Diario economico

Dove discutere, confrontarsi o scherzare sempre in modo civile su argomenti attinenti al mondo del food&wine e non solo.

Sergio VI
Messaggi: 928
Iscritto il: 08 feb 2008 10:40

Re: Diario economico

Messaggioda Sergio VI » 15 mag 2014 12:36

zampaflex ha scritto:??? Spiegati meglio che non mi è chiaro.


https://www.youtube.com/watch?v=HOdOpKB2ZL4
Avatar utente
harmattan
Messaggi: 5715
Iscritto il: 13 apr 2008 13:56
Località: Roma San Giovanni

Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 15 mag 2014 13:01

zampaflex ha scritto:Harmà, tu non devi scordare che in Italia c'è stata una concomitanza di cause: un deciso credit crunch; una violenta stretta fiscale; la fine del ciclo immobiliare; il peggioramento della fiducia; e la crisi delle attività commerciali più deboli. Non è che se ci fosse stata la lira (o comunque valuta svalutabile) le cose sarebbero andate meglio.
Ieri l'economista Reichlin ricordava a chi ha la memoria corta (tutti gli italiani :mrgreen: ) i passaggi di politica macroeconomica nei vari decenni, da quando la Banca d'Italia aveva l'OBBLIGO di acquistare i titoli di Stato invenduti a quando quest'obbligo fu cancellato ma il deficit statale esplose, con e senza inflazione, e la svalutazione conseguente con il crollo della fiducia nella nostra moneta, l'esportazione dei capitali (mi sono ricordato leggendo l'articolo che prima degli anni 90 i vincoli agli investimenti all'estero erano fortissimi). Non ci siamo mai salvati svalutando la lira, ma abbiamo solo aggravato i nostri problemi.


Credo invece che sia proprio la moneta unica ad aver inasprito questi eventi, peraltro tutti concatenati.

Intanto il deciso credit crunch si è maturato per vari fattori:
- la crescita esponenziale delle sofferenze bancarie ( di cui almeno la metà immobiliari)
- le stringenti regole di ri-capitalizzazioni delle banche
- le difficoltà di fare funding sui mercati esteri

le sofferenze ci sono perchè i debiti non vengono onorati causa crisi. E la crisi è quella dell'occupazione, delle rimodulazioni salariali, del fisco che ti strozza, della gente che non esce di casa e non spende più un centesimo perchè, primo fra tutti, bisogna far contento il club Europa, quello che ci dice come metterci di posizione, se alla pecorina o alla missionaria.

Così io mentre aspetto che la PA mi paghi un lavoro da 40 cucuzze fatto più di un anno fa, il fisco mi chiede l'anticipo dell'IVA perchè le casse dello Stato sono assetate. Ce lo chiede l'Europa perchè lei decide come, dove e quando far quadrare i conti Italiani.

Se invece non stavamo in Europa magari il PIL continuava a salire invece di scendere, come in Polonia, e avevamo più tempo, e soprattutto metodo, per lavare i panni sporchi in casa. Ma evidentemente neanche quello siamo capaci a fare. :evil:
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11751
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 15 mag 2014 14:07

harmattan ha scritto:Se invece non stavamo in Europa magari il PIL continuava a salire invece di scendere



...appunto...guarda che la Polonia cresce perché sono aumentati di molto gli investimenti esteri nel paese: ci hanno trasferito intere fabbriche dalla Germania per esempio.
Non progredi est regredi
Avatar utente
pippuz
Messaggi: 20287
Iscritto il: 06 giu 2007 11:05
Località: MilanoMilano

Re: Diario economico

Messaggioda pippuz » 15 mag 2014 17:36

over the mountain watching the watcher
breaking the darkness waking the grapevine
one inch of love is one inch of shadow
love is the shadow that ripens the wine
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11751
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 17 mag 2014 15:08

Da leggere.

http://www.brookings.edu/~/media/research/files/papers/2014/05/political%20economy%20letta%20renzi%20bastasin/political%20economy%20of%20letta%20and%20renzi

