tenente Drogo ha scritto:il discorso è che sono stanco di sentire accostare impropriamente una tragedia attuale - perché è oggettivamente una tragedia - a una tragedia del passato
"Uccidere i membri del gruppo in questione
Causare gravi danni fisici o mentali ai membri del gruppo in questione
Infliggere deliberatamente al gruppo in questione condizioni di vita tali da provocare la distruzione fisica di parte o dell’intero gruppo
Imporre misure volte a prevenire le nascite all’interno del gruppo in questione
Trasferimento forzato di bambini del gruppo in questione ad un altro gruppo"
questi sono i punti per cui si parla di genocidio e beh, dire che non sono rispettati, mi sembra un pò forzato o, come avrebbe detto Montoya a Schumacher in una parte dell'intervista, "..you must be blind..."
A meno che, come sostieni, il termine possa essere usato solo "pro" Israele e non usato in questioni che non toccano Israele (gli ebrei?) quando sono dalla parte dei cattivi.
mi spiego, per Hutu e Tutsi va bene genocidio, mentre in questo caso no. e mica si parla di avere uno stato in questo caso (vedi la sparata sui curdi).
Poi, vogliamo dire che in Israele continuano a vivere arabi? diciamolo, ma non eleviamolo a giustificazione per la quale uno dei cinque punti sopra non sia evidente nelle intenzioni di quei maiali che governano in quei posti.
Ma è una discussione sulla semantica, più che nei fatti, quindi la ritengo anche divertente da un certo punto di vista.
sterminio può mettere d'accordo tutti?
che sono dei maiali, anche (spero)
per la Flottilia, la ritengo un'azione molto valorosa che viola qualsiasi buon senso e regole navali, ma che, se avesse successo, dimostrerebbe che una manica di coglioni potrebbero aver avuto più successo di una diplomazia internazionale che è obiettivamente, sia vomitevole nella forma, quanto inutile nella sostanza : e di questo, sinceramente, non so se ridere con speranza (allora come persone possiamo ancora cambiare le cose), o piangere nel terrore (se non cambia qualcosa, rimaniamo in mano a degli idioti che pensano solo a interessi personali e non perdere il loro cadreghino)