Le Colonne Milanesi

[tunde]

Corte della Meridiana 1989 di Conte Sertoli Salis

peraltro, quando ho visto il colore, ho detto: ecco l'arpepe che ha portato francesco, invece mi sbagliai.
il solito verduno che ha portato pippuz invece era il taurasi

[Dedalus]

Gruner Veltiliner 2007 - Csobang (tappo)
Timorasso Derthona 2008 - Mariotto
Rosato Majoli 2007 - Tenute Sella
Barolo Runcot 2004 - Elio Grasso
Barolo Bussia Soprana 1998 - Aldo Conterno
Barbaresco Montestefano 2005 - Rivella
Barbaresco Rabajà 2005 - Castello di Verduno
Barolo Acclivi 2007 - G.B. Burlotto
Corte della Meridiana 1989 - Sertori Salis
Taurasi Radici 1999 - Mastroberardino
Gattinara 2006 - Travaglini
Verduzzo 2009 - Vignai da Duline

Nebbiol ti Lanca, Nebbiol di Atto Pimonto, Nebbiol di Vattellina, ppessin Nebbiol Rrrosat!

Nebbiol ggiovane, Nebbiol nvecchiat, Nebbbiol mezz e mezz!

nebbiol di sopra, di sotto, di destra, di sssinishtra!!!

Nebbbiol da ttutte le paaaarti!!!

Maaaròòòòò!!!

Viulleeeeeenza nebbiulescaaaaa!!!

Maròòòòòòòòòòòòòòòòòòòò!!!

Peccato che quei tterrunciell cientpeccient di ppippuzzo mio si èffatt subbito riconoscere, che è di Avellin 'nferiore, 'ltrimeti stasera si faceva 'mpelin.

Mannnò! Pippuzzo mio è un cenio!

I ttaurasi è: I NEBBIOLO DEI SSSUDDD!!!

E' ttroppo ccenio!

Serata nebbiulenza ai 110peccient!!!

[Pigigres]

Corte della Meridiana 1989 di Conte Sertoli Salis

peraltro, quando ho visto il colore, ho detto: ecco l'arpepe che ha portato francesco, invece mi sbagliai.
il solito verduno che ha portato pippuz invece era il taurasi

Beh, aveva delle note caminose/chinose/inchiostratose che trovo molto spesso sui vini di ar.pe.pe, quindi direi che il tuo errore è più che comprensibile

P.S. Grazie della splendida ospitalità, come al solito

[Dedalus]

Corte della Meridiana 1989 di Conte Sertoli Salis

peraltro, quando ho visto il colore, ho detto: ecco l'arpepe che ha portato francesco, invece mi sbagliai.
il solito verduno che ha portato pippuz invece era il taurasi

Beh, aveva delle note caminose/chinose/inchiostratose che trovo molto spesso sui vini di ar.pe.pe, quindi direi che il tuo errore è più che comprensibile

P.S. Grazie della splendida ospitalità, come al solito

Minchiate bbatantuonesche a parte, Sertoli Salis si conferma una gran bella azienda.

Se qualcuno riesce a recuperare una boccia dello Sofrzato Feudo dei Conti 2004 mi faccia sapere. Io dall'unico assaggio di Vinitaly porto un ricordo tutt'altro che ordinario.

[tunde]

Gruner Veltiliner 2007 - Csobang (tappo)
Timorasso Derthona 2008 - Mariotto
Rosato Majoli 2007 - Tenute Sella
Barolo Runcot 2004 - Elio Grasso
Barolo Bussia Soprana 1998 - Aldo Conterno
Barbaresco Montestefano 2005 - Rivella
Barbaresco Rabajà 2005 - Castello di Verduno
Barolo Acclivi 2007 - G.B. Burlotto
Corte della Meridiana 1989 - Sertori Salis
Taurasi Radici 1999 - Mastroberardino
Gattinara 2006 - Travaglini
Verduzzo 2009 - Vignai da Duline

Nebbiol ti Lanca, Nebbiol di Atto Pimonto, Nebbiol di Vattellina, ppessin Nebbiol Rrrosat!

