5 stelle, finalmente!

[zampaflex]

Torino: tutto andava molto bene prima, visto che il governo PD lì ha fatto bene. Quindi non toccano quasi nulla, ma alla prima operazione potenzialmente complicata (proiezione finale Champions League) ci scappa il disastro; alla seconda opportunità (G7) si spaventano e lo cacciano fuori città...ma dai!

Non per difenderli eh, che mi stanno pure sui cojoni, ma dare la colpa della cosa della finale di Champion's alla Appendiabiti mi pare esagerato.

La storia del G7 non la so, ma io 'ste manifestazioni dove lo zeccume vario si ritrova per devastare le città le terrei su un isola deserta o in una radura aperta dove truppe a cavallo o simili possano intervenire.

Champions: non hai letto il resoconto sulle responsabilità della catena di comando. Un disastro su tutta la linea, sia lato Comune sia lato Questura/Prefettura. Tutti da mandare in galera, visto che ci sono scappati i morti.

G7: agli anarco insurrezionalisti applicherei volentieri il trattamento Pinochet, visto che vogliono distruggere lo Stato passando attraverso, e sopra, i cittadini. Ciò non toglie che dopo Genova l'esperienza per gestirlo l'abbiamo fatta, e di conseguenza il cambio last minute sa di paura di non sapere controllare il territorio, quindi in ultima analisi, di non sapere fare il proprio dovere.

[harmattan]

ma questo è un thread sui cinquestelle nazionali:

le città ottimamente amministrate, come Milano, ne fanno a meno
dove vanno fanno danni
forse l'unica eccezione è Parma, e infatti hanno cacciato il loro sindaco che è stato rieletto con una formazione tutta sua

Ok, cerco di rimanere OT.
Se credi che il problema-Roma siano i stellini non sono d'accordo. Ed è proprio per questo motivo che nel precedente post ho scritto di ingovernabilità della capitale. Ci sono problemi vecchi e muffi che galleggiano da vent'anni, irrisolti, e cosa ancor più grave, condivisi da ogni schieramento.
Non puoi venire a parlare di danni...o meglio...lo puoi liberamente fare, ma senza dimenticare il passato e il suo fardello ereditato. Mi rincresce ricordarti, tanto per farti un esempio, come fu proprio Marino, al quale riconosco degli indubbi meriti, ad aver riconfermato gli uomini di Alemanno all'ATAC (grappelli, sforza, saccà, ecc.). Di cosa vogliamo parlare? Che poi i stellini siano degli incompetenti non ho molti dubbi, ma Roma è paralizzata da bel altre forze che vanno oltre l'amministrazione ufficiale.

[Timoteo]

Torino: tutto andava molto bene prima, visto che il governo PD lì ha fatto bene. Quindi non toccano quasi nulla, ma alla prima operazione potenzialmente complicata (proiezione finale Champions League) ci scappa il disastro; alla seconda opportunità (G7) si spaventano e lo cacciano fuori città...ma dai!

Non per difenderli eh, che mi stanno pure sui cojoni, ma dare la colpa della cosa della finale di Champion's alla Appendiabiti mi pare esagerato.

La storia del G7 non la so, ma io 'ste manifestazioni dove lo zeccume vario si ritrova per devastare le città le terrei su un isola deserta o in una radura aperta dove truppe a cavallo o simili possano intervenire.

te mando sotto casa mia nipote con la chiave inglese, nazzista certificato iso9001.

[pippuz]

Torino: tutto andava molto bene prima, visto che il governo PD lì ha fatto bene. Quindi non toccano quasi nulla, ma alla prima operazione potenzialmente complicata (proiezione finale Champions League) ci scappa il disastro; alla seconda opportunità (G7) si spaventano e lo cacciano fuori città...ma dai!

Non per difenderli eh, che mi stanno pure sui cojoni, ma dare la colpa della cosa della finale di Champion's alla Appendiabiti mi pare esagerato.

