COVID—19

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Re: COVID—19

Messaggioda tenente Drogo » 23 nov 2021 18:10

a prescindere da ordini e corporazioni, io spero che il governo intensifichi i controlli
I comunisti mi trattavano da fascista, i fascisti da comunista.
Tutto questo ha aiutato il film.
(Sam Fuller, a proposito di "The Steel Helmet")

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Re: COVID—19

Messaggioda Patàta » 24 nov 2021 11:53

zampaflex ha scritto:
Pot ha scritto:
tenente Drogo ha scritto:e quale sanzione per chi non rispetta l'obbligo di vaccino?

Purtroppo ci sono categorie, come quella dei farmacisti a cui appartengo, in cui l’obbligo vaccinale è in vigore da mesi ma non viene rispettato da individui che fatico anche a definire con i termini che la lingua italiana mi mette a disposizione.
E gli Ordini, che regolarmente paghiamo ed al corrente della situazione, chiudono entrambi gli occhi.


Perché ogni Ordine dovrebbe in realtà essere chiamato col nome che gli compete, Corporazione. Come nel Medioevo. Dato che lì stiamo, come mentalità. Omertosa e connivente, compiacente e protettiva.
Abbiamo inventato la partita doppia, le cambiali, le banche...ma la mentalità diffusa in realtà è quella della gretta bottega.


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Re: COVID—19

Messaggioda bpdino » 24 nov 2021 12:01

Patàta ha scritto:
zampaflex ha scritto:
Pot ha scritto:
tenente Drogo ha scritto:e quale sanzione per chi non rispetta l'obbligo di vaccino?

Purtroppo ci sono categorie, come quella dei farmacisti a cui appartengo, in cui l’obbligo vaccinale è in vigore da mesi ma non viene rispettato da individui che fatico anche a definire con i termini che la lingua italiana mi mette a disposizione.
E gli Ordini, che regolarmente paghiamo ed al corrente della situazione, chiudono entrambi gli occhi.


Perché ogni Ordine dovrebbe in realtà essere chiamato col nome che gli compete, Corporazione. Come nel Medioevo. Dato che lì stiamo, come mentalità. Omertosa e connivente, compiacente e protettiva.
Abbiamo inventato la partita doppia, le cambiali, le banche...ma la mentalità diffusa in realtà è quella della gretta bottega.


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Re: COVID—19

Messaggioda zampaflex » 02 dic 2021 11:35

«Master Mineral Solution», l’ha chiamata il suo inventore, il santone americano Jim Humble, spacciandola per l’elisir di lunga vita, la medicina definitiva buona per tutte le malattie. Concretamente è un trattamento di clisteri a base di biossido di cloro,
o più volgarmente candeggina.
È molto probabilmente questa la causa della morte, avvenuta l’11 novembre scorso, di Johann Biacsics, 65 anni, campione dei no vax austriaci, da anni attivo nella divulgazione di cure fai da te che sperimentava e metteva a punto personalmente.
L’uomo era stato ricoverato all’inizio di novembre in una clinica viennese, in seguito a crisi respiratorie, ed era risultato positivo al Covid-19, ma aveva rifiutato ogni cura. Contro il parere dei medici, che avevano giudicato le sue condizioni gravissime, Biacsics si era fatto dimettere convinto che il trattamento col biossido di cloro lo avrebbe salvato.

Clisteri di candeggina? Evidentemente l'intelligenza è una funzione sopravvalutata....
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Re: COVID—19

Messaggioda vinogodi » 02 dic 2021 12:54

zampaflex ha scritto:«Master Mineral Solution», l’ha chiamata il suo inventore, il santone americano Jim Humble, spacciandola per l’elisir di lunga vita, la medicina definitiva buona per tutte le malattie. Concretamente è un trattamento di clisteri a base di biossido di cloro,
o più volgarmente candeggina.
È molto probabilmente questa la causa della morte, avvenuta l’11 novembre scorso, di Johann Biacsics, 65 anni, campione dei no vax austriaci, da anni attivo nella divulgazione di cure fai da te che sperimentava e metteva a punto personalmente.
L’uomo era stato ricoverato all’inizio di novembre in una clinica viennese, in seguito a crisi respiratorie, ed era risultato positivo al Covid-19, ma aveva rifiutato ogni cura. Contro il parere dei medici, che avevano giudicato le sue condizioni gravissime, Biacsics si era fatto dimettere convinto che il trattamento col biossido di cloro lo avrebbe salvato.

