Bresà

[arnaldo]

Sassicaia 1988 è stata una delle piu' belle bt mai prodotte da SanGuido...alla verticale che facemmo a Vicenza a novembre 2011 era sul podio di sempre.....Lancement splendida bottiglia,gemella della Bellahelene.....peccato trovarne ben poche in giro.......
emozione allo stato puro!! Bella bevuta,ragazzi,complimenti!!!!

[velamox]

Il bevuto ed il mangiato:

Antipasto (tartare di Manzo, Tortino di zucchine e speck, Pizzetta con Crudo di Parma);
Champagne Brut Fallet-Prevostat ;
Champagne Ozanne di Fallon( sboccatura luglio 2009) ;
Champagne Initial di Selosse (sboccatura maggio 2008) ;

Primo piatto (ravioli al brasato);
Cornas Chaillot di Allemand 2001 ;
Cote Rotie Lancement di Ogier 2001 ;
Cortona Syrah il Bosco Tenimenti d'Alessandro 2001 ;

Secondo piatto ( pollo ruspante arrosto e cotechino nostrano )
Solaia 1988 ;
Sassicaia 1988 ;
Chateau Latour 1981 ;

Formaggi:
Es 2007 ( non poteva mancare)

Dolci ( pasta frolla ricoperta di crema al mascarpone e fragole, vari dolcetti vari)
Champagne Doux rose di A. Beaufort 1999
Moscato d'Autunno Saracco 2011

Per le note più dettagliate appena ho un po' di tempo integro.
Mio podio personale, Il Sassicaia, il Cornas ed a pari merito il Solaia e il Cote Rotie

P.s.
Grazie a tutti per la piacevole giornata !

Inizio col ringraziare Davide per la sua generosità' e ospitalità' .....
Per me una bottiglia su tutte:sassicaia 1988 semplicemente mostruosa...poi due gradini sotto Allemand 2001...terzo posto per ogier lancement 2001
Parziale delusione per gli champi: nessuno dei tre mi ha conquistato...fallet prevostat non mi è' dispiaciuto anche se erastranamente un po' dosato....
Prima volta per me l' es: proprio non l ho capito....bevuto coi formaggi ma era talmente dolce che si sarebbe abbinato anche alle frittelline carnevalesche....non capito
Strano il rose' di Beaufort....al naso sapeva di buccia di salame in bocca un po' meglio.... tra l altro per me A. Beaufort e' stato il miglior assaggio in cantina a novembre in Francia....il base provato da lui ad ambonnay era stato strepitoso
Davide

[petitbogho]

Due considerazioni in più ad una bevuta che è stata davvero goduriosa e ben architettata.
La bocca dolce/dosata effettivamente evidente sullo champagne di Fallet ci poteva anche stare, infatti trattasi del brut e non dell'extra brut, anche se alla fine finisce per stancare, il naso si è dimostrato un po' troppo appiattito su note di purea di mela, pera e acacia.
Ho apprezzato la scossa di freschezza di Fallon, al naso purtroppo molte note tostate e medicinali; ricco senza eccessi l'initiale, sboccatura 2008 se ricordo bene, una bolla che non ricordavo il tempo di assaggiare, effettivamente con maggiori assaggi e attenzione si poteva tornare a inquadrate la mano.

Che bella trasparenza il cornas chaillots di Alleman, guastata nel mio bicchiere da un poco di fondo, il naso preciso e senza riduzioni, pepe nero e la classica oliva verde in salamoia, fruttini rossi, al sorso senza difetti, disteso e fresco, piaciuto molto. La cote rotie Lancement di Ogier, cromaticamente simile al cornas, ha profumi più chiusi e si concede meno, di buon equilibrio e medio corpo al gusto chiude con un finale leggermente dal tannino leggermente secco. Più cupo, denso il syrah di d'Alessandro, un vino ricco, a cui non mancano note di erbe aromatiche ma che tende a renderti "satollo" un po' troppo presto.