Nebbiol ggiovane, Nebbiol nvecchiat, Nebbbiol mezz e mezz!

nebbiol di sopra, di sotto, di destra, di sssinishtra!!!

Nebbbiol da ttutte le paaaarti!!!

Maaaròòòòò!!!

Viulleeeeeenza nebbiulescaaaaa!!!

Maròòòòòòòòòòòòòòòòòòòò!!!

Peccato che quei tterrunciell cientpeccient di ppippuzzo mio si èffatt subbito riconoscere, che è di Avellin 'nferiore, 'ltrimeti stasera si faceva 'mpelin.

Mannnò! Pippuzzo mio è un cenio!

I ttaurasi è: I NEBBIOLO DEI SSSUDDD!!!

E' ttroppo ccenio!

Serata nebbiulenza ai 110peccient!!!

LOL Rossano hai tazzato anche tu?

[Dedalus]

Gruner Veltiliner 2007 - Csobang (tappo)
Timorasso Derthona 2008 - Mariotto
Rosato Majoli 2007 - Tenute Sella
Barolo Runcot 2004 - Elio Grasso
Barolo Bussia Soprana 1998 - Aldo Conterno
Barbaresco Montestefano 2005 - Rivella
Barbaresco Rabajà 2005 - Castello di Verduno
Barolo Acclivi 2007 - G.B. Burlotto
Corte della Meridiana 1989 - Sertori Salis
Taurasi Radici 1999 - Mastroberardino
Gattinara 2006 - Travaglini
Verduzzo 2009 - Vignai da Duline

Nebbiol ti Lanca, Nebbiol di Atto Pimonto, Nebbiol di Vattellina, ppessin Nebbiol Rrrosat!

Nebbiol ggiovane, Nebbiol nvecchiat, Nebbbiol mezz e mezz!

nebbiol di sopra, di sotto, di destra, di sssinishtra!!!

Nebbbiol da ttutte le paaaarti!!!

Maaaròòòòò!!!

Viulleeeeeenza nebbiulescaaaaa!!!

Maròòòòòòòòòòòòòòòòòòòò!!!

Peccato che quei tterrunciell cientpeccient di ppippuzzo mio si èffatt subbito riconoscere, che è di Avellin 'nferiore, 'ltrimeti stasera si faceva 'mpelin.

Mannnò! Pippuzzo mio è un cenio!

I ttaurasi è: I NEBBIOLO DEI SSSUDDD!!!

E' ttroppo ccenio!

Serata nebbiulenza ai 110peccient!!!

LOL Rossano hai tazzato anche tu?

...macché, magari! E' solo che cerco di darmi un tono, di convincermi in qualche modo che tutto sommato non ho perso un gran che, e posso prendermela allegra...

[marcolandia]

Gruner Veltiliner 2007 - Villatolnay Csobanc (tappo)

Primo tappo su un Ungherese, capita.

Timorasso Derthona 2008 - Mariotto

Che fine ha fatto il Timorasso? Qualche anno fa bevutissimo, poi quasi sparito dal forum. Le mode? Farà la stessa fine anche il Rossese? Comunqe alla cieca si è detto di tutto, dal verdicchio a qualche friulano, ho dovuto dare qualche dritta per far indovinare il vino. Buono, molto strutturato ma anche a suo modo elegante.

Rosato Majoli 2007 - Tenute Sella

Prima uscita, giusto? Gli preferisco le annate più giovani, personalmente mi è sembrato leggermente in declino. In ogni caso avercene di rosati così.

Barolo Runcot 2004 - Elio Grasso

Personalmente l'ho trovato decisamente moderno. Per carità, difetti "di fabbricazione" non ne ha, ma per il mio palato quel tannino un po' sabbioso, quel naso un po' compresso, quel filo di estrazione di troppo... mah.