La storia del G7 non la so, ma io 'ste manifestazioni dove lo zeccume vario si ritrova per devastare le città le terrei su un isola deserta o in una radura aperta dove truppe a cavallo o simili possano intervenire.

te mando sotto casa mia nipote con la chiave inglese, nazzista certificato iso9001.

Hazet mi raccomando.

PS si è sdoppiato?

[Timoteo]

Torino: tutto andava molto bene prima, visto che il governo PD lì ha fatto bene. Quindi non toccano quasi nulla, ma alla prima operazione potenzialmente complicata (proiezione finale Champions League) ci scappa il disastro; alla seconda opportunità (G7) si spaventano e lo cacciano fuori città...ma dai!

Non per difenderli eh, che mi stanno pure sui cojoni, ma dare la colpa della cosa della finale di Champion's alla Appendiabiti mi pare esagerato.

La storia del G7 non la so, ma io 'ste manifestazioni dove lo zeccume vario si ritrova per devastare le città le terrei su un isola deserta o in una radura aperta dove truppe a cavallo o simili possano intervenire.

te mando sotto casa mia nipote con la chiave inglese, nazzista certificato iso9001.

Hazet mi raccomando.

PS si è sdoppiato?

hazet, il signore sì che se ne intende.

ehhhhh..... che dire?

[maxer]

PS

se pensate che il problema sia Roma e che l'Italia sarebbe governata bene, guardate Torino, come ha già detto Zampa

Si vabbè, guardiamo dentro casa nostra. Roma è ingovernabile. L'unico che ha avuto l'ardire (di questo si tratta!) di fare qualcosa è stato il buon Marino. Ma sappiamo come è finita, e soprattutto grazie a chi.

Konkordo !

E poi:
PARMA : città con i bilanci disastrati dalla precedente giunta forzista. Pizzarotti rieletto: tanto incapace non deve essere stato, o parmensi tutti imbecilli ?
TORINO : Chiamparino e Fassino hanno trasformato completamente la città in meglio è vero ma a debito ! Hanno lasciato un deficit di mld di €uro ed ora non ci sono più soldini da distribuire a destra e a manca (soprattutto a manca ...) anzi, si è dovuto tagliare nei contributi. Penso poi che quanto è successo in piazza San Carlo poteva accadere in ogni occasione di riunione di migliaia di persone da ogni parte e con giunte di qualsiasi colore prima che, come ora, non si fossero prese delle precauzioni organizzative basate sull' infausto esempio di Torino.
ROMA : credo che la città sia ingovernabile da decenni e decenni (la politica e l' amministrazione rispecchiano sempre l' insieme dei cittadini ... e qui mi si scateneranno contro i fulmini dei miei tanti amici romani; posso senz' altro allargare il concetto all' Italia intera). In più deficit miliardario, ingenui tentativi falliti (vedi Marino distrutto da chi non voleva essere disturbato nelle sue razzie di destra e di sinistra).
LIVORNO : una città con aziende municipali trovate allo sbando, retta da sempre da giunte di sinistra : addirittura la colpa della recente alluvione è stata quasi addossata al sindaco Nogarin ... Ma anche i livornesi sono tutti imbecilli ? O piuttosto anche loro ne avevano piene le p.lle del totale controllo della città da parte dei soliti noti ?

Ripeto: non voterò 5 Stelle.
Le loro incapacità amministrative sono evidenti, dovute chiaramente a mancanza di esperienza, la fumosità dei programmi e delle prospettive è indiscutibile, il loro populismo ondeggiante a seconda delle convenienze è lapalissiano etc etc.
Fatto sta che gli esempi di decenni di politica italiana precedente, di centro, di destra e purtroppo di sinistra (... ?), con i 'grandi' risultati raggiunti ad oggi, non ci fanno sperare in nulla di buono.

EMMA, RESISTI !
O teniamoci, felici, Renzi e Berlusconi

[pippuz]

EMMA, RESISTI !

Mamma mia ... ultra-europeista e turbo-globalista.

Non vi bastano i danni già fatti?

[zampaflex]

EMMA, RESISTI !