Taglio bordolese. E chi cavolo lo aveva capito? Forse l'unico che ci ha offerto un segno in questa direzione è stato Solaia, ne lo strepitoso Sassicaia, e nemmeno il delundete Latour non ci hanno aiutato. Grande prova e, grande vino, per questo '88 di Incisa della Rocchetta, un sorso elegante, dalla chiusura tannica dolce come molti ottimi sangiovese, il colore di buona trasparenza, decisamente diverso dalle versioni che avevo assaggiato (1995-2001-2003-2004) annate nelle quali troppo spesso mi ero imbattuto in un sentore di yomo alla fragola che non ho mai apprezzato. Latour, cupo e ingolfato, goudron, carne affumicata, pochi segnali di vita, in bocca non disgraziato ma non cerchiamo attenuanti, in zona 80 punti.

Mezzo bicchiere di fondo, naso con una componente alcolica evidente e una beva complicata dal volume e dalla dolcezza non mi hanno permesso ti provare piacere nell'assaggio dell'ES 2007; non posso promuovere, sebbene la bottiglia fosse di grande fascino, nemmeno il puzzettoso rosè di Beaufort.

di nuovo grazie Andrea.

[fable_81]

Aggiungo anch'io le mie considerazioni, molto personali:

- Le bolle:
Tre brut di Avize, champagne diversi fra loro, su Fallet è stata la peggiore bottiglie delle 3/4 bevute nell'ultimo anno, seppur piacevole nel complesso non mi ha convinto come le altre volte, su Fallon bolla che mi ha deluso per un naso giocato troppo su tostature varie e poca freschezza, in bocca non era malvagio ma mi aspettavo di più, Selosse alla fine dei tre era il più equilibrato ed è quello che mi ha colpito di più, senza però strapparsi i capelli.

- il Syrah:
Un Cornas, un Cote Rotie ed un Cortona, su Allemand non aggiungo altro che quello detto sopra da Paolo, un naso che più Rodano non si può ed una bocca davvero molto goduriosa, il Cote Rotie l'ho trovato molto più carnoso e sanguigno, con ancora un eccesso di legno da smaltire, l'Italico era molto più grosso e pesante, già dal colore più concentrato, di cui si fa fatica a versarne un secondo bicchiere.

- Taglio Bordolese:
In questa batteria c'è stato un vino che ha fatto il vuoto rispetto agli altri due, il vino di casa Bolgheri appena versato è brillantissimo, trasparente al punto giusto, un naso affascinante e vario allo stesso tempo, un sorso pieno, grintoso e soprattutto piacevole, finisci il bicchiere quasi senza accorgente, dalla finezze ed eleganza che dimostra, davvero un grande vino, il Solaia anch'esse seppur un ottimo vino, viene messo in ombra dal compagno, sul francese poco da dire vino non giudicabile.

- Es 2007 di Gianfranco Fino, prima volta che lo bevo, vino secondo me stilisticamente ben fatto, ma non riesco a berne due sorsi (non due bicchieri), ha troppo di tutto e per il mio palato, mi risulta davvero difficile da apprezzare.

- I Dolci:
Piacevole, fresco e buono il moscato di Saracco ormai una garanzia, sullo sciampo dolce, naso davvero sporco e poco invogliante, in bocca c'è un bel mix fra acidità e dolcezza, però un po' pochino, visto il blasone del produttore per questa determina tipologia.

[MCSE]

Montevertine 2004
Granato, naso maturo su note di fragola prugna, terra , violetta appassita, spezie dolci, bocca fresca, goduriosa anche se con quel leggero tannino che gli da grip in bevuta, finita la bottiglia in 2 in pochissimo....solito problema alcolico

[mofise]

Montevertine 2004
Granato, naso maturo su note di fragola prugna, terra , violetta appassita, spezie dolci, bocca fresca, goduriosa anche se con quel leggero tannino che gli da grip in bevuta, finita la bottiglia in 2 in pochissimo....solito problema alcolico

Sarà longevo?

