digre67 ha scritto:Qualche personalissima opinione in merito alla vicenda.
1.Se Facchetti avesse dato indicazioni su un arbitro da inserire in griglia nella telefonata citata nel corso dell’udienza di ieri, molto probabilmente sarebbe integrata la violazione dell’art. 1 del CGS, con conseguenti sanzioni; in relazione ai precedenti, probabile una penalizzazione per la stagione sportiva in cui il fatto si è verificato e una penalizzazione da scontare nel corso del prossimo anno (cinque punti? chissà). Per assurdo non verrebbe toccato automaticamente l’esito del campionato 2005-2006, sicché la revoca dello scudetto “di cartone” andrebbe comunque disposta con provvedimento ad hoc.
2. Mi pare, a costo di fare la figura dello Scemo o dell’Idiota, l’unica telefonata contenente un potenziale illecito sportivo, purché sia Facchetti a fare il nome di Collina.
3. Mi piacerebbe che, a questo punto, venissero fuori le MIGLIAIA di telefonate intercorse tra designatori, dirigenti federali e dirigenti o dipendenti di altre società (responsabili uffici stampa, segretarie, responsabili vendite, pubbliche relazioni, etc.), oltre all’Inter, tutte valutate, GIUSTAMENTE, irrilevanti sotto il profilo penale, ma poiché nessuno vi ha interesse, non accadrà se non con riferimento minima parte di esse; sfugge a molti, infatti, che Auricchio e i suoi assistenti, quando fanno riferimento al concetto di irrilevanza, si concentrano solo ed esclusivamente sul profilo penalistico: le indagini che stavano compiendo riguardavano l’ambito penale e non quello sportivo (anche perché, come noto, in quel contesto non si possono certo disporre intercettazioni); il rinvio a giudizio nei confronti di Moggi non si fonda solo sulle intercettazioni, ma anche su una montagna di documenti, dichiarazioni, interrogatori, etc. raccolti durante le indagini preliminari. Ovviamente il messaggio che passa oggi è quello diffuso dalla difesa Moggi che sta facendo molto bene il proprio mestiere...e tutti abboccano.
4. Sarebbe, inoltre, interessante, ma l’accusa non può più allegare alcunché, che venissero acquisite anche le intercettazioni nel corso delle quali designatori e dirigenti federali prendono per il cu*o, ridendosela, Facchetti e altri dirigenti di seria A dicendo, in soldoni: “questi qui chiamano, ma non hanno capito chi comanda”. Riferimenti a questi colloqui sono stati fatti nel corso del dibattimento che ha visto poi condannato Giraudo; in quello a carico di Moggi & co., sinceramente, non so.
5. Non si tratta, quindi, di un problema di quantità, anche se i nudi numeri sono comunque significativi (solo Giraudo e Moggi parlano con designatori e dirigenti federali in oltre un migliaio di colloqui telefonici, cui si aggiungono qualche centinaio di conversazioni effettuate utilizzando le schede “svizzere”, mentre a carico di altri alti dirigenti di società, Inter compresa, ci sono, al massimo, poche decine di chiamate ciascuno), ma di qualità delle prove acquisite; infatti tutti sono d’accordo nel ritenere anche la peggiore telefonata di Facchetti irrilevante sotto il profilo penale.
6. La cena (o il pranzo) di Facchetti a casa Bergamo era nota già durante calciopoli: se qualcuno prova a ricordare, da un cassetto della memoria salterà fuori questa notizia, così come erano già note le telefonate di Moratti recentemente pubblicate, al contrario di quelle di Facchetti di cui ne era nota una sola, diversa da quelle recentemente edite.
7. Modestamente avevo già scritto più volte, in tempi non sospetti, che esistevano almeno dieci telefonate di dirigenti Inter con i designatori, ma che erano state ritenute dagli inquirenti irrilevanti.
8. Sempre modestamente, sul fatto che le conversazioni non potessero essere cancellate o ignorate da tecnici Telecom su mandato di Tronchetti (fantascienza), avevo cercato di convincere qualcuno con argomenti tecnici molto solidi almeno una decina di volte, ma non c’è stato verso.
9. Quanto sta accadendo conferma ciò che ho scritto dialogando amabilmente (dico sul serio, prima che qualcuno pensi male) con Pasquino: tutte le intercettazioni sono state preventivamente valutate dalla PG e solo quelle ritenute non manifestamente irrilevanti (SOTTO IL PROFILO PENALE) sono state trascritte; durante il processo sportivo furono, ovviamente, rese disponibili solo le telefonate che avevano superato un secondo livello di controllo e che erano state ritenute rilevanti per il processo penale; inoltre nella primavera-estate 2006 non erano ancora state esaminate dalla PG (erano ancora in corso le indagini) tutte le telefonate, ma ca. 60.000, vale a dire, più o meno, la metà di quelle intercettate nel corso dell’indagine penale.
10. La Juventus è stata condannata, oltre che per illecito a’ sensi dell’art. 1 CGS, anche per violazione dell’allora art. 6 CGS; quindi occhio a insistere con le sciocchezze, altrimenti non si fa buona informazione.
11. Chi ha visto le immagini dell’udienza di ieri (corriereTV, ad esempio) si è fatto certamente un’idea di quello che si sta consentendo di fare alla difesa Moggi e dell’atmosfera che si è creata in aula; con tutto il rispetto ma nessun collegio milanese consentirebbe la gazzarra che si è ascoltata ieri a Napoli.
12. Imho, decente articolo di Zunino ieri su Repubblica, in buona parte condivisibile e, finalmente, scritto in un italiano apprezzabile.
13. Quello di cui si parla qui non è calcio, ma diritto e come tale dovrebbe essere considerato.
Scusate lunghezza e fumosità, ma gratta gratta forse un po' di arrosto lo si può trovare anche tra queste righe.
Ciao.
Pro memoria (era aprile 2010)