Barolo Bussia Soprana 1998 - Aldo Conterno

Parte un po' zoppo dimostrando qualche anno di più, alla fine non si mette a fuoco più di tanto ma ha del gran fascino. Resta un vino sotto l'eccellenza ma piuttosto buono.

Barbaresco Montestefano 2005 - Rivella

Unico vino comprato senza assaggiarlo in cantina, fuorviato da una ricerca "zoppa" sul forum. Cercando meglio stamttina ho capito molte cose. Purtroppo un'annata non particolarmente azzeccata.

Barbaresco Rabajà 2005 - Castello di Verduno

Questo è "buono forte --" Me lo ricordavo con un tannino più fine, quello che ho trovato nel bicchiere è invece un vino più rustico e graffiante. Tutto sommato gli si può perdonare questa peculiarità e concordo con Pippuz nel metterlo tra le migliori uscite del 2005.

Barolo Acclivi 2007 - G.B. Burlotto

Qui non posso dire nulla, il mio dirimpettaio sembrava avesse visto la madonna di fatima a bordo bicchiere. Confermo il mio personalissimo trend in discesa su questo vino: al vinitaly piaciuto, in cantina piaciuto meno, ieri sera piaciuto ancora meno. Per carità è un buon vino ma in questa fase di una gioventù impressionante, quasi -permettetemi il termine- vinoso e primario.

Corte della Meridiana 1989 - Sertori Salis

Chapeau. E' tutto bello, elegante, fine, sussurrato, cesellato, delicato quello che 'sto gioiellino tira fuori. Tazzato compulsivamente.

Taurasi Radici 1999 - Mastroberardino

Vino highlander. Bevuto l'ultima volta 3 anni fa, l'ho ritrovato cristallizzato e uguale a se stesso. Ha una prospettiva di invecchiamento di fronte a se praticamente infinita tanto è ancora integro e a tratti incazzato. Molto molto buono.

Gattinara 2006 - Travaglini

Bottiglia aggiunta all'ultimo secondo, un bellissimo base, molto tipico ed elegante, beva assassina pure qui.

Verduzzo 2009 - Vignai da Duline

Una domanda mi sorge spontanea: perchè?

[Pigigres]

Timorasso Derthona 2008 - Mariotto
Non certo una delle migliori esperienze con questo vino. Naso giocato su note generiche di erbe di campo, paglia, anice. Mentre al sorso una rotondità spessa da frutto chiara stramaturo non me lo ha fatto piacere.

Rosato Majoli 2007 - Tenute Sella
Mi è piaciuto abbastanza. Un naso variegato, e non è poco, di frutta chiara croccante, una leggera nota dolce di torroncino e spezia, bocca sapida e acidula.

Barolo Runcot 2004 - Elio Grasso
Sinceramente non ho trovato il legno in evidenza, come è sembrato ad altri, anzi l'ho trovato un bel vino. In particolare una nota di arancia rossa nettissima, floreale macerato e spezia dolce. In bocca pecca per un tannino gallico ancora in troppa evidenza.

Barolo Bussia Soprana 1998 - Aldo Conterno
A me non è piaciuto molto, naso molto caldo, di infuso di erbe, di floreale dolce, di liquirizia, di sottobosco. Al sorso non mi ha detto granchè.

Barbaresco Montestefano 2005 - Rivella
Sinceramente non mi è piaciuto.

Barbaresco Rabajà 2005 - Castello di Verduno
Buono, note di fiori, humus, tartufo bianco, leggero balsamico. Sorso lungo e profondo, tannini dolci

Barolo Acclivi 2007 - G.B. Burlotto
Per me buonissimo, naso perfettamente sussurato, rosa bagnata, erbe officinali, spezie ficcanti. Sorso succoso e appagante.