Mamma mia ... ultra-europeista e turbo-globalista.

Non vi bastano i danni già fatti?

Per noi italiani, fuori dall'Europa, c'è solo l'Africa. Siamo anche vicini...

[maxer]

EMMA, RESISTI !

Mamma mia ... ultra-europeista e turbo-globalista.

Basta ascoltarla e/o leggerla con un po' più di attenzione e senza preconcetti per capire che l' idea di Europa della Bonino non è certo quella burocratica, monetaria, pangermanica, finanziaria e di estrema austerità economica attuale.
" +Europa ha un programma di più pace, più sicurezza, più diritti, più crescita, più efficienza, più cultura, più libertà. " (dalla recente presentazione alla stampa della nuova formazione politica).
Mi sembra un' idea di Europa MOLTO DIVERSA da quella in cui ci ritroviamo.
Sul turbo-globalismo (?) poi ... lasciamo stare.

[beluga]

EMMA, RESISTI !

Mamma mia ... ultra-europeista e turbo-globalista.

Non vi bastano i danni già fatti?

Per noi italiani, fuori dall'Europa, c'è solo l'Africa. Siamo anche vicini...

Anche a me questo anti europeismo lascia perplesso.
Capisco i Lepenisti o i salvinisti che campano sulla crisi evocando improbabili nazionalismi suicidari (per stare nel 3d basti pensare alla Raggi che ironizzava comodamente dall'opposizione su Marino dicendo che a Roma quando piove ci si sposta in gommone per poi trovarsi in condizioni anche peggiori. Tra l'altro in questi giorni ci sono letti di foglie che intasano ogni tombino vedremo cosa accadrà con le prossime piogge).
Quello che non capisco sono le alternative proposte dai ragionanti o dai moderati che a critiche condivisibili sull'eccesso di burocrazia nell'Unione non fanno seguire nessuna proposta non dico condivisibile ma almeno credibile.

[Tex Willer]

PS

se pensate che il problema sia Roma e che l'Italia sarebbe governata bene, guardate Torino, come ha già detto Zampa

Si vabbè, guardiamo dentro casa nostra. Roma è ingovernabile. L'unico che ha avuto l'ardire (di questo si tratta!) di fare qualcosa è stato il buon Marino. Ma sappiamo come è finita, e soprattutto grazie a chi.

O teniamoci, felici, Renzi e Berlusconi

E' la soluzione auspicata da tutti,particolarmente dai 5 Stelle, incapaci di governare,sprovvisti di programma e classe dirigente.
La riforma elettorale punta alla coalizione alla tedesca, più larga e condivisa possibile,dove spartirsi ogni singolo luogo dove si gestisce anche la minima goccia di potere.
Situazione grave ma non seria.

[tenente Drogo 2]

EMMA, RESISTI !

Mamma mia ... ultra-europeista e turbo-globalista.

Basta ascoltarla e/o leggerla con un po' più di attenzione e senza preconcetti per capire che l' idea di Europa della Bonino non è certo quella burocratica, monetaria, pangermanica, finanziaria e di estrema austerità economica attuale.
" +Europa ha un programma di più pace, più sicurezza, più diritti, più crescita, più efficienza, più cultura, più libertà. " (dalla recente presentazione alla stampa della nuova formazione politica).
Mi sembra un' idea di Europa MOLTO DIVERSA da quella in cui ci ritroviamo.
Sul turbo-globalismo (?) poi ... lasciamo stare.

ma infatti

[pippuz]

EMMA, RESISTI !

Mamma mia ... ultra-europeista e turbo-globalista.

Basta ascoltarla e/o leggerla con un po' più di attenzione e senza preconcetti per capire che l' idea di Europa della Bonino non è certo quella burocratica, monetaria, pangermanica, finanziaria e di estrema austerità economica attuale.
" +Europa ha un programma di più pace, più sicurezza, più diritti, più crescita, più efficienza, più cultura, più libertà. " (dalla recente presentazione alla stampa della nuova formazione politica).
Mi sembra un' idea di Europa MOLTO DIVERSA da quella in cui ci ritroviamo.
Sul turbo-globalismo (?) poi ... lasciamo stare.