Clisteri di candeggina? Evidentemente l'intelligenza è una funzione sopravvalutata....
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Re: COVID—19

Messaggioda TARASÄCCO » 17 dic 2021 17:39

tenente Drogo ha scritto:a prescindere da ordini e corporazioni, io spero che il governo intensifichi i controlli



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Re: COVID—19

Messaggioda zampaflex » 20 dic 2021 20:09

https://twitter.com/you_trend/status/1472923739633369091

Incidenza in Italia di casi / ospedalizzazioni / sotto terapia intensiva / morti per 100.000 abitanti, per classi d'età, per le quattro condizioni (non vaccinato, vaccinato da più di sei mesi, da meno di sei mesi, con la terza dose).

Lampante. Cristallino, anzi.
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Re: COVID—19

Messaggioda zampaflex » 21 dic 2021 18:37

Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei...

https://palermo.repubblica.it/cronaca/2021/12/21/news/accetta_il_leader_no_vax_arrestato_per_le_false_vaccinazioni_a_cena_con_salvini_a_palermo-331059992/?ref=RHTP-VS-I270681067-P18-S1-T1

All'inizio di agosto, Filippo Accetta, uno dei No Vax arrestati dalla Digos per i falsi vaccini, era a una cena con Matteo Salvini, organizzata dai sostenitori siciliani della Lega. Una cena al ristorante "Taco Loco" di Palermo promossa dal deputato regionale Vincenzo Figuccia, segretario provinciale del partito, al quale il leader No Vax era molto legato.
Ci sono anche video e manifesti che testimoniano il legame di Accetta con la Lega, in particolare quelli che mobilitarono il Carroccio per il referendum sulla giustizia con lo slogan 'Chi sbaglia paga'. "Ultimamente si era dato ai no-Vax", dice Figuccia, che preferisce non aggiungere altro. Accetta era pronto anche a candidarsi per le elezioni comunali della prossima primavera a Palermo. Ci sono dei volantini che lo ritraggono con la scritta "candidato al Comune di Palermo 2022". E come foto simbolo aveva scelto proprio un selfie con l'ex ministro dell'Interno.

https://palermo.repubblica.it/cronaca/2021/12/21/news/palermo_scoperto_giro_di_false_vaccinazioni_3_arresti_in_manette_il_leader_no_vax_filippo_accetta_e_un_infermiera_400-331015713/

Un’infermiera infedele scaricava il vaccino su una garza, e poi faceva finta di iniettare la dose. I poliziotti della Digos di Palermo l’hanno smascherata grazie ad una telecamera piazzata nell’Hub della Fiera e ad alcune intercettazioni. A lei si era rivolto uno dei leader del movimento No Vax, Filippo Accetta, molto vicino alla Lega tanto da partecipare a una cena con Salvini all'inizio di agosto. In manette è finito anche un amico di Accetta, Giuseppe Tomasino, commerciante di detersivi. Questa notte, i tre sono stati arrestati. L'infermiera si chiama Anna Maria Lo Brano, lavora all'ospedale Civico. Il procuratore Francesco Lo Voi e l’aggiunto Sergio Demontis hanno disposto un provvedimento di fermo urgente, per bloccare il prosieguo dell'attività illecita. L’inchiesta condotta dal sostituto Felice De Benedittis ha scoperto una decina di false vaccinazioni, ma c’è il sospetto che il sistema fosse più ampio. Un sistema ben oliato da un giro di soldi, 400 euro per ogni falsa vaccinazione.

Dice il questore di Palermo Leopoldo Laricchia: "Siamo entrati nelle trame oscure e fraudolente di quei No Vax irriducibili che non esitano a violare la legge, anche commettendo reati odiosi come la corruzione. Tra i fruitori del servizio illecito purtroppo siamo incappati in un poliziotto della questura di Palermo. Dopo la discovery odierna delle indagini per il rispetto del segreto istruttorio, saranno immediatamente avviati i provvedimenti sanzionatori previsti dalle norme disciplinari e la sospensione dal servizio e dallo stipendio disposta dalle recenti norme sull'obbligo vaccinale per le forze di polizia". Fra i fruitori della falsa vaccinazione, anche un infermiera che lavora all'Hub.
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Re: COVID—19

Messaggioda Patàta » 22 dic 2021 13:29

zampaflex ha scritto:https://twitter.com/you_trend/status/1472923739633369091

Incidenza in Italia di casi / ospedalizzazioni / sotto terapia intensiva / morti per 100.000 abitanti, per classi d'età, per le quattro condizioni (non vaccinato, vaccinato da più di sei mesi, da meno di sei mesi, con la terza dose).