[MCSE]

Montevertine 2004
Granato, naso maturo su note di fragola prugna, terra , violetta appassita, spezie dolci, bocca fresca, goduriosa anche se con quel leggero tannino che gli da grip in bevuta, finita la bottiglia in 2 in pochissimo....solito problema alcolico

Sarà longevo?

Déjà vu

[MCSE]

Poggio di Sotto Brunello 2004
Granato limpido , aperto purtroppo solo 2 ore prima di cena, naso frutta rossa matura ciliegia e fragola in primis, spezie cardamomo e alloro, volatili che vanno e vengono per tutta la serata dal bicchiere . Bocca suadente, scattante, nervosa e appagante, ottimo.

[seicorde6]

NO NAME (etichetta di protesta) 2008 BORGOGNO

Incuriosito dall'etichetta, dalla storia di questo vino e dal prezzo accessibilissimo (sui 20 euro in enoteca) ne prendo una.
A quanto pare è un Barolo che non ha raggiunto gli standard per potersi fregiare della docg ed è stato declassato a Nebbiolo.
Alla Borgogno sono girate le palle e gli hanno appioppato questa strana etichetta.
Stappata ieri sera personalmente la promuovo a pieni voti.
Pur essendo giovane si beve molto volentieri (nonostante i 14,5 gradi in etichetta) perchè è un vino decisamente godurioso, fresco, accattivante e buono senza essere banale.
Penso di fare una piccola scorticina.
Consigliato.

[gabriele succi]

NO NAME (etichetta di protesta) 2008 BORGOGNO

Incuriosito dall'etichetta, dalla storia di questo vino e dal prezzo accessibilissimo (sui 20 euro in enoteca) ne prendo una.
A quanto pare è un Barolo che non ha raggiunto gli standard per potersi fregiare della docg ed è stato declassato a Nebbiolo.
Alla Borgogno sono girate le palle e gli hanno appioppato questa strana etichetta.
Stappata ieri sera personalmente la promuovo a pieni voti.
Pur essendo giovane si beve molto volentieri (nonostante i 14,5 gradi in etichetta) perchè è un vino decisamente godurioso, fresco, accattivante e buono senza essere banale.
Penso di fare una piccola scorticina.
Consigliato.

Bravo, è ora di finirla di bere cadaveri...

[petitbogho]

NO NAME (etichetta di protesta) 2008 BORGOGNO

Incuriosito dall'etichetta, dalla storia di questo vino e dal prezzo accessibilissimo (sui 20 euro in enoteca) ne prendo una.
A quanto pare è un Barolo che non ha raggiunto gli standard per potersi fregiare della docg ed è stato declassato a Nebbiolo.
Alla Borgogno sono girate le palle e gli hanno appioppato questa strana etichetta.
Stappata ieri sera personalmente la promuovo a pieni voti.
Pur essendo giovane si beve molto volentieri (nonostante i 14,5 gradi in etichetta) perchè è un vino decisamente godurioso, fresco, accattivante e buono senza essere banale.
Penso di fare una piccola scorticina.
Consigliato.

Bravo, è ora di finirla di bere cadaveri...

[ianuario]

Es 2007
Lamarein
kurni
eccc
E'davvero un peccato dover mangiare a tutti i costi quando si bevono certe cose

[il chiaro]

Sylvaner 2011 Haderburg, buono, minerale e ripieno di salvia, solo un po' morbido e rotondetto in bocca

Extra brut Lamiable: tagliente, roccioso, pieno e profondo. Ad un prezzo da lacrima

BdB nature laherte: se quello di prima era tagliente, questo è la katana di Goemon. Il gesso domina su una pera acerba e un mosto appena svinato, per i mei gusti superbo.

