beluga ha scritto:Il Pd ha proposto un programma di minima ai 5S per realizzare obiettivi comuni e tornare eventualmente alle urne con una nuova legge elettorale.
Ha ribadito che non vuole avere a che fare con Berlusconi che, dopo aver detto come al solito che i comunisti sono appestati e distruggeranno il Paese, adesso corteggia il Pd in modo ridicolo.
I 5S hanno non solo rifiutato di appoggiare qualsiasi governo che sia il loro ma anche hanno lanciato la solita sequela di insulti che fanno tanta audience.
Il Pd sta esplorando se può avere l'astensione necessaria ad un governo di minoranza per fare alcune riforme.
Gli apocalittici che auspicano la catastrofe universale per far nascere una società giusta e sana sulle rovine di quella corrotta nella quale viviamo non se la prendono con Berlusconi, che sotto sotto gli sta simpatico perché accelera il degrado, votano e difendono Grillo, anche se non si capisce cosa cazzo proponga per far ripartire il Paese e vedono congiure del Pd ovunque. Come per i vecchi brigatisti il nemico era il Pci e Moro, anche adesso i neo estremisti vedono come fumo negli occhi ogni possibile riformismo. Aspettiamo la rivoluzione che poi tutto andrà meglio.
Tanto per dimostrarti nel momento che conta che non sono affatto il catastrofista che hai sempre dipinto, e che le mie durissime posizioni critiche verso il PD non sono affatto pregiudiziali come hai sempre ribatutto, io che ho con molte riluttanze dubbi e perplessità infine deciso di votare M5S, dopo avere visto a portata di mano un governo davvero capace di far cambiare rotta al paese (se Grillo lo avesse davvero voluto, ovviamente), oggi sono esattamente sulla posizione che esponi tu qui.
Come Berlusconi risponde solo dei casini che ha fatto lui e non di quelli inflitti al paese da Monti in seguito, che stanno tutti e soli sul groppone del Professore in loden, così Grillo ora non deve rispondere delle condizioni in cui si trova oggi l'Italia, ma dovrà invece rispondere sin da questa sera delle conseguenze di questa immorale e/o autistica e/o grettamente interessata totale impermeabilità a qualsiasi proposta di buon senso. Una volta che c'era davvero la possibilità di impostare un programma di governo chiaro e serrato, volto finalmente agli interessi urgentissimi del paese, lui la butta nel cesso così, preferendo vedere il paese tornare schiavo dei peggio accrocchi incucioni, e costringendo il PD a dare il peggio di sè, insieme a Berlusconi e magari addirittura con Renzi al comando entro poco tempo.
Se va così, il V-Day questa volta lo organizziamo noi, ma per Grillo.
“La cultura è organizzazione, disciplina del proprio io interiore; è presa di possesso della propria personalità, e conquista di coscienza superiore, per la quale si riesce a comprendere la propria funzione nella vita, i propri diritti e i propri doveri.”