Corte della Meridiana 1989 - Sertori Salis
Molto buono, anche se lievemente ossidata. Note di china, cenere di camino, caffè. Sorso ancora sapido e croccante, finale intenso di infuso di erbe.

Taurasi Radici 1999 - Mastroberardino
Per me una leggera nota di riduzione lo ha penalizzato, comunque bel vino. Salmastro intenso e vibrante, china, fiori bianchi, sorso lungo e complesso, finale piacevolmente amarognolo.

Gattinara 2006 - Travaglini
Buono, territoriale e didascalico. Ferro, fiori rossi accesi, frutta chiara e croccante. Bocca intensa e appagante, bevibile, semplice.

Verduzzo 2009 - Vignai da Duline
Mi dispiace per Diego ( ) ma secondo me questo vino fa il pari con il famoso S. Germano. Non avevo mai sentito così netto e intenso il sentore di sciroppo per la tosse in un vino.

[Luca Mazzoleni]

mi sorprende il vostro relativamente tiepido apprezzamento per il Majoli 2007, gli avete dato un po' di tempo e possibilmente servito non freddissimo? E' nota una elevata variabilità di bottiglia (e penso di avere consumato diversi cartoni dall'uscita a oggi...), ma le bottiglie giuste sono impressionanti, non esito a dire.
Qualche mese fa ho ritirato a Roland tutto ciò che gli rimaneva di Majoli 2007, e una bottiglia aperta ha mostrato una gioventù e freschezza disarmante, da aspettare ancora per parecchi anni. Poi ovvio, de gustibus. Per me questa prima uscita è superiore, e di molto, a tutte le successive.

[Pigigres]

mi sorprende il vostro relativamente tiepido apprezzamento per il Majoli 2007, gli avete dato un po' di tempo e possibilmente servito non freddissimo? E' nota una elevata variabilità di bottiglia (e penso di avere consumato diversi cartoni dall'uscita a oggi...), ma le bottiglie giuste sono impressionanti, non esito a dire.
Qualche mese fa ho ritirato a Roland tutto ciò che gli rimaneva di Majoli 2007, e una bottiglia aperta ha mostrato una gioventù e freschezza disarmante, da aspettare ancora per parecchi anni. Poi ovvio, de gustibus. Per me questa prima uscita è superiore, e di molto, a tutte le successive.

E' buono, Luca, ci mancherebbe. Sai che la tipologia è difficile, non mi è facile entrare in perfetta sintonia con un rosato. Sicuramente uno dei migliori rosati italiani che abbia mai assaggiato. La cosa che più mi è piaciuta è stata la relativa larghezza al naso, dove si variava dal frutto chiaro croccante quasi acerbo alla spezia dolce con estrema tranquillità, nonchè la beva sapida e acidula che lo rendono molto piacevole.

[tunde]

Barolo Runcot 2004 - Elio Grasso
Sinceramente non ho trovato il legno in evidenza, come è sembrato ad altri,

Posso dire la mia Francesco? Tu ieri sera hai detto che i gusti sono gusti, ma i descrittori sono oggettivi. Ecco, su quel vino c'era un botto di legno impressionante. Non appena qualcuno al tavolo ha detto di non sentire tutto quel legno, o non sentirlo affatto, mi sono alzata per controllare la scheda del vino, perchè tutto mi sembrava possibile tranne che il vino nel bicchiere non sia un nebbiolo di quelli decisamente modernisti. I dati poi mi hanno chiarito ogni dubbio: solo barrique nuove.

Quel naso lì era didascalico per capire cosa vuol dire tanto ma tanto legno su un nebbiolo.

