993carrera ha scritto:Da tanti anni qua sopra ho visto di tutto.
Io sono un mercante, ma anche un appassionato bevitore.
La cosa più importante rimane l'educazione e la correttezza.
La cosa che mi fa più arrabbiare sono sicuramente utenti storici che fanno finta di essere grandi appassionati e poi vendono centinaia di miglia di euro di vini l'anno...
Senza una partita iva o uno straccio di società...
Ma sono sereno che il karma funzioni, o dovrebbe funzionare... e mi faccio i fatti miei.
I cari privati che vendono qualche bottiglia per permettersi delle buone bevute hanno tutti il mio rispetto.
Gli altri un pò meno...
Se dovessi fare l'elenco alle sorelle Rinaldi o a Maria Teresa dei vini che compro... dai loro affezionati clienti privati...
Non parliamo poi del povero Cavaliere Accomasso... poveri noi...
Ripeto il problema rimane la correttezza e l'educazione.
baci e abbracci
lele
Tu rappresenti un raro caso di correttezza, avendo strutturato a regola e norma l'attività che era nata solo come passione personale. Fosse così per tutti, saremmo la Svezia. Ma sappiamo che invece viviamo in Italia...