Parliamo di guerra

Dove discutere, confrontarsi o scherzare sempre in modo civile su argomenti attinenti al mondo del food&wine e non solo.

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zampaflex
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda zampaflex » 30 mag 2023 09:53

E comunque voi oppositori al sostegno armato dovreste chiarire la scelta strategica di fondo:

è meglio vivere in democrazia liberale in un mondo gestito (con sempre minore presenza ed efficacia) dalla pax americana con la NATO come fianco europeo, nonostante le schifezze perpetrate durante la guerra fredda e un po' anche dopo, oppure lasciare campo libero alle autocrazie russa, cinese, turca, ai satrapi mediorientali, ai terroristi islamici, ai golpisti africani, ai dittatori sparsi ogni dove?

Volete la democrazia mantenuta e difesa, o preferite stare nel vostro brodino ignorando tutto il male che c'è attorno, e che verrà anche in casa vostra prima o poi, perché eccome se ci verrà?
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda tenente Drogo » 30 mag 2023 10:23

maxer ha scritto:...
Bobby, un consiglio, piccolo piccolo :

LASCIA PERDERE, NON C' È NIENTE DA FARE ! ! !



incassando l'ennesimo insulto (stavolta la variante sul tema "disonesto intellettualmente" è "affabulatore"), concordo: non c'è niente da fare
I comunisti mi trattavano da fascista, i fascisti da comunista.
Tutto questo ha aiutato il film.
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda bobbisolo » 30 mag 2023 10:44

[img]=[/img]
zampaflex ha scritto:E comunque voi oppositori al sostegno armato dovreste chiarire la scelta strategica di fondo:

è meglio vivere in democrazia liberale in un mondo gestito (con sempre minore presenza ed efficacia) dalla pax americana con la NATO come fianco europeo, nonostante le schifezze perpetrate durante la guerra fredda e un po' anche dopo, oppure lasciare campo libero alle autocrazie russa, cinese, turca, ai satrapi mediorientali, ai terroristi islamici, ai golpisti africani, ai dittatori sparsi ogni dove?

Volete la democrazia mantenuta e difesa, o preferite stare nel vostro brodino ignorando tutto il male che c'è attorno, e che verrà anche in casa vostra prima o poi, perché eccome se ci verrà?


nessuna delle due... vorrei che le democrazie si comportassero come tali e non perseguissero gli edward snowden e i julian assange come farebbero i regimi dittatoriali... quindi tra finta democrazia con qualche concessione in più, libertà massima di consumi e non democrazie, scelgo la terza via

immaginavo sarebbe arrivata, è che me l'aspettavo più nella forma 'se odii così tanto gli americani perché non te ne vai a vivete in russia o in cina??'
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda bobbisolo » 30 mag 2023 10:56

zampaflex ha scritto:Volete la democrazia mantenuta e difesa, o preferite stare nel vostro brodino ignorando tutto il male che c'è attorno, e che verrà anche in casa vostra prima o poi, perché eccome se ci verrà?


è uguale, davvero... è già successo, per la fame in Africa ad esempio, o per le scarpe e vestiti prodotti con lavoro minorile, o per le estrazioni di metalli preziosi attraverso l'uso di lavoro minorile... siamo rimasti seduti nel nostro bordino...

o ancora, al disboscamento mondiale senza freni, stiamo nel nostro brodino


poi improvvisamente, così come facciamo la raccolta differenziata, inviamo armi a kiev e rimettiamo tutto a posto, compresa la coscienza
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda bobbisolo » 30 mag 2023 11:13

tenente Drogo ha scritto:
maxer ha scritto:...
Bobby, un consiglio, piccolo piccolo :

LASCIA PERDERE, NON C' È NIENTE DA FARE ! ! !



incassando l'ennesimo insulto (stavolta la variante sul tema "disonesto intellettualmente" è "affabulatore"), concordo: non c'è niente da fare


dai dai... concentrati sull'aneddoto che mi devi raccontare su tritto!
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda bobbisolo » 30 mag 2023 11:15

zampaflex ha scritto:... ignorando tutto il male che c'è attorno, e che verrà anche in casa vostra prima o poi, perché eccome se ci verrà?