Letto.

Programma agghiacciante, la parte relativa all'economia pare scritta da uno che ha perso i contatti con la realtà.

Comunque se a qualcuno piace quel programma vuol dire abbiamo idee così diverse che è inutile stare a discuterne.

[maxer]

EMMA, RESISTI !

Mamma mia ... ultra-europeista e turbo-globalista.

Basta ascoltarla e/o leggerla con un po' più di attenzione e senza preconcetti per capire che l' idea di Europa della Bonino non è certo quella burocratica, monetaria, pangermanica, finanziaria e di estrema austerità economica attuale.
" +Europa ha un programma di più pace, più sicurezza, più diritti, più crescita, più efficienza, più cultura, più libertà. " (dalla recente presentazione alla stampa della nuova formazione politica).
Mi sembra un' idea di Europa MOLTO DIVERSA da quella in cui ci ritroviamo.
Sul turbo-globalismo (?) poi ... lasciamo stare.

Letto.

Programma agghiacciante, la parte relativa all'economia pare scritta da uno che ha perso i contatti con la realtà.

Comunque se a qualcuno piace quel programma vuol dire abbiamo idee così diverse che è inutile stare a discuterne.

Ok, non perdiamo tempo prezioso.

[harmattan]

Programma agghiacciante, la parte relativa all'economia pare scritta da uno che ha perso i contatti con la realtà.

Anche se è tutta teoria, c'è da riconoscere che le preoccupazioni sul debito pubblico sono più realistiche di quelle dei fenomeni al governo.

[tenente Drogo 2]

ma questo è un thread sui cinquestelle nazionali:

le città ottimamente amministrate, come Milano, ne fanno a meno
dove vanno fanno danni
forse l'unica eccezione è Parma, e infatti hanno cacciato il loro sindaco che è stato rieletto con una formazione tutta sua

Ok, cerco di rimanere OT.
Se credi che il problema-Roma siano i stellini non sono d'accordo. Ed è proprio per questo motivo che nel precedente post ho scritto di ingovernabilità della capitale. Ci sono problemi vecchi e muffi che galleggiano da vent'anni, irrisolti, e cosa ancor più grave, condivisi da ogni schieramento.
Non puoi venire a parlare di danni...o meglio...lo puoi liberamente fare, ma senza dimenticare il passato e il suo fardello ereditato. Mi rincresce ricordarti, tanto per farti un esempio, come fu proprio Marino, al quale riconosco degli indubbi meriti, ad aver riconfermato gli uomini di Alemanno all'ATAC (grappelli, sforza, saccà, ecc.). Di cosa vogliamo parlare? Che poi i stellini siano degli incompetenti non ho molti dubbi, ma Roma è paralizzata da bel altre forze che vanno oltre l'amministrazione ufficiale.

non è del tutto vero: Marino aveva messo Rettighieri

[zampaflex]

EMMA, RESISTI !

Mamma mia ... ultra-europeista e turbo-globalista.

Basta ascoltarla e/o leggerla con un po' più di attenzione e senza preconcetti per capire che l' idea di Europa della Bonino non è certo quella burocratica, monetaria, pangermanica, finanziaria e di estrema austerità economica attuale.
" +Europa ha un programma di più pace, più sicurezza, più diritti, più crescita, più efficienza, più cultura, più libertà. " (dalla recente presentazione alla stampa della nuova formazione politica).
Mi sembra un' idea di Europa MOLTO DIVERSA da quella in cui ci ritroviamo.
Sul turbo-globalismo (?) poi ... lasciamo stare.

Letto.

Programma agghiacciante, la parte relativa all'economia pare scritta da uno che ha perso i contatti con la realtà.

Comunque se a qualcuno piace quel programma vuol dire abbiamo idee così diverse che è inutile stare a discuterne.

Really? E' così brutto (non l'ho letto)?