[tunde]

mi sorprende il vostro relativamente tiepido apprezzamento per il Majoli 2007, gli avete dato un po' di tempo e possibilmente servito non freddissimo? E' nota una elevata variabilità di bottiglia (e penso di avere consumato diversi cartoni dall'uscita a oggi...), ma le bottiglie giuste sono impressionanti, non esito a dire.
Qualche mese fa ho ritirato a Roland tutto ciò che gli rimaneva di Majoli 2007, e una bottiglia aperta ha mostrato una gioventù e freschezza disarmante, da aspettare ancora per parecchi anni. Poi ovvio, de gustibus. Per me questa prima uscita è superiore, e di molto, a tutte le successive.

Gli abbiamo dato 10-15 minuti, in una degustazione così difficile andare oltre. L'abbiamo servito freddo ma non troppo, non credo sia stato quello il problema.
Io ho bevuto molto spesso il 2009 e una volta il 2010. In confronto questo l'ho trovato stanco e sfocato al naso, ma al palato molto giovane con una bella acidità e salinità. Se le bottiglie sono così come quella di ieri, il 2007 è tutt'altro che un cattivo vino ma gli preferisco il 2009.

[meursault]

Barbaresco Montestefano 2005 - Rivella

Unico vino comprato senza assaggiarlo in cantina, fuorviato da una ricerca "zoppa" sul forum. Cercando meglio stamttina ho capito molte cose. Purtroppo un'annata non particolarmente azzeccata.

A me non convincono neanche 2004 e 2006.
Ne avevo sentito parlare molto bene anche io qui sul forum ed ho provato, con risultati poco positivi.

[pippuz]

mi sorprende il vostro relativamente tiepido apprezzamento per il Majoli 2007, gli avete dato un po' di tempo e possibilmente servito non freddissimo? E' nota una elevata variabilità di bottiglia (e penso di avere consumato diversi cartoni dall'uscita a oggi...), ma le bottiglie giuste sono impressionanti, non esito a dire.
Qualche mese fa ho ritirato a Roland tutto ciò che gli rimaneva di Majoli 2007, e una bottiglia aperta ha mostrato una gioventù e freschezza disarmante, da aspettare ancora per parecchi anni. Poi ovvio, de gustibus. Per me questa prima uscita è superiore, e di molto, a tutte le successive.

Chi ha parlato di tiepido apprezzamento ?
A me è piaciuto molto, al naso in particolare ha alcune note che ricordano i grandi rosati di Bandol.

[Pigigres]

Quel naso lì era didascalico per capire cosa vuol dire tanto ma tanto legno su un nebbiolo.

mmh, mi sa che la prossima volta porto qualche bottiglia didattica

[marcolandia]

Quel naso lì era didascalico per capire cosa vuol dire tanto ma tanto legno su un nebbiolo.

mmh, mi sa che la prossima volta porto qualche bottiglia didattica

Grazie per il pensiero ma fa lo stesso. Come se l'avessi fatto

[marcolandia]

Barbaresco Montestefano 2005 - Rivella

Unico vino comprato senza assaggiarlo in cantina, fuorviato da una ricerca "zoppa" sul forum. Cercando meglio stamttina ho capito molte cose. Purtroppo un'annata non particolarmente azzeccata.

A me non convincono neanche 2004 e 2006.
Ne avevo sentito parlare molto bene anche io qui sul forum ed ho provato, con risultati poco positivi.

La 2006 non è male, ancora piuttosto indietro. La 2007 è piuttosto "spalluta" e strutturata, forse con una nota alcoolica di troppo, piuttosto diversa rispetto alle due uscite precedenti. In ogni caso una visita in cantina da Rivella merita, è un signore di una disponibilità, gentilezza e cortesia veramente di altri tempi.

[marcolandia]

mi sorprende il vostro relativamente tiepido apprezzamento per il Majoli 2007, gli avete dato un po' di tempo e possibilmente servito non freddissimo? E' nota una elevata variabilità di bottiglia (e penso di avere consumato diversi cartoni dall'uscita a oggi...), ma le bottiglie giuste sono impressionanti, non esito a dire.
Qualche mese fa ho ritirato a Roland tutto ciò che gli rimaneva di Majoli 2007, e una bottiglia aperta ha mostrato una gioventù e freschezza disarmante, da aspettare ancora per parecchi anni. Poi ovvio, de gustibus. Per me questa prima uscita è superiore, e di molto, a tutte le successive.