"Before mid-Nineties, Italian political economy was characterized by cyclical spending policies that often became unsustainable and needed to be rebalanced through the
devaluation of the currency. The flexibility of the exchange rate allowed preserving the rigidity in all other market prices and primarily in the nominal wages fixed through a system of rigid labor markets granting a large and collusive consensus among firms and trade unions.
Once the exchange rate was fixed, it could no longer accommodate either the excesses in government spending or increases in salaries that were too high compared to the levels of productivity. It became necessary to create a context of institutional and fiscal stability that would allow markets to allocate resources as best as possible through a system of more flexible prices. Unfortunately, Italy is one of those countries that have failed to adapt to this new set of economic policy either in terms of political stability
and of market flexibility."
Non progredi est regredi
Avatar utente
harmattan
Messaggi: 5715
Iscritto il: 13 apr 2008 13:56
Località: Roma San Giovanni

Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 28 mag 2014 12:29

Continua la saga delle boiate

http://www.istat.it/it/archivio/110424

http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2014/05/22/droga-e-prostituzione-in-calcolo-pil_853dfe27-9410-451f-ab22-134bd9d1b3e8.html

"Tutti i Paesi Ue, compresa l’Italia, inseriranno una stima nei conti delle attività illegali, come ‘‘traffico di sostanze stupefacenti, servizi della prostituzione e contrabbando (di sigarette o alcol)”. La novità sarà inserita a partire dal 2014 nei conti, in coerenza con le linee Eurostat......Il cambiamento interesserà anche il Pil"


Mamagarivepijauncorposecco_________________________!!!!!
Avatar utente
beluga
Messaggi: 9160
Iscritto il: 07 giu 2007 11:21
Località: roma

Re: Diario economico

Messaggioda beluga » 28 mag 2014 12:41

harmattan ha scritto:Continua la saga delle boiate

http://www.istat.it/it/archivio/110424

http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2014/05/22/droga-e-prostituzione-in-calcolo-pil_853dfe27-9410-451f-ab22-134bd9d1b3e8.html

"Tutti i Paesi Ue, compresa l’Italia, inseriranno una stima nei conti delle attività illegali, come ‘‘traffico di sostanze stupefacenti, servizi della prostituzione e contrabbando (di sigarette o alcol)”. La novità sarà inserita a partire dal 2014 nei conti, in coerenza con le linee Eurostat......Il cambiamento interesserà anche il Pil"


Mamagarivepijauncorposecco_________________________!!!!!


Ti dirò che non mi scandalizza troppo che le mignotte e la coca (e non solo la coca cola) vengano considerati beni di consumo in una società consumistica al pari della playstation o della depilazione laser.
Trovo invece completamente da rivedere il concetto di PIL valutato solo come consumi della popolazione.
Faccio un esempio molto noto: se coibentassimo tutte le case con i criteri dell'Alto Adige o con quelli molto più severe di alcune Regioni tedesche il consumo di gasolio per il riscaldamento diminuirebbe in modo considerevole. In questo caso diminuirebbe anche il PIL perché la ricchezza è calcolato sommando i consumi.
La boiata mi sembra questa.
Me ne importo
Avatar utente
harmattan
Messaggi: 5715
Iscritto il: 13 apr 2008 13:56
Località: Roma San Giovanni

Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 28 mag 2014 18:16

beluga ha scritto:Ti dirò che non mi scandalizza troppo che le mignotte e la coca (e non solo la coca cola) vengano considerati beni di consumo in una società consumistica al pari della playstation o della depilazione laser.
Trovo invece completamente da rivedere il concetto di PIL valutato solo come consumi della popolazione.
...................................................
La boiata mi sembra questa.


Non ne faccio una questione morale, soprattutto con le mignotte....ma mi meraviglio per il basso gioco di prestigio adottato dai cervelli pensanti a bruxelles.
Sappiamo benissimo, senza ipocrisie, che i debiti pubblici di paesi come l'Italia non sono onorabili, e cosa si fa? Diluiamo il debito drogando il PIL con parametri che non andranno mai a riempire le casse dello Stato (mignotte e spacciatori non fanno il 730 ne pagano IVA!), e che quindi costituiranno numeri astratti e basta, scollati dalla realtà. PIL a palla di cannone, ma disoccupazione, deindustrializzazione e gente con le pezze ar cu£o :shock: Senza contare poi che lo Stato costretto dalla necessità di diminuire il rapporto debito/Pil, sarà sempre più tollerante verso la criminalità solo perchè certe attività rientrano nel calcolo dell'aumento del PIL. Che geni!
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11751
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 28 mag 2014 22:58

Sergio VI ha scritto:
zampaflex ha scritto:??? Spiegati meglio che non mi è chiaro.