[zampaflex]

PS

se pensate che il problema sia Roma e che l'Italia sarebbe governata bene, guardate Torino, come ha già detto Zampa

Si vabbè, guardiamo dentro casa nostra. Roma è ingovernabile. L'unico che ha avuto l'ardire (di questo si tratta!) di fare qualcosa è stato il buon Marino. Ma sappiamo come è finita, e soprattutto grazie a chi.

O teniamoci, felici, Renzi e Berlusconi

E' la soluzione auspicata da tutti,particolarmente dai 5 Stelle, incapaci di governare,sprovvisti di programma e classe dirigente.
La riforma elettorale punta alla coalizione alla tedesca, più larga e condivisa possibile,dove spartirsi ogni singolo luogo dove si gestisce anche la minima goccia di potere.
Situazione grave ma non seria.

E se semplicemente fosse la reazione dei partiti storici alla potenziale presa del potere da parte di un partito formato da "incapaci di governare, sprovvisti di programma e classe dirigente" per garantire governabilità alla nazione?

O, scenario ancora più roseo, la presa d'atto che per il bene del paese, data per acquisita la volontà di voto espressa dai sondaggi, la strada migliore sia rassegnarsi ad una grande coalizione (che, voglio ricordare, la Germania ha avuto per dodici anni e adesso probabilmente per altri quattro)?

Non è necessario ridurre tutto per forza a spartizione di posti, nonostante tutto quello che abbiamo vissuto ci sono ancora politici con visioni (spesso corte) e ideali (altrettanto spesso consunti).

[maxer]

PS

se pensate che il problema sia Roma e che l'Italia sarebbe governata bene, guardate Torino, come ha già detto Zampa

Si vabbè, guardiamo dentro casa nostra. Roma è ingovernabile. L'unico che ha avuto l'ardire (di questo si tratta!) di fare qualcosa è stato il buon Marino. Ma sappiamo come è finita, e soprattutto grazie a chi.

O teniamoci, felici, Renzi e Berlusconi

E' la soluzione auspicata da tutti,particolarmente dai 5 Stelle, incapaci di governare,sprovvisti di programma e classe dirigente.
La riforma elettorale punta alla coalizione alla tedesca, più larga e condivisa possibile,dove spartirsi ogni singolo luogo dove si gestisce anche la minima goccia di potere.
Situazione grave ma non seria.

E se semplicemente fosse la reazione dei partiti storici alla potenziale presa del potere da parte di un partito formato da "incapaci di governare, sprovvisti di programma e classe dirigente" per garantire governabilità alla nazione?

O, scenario ancora più roseo, la presa d'atto che per il bene del paese, data per acquisita la volontà di voto espressa dai sondaggi, la strada migliore sia rassegnarsi ad una grande coalizione (che, voglio ricordare, la Germania ha avuto per dodici anni e adesso probabilmente per altri quattro)?

Non è necessario ridurre tutto per forza a spartizione di posti, nonostante tutto quello che abbiamo vissuto ci sono ancora politici con visioni (spesso corte) e ideali (altrettanto spesso consunti).

E allora rassegnamoci allo scenario roseo di una coalizione con un pregiudicato più volte "assolto" per prescrizione grazie alle sue schifose leggi ad personam (molte delle quali lasciate ancora in vigore dalla cosiddetta sinistra). Piccolo particolare : mi sembra proprio che in Germania non ci sia mai stato nel dopoguerra un personaggio così devastante. O sbaglio ?
Ma comunque qui arriveremo, a meno che la destra addirittura non raggiunga in qualche modo una maggioranza in Parlamento. Dal Berlusconi in campagna elettorale c' è da aspettarsi di tutto !
Sono sempre più pessimista ...

[zampaflex]

Si vabbè, guardiamo dentro casa nostra. Roma è ingovernabile. L'unico che ha avuto l'ardire (di questo si tratta!) di fare qualcosa è stato il buon Marino. Ma sappiamo come è finita, e soprattutto grazie a chi.