Che vengano pure!
Troveranno che qui a Moria c'è ancora un nano che respira!!
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda zampaflex » 30 mag 2023 11:39

bobbisolo ha scritto:
zampaflex ha scritto:Volete la democrazia mantenuta e difesa, o preferite stare nel vostro brodino ignorando tutto il male che c'è attorno, e che verrà anche in casa vostra prima o poi, perché eccome se ci verrà?


è uguale, davvero... è già successo, per la fame in Africa ad esempio, o per le scarpe e vestiti prodotti con lavoro minorile, o per le estrazioni di metalli preziosi attraverso l'uso di lavoro minorile... siamo rimasti seduti nel nostro bordino...

o ancora, al disboscamento mondiale senza freni, stiamo nel nostro brodino


poi improvvisamente, così come facciamo la raccolta differenziata, inviamo armi a kiev e rimettiamo tutto a posto, compresa la coscienza


Peccato che alla fine, esaurita la sbornia coloniale, abbiamo fatto di più per il terzo mondo noi occidentali che il resto del pianeta che ci contende il primato, per alcuni anche morale.

https://formiche.net/2023/05/cina-africa-prestiti-banche-mattone/
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda zampaflex » 30 mag 2023 11:44

bobbisolo ha scritto:[img]=[/img]
zampaflex ha scritto:E comunque voi oppositori al sostegno armato dovreste chiarire la scelta strategica di fondo:

è meglio vivere in democrazia liberale in un mondo gestito (con sempre minore presenza ed efficacia) dalla pax americana con la NATO come fianco europeo, nonostante le schifezze perpetrate durante la guerra fredda e un po' anche dopo, oppure lasciare campo libero alle autocrazie russa, cinese, turca, ai satrapi mediorientali, ai terroristi islamici, ai golpisti africani, ai dittatori sparsi ogni dove?

Volete la democrazia mantenuta e difesa, o preferite stare nel vostro brodino ignorando tutto il male che c'è attorno, e che verrà anche in casa vostra prima o poi, perché eccome se ci verrà?


nessuna delle due... vorrei che le democrazie si comportassero come tali e non perseguissero gli edward snowden e i julian assange come farebbero i regimi dittatoriali... quindi tra finta democrazia con qualche concessione in più, libertà massima di consumi e non democrazie, scelgo la terza via

immaginavo sarebbe arrivata, è che me l'aspettavo più nella forma 'se odii così tanto gli americani perché non te ne vai a vivete in russia o in cina??'


Piacerebbe anche a me vivere in democrazie liberali più funzionanti e funzionali, peccato che agli avversari della libertà non gliene freghi nulla e ci stiano aggredendo. In questo scenario, in questo momento, non ci sono terze vie possibili.

Esempio:

"Per l’Intelligence Community statunitense, la Cina non ha ancora deciso se agire ma entro il 2027 Xi Jinping vuole avere pronte le capacità di invadere Taiwan"
Il vice segretario della Cia, David Cohen, ha detto che il leader cinese, Xi Jinping, ha detto ai suoi militari che vuole avere la capacità di prendere il controllo di Taiwan con la forza entro il 2027. Cohen ha aggiunto che l’Intelligence Community (IC) statunitense al momento non crede comunque che Pechino abbia preso una decisione in merito se procedere.
“Non ha preso la decisione di farlo, ma ha chiesto ai suoi militari di metterlo in una posizione in cui, se volesse farlo, sarebbe in grado di farlo. La valutazione dell’IC nel suo complesso è ancora che l’interesse di Xi a Taiwan sia quello di ottenere il controllo con mezzi non militari”
“La valutazione si basa su un discorso di Xi che ha spronato l’Esercito Popolare di Liberazione ad accelerare i programmi di modernizzazione per sviluppare le capacità di conquistare Taiwan e spostarla dal 2035 al 2027”

E il discorso qui citato per ultimo non è una invenzione dell'intelligence inglese :mrgreen: ma è stato davvero tenuto, in pubblico.
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda bobbisolo » 30 mag 2023 11:46

zampaflex ha scritto:
bobbisolo ha scritto:
zampaflex ha scritto:Volete la democrazia mantenuta e difesa, o preferite stare nel vostro brodino ignorando tutto il male che c'è attorno, e che verrà anche in casa vostra prima o poi, perché eccome se ci verrà?


