Patàta ha scritto:
"Novella degli scacchi" di Stefan Zweig.
L'ho comprato. Presto lo leggerò.
Patàta ha scritto:
"Novella degli scacchi" di Stefan Zweig.
gianni femminella ha scritto:Patàta ha scritto:
"Novella degli scacchi" di Stefan Zweig.
L'ho comprato. Presto lo leggerò.
zampaflex ha scritto:Ho finito con gran fatica di leggere Il Cardellino, di Donna Tartt.
Non lo consiglio a nessuno.
Un pastiche talmente forzato a tratti da sembrare caricaturale. Una storia inverosimile. Una lunghezza esasperante. Tutto questo nasconde i temi talmente sullo sfondo che arrivi alla fine trascinandosi e giusto per volere finirlo, e passare oltre.
gianni femminella ha scritto:zampaflex ha scritto:Ho finito con gran fatica di leggere Il Cardellino, di Donna Tartt.
Non lo consiglio a nessuno.
Un pastiche talmente forzato a tratti da sembrare caricaturale. Una storia inverosimile. Una lunghezza esasperante. Tutto questo nasconde i temi talmente sullo sfondo che arrivi alla fine trascinandosi e giusto per volere finirlo, e passare oltre.
Pensavo di averlo letto e invece no.
E per di più è un bel libro. La trama è commerciale, ma la scrittura ha una sua linearità e forza evocativa.
Dissento dal tuo parere.
Timoteo ha scritto:gianni femminella ha scritto:zampaflex ha scritto:Ho finito con gran fatica di leggere Il Cardellino, di Donna Tartt.
Non lo consiglio a nessuno.
Un pastiche talmente forzato a tratti da sembrare caricaturale. Una storia inverosimile. Una lunghezza esasperante. Tutto questo nasconde i temi talmente sullo sfondo che arrivi alla fine trascinandosi e giusto per volere finirlo, e passare oltre.
Pensavo di averlo letto e invece no.
E per di più è un bel libro. La trama è commerciale, ma la scrittura ha una sua linearità e forza evocativa.
Dissento dal tuo parere.
Gran bel libro.
Letto da tempo.
Mi pare includa anche una adolescenza tossica, problematica, ecc.
Ma zampa è troppi un bravo ragazzo.
zampaflex ha scritto:Timoteo ha scritto:gianni femminella ha scritto:zampaflex ha scritto:Ho finito con gran fatica di leggere Il Cardellino, di Donna Tartt.
Non lo consiglio a nessuno.
Un pastiche talmente forzato a tratti da sembrare caricaturale. Una storia inverosimile. Una lunghezza esasperante. Tutto questo nasconde i temi talmente sullo sfondo che arrivi alla fine trascinandosi e giusto per volere finirlo, e passare oltre.
Pensavo di averlo letto e invece no.
E per di più è un bel libro. La trama è commerciale, ma la scrittura ha una sua linearità e forza evocativa.
Dissento dal tuo parere.
Gran bel libro.
Letto da tempo.
Mi pare includa anche una adolescenza tossica, problematica, ecc.
Ma zampa è troppi un bravo ragazzo.
Bravo ragazzo ma non col paraocchi ...avendo letto Dio di illusioni, il suo primo romanzo, quello si, splendido, questo è a mio giudizio un pastiche incredibile ed insopportabile. Prolisso ed insulso.
Vi raccomando caldamente, se non avete letto il primo, di farlo.
Invece adesso sto leggendo con grandissimo gusto questo:
https://www.feltrinellieditore.it/opera/opera/adesso-mi-arrendo-e-questo-e-tutto/#descrizione
che racconta su tre piani temporali, in parte reali in parte romanzati, ma con solide basi storiche, l'ultimo secolo di vita della Apacherìa, la nazione Apache ribelle nel 1800, stretta tra colonizzazione messicana da sud e yanquee da est, inimicizie con altre tribù "integrate", occasionali alleanze con bianchi dropouts, rigore onore e disciplina ferree, ed una resistenza fisica e conoscenza del territorio desertico sovrumane.