https://www.youtube.com/watch?v=HOdOpKB2ZL4


L'ho visto adesso. Servizio di bassissimo spessore. Fatto solo per fare casino e cercare l'ascolto dell'elettore incazzato. Non spiega cosa vuol dire nozionale. Non dice mai che tipo di contratto sia stato fatto (un banale interest rate swap magari, forse includendo un rischio cambio). Non dice se le opzioni siano di tipo europeo o americano. Non parla delle clausole inserite ( e avrebbero dovuto visto che è stata una di queste a consentire a jp morgan di chiudere anticipatamente il contratto in un momento di profitto per lei). Non dice che le perdite su carta potrebbero essere alte ma che potrebbero non verificarsi mai perché magari il derivato si chiude solo alla scadenza. Eppure avevano ricevuto dei ponderosi volumi con i dettagli dei contratti. Mah! Chissà perché non ne hanno voluto parlare. ..
E soprattutto non hanno detto quanti miliardi di euro abbiamo risparmiato di interessi sul nostro debito decidendo di entrare nell'euro. Vatti a guardare i tassi, va. Verifica quanto pagavamo nel 1992 all'epoca dell'uscita dallo SME, o ancora pochi anni dopo quando l'ingresso nell'euro sembrava utopico.
Tu che hai un'attività, saresti sopravvissuto pagando il 12%?
Non progredi est regredi
Avatar utente
harmattan
Messaggi: 5715
Iscritto il: 13 apr 2008 13:56
Località: Roma San Giovanni

Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 29 mag 2014 08:52

zampaflex ha scritto:
Sergio VI ha scritto:
zampaflex ha scritto:??? Spiegati meglio che non mi è chiaro.


https://www.youtube.com/watch?v=HOdOpKB2ZL4


L'ho visto adesso. Servizio di bassissimo spessore.



Il servizio è solo per fare audience e basta. Più è pecoreccio e più piace, nel senso che l'italiano medio ha bisogno solo di sfogarsi mediaticamente (TV, PC, smartphone, apps, ecc.), poi nell'urna si placa e fa il suo "dovere".
Sergio VI
Messaggi: 928
Iscritto il: 08 feb 2008 10:40

Re: Diario economico

Messaggioda Sergio VI » 29 mag 2014 09:33

harmattan ha scritto:
zampaflex ha scritto:
Sergio VI ha scritto:
zampaflex ha scritto:??? Spiegati meglio che non mi è chiaro.


https://www.youtube.com/watch?v=HOdOpKB2ZL4


L'ho visto adesso. Servizio di bassissimo spessore.



Il servizio è solo per fare audience e basta. Più è pecoreccio e più piace, nel senso che l'italiano medio ha bisogno solo di sfogarsi mediaticamente (TV, PC, smartphone, apps, ecc.), poi nell'urna si placa e fa il suo "dovere".


Il fatto è già risaputo da tempo. L'ho riportato in quanto per zampaflex draghi sarebbe da beatificare. Magari la cosa piacerebbe anche a te ...
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11751
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 29 mag 2014 09:43

Ieri sera ho scritto velocemente dal cellulare, oggi ho avuto un momento di tempo dal PC. Sergio, prova a googlare "derivati tesoro italiano". Troverai di tutto, e scritto anche parecchio tempo fa.

Cominciamo a dire che è il Ministero del Tesoro a informare la Corte dei Conti, con un rapporto semestrale, sulla valutazione corrente dei derivati stipulati. Derivati che quasi sempre sono operazioni di copertura del rischio tassi (appunto, degli interest rate swaps, che trasformano un titolo a tasso variabile in fisso o viceversa).
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/06/27/derivati-scandalo-al-tesoro-seconda-puntata/639344/

Oltre a queste normali operazioni di mercato sappiamo che negli anni '90 fu costruita qualche operazione per un valore inferiore alla decina di miliardi per diluire nel tempo il costo di alcuni titoli in modo da monetizzarne il valore presente e abbassare il deficit annuale, rientrando nei parametri di Maastricht per accedere all'euro. Questo articolo da un quadro delle posizioni complessive, e spiega che oltre a pagare l'altr'anno 2 mld a Morgan Stanley per parecchio tempo ci abbiamo anche guadagnato. http://www.linkiesta.it/derivati-italia-tesoro-perdite

Però, però...se tutto questo è normale, perché parlarne? Perchè questi giornalistucoli italici sono caduti facilmente preda del sensazionalismo e sono finiti nel trappolone della speculazione antieuro, prettamente inglese...la parata degli utili idioti comandata dalla perfida albione...ma anche di giochetti di potere interno riguardanti le nomine...http://www.agoravox.it/Derivati-del-Tesoro-un-finto-scoop.html

A me Paragone non è mai piaciuto. Guardo occasionalmente alcuni minuti della Gabbia restando sempre con la sensazione della disinformazione rampante e dell'ascolto a tutti i costi. Ospitare servizi malfatti come quello di prima non fa che accrescere il mio disprezzo professionale.