è uguale, davvero... è già successo, per la fame in Africa ad esempio, o per le scarpe e vestiti prodotti con lavoro minorile, o per le estrazioni di metalli preziosi attraverso l'uso di lavoro minorile... siamo rimasti seduti nel nostro bordino...

o ancora, al disboscamento mondiale senza freni, stiamo nel nostro brodino


poi improvvisamente, così come facciamo la raccolta differenziata, inviamo armi a kiev e rimettiamo tutto a posto, compresa la coscienza


Peccato che alla fine, esaurita la sbornia coloniale, abbiamo fatto di più per il terzo mondo noi occidentali che il resto del pianeta che ci contende il primato, per alcuni anche morale.

https://formiche.net/2023/05/cina-africa-prestiti-banche-mattone/


massí dai, l'occidentale aveva bisogno di redenzione dopo secoli di sfruttamenti, tutt'ora in corso con la complicità delle "amministrazioni locali"

siamo ancora nella cacca più profonda
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda bobbisolo » 30 mag 2023 11:48

zampaflex ha scritto:
Piacerebbe anche a me vivere in democrazie liberali più funzionanti e funzionali, peccato che agli avversari della libertà non gliene freghi nulla e ci stiano aggredendo. In questo scenario, in questo momento, non ci sono terze vie possibili.


la terza via, ma anche una quarta e una quinta ci potrebbero pure essere... è che è o elettrico e guida autonoma o combustibili fossili

cioè è tutto un A o B,
0 oppure 1,
si o no,
opzione 1 e opzione 2,
genitore 1 e genitore 2,
buoni e cattivi

il mondo però non è bianco e nero... rigettiamo chi ci vuol far credere che lo sia!
Ultima modifica di bobbisolo il 30 mag 2023 12:11, modificato 1 volta in totale.
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda bobbisolo » 30 mag 2023 12:02

perchè però, pur condannando la cina e la russia, non possiamo al contempo condannare quelli che la condannano?
Rei di crimini assimilabili a quelli commessi dai regimi citati.

Insisto su Julian Assange e ci metto anche Edward Snowden, che hanno scoperchiato quanto false e illiberali siano le nostre democrazie.

Siamo al bue che dice cornuto all'asino... noi però partecipiamo col bue sicuri di non avere le corna.
Mi sembra il colmo, mi sembra illogico!
Sospendiamo la critica alla democrazia ostracista anglo-statunitense perchè regimi illiberali si litigano un pezzo di terra?
Pesa di più il diritto alla sovranità di uno stato oppure il diritto alla libertà di espressione e alla privacy nello stato in cui vivi?

Non lo so, c'è una parte di giornalismo che ha sospeso la critica alle pseudo-democrazie liberali... e non capisco il perchè, il motivo non mi sembra così sorprendente/straordinario (ovvero un conflitto tra due nazioni sovrane, sai quanti ho fatto in tempo a vederne nella mia breve vita? ...no big deal...)
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda Travolta » 30 mag 2023 12:28

tenente Drogo ha scritto:Erri De Luca ha detto tante cose sbagliate, non solo sulla TAV, ma anche in difesa dei terroristi rifugiati in Francia
non mi interessa difenderlo a spada tratta, ma quando sostiene: “Questa volta dico, da pacifista storico, che armare l’Ucraina è l’unica soluzione plausibile, possibile. Ed è l’unica che può salvare l’Ucraina, l’unica che può indebolire Putin, l’unica che può avvicinare il negoziato” dovrebbe far riflettere tutti quelli di sinistra che si schierano contro gli Stati Uniti per principio


Erri De Luca in questo caso dice un qualcosa che non condivido ,scritto questo continuo sicuramente a rispettarlo .
Ma lasciando un attimino perdere De Luca ed il Tenente Drogo quindi fuori da ogni polemica fatemi scrivere che questa pratica usata abbondantemente da politici e giornalisti in maniera bipartisan ovvero quella di prendere una dichiarazione di personaggi politicamente al loro opposto o quasi ma che su un determinato argomento la pensano come loro per dare sostegno alla loro idea lo trovo particolarmente squallido e meschino. Lo faccia Renzi ,il Tenente Drogo,Scanzi,La Russa,Travaglio e tanti altri poco cambia.
Ultima modifica di Travolta il 30 mag 2023 12:42, modificato 1 volta in totale.
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda tenente Drogo » 30 mag 2023 12:41

guarda caso Snowden ha trovato asilo politico in Russia
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda maxer » 30 mag 2023 13:14

zampaflex ha scritto:
maxer ha scritto:...
Bobby, un consiglio, piccolo piccolo :

LASCIA PERDERE, NON C' È NIENTE DA FARE ! ! !

