mainsavida ha scritto:brifazio ha scritto:1. Perché ci sono ottime possibilità che non sia laziale doc, anzi proprio romanista, ci sono
persone che l'hanno frequentato in un passato non proprio prossimo che potrebbero giurarlo.
2. Le operazioni di mercato invernale, condotte dal presidente e dal suo servo sciocco Tare,
compresi i misteriosi ritardi di quest'ultimo, sono sempre stati volti verso l'indebolimento
della squadra, da qui l'infuriarsi di Reja, fino alla sceneggiata delle dimissioni.
A gennaio sono stati mandati via Cissé, Floccari, Sculli, ben tre attaccanti.
Al loro posto è arrivato Alfaro, che definire giocatore è un insulto alla categoria.
In questi anni la Lazio ha avuto degli ottimi bilanci, è tra le pochissime squadre
in attivo, grazie al monte stipendi molto più basso delle concorrenti e per alcuni
ottimi acquisti e relative cessioni. Ha incassato tanto senza reinvestire mai, a
parte i soldi buttati per Zarate, buono solo alla prima stagione, nonostante i
ritorni economici non ha mai investito in modo consistente in giocatori promettenti.
Se -a questo punto lo dico- avesse raggiunto la terza posizione valida per la qualificazione
per l'Europa che conta (credo ci andrà il Napoli o addirittura l'Inter che di sicuro farebbero
miglior figura) il gestore moralizzatore avrebbe dovuto tirare fuori i soldoni e acquistare
almeno tre giocatori di ottimo livello, o tre ottimi e tre buoni, e questo no, non lo vuole fare.
Meglio l'Europa League, forse, e uscire tranquillamente prima dei quarti.
Qui a Cagliari vive da diversi anni (ha patito e patisce il mal di sardegna anche lui) un ragazzo laziale sino al midollo. Si chiama Fausto Paoletti ed ha giocato nelle giovanili della lazio insieme a Di Canio credo anche a buoni livelli. Io l'ho conosciuto sui campi (devi vedere come gioca anche se ora si è ingrassato un pochino) ed anche lui odia Lotito e mi ha raccontato del fatto che lo stesso fosse romanista dichiarato. Questa cosa a me, da esterno, sembra un pochino esagerata.
Certo che il vostro mercato di gennaio così come lo hai raccontato tu sembra alquanto deficitario. A me per esempio Floccari mi convince molto perchè mi sembra un attaccante completo. Avevo anche suggerito il suo nome durante la pausa natalizia quando eravamo alla disperata ricerca di un attaccante, poi per fortuna abbiamo preso Pinilla che si sta comportando molto bene. Però aver preso Klose in estate a me pare degno di nota e di merito.
Il fatto di avere i bilanci in ordine da diversi anni a me sembra solo una cosa virtuosa piuttosto che da denigrare. I ''ricchi scemi'' che con le loro fortune appianano i debiti qui in Italia se li possono permettere solo 3 o 4 squadre. Se per di più con questi bilanci si fanno anche i buoni campionati che ha fatto la Lazio ultimamente credo che ci sia solo da applaudire. Io da esterno non so se il merito è dell'allenatore, dei giocatori o della società, però mi sembra che il rendimento non sia male rispetto al reale valore della squadra.
E' arrivato anche Candreva, un'ex promessa che lentamente, troppo lentamente, sta riacquistando fiducia
in sé stesso e così l'allenatore e i tifosi in lui. Non è propriamente un attaccante, però.
Il rendimento complessivo non è male per i giocatori utilizzati, merito loro e di Reja, nonostante la sequela
da record di piccoli infortuni muscolari, ma da lunghissima degenza che sono un atto d'accusa allo staff
medico, alla maledetta clinica Paideia e alle metodologia di allenamento e preparazione.
Il problema della società è che prende perennemente in giro allenatore e tifosi promettendo acquisti che
puntualmente non avvengono, a fronte delle cessioni.
La sceneggiata tra i due presidente e direttore sportivo, in occasione della chiusura del mercato di gennaio, è stata esemplare.
Adesso
riciccia di nuovo il nome di Honda, sarebbe una buona operazione di marketing, fosse la volta buona
che la Lazio riesce a trovare uno sponsor, non mi ricordo più da quanto è senza - e so' ssordi- saranno sei anni?