Più che negli anni '90, i costi potenziali ce li avremo per colpa delle rinegoziazioni del 2012, momento in cui eravamo con l'acqua alla gola e i tassi alle stelle (spread a 570, do you remember?). Pagheremo, forse, alla scadenza dei contratti qualche mld in più. Ma se facciamo il conto sulla moneta svalutata per l'inflazione e sui tassi pagati ora grazie alla permanenza nell'euro capiremo che ci abbiamo guadagnato. Questo articolo fa parte della corrente complottista ma descrive alcune parti delle rinegoziazioni, quindi un minimo di utilità ce l'ha. http://www.repubblica.it/economia/2013/06/26/news/italia_otto_miliardi_a_rischio-61861023/
Non progredi est regredi
Avatar utente
harmattan
Messaggi: 5715
Iscritto il: 13 apr 2008 13:56
Località: Roma San Giovanni

Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 29 mag 2014 10:16

Sergio VI ha scritto:
Il fatto è già risaputo da tempo. L'ho riportato in quanto per zampaflex draghi sarebbe da beatificare. Magari la cosa piacerebbe anche a te ...


Draghi fa solo bene il suo lavoro. Mi sembra Atlante che tiene sulle spalle il mondo, o almeno l'intera europa. Logicamente la cosa non mi piace, ma questo fa sempre parte di un altro discorso.
Avatar utente
harmattan
Messaggi: 5715
Iscritto il: 13 apr 2008 13:56
Località: Roma San Giovanni

Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 29 mag 2014 15:05

Torniamo alle cose serie.

A sorpresa, in Europa, l'investimento diretto estero ha segnato il record di 225 miliardi di euro, con un + 25% rispetto all'anno precedente, creando circa 170mila nuovi posti di lavoro.

Secondo il rapporto presentato, a concorrere a questo aumento, ci sono vari fattori: modernizzazione del mercato del lavoro, poca burocrazia, regolamentazione piuttosto snella, carico fiscale light, ecc. Tutte cose che in Italia sono un vero e proprio miraggio, nel senso che non se ne parla proprio.
A sostegno di quanto affermato vengono utili queste tabelle che la dicono lunga su quanta pastasciutta dovranno ancora mangiare i nostri governanti (e noi purtroppo). Chiunque essi siano.

http://www.ey.com/Publication/vwLUAssets/EY-2014-European-attractiveness-survey/$FILE/EY-2014-European-attractiveness-survey.pdf

Immagine
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11751
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 30 mag 2014 11:08

Una quantificazione del gap patrimoniale delle imprese italiane rispetto al resto del mondo.

Il Governatore della BdI Visco nel discorso all'assemblea dei partecipanti al capitale della BdI:
Con quasi 1.300 miliardi di debiti finanziari e 1.600 di patrimonio netto, “il complesso delle aziende italiane ha una leva del 44 per cento”, ha affermato Visco precisando che “il credito bancario rappresenta il 64 per cento dei debiti complessivi”. Per l’area dell’euro queste grandezze sono decisamente più basse, in media pari al 39 e al 46 per cento. “Una leva finanziaria in linea con la media europea richiederebbe un aumento del patrimonio di circa 200 miliardi e una pari riduzione dei debiti: si tratta di un obiettivo ambizioso ma alla portata delle nostre imprese in un orizzonte di medio termine”.

Capitalismo straccione, diceva qualcuno...
Non progredi est regredi
Avatar utente
harmattan
Messaggi: 5715
Iscritto il: 13 apr 2008 13:56
Località: Roma San Giovanni

Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 03 giu 2014 12:25

Avatar utente
pippuz
Messaggi: 20287
Iscritto il: 06 giu 2007 11:05
Località: MilanoMilano

Re: Diario economico

Messaggioda pippuz » 03 giu 2014 12:48

harmattan ha scritto:Ue: Italia sposti carico tasse da lavoro a consumi e immobili :lol: :lol: :lol:

https://it.finance.yahoo.com/notizie/fisco-ue-italia-sposti-carico-tasse-da-lavoro-140000317--finance.html

Il problema è che quello che è stato votato dal 40% degli itaGliani lo farà ...
over the mountain watching the watcher
breaking the darkness waking the grapevine
one inch of love is one inch of shadow
love is the shadow that ripens the wine
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11751
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 03 giu 2014 12:51

pippuz ha scritto:
harmattan ha scritto:Ue: Italia sposti carico tasse da lavoro a consumi e immobili :lol: :lol: :lol:

https://it.finance.yahoo.com/notizie/fisco-ue-italia-sposti-carico-tasse-da-lavoro-140000317--finance.html

Il problema è che quello che è stato votato dal 40% degli itaGliani lo farà ...