Vai sempre a sbattere contro due muri di gomma
Usano le singole dichiarazioni di chiunque a proprio vantaggio, le manipolano, dimenticano fatti storici a proprio uso, difendono teorie come l' unica Verità possibile

I gemelli Kessler sono due astuti "affabulatori", (mi è venuto in mente questo termine), te la girano sempre, furbescamente (e te le fanno girare ... :lol: )

Leggendo curioso sulla Treccani per approfondire, ne ho letto la descrizione seguente :

# AFFABULATORE = " persona che narra, in maniera abile, o che racconta storie affascinanti ma poco o totalmente infondate "

Totalmente, sottoscrivo
...

sono stato offensivo ?

A chi pensa di sì (! ? !), torno solo a scrivere, come ho fatto nel lontano 2017, non ricordo a chi riferito :
CODONE DI PAGLIERICCIO :mrgreen:


Vedo però che alle mie tre domande non hai per niente risposto.
Eppure non perdi occasione per insultare gratuitamente.
Se hai ancora un barlume di senso critico, argomenta in modo civile la tua posizione invece di irridere quelle altrui.

...
non ho più tempo da perdere con le due Kessler (vedasi ad esempio il vostro continuo e martellante ribattere ad ogni serio e motivato pensiero di bobbisolo con le stesse banali e, aggiungo, ipocrite (uhhh, poverini, li ho ancora offesi ... :shock: ), frasi antistoriche
Se vi sentite "offesi", non so che farci : gli insulti, gli oltraggi, le ingiurie sono ben altra cosa
...

piccola noticina

mi è MOLTO piaciuto quell' "E UN PO' ANCHE DOPO" riferito alle schifezze perpetrate durante la Guerra Fredda dalla pax americana e dalla NATO : e hai aggiunto

E UN PO' ANCHE DOPO :shock:

Ma ci fai o ci sei ?
carpe diem 8)
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda bobbisolo » 30 mag 2023 13:41

tenente Drogo ha scritto:guarda caso Snowden ha trovato asilo politico in Russia


quindi? cosa vorresti dire?

o qualcuno dovrebbe desumere che siccome è stato difeso dalla Ruzzia è anche lui un diavolo maligno distruttore di ucraini?

Tenente, davvero è tutto quello che hai da dire sul mio commento?
Mi pare che i quesiti posti siano anche interessanti e difficili da pesare...
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda tenente Drogo » 30 mag 2023 15:46

bobbisolo ha scritto:
tenente Drogo ha scritto:guarda caso Snowden ha trovato asilo politico in Russia


quindi? cosa vorresti dire?

o qualcuno dovrebbe desumere che siccome è stato difeso dalla Ruzzia è anche lui un diavolo maligno distruttore di ucraini?

Tenente, davvero è tutto quello che hai da dire sul mio commento?
Mi pare che i quesiti posti siano anche interessanti e difficili da pesare...


senza mai un leak che disturbasse la Russia o la Cina, Assange e Snowden si sono occupati solo degli Stati Uniti
Assange in particolare, con rivelazioni in fondo di poco conto su Hilary Clinton, ha contribuito a fare eleggere Trump

interessante questo legame tra Assange e Trump
https://www.repubblica.it/esteri/2020/0 ... 249008039/

e qui naturalmente non vi piacerà la fonte, ma non mi pare che i giornalisti dicano cose false
https://www.ilfoglio.it/esteri/2019/04/ ... mo-249364/

qui la fonte potrebbe essere più di gradimento per un lettore di sinistra
https://ilmanifesto.it/lo-spregiudicato ... rump-putin
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda tenente Drogo » 30 mag 2023 15:49

copio-incollo l'articolo del Manifesto perché è necessario essere registrati per leggerlo
l'articolo è del 2017
in neretto la parte che mi sembra più significativa

-----------

La matassa del Russiagate diventa sempre più ingarbugliata. Ad aggiungere elementi che fanno diventare più difficile comprendere quale sia l’entità delle ingerenze della Russia di Putin nella vita politica americana ci ha pensato il magazine The Atlantic.