Timoteo ha scritto:zampaflex ha scritto:Timoteo ha scritto:gianni femminella ha scritto:zampaflex ha scritto:Ho finito con gran fatica di leggere Il Cardellino, di Donna Tartt.
Non lo consiglio a nessuno.
Un pastiche talmente forzato a tratti da sembrare caricaturale. Una storia inverosimile. Una lunghezza esasperante. Tutto questo nasconde i temi talmente sullo sfondo che arrivi alla fine trascinandosi e giusto per volere finirlo, e passare oltre.
Pensavo di averlo letto e invece no.
E per di più è un bel libro. La trama è commerciale, ma la scrittura ha una sua linearità e forza evocativa.
Dissento dal tuo parere.
Gran bel libro.
Letto da tempo.
Mi pare includa anche una adolescenza tossica, problematica, ecc.
Ma zampa è troppi un bravo ragazzo.
Bravo ragazzo ma non col paraocchi ...avendo letto Dio di illusioni, il suo primo romanzo, quello si, splendido, questo è a mio giudizio un pastiche incredibile ed insopportabile. Prolisso ed insulso.
Vi raccomando caldamente, se non avete letto il primo, di farlo.
Invece adesso sto leggendo con grandissimo gusto questo:
https://www.feltrinellieditore.it/opera/opera/adesso-mi-arrendo-e-questo-e-tutto/#descrizione
che racconta su tre piani temporali, in parte reali in parte romanzati, ma con solide basi storiche, l'ultimo secolo di vita della Apacherìa, la nazione Apache ribelle nel 1800, stretta tra colonizzazione messicana da sud e yanquee da est, inimicizie con altre tribù "integrate", occasionali alleanze con bianchi dropouts, rigore onore e disciplina ferree, ed una resistenza fisica e conoscenza del territorio desertico sovrumane.
Mi sono andato a cercare la trama del cardellino e l'avevo confuso con un altro libro, che parla di un adolescente senza madre, che però non mi ricordo.
Io leggo i libri e poi non mi ricordo una mazza.
Nei miei ricordi a volte ne maschio due assieme....
Timoteo ha scritto:Appena finita la ennesima lettura de il maestro e Margherita.
Timoteo ha scritto:Appena finita la ennesima lettura de il maestro e Margherita (non si smetterebbe mai di leggerlo) ho cominciato "una piccola libreria a parigi"
Pare interessante.
gianni femminella ha scritto:Dio di illusioni Donna Tartt
Libro molto più oscuro e interessante rispetto a Il Cardellino. La trama è molto meno commerciale e nel contempo più opprimente. Ben scritto, con quel suo tratto apparentemente semplice, svela dall'inizio quello che sarà il finale senza minimamente compromettere la curiosità dello svolgimento. Un giallo alla rovescia, con implicazioni semi-filosofiche.
91 punti
gianni femminella ha scritto:Impegnati di più Timoteo
Niente di vero - Veronica Raimo
Ironico racconto di una ragazza che cresce e diventa donna tra le fissazioni di genitori e parenti. Un libro lineare, da seguire nel suo svolgimento con semplicità. Niente male.
gianni femminella ha scritto:Il ritorno a casa di Enrico Metz - Claudio Piersanti
Una strana grigia atmosfera alla Svevo, se mi è concesso.
La trama non decolla, i personaggi sono stereotipati. Non è malvagio, ma scorre via senza riuscire a suscitare interesse. Discreto.
Timoteo ha scritto:gianni femminella ha scritto:Il ritorno a casa di Enrico Metz - Claudio Piersanti
Una strana grigia atmosfera alla Svevo, se mi è concesso.
La trama non decolla, i personaggi sono stereotipati. Non è malvagio, ma scorre via senza riuscire a suscitare interesse. Discreto.
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