O teniamoci, felici, Renzi e Berlusconi

E' la soluzione auspicata da tutti,particolarmente dai 5 Stelle, incapaci di governare,sprovvisti di programma e classe dirigente.
La riforma elettorale punta alla coalizione alla tedesca, più larga e condivisa possibile,dove spartirsi ogni singolo luogo dove si gestisce anche la minima goccia di potere.
Situazione grave ma non seria.

E se semplicemente fosse la reazione dei partiti storici alla potenziale presa del potere da parte di un partito formato da "incapaci di governare, sprovvisti di programma e classe dirigente" per garantire governabilità alla nazione?

O, scenario ancora più roseo, la presa d'atto che per il bene del paese, data per acquisita la volontà di voto espressa dai sondaggi, la strada migliore sia rassegnarsi ad una grande coalizione (che, voglio ricordare, la Germania ha avuto per dodici anni e adesso probabilmente per altri quattro)?

Non è necessario ridurre tutto per forza a spartizione di posti, nonostante tutto quello che abbiamo vissuto ci sono ancora politici con visioni (spesso corte) e ideali (altrettanto spesso consunti).

E allora rassegnamoci allo scenario roseo di una coalizione con un pregiudicato più volte "assolto" per prescrizione grazie alle sue schifose leggi ad personam (molte delle quali lasciate ancora in vigore dalla cosiddetta sinistra). Mi sembra proprio che in Germania non ci sia mai stato nel dopoguerra un personaggio così devastante. O sbaglio ?
Ma comunque qui arriveremo, a meno che la destra addirittura non raggiunga in qualche modo una maggioranza in Parlamento. Dal Berlusconi in campagna elettorale c' è da aspettarsi di tutto !
Sono sempre più pessimista ...

Convinci gli astenuti delle ultime elezioni ad andare a votare. E non per B.

[harmattan]

non è del tutto vero: Marino aveva messo Rettighieri

Si, è vero, ma è come il don chisciotte del cervantes

[maxer]

Convinci gli astenuti delle ultime elezioni ad andare a votare. E non per B.

Ma non vi siete ancora accorti che dal 2011, da quando impera(va) Renzi, ad ogni tornata elettorale di qualsiasi grado e in qualsiasi zona d' Italia la quota dell' astensionismo è cresciuta a dismisura (specialmente tra gli ex-elettori di sinistra, secondo tutte le ricerche dell' Istituto Cattaneo di Milano) ?
Ci sarà un motivo o no ? Mi ripeto: la rincorsa a destra NON PAGA, l' elettore vota sempre l' originale, non il surrogato, mentre l'elettore di sinistra deluso si astiene o va verso i 5 Stelle per protesta o disperazione. Ma continuate pure così ...
Ce ne accorgeremo in marzo, purtroppo.

[zampaflex]

Convinci gli astenuti delle ultime elezioni ad andare a votare. E non per B.

Ma non vi siete ancora accorti che dal 2011, da quando impera(va) Renzi, ad ogni tornata elettorale di qualsiasi grado e in qualsiasi zona d' Italia la quota dell' astensionismo è cresciuta a dismisura (specialmente tra gli ex-elettori di sinistra, secondo tutte le ricerche dell' Istituto Cattaneo di Milano) ?
Ci sarà un motivo o no ? Mi ripeto: la rincorsa a destra NON PAGA, l' elettore vota sempre l' originale, non il surrogato, mentre l'elettore di sinistra deluso si astiene o va verso i 5 Stelle per protesta o disperazione. Ma continuate pure così ...
Ce ne accorgeremo in marzo, purtroppo.

E quindi Renzi dovrebbe inseguire l'elettore di sinistra veterocomunista, e magari tornare alla visione staliniana del mondo?