Il giornale statunitense ha pubblicato un lungo articolo che ricostruisce lo scambio di messaggi tra Wikileaks e il figlio maggiore di Donald Trump nell’estate 2016, cioè nel pieno della campagna presidenziale che vedeva il magnate del mattone candidato alla Casa Bianca contro Hillary Clinton. E sempre nei giorni scorsi si sono rincorse le voci sull’elezione di un secondo procuratore con lo scopo di far chiarezza sulla vendita di una impresa di uranio che ha visto coinvolta Hillary Clinton come titolare del dipartimento di stato nel 2010.

Non è detto che la matassa sarà mai sbrogliata del tutto. È però certo che il Russiagate sta minando la legittimità della Casa Bianca. Le notizie diffuse dal magazine americano possono inoltre distruggere la credibilità di Julian Assange e della sua organizzazione.

I messaggi resi pubblici da The Atlantic fanno riferimento a documenti costruiti da siti russi vicini a Putin per screditare Hillary Clinton, dove Wikileaks chiede all’entourage di Trump se ne fosse a conoscenza, prospettando il reciproco vantaggio di una loro collaborazione. In fondo lo schema «il nemico del mio nemico è mio amico» gode ancora di ottima fama. E Assange ha sempre considerato Hillary Clinton una «nemica» da quando, a capo del Dipartimento di Stato, aveva sollecitato la cattura del fondatore di Wikileaks per la sua responsabilità politica nella pubblicazione di video del Pentagono sull’eccidio di civili iracheni da parte di truppe statunitensi. Poco importa allora una alleanza con un iperconservatore come Donald Trump.

Quello che colpisce dello scambio di tweet reso pubblico dal magazine americano non è quindi la presenza di notizie sconvolgenti. Sconvolgente è il fatto che dai tweet emerge una internità di Wikileaks a un meccanismo teso a disinformare sistematicamente la pubblica opinione attraverso un flusso di notizie teso a stendere un velo di opacità sulla realtà. È cioè funzionale alla produzione della cosiddetta «post-verità»: imporre una visione del mondo fondata sulla confusione prodotta dalla fabbrica del consenso. Con buona pace dello spirito hacker tante volte sbandierato da Julian Assange.

Non è la prima volta che Wikileaks si presenta come una organizzazione spregiudicata pronta a lavorare con chiunque pur di avere visibilità in Rete e tirar fuori dai guai Julian Assange. Nei mesi scorsi i rumors della Rete hanno segnalato informali contatti proprio di Assange con lo staff di Trump al fine di far congelare l’accusa statunitense di attentato alla sicurezza nazionale che pende sul capo del fondatore di Wikileaks. In cambio Assange si impegnava a rendere pubblici documenti che scagionavano Trump dall’aver chiesto favori a Putin per essere eletto presidente degli Usa. Solo voci, senza conferma. E senza smentita dai diretti interessati.

D’altronde, spregiudicato Assange lo è stato anche nei rapporti con Putin. Quando il fondatore di Wikileaks era libero di girare per l’Europa si era infatti trasferito a Mosca per dirigere una emittente televisiva voluta da Putin per contrastare il potere nell’etere dei media statunitensi e di Rupert Murdoch. Molti mediattivisti chiesero, senza averle, spiegazioni a Assange sulla sua scelta di lavorare con un politico che non poteva certo essere considerato un campione della libertà di parola e di espressione.

Assange ha sempre alzato le spalle. Secondo il peggiore machiavellismo il fine poteva giustificare i mezzi e ha continuato per la sua strada. Non è andato molto lontano. Rimane infatti chiuso dentro l’ambasciata ecuadoregna di Londra. Ma non è certo a fine corsa. I documenti in possesso di Wikileaks coinvolgono molti potenti della terra. Gli sono arrivati per la sua fama di organizzazione antisistema. E Assange può usarli come e quando vuole.
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda zampaflex » 30 mag 2023 15:54

Assange "utile idiota"?

Per me, un grandissimo peccato, apprezzo chi scava dietro le quinte ed espone fatti scomodi. Non quando ha secondi fini o è eterodiretto.
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda bobbisolo » 30 mag 2023 15:55

mamma mia che marea di ***, scusa il termine, ma non saprei come commentare diversamente questo sbrodolamento di opinioni, comprese quelle del manifesto che cita la ricostruzione/inchiesta di the atlantic... ma per favore... è una risposta seria?
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda bobbisolo » 30 mag 2023 16:03

zampaflex ha scritto:Assange "utile idiota"?