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Re: COVID—19

Messaggioda bpdino » 22 dic 2021 14:37

Patàta ha scritto:
zampaflex ha scritto:https://twitter.com/you_trend/status/1472923739633369091

Incidenza in Italia di casi / ospedalizzazioni / sotto terapia intensiva / morti per 100.000 abitanti, per classi d'età, per le quattro condizioni (non vaccinato, vaccinato da più di sei mesi, da meno di sei mesi, con la terza dose).

Lampante. Cristallino, anzi.


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Re: COVID—19

Messaggioda vinogodi » 22 dic 2021 14:52

bpdino ha scritto:
Patàta ha scritto:
zampaflex ha scritto:https://twitter.com/you_trend/status/1472923739633369091

Incidenza in Italia di casi / ospedalizzazioni / sotto terapia intensiva / morti per 100.000 abitanti, per classi d'età, per le quattro condizioni (non vaccinato, vaccinato da più di sei mesi, da meno di sei mesi, con la terza dose).

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...e che le scie chimiche faranno di nuovo estinguere i dinosauri , che grazie a Jurassic Park stanno brucando l'erba di Isla Nublar oppure scorrazzando , i carnivori, per i giardini degli appassionati di vini naturali ( ma il mio Velociraptor lo tengo in salotto che dorme , l'ho sterilizzato e vaccinato perchè non sia aggressivo , solo che sta ingrassando come un suino nero della Thailandia)... 8)
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Re: COVID—19

Messaggioda Patàta » 22 dic 2021 17:13

vinogodi ha scritto:
bpdino ha scritto:
Patàta ha scritto:
zampaflex ha scritto:https://twitter.com/you_trend/status/1472923739633369091

Incidenza in Italia di casi / ospedalizzazioni / sotto terapia intensiva / morti per 100.000 abitanti, per classi d'età, per le quattro condizioni (non vaccinato, vaccinato da più di sei mesi, da meno di sei mesi, con la terza dose).

Lampante. Cristallino, anzi.


Una delle leggi di Murphy recita: "Con un'adeguata mole di dati e l'uso della statistica si può dimostrare qualsiasi cosa."


Indubbiamente, anche che la terra è piatta
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Esatto.
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Re: COVID—19

Messaggioda gianni femminella » 23 dic 2021 18:38

Uno degli effetti imprevedibili del virus è stata quella che definirei frattura sociale, grave e apparentemente insanabile. Un confronto di opinioni tra le parti così dura non si vedeva da decenni credo.
Purtroppo, come altri, ho chiuso i rapporti con alcune persone per motivi di divergenza di opinioni, cosa che a memoria non mi era mai accaduta.

Per essere precisi ho fatto la terza dose alcuni giorni fa. Non è stato a cuor leggero, io di medicinali in generale ne uso quasi zero, ma ho sentito la vaccinazione come un dovere civico urgente e necessario.
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Re: COVID—19

Messaggioda tenente Drogo » 26 dic 2021 00:17

pochi sanno essere lucidi e profondi come Walter Siti

-------



Bilancio provvisorio di cosa ci ha insegnato la pandemia

Walter Siti


Dopo un anno e nove mesi dal primo lockdown e dopo circa due anni dal probabile ingresso del Covid in Italia, il secondo Natale con la pandemia si presenta all’insegna dell’incertezza: non si sa ancora se la variante Omicron sia talmente diversa dalle precedenti da mettere fuori gioco i vaccini attualmente esistenti (pessima notizia) e se la sua diversità vada nella direzione di un attenuarsi della virulenza (buona notizia, perché sarebbe un passo verso l’adattamento del virus al suo animale ospitante, cioè noi).
Di fronte a questo orizzonte, che in quanto umani viviamo come un bivio e che per il virus è semplice evoluzione, si può forse tentare un bilancio provvisorio di ciò che ci ha insegnato fin qui l’aggressione pandemica ancora in corso; la prima nella storia a realizzarsi pienamente in un mondo globalizzato e tecnologico.