[seicorde6]

NO NAME (etichetta di protesta) 2008 BORGOGNO

Incuriosito dall'etichetta, dalla storia di questo vino e dal prezzo accessibilissimo (sui 20 euro in enoteca) ne prendo una.
A quanto pare è un Barolo che non ha raggiunto gli standard per potersi fregiare della docg ed è stato declassato a Nebbiolo.
Alla Borgogno sono girate le palle e gli hanno appioppato questa strana etichetta.
Stappata ieri sera personalmente la promuovo a pieni voti.
Pur essendo giovane si beve molto volentieri (nonostante i 14,5 gradi in etichetta) perchè è un vino decisamente godurioso, fresco, accattivante e buono senza essere banale.
Penso di fare una piccola scorticina.
Consigliato.

Bravo, è ora di finirla di bere cadaveri...

No Gabriele accidenti......devo trovare urgentemente qualcosa che non mi piace!!

[vinogodi]

NO NAME (etichetta di protesta) 2008 BORGOGNO

Incuriosito dall'etichetta, dalla storia di questo vino e dal prezzo accessibilissimo (sui 20 euro in enoteca) ne prendo una.
A quanto pare è un Barolo che non ha raggiunto gli standard per potersi fregiare della docg ed è stato declassato a Nebbiolo.
Alla Borgogno sono girate le palle e gli hanno appioppato questa strana etichetta.
Stappata ieri sera personalmente la promuovo a pieni voti.
Pur essendo giovane si beve molto volentieri (nonostante i 14,5 gradi in etichetta) perchè è un vino decisamente godurioso, fresco, accattivante e buono senza essere banale.
Penso di fare una piccola scorticina.
Consigliato.

Bravo, è ora di finirla di bere cadaveri...

No Gabriele accidenti......devo trovare urgentemente qualcosa che non mi piace!!

...che dici, si organizza qualche serata "vintage" sia di bianchi che di rossi?

[fable_81]

Es 2007
Lamarein
kurni
eccc
E'davvero un peccato dover mangiare a tutti i costi quando si bevono certe cose

Come l'hai trovato?

[ugc]

Leggo solo ora...

La bocca dolce/dosata effettivamente evidente sullo champagne di Fallet ci poteva anche stare, infatti trattasi del brut e non dell'extra brut, anche se alla fine finisce per stancare,
il naso si è dimostrato un po' troppo appiattito su note di purea di mela, pera e acacia.

capita ogni tanto qualche bottiglia meno felice...

Ho apprezzato la scossa di freschezza di Fallon, al naso purtroppo molte note tostate e medicinali;

concordo, il naso di Fallon non mi piace per nulla...

ricco senza eccessi l'initiale, sboccatura 2008 se ricordo bene, una bolla che non ricordavo il tempo di assaggiare, effettivamente con maggiori assaggi e attenzione si poteva tornare a inquadrate la mano.

la sboccatura era sufficientemente in là nel tempo da dare soddisfazioni. Forse però l'initiale è quello che ha sofferto di più la svolta numerica di Selosse a partire dalla seconda metà del decennio zero...

non posso promuovere, sebbene la bottiglia fosse di grande fascino, nemmeno il puzzettoso rosè di Beaufort.

maddai? Puzzettoso Beaufort?

[seicorde6]

NO NAME (etichetta di protesta) 2008 BORGOGNO

Incuriosito dall'etichetta, dalla storia di questo vino e dal prezzo accessibilissimo (sui 20 euro in enoteca) ne prendo una.
A quanto pare è un Barolo che non ha raggiunto gli standard per potersi fregiare della docg ed è stato declassato a Nebbiolo.
Alla Borgogno sono girate le palle e gli hanno appioppato questa strana etichetta.
Stappata ieri sera personalmente la promuovo a pieni voti.
Pur essendo giovane si beve molto volentieri (nonostante i 14,5 gradi in etichetta) perchè è un vino decisamente godurioso, fresco, accattivante e buono senza essere banale.
Penso di fare una piccola scorticina.
Consigliato.

Bravo, è ora di finirla di bere cadaveri...

No Gabriele accidenti......devo trovare urgentemente qualcosa che non mi piace!!