Per me, un grandissimo peccato, apprezzo chi scava dietro le quinte ed espone fatti scomodi. Non quando ha secondi fini o è eterodiretto.


Assange e Snowden eterodiretti??

è un insulto all'intelligenza di un sasso!
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda bobbisolo » 30 mag 2023 16:15

tenente Drogo ha scritto:
bobbisolo ha scritto:
tenente Drogo ha scritto:guarda caso Snowden ha trovato asilo politico in Russia


quindi? cosa vorresti dire?

o qualcuno dovrebbe desumere che siccome è stato difeso dalla Ruzzia è anche lui un diavolo maligno distruttore di ucraini?

Tenente, davvero è tutto quello che hai da dire sul mio commento?
Mi pare che i quesiti posti siano anche interessanti e difficili da pesare...


senza mai un leak che disturbasse la Russia o la Cina, Assange e Snowden si sono occupati solo degli Stati Uniti
Assange in particolare, con rivelazioni in fondo di poco conto su Hilary Clinton, ha contribuito a fare eleggere Trump



certo, che minghia dovevano fare scusa?
Snowden era un dipendente dell'nsa... doveva occuparsi della russia e della cina?
Ha fatto abbastanza scoperchiando sistemi di sorveglianza che distruggono il sacrosanto diritto alla privacy di noi cittadini di paesi democratici... un paese democratico può avere sistemi di sorveglianza di massa? è onesto tacerli?
è onesto perseguire in ogni dove e a spese dei contribuenti una persona che ha davvero difeso un VALORE fondamentale dell'uomo?
infine, un sistema che si definisce demoratico, resta democratico se introduce una tecnologia di sorveglianza di massa senza avvisare i cittadini, che magari la hanno pure pagata sta tecnologia...?

Assange cosa doveva fare?
Lo citi a partire da Hillary, ma citalo pure quando ci ha resi edotti dei divertissment dell'esercito usa con i civili iraqueni, due reporter di reuters morirono in quel fattaccio, spacciato appunto come incidente...
tanti altri se ne possono citare...
possiamo pure spostarci sul conflitto in Siria e anche li ci sono documenti e relazioni moooolto interessanti...
che cosa doveva fare nell'allora 2011?
Parlare del futuro conflitto russo-ucraino?
Forse ci sarebbe potuto arrivare... era nei piani americani dal 1980 circa...

ma di che cazzo volete che parlassero?
Lo dite voi che cina e russia sono regimi e li dovrebbe essere assodato che le libertà non sono le stesse di cui "gode" l'occidente... ma se queste libertà sono calpestate e uno le espone, che fate? gli date addosso perchè ci sono anche altri cattivoni che non ha citato?
Intanto ci sono questi leaks a disposizione del mondo occidentale... poi possiamo pure raccontarci la fregnaccia che così male non siamo, che assange è filoputin, che assange è eterodiretto dai concorrenti dei rothschild, se a voi va bene così e vi sta bene stare così vita natural durante, avanti savoia...

Dimmi, stai forse dicendo che oltre agli usa ci sono anche altri lupi cattivi e dovremmo denunciare anche quelli?
Ultima modifica di bobbisolo il 30 mag 2023 16:24, modificato 1 volta in totale.
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda zampaflex » 30 mag 2023 16:24

maxer ha scritto:non ho più tempo da perdere con le due Kessler (vedasi ad esempio il vostro continuo e martellante ribattere ad ogni serio e motivato pensiero di bobbisolo con le stesse banali e, aggiungo, ipocrite (uhhh, poverini, li ho ancora offesi ... :shock: ), frasi antistoriche
Se vi sentite "offesi", non so che farci : gli insulti, gli oltraggi, le ingiurie sono ben altra cosa
...

piccola noticina

mi è MOLTO piaciuto quell' "E UN PO' ANCHE DOPO" riferito alle schifezze perpetrate durante la Guerra Fredda dalla pax americana e dalla NATO : e hai aggiunto

E UN PO' ANCHE DOPO :shock:

Ma ci fai o ci sei ?


