Messaggioda nottingham » 05 dic 2024 18:04
Tagliolini, burro e caviale
PLOT TWIST
Il burro non è burro ma un'emulsione di burro di bufala, un fermentato di siero di latte (quello dei formaggi) e un'infuso di croissant. Praticamente un burro sotto steroidi.
GLI INGREDIENTI
Tagliarelle di semola Cipriani (secche)
Caviale italiano
Burro di bufala
Fermentato di siero del latte
Fermentato di pollo (molto poco, circa 1/5 in rapporto a quello di siero del latte)
Infuso a freddo di croissant (no cornetto, troppo zucchero)
Un pizzico di alga nori tostata
Una grattugiata di limone
Una puntina di xantana
PROCEDIMENTO SINTETICO
Si stabilizza l'emulsione portando a bollore l'infuso con la xantana, si aggiungono i fermentati e il burro ghiacciato e si frulla fino a ottenere una crema fluida e liscia.
Si cuoce la pasta, la si condisce con l'emulsione, si aggiunge il caviale a crudo e si finisce col limone e l'alga nori.
Ora io questa cosa l'ho già provata, qualora voleste provarla anche voi vi consiglio di assaggiare restando al centro della stanza altrimenti vi vien voglia di prendere a testate il muro.
Unguento per l'anima è sapida ma non ha sale, è grassa ma non è unta, salmastra, balsamica, pungente ma anche piacevolmente dolce, lussureggiante e lussuriosa, sa di peccaminoso, sa di masochistico abuso nel prendersi a schiaffi le papille gustative e mandare equivoci segnali al cervello, è animalesca nel suo essere raffinata.
Vorrei riproporla, cosa le abbinereste?
NOTA SULLA SCELTA DELLA PASTA
Partigiani della sfoglia emiliana io vi accolgo, siate i benvenuti ma la tagliarella di Cipriani in questo contesto è imprescindibile.
Larghezza più affine alla linguina, idratazione da trafila al bronzo, molto setosa e poi secca, fatto che a molti farà storcere il naso ma in realtà per questo tipo di condimento è un plus notevole.
C'è il morso iniziale ma ancor di più infinita scioglievolezza per un boccone che parte consistente e poi implode in bocca impalpabile e suadente come la prima suzione di tetta dalla compagna di classe in età adolescenziale, rivelazione che la vita è bella.
Perché la tagliarella la si deve suggere e poi va lasciata sciogliere in bocca, non masticare.
Se siete capaci di replicare questo effetto fate da voi, per esperienza vi dico che con la pasta fresca è al limite dell'impossibile.