CONTRADDIZIONI DELLA TECNO-MEDICINA

Abbiamo imparato che lo sviluppo tecnologico della medicina sta evitando moltissime morti (morti che riusciamo a sopportare sempre meno), ma ha anche innescato un processo che mai si era visto finora: fatto di rapidità sorprendente ma ricco di imboscate e di contraddizioni contro un avversario così subdolo e ancora scarsamente noto.
Due secoli fa sarebbero morti tutti quelli che dovevano morire e poi la malattia sarebbe diventata endemica o si sarebbe rifugiata in sacche remote e settoriali; ora è tutto più complicato, a ogni ostacolo che poniamo corrisponde una contromossa del virus; gli inevitabili rallentamenti, o i ritorni indietro, o il dover ripartire da nuovi presupposti (insomma il galileiano “provando e riprovando” che è tipico della scienza) sono talmente rimarcati dai media che il pubblico si divide tra fiducia cieca e rabbiosa delusione – tra chi ha deciso di adorare acriticamente la tecnologia (mi inietto anche il diavolo se la scienza me lo dice) e chi odiandola mette in risalto il suo essere dipendente dall’economia e dalla politica, fino a dubitare della sua neutralità e perfino della sua efficacia (stanno pasticciando per far soldi, non metto a repentaglio la mia salute per dar retta alle loro diavolerie).
Abbiamo imparato che, nonostante tutte le dichiarazioni di buona volontà, alla pandemia mondializzata non corrisponde nessun serio desiderio da parte degli stati nazionali di adottare strategie effettivamente comuni; perfino i singoli partner europei emanano leggi e decreti in modo indipendente, ascoltando gli umori più o meno duraturi dei rispettivi elettorati – per non parlare dell’Africa che come al solito è considerata l’ultima della classe a cui riservare solo gli spiccioli.
I morti in Amazzonia o nel Maharashtra suscitano brividi estemporanei, ma poi nessuno si incarica di divulgare e discutere quel che sta effettivamente accadendo in Brasile o in India, per esempio perché ora in Brasile i contagi siano così bassi.
I vaccini cinese e russo, più che come risorse nella lotta, sono trattati come strumenti della Guerra fredda. L’unico nascosto e indicibile motore di solidarietà è quello che tiene unita l’internazionale dei ricchi contro i poveri interni ed esterni (“non ci si salva da soli” è una bella frase da ripetere quando sto tra la gente, ma se devo rinunciare alla mia dose booster per lasciare che un miserabile nella capanna di fango si faccia la prima, beh allora meglio insistere sull’insipienza dei governi e sulla crudeltà dell’industria farmaceutica).
Abbiamo imparato che discipline come la statistica e il calcolo delle probabilità non godono di buona stampa, come la matematica in generale; cinquanta vaccinati in terapia intensiva su quaranta milioni, e cinquanta non vaccinati su quattro milioni, per molti significa che “i vaccinati si ammalano esattamente come i non vaccinati, lo dicono i numeri”.