A parità di gettito. E' una cosa saggia e giusta e lo sostengono in molti.
Se tolgo 5 mld di tasse alle imprese e le metto sulle rendite finanziarie e sul patrimonio immobiliare aumento la competitività dell'industria e metto le basi per una crescita dell'economia.
Non progredi est regredi
Avatar utente
pippuz
Messaggi: 20287
Iscritto il: 06 giu 2007 11:05
Località: MilanoMilano

Re: Diario economico

Messaggioda pippuz » 03 giu 2014 13:14

zampaflex ha scritto:
pippuz ha scritto:
harmattan ha scritto:Ue: Italia sposti carico tasse da lavoro a consumi e immobili :lol: :lol: :lol:

https://it.finance.yahoo.com/notizie/fisco-ue-italia-sposti-carico-tasse-da-lavoro-140000317--finance.html

Il problema è che quello che è stato votato dal 40% degli itaGliani lo farà ...



A parità di gettito. E' una cosa saggia e giusta e lo sostengono in molti.
Se tolgo 5 mld di tasse alle imprese e le metto sulle rendite finanziarie e sul patrimonio immobiliare aumento la competitività dell'industria e metto le basi per una crescita dell'economia.

No, bisogna togliere 5 bln alle imprese e tagliarne 5 di spese inutili.
over the mountain watching the watcher
breaking the darkness waking the grapevine
one inch of love is one inch of shadow
love is the shadow that ripens the wine
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11751
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 03 giu 2014 13:55

pippuz ha scritto:
zampaflex ha scritto:
pippuz ha scritto:
harmattan ha scritto:Ue: Italia sposti carico tasse da lavoro a consumi e immobili :lol: :lol: :lol:

https://it.finance.yahoo.com/notizie/fisco-ue-italia-sposti-carico-tasse-da-lavoro-140000317--finance.html

Il problema è che quello che è stato votato dal 40% degli itaGliani lo farà ...



A parità di gettito. E' una cosa saggia e giusta e lo sostengono in molti.
Se tolgo 5 mld di tasse alle imprese e le metto sulle rendite finanziarie e sul patrimonio immobiliare aumento la competitività dell'industria e metto le basi per una crescita dell'economia.


No, bisogna togliere 5 bln alle imprese e tagliarne 5 di spese inutili.


Ovviamente questo sarebbe molto meglio. Diciamo che il consiglio della EU vale come linea guida per una riforma complessiva dell'imposizione fiscale in Italia, molto sbilanciata sul reddito, e in subordine sul reddito dei dipendenti.
Non progredi est regredi
Avatar utente
harmattan
Messaggi: 5715
Iscritto il: 13 apr 2008 13:56
Località: Roma San Giovanni

Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 03 giu 2014 14:14

zampaflex ha scritto:
pippuz ha scritto:
harmattan ha scritto:Ue: Italia sposti carico tasse da lavoro a consumi e immobili :lol: :lol: :lol:

https://it.finance.yahoo.com/notizie/fisco-ue-italia-sposti-carico-tasse-da-lavoro-140000317--finance.html

Il problema è che quello che è stato votato dal 40% degli itaGliani lo farà ...



A parità di gettito. E' una cosa saggia e giusta e lo sostengono in molti.
Se tolgo 5 mld di tasse alle imprese e le metto sulle rendite finanziarie e sul patrimonio immobiliare aumento la competitività dell'industria e metto le basi per una crescita dell'economia.


In un paese sano è una ricetta economica valida, ma in Italia no, perchè spostare eccessivamente la tassazione sui consumi e sulla proprietà privata (immobili e rendite) come sta facendo Renzi (e come ha iniziato Monti) deprime ancora di più l'economia; in pratica si avrebbe un paese con aziende competitive, ma con proprietari di immobili (il 78% in Italia), consumatori e risparmiatori mazzulati.
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11751
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 04 giu 2014 14:12

Qualche dato sulla manifattura italiana dal centro studi della confindustria.

