soprattutto per ladri, borseggiatori, delinquenti e furfanti vari che, dopo aver letto l' articolo, diventeranno più fantasiosi e creativi ..... :? )
carpe diem 8)
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11692
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 30 lug 2019 17:52

Anche questi sono fatti che impattano l'economia

Lo studio della fondazione Leone Moressa: in Europa è boom di migranti economici, utili a imprese e famiglie. L'Italia, persa dietro la finta emergenza sbarchi, è il fanalino di coda: persino l'Ungheria di Orban ne ha accolti di più.

https://www.repubblica.it/cronaca/2019/07/30/news/record_di_lavoratori_stranieri_regolari_in_europa_l_eccezione_dell_italia_che_ne_accoglie_meno_dell_ungheria-232351056/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P4-S1.8-T1

A fotografare i Paesi Ue che più attraggono manodopera straniera è uno studio della fondazione Leone Moressa. Si comincia dall'Italia: nel nostro Paese lo scorso anno i permessi di soggiorno rilasciati sono stati 239mila. Fino al 2010 i nuovi permessi erano oltre 500mila all'anno, per poi subire un drastico calo a partire dal 2011 con la riduzione della portata dei decreti flussi. Ma la notizia è un'altra: gran parte degli attuali permessi sono per ricongiungimento familiare o richiedenti asilo. Si assiste infatti al crollo dei permessi per motivi di lavoro: erano oltre 350mila nel 2010, si sono fermati a 13.877 nel 2018. Non solo.
Tra i 13.877 permessi dell'ultimo anno, ben il 40,5% è costituito da lavoratori stagionali, mentre solo il 10,6% è dato da lavoratori altamente qualificati.
Nel 2018 in Europa sono stati rilasciati complessivamente 3,2 milioni di permessi di soggiorno: record in Polonia, con 683mila, seguita da Germania (544mila) e Regno Unito (451mila). E ad aumentare sono proprio i permessi per lavoro: mezzo milione in più rispetto a dieci anni fa. A differenza dell'Italia, dunque, gran parte del Vecchio continente continua ad attirare manodopera extracomunitaria: in Polonia, per esempio, i permessi per lavoro sono passati da 87mila nel 2010 a quasi 600mila nel 2018.

Anche l'Ungheria del muro anti-immigrati di Orban lo scorso anno ha concesso 31mila permessi per lavoratori stranieri: 26mila in più di dieci anni prima. E tra i grandi, Germania e Francia hanno aperto ancor più le loro porte al lavoro degli immigrati. Non è tutto. L'anomalia italiana appare ancora più chiara rapportando il numero di permessi di lavoro alla popolazione residente. Il nostro Paese, infatti, registra il tasso più basso di tutta l'Ue: i 13.877 permessi del 2018 equivalgono ad appena 0,23 ingressi ogni mille abitanti, contro una media Ue di 2,24. Dal lato opposto, Malta ha rilasciato 21,40 permessi ogni mille abitanti. In doppia cifra anche Polonia (15,72), Cipro (11,31) e Slovenia (10,17).
Non progredi est regredi
maxer
Messaggi: 5644
Iscritto il: 10 lug 2017 10:38
Località: emisfero boreale

Re: Diario economico

Messaggioda maxer » 30 lug 2019 23:45

zampaflex ha scritto:Anche questi sono fatti che impattano l'economia

Lo studio della fondazione Leone Moressa: in Europa è boom di migranti economici, utili a imprese e famiglie. L'Italia, persa dietro la finta emergenza sbarchi, è il fanalino di coda: persino l'Ungheria di Orban ne ha accolti di più.

https://www.repubblica.it/cronaca/2019/07/30/news/record_di_lavoratori_stranieri_regolari_in_europa_l_eccezione_dell_italia_che_ne_accoglie_meno_dell_ungheria-232351056/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P4-S1.8-T1

A fotografare i Paesi Ue che più attraggono manodopera straniera è uno studio della fondazione Leone Moressa. Si comincia dall'Italia: nel nostro Paese lo scorso anno i permessi di soggiorno rilasciati sono stati 239mila. Fino al 2010 i nuovi permessi erano oltre 500mila all'anno, per poi subire un drastico calo a partire dal 2011 con la riduzione della portata dei decreti flussi. Ma la notizia è un'altra: gran parte degli attuali permessi sono per ricongiungimento familiare o richiedenti asilo. Si assiste infatti al crollo dei permessi per motivi di lavoro: erano oltre 350mila nel 2010, si sono fermati a 13.877 nel 2018. Non solo.
Tra i 13.877 permessi dell'ultimo anno, ben il 40,5% è costituito da lavoratori stagionali, mentre solo il 10,6% è dato da lavoratori altamente qualificati.
Nel 2018 in Europa sono stati rilasciati complessivamente 3,2 milioni di permessi di soggiorno: record in Polonia, con 683mila, seguita da Germania (544mila) e Regno Unito (451mila). E ad aumentare sono proprio i permessi per lavoro: mezzo milione in più rispetto a dieci anni fa. A differenza dell'Italia, dunque, gran parte del Vecchio continente continua ad attirare manodopera extracomunitaria: in Polonia, per esempio, i permessi per lavoro sono passati da 87mila nel 2010 a quasi 600mila nel 2018.

Anche l'Ungheria del muro anti-immigrati di Orban lo scorso anno ha concesso 31mila permessi per lavoratori stranieri: 26mila in più di dieci anni prima. E tra i grandi, Germania e Francia hanno aperto ancor più le loro porte al lavoro degli immigrati. Non è tutto. L'anomalia italiana appare ancora più chiara rapportando il numero di permessi di lavoro alla popolazione residente. Il nostro Paese, infatti, registra il tasso più basso di tutta l'Ue: i 13.877 permessi del 2018 equivalgono ad appena 0,23 ingressi ogni mille abitanti, contro una media Ue di 2,24. Dal lato opposto, Malta ha rilasciato 21,40 permessi ogni mille abitanti. In doppia cifra anche Polonia (15,72), Cipro (11,31) e Slovenia (10,17).

..... miopia, ignoranza, cecità politica, analfabetismo economico, inettitudine, incompetenza .....

Luciano, e anche oggi con questi dati sei riuscito a rovinarmi la giornata. ( :D )
Ma che Italia senza futuro
carpe diem 8)

Torna a “La piazza dei forumisti”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 67 ospiti