LA LOGICA PERDUTA

L’ignoranza delle masse, che non ci faceva grande effetto quando la vedevamo espressa allo stadio o nei quiz televisivi (“Hitler ha compiuto il suo trionfale viaggio a Firenze e a Roma nel 1971”) ci colpisce di più ora che si esercita su fantasiose teorie di manipolazioni genetiche e progetti di sostituzione etnica e misteriosi microchip installati sottopelle.
La spettacolarizzazione è un ostacolo alla democrazia, e la madre della ragazza deceduta per una reazione avversa al vaccino pesa da sola, nell’economia di una trasmissione, come milioni di vaccinati normali. Questione di campionatura. Il controllore che alla richiesta di un passeggero (“vuole vedere il green pass ?”) risponde “non sono mica Draghi” salta a pié pari decine di passaggi logici.
Abbiamo imparato che l’emergenza è il momento peggiore per ragionare e che la didattica a distanza non favorisce gli exploit pedagogici; che di fronte all’emergenza le destre tendono a essere anarchiche, muscolari e in gruppo all’ombra del Capo, mentre le sinistre sono più ligie alle regole ma individualiste e inclini a spaccare il capello in quattro.
Visto e assodato che nessuno vuole davvero far saltare il sistema, è abbastanza ovvio che chi ne irrigidisce i lati peggiori e più autoritari sia anche colui che con più lucidità sa puntare il dito sulle magagne dei lati migliori (ma proprio per questo più dubbiosi e non alieni dall’autocritica).
Abbiamo imparato soprattutto che il consumismo sta forse cambiando casacca ma non cambierà strada; il Pil è una formula magica e tecnicamente complessa dietro cui ognuno di noi profani legge semplicemente “la ripresa”, cioè la possibilità di tornare a spendere come prima, a viaggiare e a comprarsi quel poco di benessere che ci garantisce un equilibrio.
In nome del “non possiamo permetterci un altro lockdown” siamo disposti a rinunciare a tutto meno che alla produzione e allo shopping, anche se un nuovo, magari breve, lockdown dovesse apparire la soluzione più raccomandabile dal punto di vista epidemiologico.
Il lavoro a distanza è stato istruttivo, molti lavori del ceto medio non saranno più come prima: mentre i nuovi poveri dovranno accettare l’inaccettabile, gli white collar potranno porre condizioni più affabili e flessibili.
Quel cattivone di Amazon (eliminando i costi di distribuzione) sta in realtà favorendo i piccoli editori rispetto a quelli mainstream. Ma negli showroom di moda hanno capito che oltre agli outfit griffati devono offrire “un’esperienza”, sennò la gente i vestiti se li compra online.
Comprare ormai vuol dire farsi vedere mentre si compra, vivere nella favola del consumo più che consumare ciò che serve. La malattia mondiale che, prima nella storia, ci raccomanda di (e ci convince a) sostituire la nostra immagine alla nostra persona presente non poteva cadere in un momento migliore, stabilisce con l’odierno stadio del consumismo una bizzarra omologia.

LA PIETRA E LA FIONDA

Tante cose abbiamo imparato, in quest’anno e mezzo estremamente nutriente dal punto di vista cinico e filosofico; verità che sarà difficile dimenticare a pandemia finita, anche se tutto il nostro essere si sporgerà verso il carnevale ritrovato e verso la rimozione del negativo.
Il problema è che, psicologicamente e creaturalmente, siamo rimasti “quelli della pietra e della fionda”; sotto le mutazioni epocali, sotto la realtà aumentata cioè ridotta a simulacro di sé, sotto l’euforia digitale, vive pur sempre l’animale sociale che ha bisogno di compagnia, che vuole toccare l’altro coi cinque sensi, che grida e salta se ha scoperto qualcosa, che si ferisce scavalcando una punta di roccia, che stringe e balla e fotte.
Come usciremo dalla depressione collettiva che non abbiamo il coraggio di confessare? I vecchi non possono evitare il pensiero che il meglio della vita sia per loro alle spalle, i giovani come reprimeranno il rancore verso chi, essendo oggettivamente più a rischio, gli ha rubato almeno due anni di spensieratezza? E i bambini?
I bambini che avevano un anno quando il mondo si è ammalato, e ora a tre danno per scontato che i nonni li puoi vedere soltanto indossando una maschera, e che le persone sconosciute che entrano in casa si presentano sempre mascherate, e che i viaggi più innocui devono essere trattati come spedizioni pericolose? Che idee si stanno facendo del mondo che li aspetta?
Al tempo della peste la malattia si abbatteva sull’umanità come un cataclisma, faceva strage e poi scompariva magari con un acquazzone; i sopravvissuti si davano pace, anzi erano presi dalla frenesia di ricostruire proprio come dopo un terremoto o un’alluvione.
Ora che le nostre avanzatissime conoscenze hanno trasformato la lotta contro i colpi avversi della natura in una lunga guerra di trincea da combattere come se fosse un videogioco, chi ci garantisce che (tra un livello del game e l’altro) riusciremo a ritrovare il nostro corpo intero?
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Re: COVID—19

Messaggioda zampaflex » 30 dic 2021 10:24

Dalla Danimarca - il Paese che in questo momento il più alto tasso di infezioni al mondo - arrivano per ora buone notizie. I dati danesi, che sono precisi perché vengono sequenziati tutti i tamponi, ci dicono che le ospedalizzazioni con Omicron sono circa la metà di quelle che si verificavano con Delta.
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Re: COVID—19

Messaggioda pipinello » 30 dic 2021 17:07

zampaflex ha scritto:Dalla Danimarca - il Paese che in questo momento il più alto tasso di infezioni al mondo - arrivano per ora buone notizie. I dati danesi, che sono precisi perché vengono sequenziati tutti i tamponi, ci dicono che le ospedalizzazioni con Omicron sono circa la metà di quelle che si verificavano con Delta.