Visto che sono un sostenitore del metodo scientifico e dei fatti, mi sono riletto tutti i tuoi interventi in questo thread, ne riporto la sintesi:

ovviamente non sono per nulla un sostenitore del dittatore Putin, l' invasione dell' Ucraina è senz' altro un atto da condannare, in un' ottica di un futuro imperialista ed espansionista della sua "nuova" Russia
Non sono per nulla un giustificazionista
Però mi crea un grande fastidio il far passare gli USA e l' Occidente in generale come la parte "buona", magari addirittura pacifista o vittima di un Putin "cattivo"
Leggiamo la storia, tutta

I veri vincitori del conflitto, invece, sono (son stati e saranno) gli Stati Uniti, del vecchio rimbambito fantoccio di Biden
E soprattutto la NATO ...
concordo che i veri sconfitti son stati, sono e saranno le decine, o meglio, le centinaia di migliaia di morti, militari e civili, da entrambe le parti
e l' Europa incapace

e con questo drone sul Cremlino, ovviamente di "incerto" ( ? ! ? ) scopo e provenienza, la bombetta nucleare "tattica" si avvicina
È chiaro che è quello che qualcuno vuole, ormai dall' inizio della guerra
Forza USA ed Europa, continuate a mandare armi, così si risolve, ché nel frattempo muoiono solo gli altri, in primis gli Ucraini tutti, quelli che non se ne sono ancora scappati e i giovani militari russi mandati allo sbaraglio (mentre la maggioranza dei cittadini europei, quelli più deboli, corre veloce verso il macello sociale ed economico)

Nessun SERIO TENTATIVO , almeno di una TREGUA , o di un CESSATE IL FUOCO ?


Per cui, senza minimamente tentare una esegesi del tuo pensiero, mi limito a cogliere il punto saliente: la richiesta alle parti in causa di fare la pace.
Tornano perciò d'attualità le tre domande che ti ho fatto, ma che valgono per chiunque, su come riempire di contenuti questa pace, eliminando la terza che sicuramente senti come provocatoria:
- in che modo vorresti arrivare alla pace? Una tregua da prolungare, un intervento cuscinetto dell'ONU, dei colloqui in campo neutro?
- questa pace come influirebbe sui territori conquistati da Mosca? Li restituiresti all'Ucraina o li lasceresti alla Russia?
Non progredi est regredi
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda bobbisolo » 30 mag 2023 16:55

zampaflex ha scritto:Tornano perciò d'attualità le tre domande che ti ho fatto, ma che valgono per chiunque, su come riempire di contenuti questa pace, eliminando la terza che sicuramente senti come provocatoria:
- in che modo vorresti arrivare alla pace? Una tregua da prolungare, un intervento cuscinetto dell'ONU, dei colloqui in campo neutro?
- questa pace come influirebbe sui territori conquistati da Mosca? Li restituiresti all'Ucraina o li lasceresti alla Russia?


- nel modo più indolore possibile, economicamente parlando, per l'italia, per l'europa. Non c'è una ricetta come su "giallo zafferano", non te la darà nè maxer nè il sottoscritto nè te stesso, per eviedenti limiti... poi possiamo sempre parlarne come fanno gli avventori della bocciofila, per dio!, ci si diverte anche così...
- quello che chiedi è al di fuori di ogni logica in un compromesso fra 2 paesi, sono 2 estremi, 2 posizioni estreme... nessuna delle due è purtroppo la risposta, sai benissimo il perchè

dopo diventiamo ripetitivi...
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda bobbisolo » 30 mag 2023 16:59

tenente Drogo ha scritto:copio-incollo l'articolo del Manifesto perché è necessario essere registrati per leggerlo
l'articolo è del 2017
in neretto la parte che mi sembra più significativa


qui ovviamente le fonti sono sempre deontologicamente "protette" dal sacro ordine dei giornalisti uniti?
Iacoboni style insomma...
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Re: Parliamo di guerra

Messaggioda Nexus1990 » 30 mag 2023 17:22

bobbisolo ha scritto:
zampaflex ha scritto:... ignorando tutto il male che c'è attorno, e che verrà anche in casa vostra prima o poi, perché eccome se ci verrà?


Che vengano pure!
Troveranno che qui a Moria c'è ancora un nano che respira!!

Credo che zampaflex non abbia mai visto lo splendore di Khazad-Dum

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