...che dici, si organizza qualche serata "vintage" sia di bianchi che di rossi?

mp

[vinogodi]

NO NAME (etichetta di protesta) 2008 BORGOGNO

Incuriosito dall'etichetta, dalla storia di questo vino e dal prezzo accessibilissimo (sui 20 euro in enoteca) ne prendo una.
A quanto pare è un Barolo che non ha raggiunto gli standard per potersi fregiare della docg ed è stato declassato a Nebbiolo.
Alla Borgogno sono girate le palle e gli hanno appioppato questa strana etichetta.
Stappata ieri sera personalmente la promuovo a pieni voti.
Pur essendo giovane si beve molto volentieri (nonostante i 14,5 gradi in etichetta) perchè è un vino decisamente godurioso, fresco, accattivante e buono senza essere banale.
Penso di fare una piccola scorticina.
Consigliato.

Bravo, è ora di finirla di bere cadaveri...

No Gabriele accidenti......devo trovare urgentemente qualcosa che non mi piace!!

...che dici, si organizza qualche serata "vintage" sia di bianchi che di rossi?

mp

..riMP ...
PS: eddai, che la patente non te la tolgono ...

[Kalosartipos]

PS: eddai, che la patente non te la tolgono ...

Mi ricordo ancora la faccia di Seicorde quando ci fermò (con lui al volante) la Stradale a Crema, dopo mezzanotte, appena usciti da una riunione nebbiosa...

[seicorde6]

PS: eddai, che la patente non te la tolgono ...

Mi ricordo ancora la faccia di Seicorde quando ci fermò (con lui al volante) la Stradale a Crema, dopo mezzanotte, appena usciti da una riunione nebbiosa...

Si...ridi ridi.
Mi sarebbe piaciuto vederti al mio posto!!! Da quel giorno mi sono spuntati i primi capelli bianchi

[Kalosartipos]

PS: eddai, che la patente non te la tolgono ...

Mi ricordo ancora la faccia di Seicorde quando ci fermò (con lui al volante) la Stradale a Crema, dopo mezzanotte, appena usciti da una riunione nebbiosa...

Si...ridi ridi.
Mi sarebbe piaciuto vederti al mio posto!!! Da quel giorno mi sono spuntati i primi capelli bianchi

[il chiaro]

PS: eddai, che la patente non te la tolgono ...

Mi ricordo ancora la faccia di Seicorde quando ci fermò (con lui al volante) la Stradale a Crema, dopo mezzanotte, appena usciti da una riunione nebbiosa...

Si...ridi ridi.
Mi sarebbe piaciuto vederti al mio posto!!! Da quel giorno mi sono spuntati i primi capelli bianchi

Ma se sei pelato!?!?!

In compenso ieri ho fatto A/R a Montalcino con breve sosta in Chianti Classico: mai visti tanti posti di blocco..... E tanto stringimento di chiappe

[fable_81]

Qualche vino bevuto nella serata di ieri:

Capitolo 1 Champagne 2002:
- Corbon 2002, leggermente penalizzato da un temperatura di servizio un poco alta, presenta un naso molto classico e buona materia in bocca, forse me lo aspettavo un filino meno dosato;
- Gerard Dubois 2002, parte con una bollicina molto aggressiva che piano piano ritorna nei ranghi, in bocca grande acidità e buona bevibilità;
- Pascal Doquet 2002, produttore che adoro ed infatti ho azzeccato, per me il vincitore di questa batteria con una mineralità metallica che adoro.

Capitolo 2 l'inizio dei rossi
- Beaujolais Moulin a Vent di P. Ferraud 2010, (100% gamay) vino indubbiamente molto giovane, da attendere ...
- Nuit Saint Geroges di Aegerter 2004, manco a dirlo naso molto vegetale e bocca che richiama note di radice e terra;
- Pommard Grands Epenots di P. Morey 2008, vino ancora in fasce, ma si vedono delle belle potenzialità;

Capitolo 3 l'intermezzo dei rossi
- Gevrey- Chambertin 1er cru di J. Prieur 2007, qui ci siamo naso che richiama la Borgogna, bocca che dice Borgogna, molto goloso!
- Gevrey- Chambertin Domaine Confuron Cotedidot 2009, naso molto scuro, bocca bella agile;
- Nuits st. Georges 1er cru Les Vaucrains 2007 di Chicotot, chiuso a riccio.