Se però, come pare, è almeno il doppio più contagiosa, non si va molto lontano, almeno a livello di impatto sul sistema sanitario.
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Re: COVID—19

Messaggioda gianni femminella » 03 gen 2022 18:47

Grosseto dati aggiornati :
41 pazienti ricoverati nella bolla covid dei quali l'80 non è vaccinato e il 20% ha una dose.
In terapia intensiva 8 ricoverati dei quali 6 non vaccinati, 1 con una dose, 1 con due dosi.
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Re: COVID—19

Messaggioda Timoteo » 03 gen 2022 18:56

gianni femminella ha scritto:Grosseto dati aggiornati :
41 pazienti ricoverati nella bolla covid dei quali l'80 non è vaccinato e il 20% ha una dose.
In terapia intensiva 8 ricoverati dei quali 6 non vaccinati, 1 con una dose, 1 con due dosi.


è uscito il 14?
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Re: COVID—19

Messaggioda Patàta » 04 gen 2022 10:54

Timoteo ha scritto:
gianni femminella ha scritto:Grosseto dati aggiornati :
41 pazienti ricoverati nella bolla covid dei quali l'80 non è vaccinato e il 20% ha una dose.
In terapia intensiva 8 ricoverati dei quali 6 non vaccinati, 1 con una dose, 1 con due dosi.


è uscito il 14?


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Re: COVID—19

Messaggioda zampaflex » 06 feb 2022 17:56

E mentre l'epidemia comincia a mostrare la coda, ci fa vedere che la stessa è capace di menare bei colpi.

È morto venerdì pomeriggio all’ospedale di Città di Castello (Perugia) il biologo Franco Trinca, 70 anni, uno
dei coordinatori del movimento «Uniti per la libera scelta» composto da varie associazioni no vax. Aveva deciso di non vaccinarsi ed era ricoverato da circa due settimane per una polmonite bilaterale causata dal Sars-CoV-2.
Inizialmente le sue condizioni non erano sembrate particolarmente preoccupanti, poi la situazione è peggiorata. Ha rifiutato fino all'ultimo di essere intubato.
Trinca aveva sostenuto l’utilizzo dell’idrossiclorochina e dei fafmaci con vitamina C, tutti prodotti la cui efficacia è stata smentita da diversi studi, per curare i malati di Covid.
Trinca, che era anche un nutrizionista titolare di centri
di dimagrimento e di punti vendita di farmaci a Perugia e
San Mariano, nei mesi scorsi aveva dichiarato che la proteina spike sollecitata dai vaccini sarebbe cancerogena e che nei vaccini sarebbe contenuto
il grafene. Promuoveva una sua specie di «procedura» anti Covid basata sul potenziamento del sistema immunitario e sul «terreno organico, riequilibrando la biochimica e il metabolismo cellulare».
In televisione aveva anche detto di non essersi vaccinato
perché aveva «un buon sistema immunitario». Arrivando
a depositare alcune denunce contro lo Stato per strage e
terrorismo.

Ringraziamo il Covid che è arrivato dove ancora, per pudore e eccesso di correttezza, non arriva la società civile: farneticazioni di questo tipo causano danni gravi, e l'unica soluzione non è ignorare ma metterle a tacere. Abuso della credulità popolare, ricordo, è reato penale.
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Re: COVID—19