In sei anni, come sottolinea il Centro studi di Confindustria nel rapporto sugli scenari industriali diffuso oggi, l'Italia è scesa dal quinto all'ottavo posto nella graduatoria dei maggiori Paesi produttori, anche se si tratta ancora di un buon piazzamento considerando il peso demografico del Paese.

In 13 anni, tra il 2000 e il 2013, a fronte di una crescita a livello globale dei volumi prodotti del 36,1%, l'Italia ha registrato -25,5%, con la produzione che èscesa del 5% medio annuo dal 2007, un arretramento senza paragoni che "va al di là della fisiologica avanzata degli emergenti" secondo il Csc.

"L'Italia è riuscita a migliorare il prezzo dei prodotti che vende, spostandosi su mercati migliori:questo fa sì che non vada così male, rimaniamo ottavi grazie a questa capacità di riposizionarci sul mercato", spiega Luca Paolazzi, direttore del Csc.

Dal 2001 al 2013 la manifattura italiana ha perso circa 120.000 imprese e quasi 1,2 milioni di addetti. Tante, e note, le cause: il calo della domanda interna, l'asfissia del credito, il calo della redditività, l'aumento del costo del lavoro slegato dalla produttività.

Molte imprese però hanno reagito, mantenendo e anzi aumentando,proprio negli anni della crisi, le risorse destinate alla ricerca e all'acquisto di brevetti, e rafforzando il contenuto di valore aggiunto dell'export.

Questo ha consentito all'Italia di registrare nel 2013 il quinto surplus al mondo della bilancia commerciale di manufatti dietro a Cina, Germania, Corea del Sud e Giappone, e di posizionarsi al secondo posto dietro alla Germania per la performance nell'export, secondo i dati del Trade performance index del 2012.
Non progredi est regredi
Avatar utente
harmattan
Messaggi: 5715
Iscritto il: 13 apr 2008 13:56
Località: Roma San Giovanni

Re: Diario economico

Messaggioda harmattan » 04 giu 2014 16:29

Tre belle notizie

1) Mercato auto, immatricolate 130mila auto a maggio (-3,84%) con FIAD (ex FIAT) che segna un bel -11%

2) Disoccupazione a livello di guinness dei primati con un fantastico 13,6%. Logicamente il dato è farlocco, in quanto realmente è molto più alta

3) il FMI propone che se uno stato fortemente indebitato dovesse ricevere gli aiuti del Fondo, esso dovrebbe sospendere il pagamento delle cedole sui titoli di stato, logicamente anche ai privati. http://www.investireoggi.it/economia/shock-fondo-monetario-stop-cedole-sui-titoli-di-stato-in-paesi-indebitati/?refresh_ce
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11751
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 05 giu 2014 18:18

E poi uno si domanda del perché in Italia il fare impresa sia così difficile...negli USA hanno organizzato una giornata a livello nazionale dove spiegano ai ragazzini come si organizza, finanzia e gestisce un business prendendo un esempio facilissimo da sfruttare: i banchetti per la vendita delle limonate (quelli che vediamo spesso nelle strisce di fumetti tipo Charlie Brown).

http://lemonadeday.org/

"The basic concept is to enable young children to learn about entrepreneurship and capitalism by helping them launch a lemonade stand. Youth who register are taught 14 lessons from their entrepreneurial workbook, with either a parent, teacher, youth organization leader, or other adult mentor supervising. At the conclusions of the lessons, they are prepared to open their first business… a lemonade stand. Local businesses and banks volunteer to empower these kids by making them a $50 loan and helping them set up their business. By the time they come to talk with the “banker, ” they have a business plan and a set of goals as to what they will do with them profits they make. Watching these kids respond to adults asking them about their plans brings joy to your heart.
On May 4, in some 35 cities across the country, 200,000 young people will be building lemonade stands and trying to turn a profit."

...meditate gente, meditate...(soprattutto i cosiddetti "liberali" di centrodestra)
Non progredi est regredi
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11751
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Diario economico

Messaggioda zampaflex » 06 giu 2014 12:34

Quanto è costata la crisi alle aziende italiane? Tanto, ma costa ancora adesso.
Questo grafico evidenzia il tasso medio praticato dalle banche sui prestiti alle imprese.

Immagine
Non progredi est regredi

Torna a “La piazza dei forumisti”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 111 ospiti