Oh, se il votante medio capisce poco più di nostalgia e fiabilandia, amen. Ci prenderemo i 5 stelle. Ma almeno uno che abbia una visione sensata del futuro ci vuole.*

* Ora, io e te siamo su fronti contrapposti da questo punto di vista. Per me ci vuole più elasticità in un sistema economico ingessato, per te più direzionalità (politica) in un sistema economico frantumato. Ma è la storia ad insegnare che i posti di lavoro sono creati dal basso, non dall'alto (anche negli USA sono piccole e medie aziende a crearli, le grandi tagliano), e a questa platea di imprenditori arrivi e li attivi solo con politiche che facilitino lo sviluppo.

[harmattan]

[....... Ma è la storia ad insegnare che i posti di lavoro sono creati dal basso, non dall'alto (anche negli USA sono piccole e medie aziende a crearli, le grandi tagliano), e a questa platea di imprenditori arrivi e li attivi solo con politiche che facilitino lo sviluppo.

Giusto, prima lo sviluppo, e quindi la produttività, e poi i posti di lavoro. Dovresti fare una capatina a montecitorio e magari farti assumere:

"La questione della produttività c’è in tutto l’Occidente. In Italia anche, ma mi pare secondaria rispetto al fatto che da noi lavorano troppe poche persone, anche se negli ultimi quattro anni abbiamo avuto un milione di posti di lavoro in più, con il ritmo di creazione di posti più alto da quando ci sono i dati........."


Yoram Gutgeld, commissario alla Spending review e deputato PD (Intervista di F. Fubini - Corriere della Sera 15 novembre 2017)

[maxer]

Convinci gli astenuti delle ultime elezioni ad andare a votare. E non per B.

Ma non vi siete ancora accorti che dal 2011, da quando impera(va) Renzi, ad ogni tornata elettorale di qualsiasi grado e in qualsiasi zona d' Italia la quota dell' astensionismo è cresciuta a dismisura (specialmente tra gli ex-elettori di sinistra, secondo tutte le ricerche dell' Istituto Cattaneo di Milano) ?
Ci sarà un motivo o no ? Mi ripeto: la rincorsa a destra NON PAGA, l' elettore vota sempre l' originale, non il surrogato, mentre l'elettore di sinistra deluso si astiene o va verso i 5 Stelle per protesta o disperazione. Ma continuate pure così ...
Ce ne accorgeremo in marzo, purtroppo.

E quindi Renzi dovrebbe inseguire l'elettore di sinistra veterocomunista, e magari tornare alla visione staliniana del mondo?

Oh, se il votante medio capisce poco più di nostalgia e fiabilandia, amen. Ci prenderemo i 5 stelle. Ma almeno uno che abbia una visione sensata del futuro ci vuole.*

* Ora, io e te siamo su fronti contrapposti da questo punto di vista. Per me ci vuole più elasticità in un sistema economico ingessato, per te più direzionalità (politica) in un sistema economico frantumato. Ma è la storia ad insegnare che i posti di lavoro sono creati dal basso, non dall'alto (anche negli USA sono piccole e medie aziende a crearli, le grandi tagliano), e a questa platea di imprenditori arrivi e li attivi solo con politiche che facilitino lo sviluppo.

Zampa flessa, spieghiamoci una volta per tutte.
1) non sono un veterocomunista
2) non sono mai stato stalinista
3) non sono un nostalgico (di cosa, poi ?)
4) odio le varie fiabilandie
5) non sono mai stato statalista direzionale
6) credo anch' io che i posti di lavoro siano creati dal basso, specialmente in Italia (piccola e media industria fortissima da sempre), con imprenditori facilitati da aiuti efficienti e regole semplici e chiare
7) penso altrettanto che ogni Stato, nei periodi di crisi, possa e debba investire capitali per contribuire contemporaneamente a creare posti di lavoro in determinati settori pubblici (da noi infrastrutture, servizi di pubblico interesse, riassetto idrogeologico del territorio, settore della nuova energia) come ci ha dimostrato di saper fare lo stalinista Obama nella Repubblica Socialista Statunitense (settore dell' auto, elettronica, ricerca avanzata). Obama bonus non ne ha distribuiti, ma posti di lavoro sì.
mi sa che spesso ci troveremo più facilmente d' accordo a discutere su un vino piuttosto che di politica.