tenente Drogo 2 ha scritto:
ma infatti: i 5S sono ancora peggio della destra
Quale destra, scusa? Perchè in Italia abbiamo solo partiti di destra, e quindi è un pò difficile capire di quale destra parliamo.
Uno è il PD, che non ha più elettorato perchè non ha mai fatto nulla di
sinistra in 5 anni e passa.
Un paio di esempi:
il famoso e pubblicizzato Job Acts (dati ISTAT alla mano!) ha aumentato, in un anno, il numero di occupati dipendenti di 417 mila unità, ma di queste solo 66 mila sono a tempo indeterminato. Che si può dire di un sistema economico che produce l’85% di nuova occupazione sotto forma di precariato? Sicuramente che non è di sinistra, e soprattutto, cosa importante, che cozza con quanto ha sempre sostenuto Renzi:
"Io ho visto la mia generazione combattere contro il precariato, la mia generazione circondata dalla precarietà. Con il jobs act ci sono tutele in più, ci si può permettere il lusso di un figlio, un mutuo» (Ansa, 1 settembre 2015)".
Si, si...vai in banca con il contrattino pulcioso a tempo determinato e vedi i calci in culo che rimedi.
Vogliamo parlare del welfare tutto mancette e zero servizi?
"Abbiamo fatto poco per le famiglie. Dobbiamo fare di più. Mille euro netti all’anno per tutti i ragazzi under 18. Un bonus di ottanta euro al mese, una misura universale per i figli. La chiamerei la via italiana al quoziente familiare"
"........Domanda: Ci saranno le coperture? Gli “under 18” in Italia sono 10 milioni e facendo due conti serviranno 10 miliardi.
Risposta: La battaglia sulla flessibilità per i conti pubblici l’abbiamo già fatta nel 2014. La rifaremo.
(Avvenire 23 ottobre 2017)Quindi secondo Renzi, ovvero secondo quello che era il programma PD, l’Europa ci deve permettere di arrivare al 3% di deficit, così avremo un sacco
de cash da distribuire agli
itajani. E quando andremo in dissesto, dovranno aiutarci, basta con il cappio del Fiscal Compact porca troia
Del resto per combattere contro i quotidiani deliri del reddito di cittadinanza "che si autofinanzia coi soldi dell’Europa", è necessario spararla più grossa, ed in questo matteo, da buon affabulatore di masse lanciato a folle velocità contro un muro di cemento armato è il degno erede di Giggino Di Maio (o viceversa, come preferite!)!
potrei scrivere fino a natale delle boiate PDine, dall'irrazionalità delle misure con cui ha gestito la valutazione d'impatto degli sgravi fiscali fino al giochetto del rinvio delle clausole di salvaguardia, ma sinceramente
nunmenepofregàdemeno.
Come ho già scritto è, e rimane, purtroppo, un problema antropologico irreversibile.