harmattan ha scritto:zampaflex ha scritto:
Sta giustamente subendo pressioni dall'esterno, a cui si sono accodati felicemente i sindacati, perchè vengano aumentati robustamente i salari (piuttosto fermi in termini reali da quindici anni in qua).....
Questo dato dei salari "fermi" andrebbe decontestualizzato, nel senso che un lettore qualsiasi potrebbe interpretare che i tedeschi se la passano male.
Considerato che ho dei famigliari che vivono e hanno delle attività commerciali a norimberga posso dire con certezza che gli stipendi dei tedeschi sono oltre la media dei nostri, e parallelamente il costo della vita è inferiore.
Certo, sono fermi da molto tempo, ma vuoi mettere che un immobile,
in pieno centro, è ancora a 2mila euro al m2 o l'affitto dello stesso (80m2) e a 400€ al mese? Vuoi mettere che per andare in ufficio non usi l'auto perchè la rete dei trasporti è agli antipodi (come funzionalità) di Roma? E la benzina a 1,50?
Come da noi, chi sta bene sta bene e chi sta meno bene la piglia in quel posto.
http://nuvola.corriere.it/2014/06/20/germania-tutte-le-ombre-dei-mini-jobs/A fine 2012 c'erano 7,5mln di lavoratori inquadrati in tal modo di cui 2,6 con doppio lavoro (mini). Vero è che i minijobbers ricevono dei sussidi notevoli ad integrare il reddito.
http://temi.repubblica.it/micromega-online/mini-job-welfare-tedesco-e-disinformazione-italiana/Però..."È un contratto atipico preferito nelle zone a bassa densità abitativa, nelle aree rurali, meno diffuso nelle grandi città. Aumenta inoltre la quota di quanti hanno un secondo lavoro "mini". Alla fine dell'anno scorso erano 2,6 milioni più che raddoppiati dal milione del 2003.
Il conto per il sistema assistenziale sarà alto. «Non avendo maturato sufficienti contributi, tutti questi lavoratori o una gran parte di essi non avranno una pensione adeguata e saranno costretti a ricorrere al welfare per poter vivere», conclude l'economista. E avverte: non si tratta dell'unica distorsione che affligge il mercato del lavoro tedesco.
L'altra è costituita dall'andamento dei salari rimasti quasi fermi troppo a lungo, secondo Brenke. E mostra un andamento rimasto pressochè invariato dalla fine degli anni Novanta a oggi, con variazioni solo lievi, nonostante gli anni di crescita sostenuta che hanno preceduto la grande recessione.
Questa dinamica di salari bassi, che hanno peraltro permesso alla Germania di aumentare l'occupazione o di non perderne troppa durante le fasi più acute della crisi, comprime la domanda interna ed è tra le cause - secondo l'analista - di uno squilibrio fin troppo evidente che vede da tempo il Paese crescere grazie soprattutto al suo export. Uno dei rimproveri più di frequente mossi alla Germania dai partner europei.
«I partiti però non si occupano di questo problema», conclude Brenke. E la Spd, pur volendo introdurre il salario minimo di 8,5 euro all'ora, limita la proposta a quei lavori sottopagati perché non hanno rappresentanze sindacali forti. Il mondo dei mini-job, con il suo vantaggio fiscale, ne sarebbe escluso. Secondo i critici del sistema è un errore che potrebbe costare molto caro alla Germania. "
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-09-21/prezzo-minijob-082219.shtml?uuid=AbFzSCZIRiguardo agli immobili: ho un amico che ha effettuato personalmente un investimento immobiliare (commerciale) in Germania, quest'anno, grazie ad appoggi locali.
Il rendimento del canone di affitto dovrebbe essere sufficiente per coprire il mutuo e le spese e dargli un piccolo reddito aggiuntivo; ovviamente il grosso guadagno deriverà dalla vendita a fine mutuo, ammesso che riesca ad affittarlo costantemente. Non è però stato semplicissimo impostare l'operazione.
Non so però quale sia il tasso di ritorno atteso dall'investimento nel suo complesso, sarebbe interessante paragonarlo al risk-free.
Certo che se voi romani non vi mettete tutti insieme a chiedere dei servizi pubblici all'altezza, e a comportarvi di conseguenza, nessun sindaco potrà operare il miracolo...dovete IMPALARE i dipendenti pubblici se ladri, pigri ed infedeli.
Per questo fenomeno forse la soluzione ce l'ha il compagno Salvini, appena rientrato dalla Corea del Nord