Capitolo 4 il finale
- Nuit saint Georges 1er cru Saint Georges Frederic Magnien 2001, qui non ci siamo tanto legno e davvero poco altro (forse pure un accenno di TCA)
- Domaine Drouhin Oregon Laurène 1996, al naso sembra di essere in una sconfinata prateria americana con cavalli e bufali, in bocca mostra una dolcezza di frutta abbastanza marcata;

Capitolo 5 il fuoriclasse
Motivo per il quale ci siamo riuniti era dividere e condividere questa bottiglia Richebourg 2001 di DRC, grandissimo vino, nel bicchiere mostra un colore velato poco brillante, al naso c'è di tutto, frutta fresca e macerata, richiami balsamici, spezie, pepe, in bocca un mostro lunghezza quasi infinita, potenza ma allo stesso finezza ed eleganza, per ora il mio miglior Borgogna rosso e nella top 3 generale, per quanto possa contare per me vino da 95 punti.

[MCSE]

Gran serata!

Cosi a memoria vado perchè il libretto è in auto con i miei appunti...


- Corbon 2002 : dosato , fruttato, carbonica fine e golosa, leggerissimo finale ammandorlato.
- Gerard Dubois 2002 : bolla più aggressiva e scomposta rispetto a corbon, sapido fresco e nervoso .
- Pascal Doquet 2002 : anche questo è un cavallo incazzoso ma con più modo , sapido minerale fresco nervoso e pulito vince la batteria.


- Beaujolais Moulin a Vent di P. Ferraud 2010: vinoso fresco floreale, bocca nervosa e giovane, da attendere l'estate servito fresco con la carne alla griglia
- Nuit Saint Geroges di Aegerter 2004 : ferroso terra, leg vegetale, bocca molto persistente e ben fatta, finale legg goudron.
- Pommard Grands Epenots di P. Morey 2008 : molto giovane, fiori rossi e fragoline di bosco, bocca rispecchia il naso con un bel allungo tannico e fruttato sul finale


- Gevrey- Chambertin 1er cru di J. Prieur 2007 naso e bocca perfetti, sa di pinot di borgogna e mi ha ricordato proprio gevrey come comune, lampone fragola, spezie , bocca succosa giovane e floreale
- Gevrey- Chambertin Domaine Confuron Cotedidot 2009 qua proprio non me lo aspettavo un 2009 cosi , scuro , maturo , quasi sur maturo cola, rabarbaro, tamarindo, the nero , bocca fruttata mora, cola , ma manca di quel guizzo
- Nuits st. Georges 1er cru Les Vaucrains 2007 di Chicotot, chiuso , floreale leggero poi si torna a nanna, bocca scarna fresca e sapida ma lascia velocemente il palato, da rivedere tra qualche anno ad avercelo


- Nuit saint Georges 1er cru Saint Georges Frederic Magnien 2001 forse TCA, non ben definito da riassaggiare
- Domaine Drouhin Oregon Laurène 1996, bha chapeau per come ha retto benissimo gli anni ... solo che di borgogna sapeva poco, ma grazie a Davide per averlo portato

Richebourg 2001: colore granato leggermente velato, naso stratificato, fiori macerati , fragolina di bosco, lampone leggero con un filo di arancia rossa, spezie dolci con pepe bianco vaniglia e noce moscata con cenni verdi di legno tipo cedro, tabacco biondo , anice ed eucalipto, bocca elegante, saturante di materia, tannino fitto e dolce , sapido e lungo lungo il finale suadente. Gran vino della madonna peccato ormai fuori budget.
PSS se vogliamo rompere un pò avrei preferito un pò di mobilità in più del naso, ma si sa...