Ohhhh beneeeee....eccomi qui!
Felice come da tanti anni speravo di essere.
Non voglio sopravvalutare il valore della coppa italia, ma è pur sempre un torneo in cui si è affermata la mia squadra.
Del resto noi non siamo abituati a vincere, e quindi è anche giusta un pò di esaltazione. Poi si sa, i napoletani non brillano per il loro low profile...
Soprattutto sono contento perchè è il giusto premio a un quinquennio in cui il napoli ha fatto davvero bene.
5 anni di serie A - 4 volte in europa (una in champions).
l'anno scorso sul podio.
quest'anno quasi, e vittoria coppa italia.
e perchè no...5 anni di bilanci in attivo.
Questa stagione alla fine è stata più che buona. Se avessimo centrato il terzo posto sarebbe stata eccezionale.
Ora viene il difficile, perchè per migliorarsi dovremmo lottare per lo scudetto.
Ma i presupposti non credo ci siano.
Cioè, se DeLa pensa di ripartire con insigne al posto del pocho la vedo dura.
In più temo si accenderanno presto 2 fuochi: mazzarri e cavani.
Loro sono i primi che vogliono vincere e trattenerli con la politica dei bilanci in attivo sarà dura.
Ringrazio tutti x i complimenti, ovviamente in primis gli giuventini.
Subito dopo a Marco e Brifazio.
La partita è stata bella.
La giuve non era quella del campionato, ma neanche il napoli quello della champions.
Se alla giuve avessero dato il rigore su marchisio chissà come finiva, ma alla fine credo che il risultato sia giusto.
Qualche recriminazione potremmo farla anche noi. Ma fondalmentalmente siamo stati più pericolosi e più affamati.
L'azione del raddoppio, sotto i miei occhi, fantastica!!!
Marek un campione tutta la partita e un leader alla fine.
A Dudley menzione speciale perchè i suoi auguri ormai sono per me quasi un amuleto.
Devo fare anche i complimenti all'organizzazione, una partita ad altissimo rischio che è stata davvero tranquilla e ordinata.
Immagino ci sia stato anche un ottimo lavoro preventivo di "intelligence" nei confronti degli ambienti romani che potevano aver voglia di far casino con i nostri.
Sui nostri tifosi...capisco Marco che dice di aver visto cose incredibili, ma questa è napoli.
Nessun senso della misura, nel bene e nel male.
Sui fischi all'inno...
Nonostante non sia un orgoglioso nazionalista, non mi sono piaciuti.
Ma vanno contestualizzati.
I napoletani sono da anni accolti da manifestazioni di razzismo becero in tutta italia. In più, nonostante sia il primo a riconoscere che siano tra le peggio tifoserie d'italia, dico anche che in passato sono stati penalizzati più di quanto meritassero.
I mortaretti a roma si sparano spesso, a noi hanno chiuso lo stadio per varie giornate, l'olimpico non ricordo sia mai stato squalificato.
Due anni fa, alla prima di campionato a roma, si parlò di treno devastato e furono impedite le trasferte per tutto il resto della stagione. Poi si scoprì che devastazione non c'era stata e che il caos era dovuto più alla mancata organizzazione che all'insofferenza alla disciplina dei napoletani. Ma il provvedimento restrittivo rimase.
Se proprio vogliamo parlare di ferita all'amor patrio, penso anche a chi fa razzismo, a chi non vuole un negro italiano, a chi ci vuole lavati dal fuoco del vesuvio.
A me ha dato molto più fastidio la mini invasione finale. Che oltre a dare la solita immagine del napoletano indisciplinato, ha soprattutto impedito ai giocatoridi festeggiare con chi all'invasione non ha partecipato.
Non ci sono stati danni nè violenza, ma pubblico e squadra ne sono usciti penalizzati.
Detto tutto ciò, sono felice, molto.
Siamo tornati ad alzare un trofeo dopo + di 20 anni e ce lo siamo meritato tutto.
Siamo tornati ad essere una delle squadre più importanti d'italia.
Speriamo di continuare ad esserlo e, se succede un miracolo, ad essere la migliore.
L'anno prossimo si prospetta un campionato ancora + mediocre.
la giuve è in pole position ma dovrà fare la champions.
Il milan rinnova.
l'inter deve rinascere.
la roma anche.
lazio e udinese dovranno confermarsi.
Se mantenessimo quest'organico e agiungessimo 2/3 elementi credo potremmo lottare per il titolo.
Purtroppo non credo sarà così.
Ma nel calcio, non sperare è un controsenso.
