bobbisolo ha scritto:Del commento sulle persone in fila a vaccinarsi, secondo me tralasci la parte più importante che è "una tale capitale di cieco fanatismo verrà sfruttato fino in fondo, statene certi"...
non sto discutendo della bontà del vaccino, così come secondo me non lo sta facendo il Bianchi: capisco che si riferisce a quella serie di persone che spengono il cervello davanti alla promessa del siero dell'immortalità.
Sempre restando in tema, ok le statistiche dei morti... ma le statistiche sulla natalità, ad esempio su un paese a caso, Singapore, ne parliamo?
Le curve sono in calo anche li... nel paese dove ti danno 8k di dollari a figlio che fai.
Comunque... il mio intento non era parlare della bontà del vaccino, ma riflettere sul fatto che senza approfondire le questioni, ci lanciamo (noi esseri umani) verso la prima presunta ancora di salvezza offerta.
É il famoso "teorema del platano": ti accorgi della sua presenza solo quando ci hai fatto un frontale.
alla domanda del "se fossi ucraino" non posso rispondere, perchè a me interessa capire perchè per voi Bianchi sembra avere 0 credibilità nel suo lavoro...
Credo francamente che nemmeno i seguaci di Red Ronnie possano pensare che esista la possibilità di accedere all'immortalità.
Che se esistesse, moriresti di noia per di più.
Le curve di natalità sono in costante discesa da ben prima del Covid, il problema sanitario a monte è una minore fertilità dei maschi, accertata da studi clinici su numero e motilità degli spermatozoi in alcuni paesi del mondo dove dei ricercatori locali hanno deciso di studiare il fenomeno. Che dovrebbe derivare da non si sa, anche se è probabile che chimica nei cibi e inquinamento facciano la loro parte.
Ma la causa più forte di tutte è il benessere. Lo stesso fenomeno si intravede anche in Africa. Più si conquistano redditi e proprietà, fossero anche solo di una capanna e due mucche, meno si tende a figliare perché i figli a quel punto passano dallo stadio di manovalanza produttrice di reddito per mantenersi fuori dalla fame nera a costo da sopportare per mantenere il tenore di vita.
A proposito di platano, ci vorrebbe la riscoperta dell'Inno al (non mi ricordo quale albero) che scrisse Michele Serra in chiave satirica contro i deficienti scorrazzanti a 150 all'ora sulle statali
Infine, il lavoro di Bianchi non lo conosco, perciò posso solo giudicare le affermazioni che fa ora, nel contesto del teatro di guerra russo-ucraino, e le trovo infondate e non fattuali. Non sarebbe il primo né l'unico a travisare la situazione e scivolare nella rete della disinformazione. D'altronde l'Italia è giudicata una delle nazioni più permeabili all'influenza russa (putiniana), tanto da vedere soldi russi finire al governo (i contratti dell'Eni di Scaroni con Gazprom sono alla base della "forte amicizia" del Cav. e dello zar; le influenze ideologiche sul M5S sono state e sono ancora evidenti, si favoleggia pure di denari ma per ora niente prove) o quasi, con i tentativi degli amici ed emissari della Lega di imbastire una provvista di petrolio sottocosto.