Messaggioda vinogodi » 14 lug 2022 11:20

Cialtroneria totale : autorizzate le vaccinazioni agli over 60 ( io fra quelli) . Pronto , da "sivax" incallito e consapevole ,in prima fila per quarto vaccino , peccato che ...
- Tutti gli hub sono ancora chiusi da Giugno e non si hanno indicazioni quando riapriranno ( bussato personalmente per avere info... tutto morto, dovuto consultare amici nella sanità)
- Nessuna , chiara , indicazione al personale sanitario ( medici di famiglia)
- Hub più vicino , in Lombardia , a 43 chilometri da casa mia , non si sa se operativo
- Nessun sito di prenotazione on line aggiornato
- Detto da personale sanitario addetto alle ex hub attive sul territorio viadanese : mancano vaccini ( obsoleti) perchè scaduti per la maggior parte o in scadenza ( vi fidereste voi, con quelli per le nuove varianti a Ottobre? ... teoricamente...)
- Non esiste più coordinamento centrale (Figliolo , dove sei?) e le regioni sono allo sbando , non sapendo che cazzo fare ...
...E quegli imbecilli al governo a martellare giornalmente di vaccinarsi perchè siamo in crisi nera epidemica , anche se a loro interessano maggiormente ( come la stampa...) i litigi e prese di posizione di quelle checche isteriche dei 5 stelle , le "Grillate" , Illary Blasi e Totti, le denunce di Chiara Ferragni , il "Gay Pride a Verona si farà" come notizia di prima pagina ... ecc ( ma tanto ... c'è solo una super epidemia in corso, una guerra , una devastante siccità senza fine , una crisi economica ed inflazione epica , un'economia allo sbando per mancanza di reperibilità risorse ...ma cosa vuoi che sia...) ...
PS: un VAFFANCULO sorge spontaneo ( ma non certo grillino) , sarebbe ora di una bomba ai neutrini in quel covo di parassiti e incapaci a Roma e ... succursali...
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Trabateo
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Re: COVID—19

Messaggioda Trabateo » 14 lug 2022 12:03

Caro Marco,
nell'efficientissima, o così detta tale, Lombardia, con mio suocero (quasi 90enne, cardiopatico, diabetico, in ossigeno e coumadin terapia) ne ho viste d'ogni per ogni santa dose.
Non sto qui a raccontarti i giri di telefonate (e non) fatti dalla mia compagna in pratica a ogni giro, ti dico solo che a lui, se stiamo alla macchina propagandistica lombarda, la 4° dose avrebbero dovuta fargliela (a domicilio) già da qualche mese.
Li hai visti o sentiti tu? Perché noi no.
A furia di mandarli "AFFANC**O" abbiamo perso la voce...ma siamo nelle mani dei migliori, o no?
Guardo il cielo e attendo il meteorite, sperando che lui sia più selettivo.
Un passo alla volta, un respiro alla volta.
Tanto se non sopravvivi alla pallottola più vicina alla fronte, non devi preoccuparti di quella dopo...
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Re: COVID—19

Messaggioda maxer » 14 lug 2022 12:22

..... tanto per cambiare, in Trentino tutto già funziona nel Servizio Pubblico (nonostante qualche vano tentatativo del governo della Lega, che non è riuscito a smantellare un' organizzazione storicamente valida )

Sono già aperti a pieno ritmo gli hub di Trento, Rovereto, Arco, Borgo Valsugana, Tonadico e Cles, dove ci si può vaccinare anche senza prenotazione (e senza Figliuolo)

Mi sa che in Lombardia continua il grande caos nella Sanità Pubblica, del quale abbiamo avuto innumerevoli e "storici" esempi negativi da quando è iniziata la pandemia
Che i motivi siano da ricercarsi nella incapacità atavica di tanti dirigenti (Moratti compresa, per non dimenticare i suoi tragicamente sciagurati predecessori), molto più indirizzati ad una più redditizia Sanità Privata ? :roll:

domanda pleonastica :mrgreen:
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Re: COVID—19

Messaggioda mennella » 14 lug 2022 12:28

Stessa situazione in trentino per gli Hub vaccinali.
Il precedente e' stato smantellato ad Aprile, quello che lo ha sostituoio e' sempre chiuso,
ci passo davanti tutte le sere tornando da lavoro e vedo stanghe e cancelli chiusi, e ieri pomeriggio aveva
anche i classici nastri di platica rosso/bianchi.

Fatta la terza dose in dicembre.
Da ultra 60 sarei dell'idea di aspettare ottobre per la bivalente.
Cosa ne pensate?


@maxer
ho come riferimento quello in viale verona :roll:
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Re: COVID—19

Messaggioda Trabateo » 14 lug 2022 12:34

@maxer
Eh, ma a Milano hanno voluto l'astronave (mai effettivamente decollata), vuoi mettere?!
Poco importa che poi hanno fatto un prelievo forzoso di medici e infermieri dalle strutture ospedaliere che poi (ma va?!) sono andate in difficoltà.
10 a 1 che Fontana sarà rieletto
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