Personalmente mi sono ammazzato di 2009, che trovo buono assaje Forse avendo questo modello in mente la 2007 non mi ha colpito. O forse sono solo i gusti. O non so

[diego]

Barolo Runcot 2004 - Elio Grasso
Sinceramente non ho trovato il legno in evidenza, come è sembrato ad altri,

Posso dire la mia Francesco? Tu ieri sera hai detto che i gusti sono gusti, ma i descrittori sono oggettivi. Ecco, su quel vino c'era un botto di legno impressionante. Non appena qualcuno al tavolo ha detto di non sentire tutto quel legno, o non sentirlo affatto, mi sono alzata per controllare la scheda del vino, perchè tutto mi sembrava possibile tranne che il vino nel bicchiere non sia un nebbiolo di quelli decisamente modernisti. I dati poi mi hanno chiarito ogni dubbio: solo barrique nuove.

Quel naso lì era didascalico per capire cosa vuol dire tanto ma tanto legno su un nebbiolo.

Questo vino ha diviso molto i bevitori...una buona metà lo ha messo sul podio però.
Secondo me non era legnoso, ovvero non si percepivano sentori di legno, ma semmai descrittori riconducibili al legno (ad esempio il balsamico).
Verò però che Marco e Tunde lo hanno definito "moderno" fin dalla prima snasata.
A me non è dispiaciuto per nulla, sui 90 punti.

[Luca Mazzoleni]

mi sorprende il vostro relativamente tiepido apprezzamento per il Majoli 2007, gli avete dato un po' di tempo e possibilmente servito non freddissimo? E' nota una elevata variabilità di bottiglia (e penso di avere consumato diversi cartoni dall'uscita a oggi...), ma le bottiglie giuste sono impressionanti, non esito a dire.
Qualche mese fa ho ritirato a Roland tutto ciò che gli rimaneva di Majoli 2007, e una bottiglia aperta ha mostrato una gioventù e freschezza disarmante, da aspettare ancora per parecchi anni. Poi ovvio, de gustibus. Per me questa prima uscita è superiore, e di molto, a tutte le successive.

E' buono, Luca, ci mancherebbe. Sai che la tipologia è difficile, non mi è facile entrare in perfetta sintonia con un rosato. Sicuramente uno dei migliori rosati italiani che abbia mai assaggiato. La cosa che più mi è piaciuta è stata la relativa larghezza al naso, dove si variava dal frutto chiaro croccante quasi acerbo alla spezia dolce con estrema tranquillità, nonchè la beva sapida e acidula che lo rendono molto piacevole.

Deduco dalla tua descrizione che avete trovato una bottiglia di quelle ancora indietro e assai fresche. Ok. Secondo me questo Rosato verrà fuori sempre meglio con i prossimi anni di bottiglia.

[tunde]

Barolo Runcot 2004 - Elio Grasso
Sinceramente non ho trovato il legno in evidenza, come è sembrato ad altri,

Posso dire la mia Francesco? Tu ieri sera hai detto che i gusti sono gusti, ma i descrittori sono oggettivi. Ecco, su quel vino c'era un botto di legno impressionante. Non appena qualcuno al tavolo ha detto di non sentire tutto quel legno, o non sentirlo affatto, mi sono alzata per controllare la scheda del vino, perchè tutto mi sembrava possibile tranne che il vino nel bicchiere non sia un nebbiolo di quelli decisamente modernisti. I dati poi mi hanno chiarito ogni dubbio: solo barrique nuove.

Quel naso lì era didascalico per capire cosa vuol dire tanto ma tanto legno su un nebbiolo.

Questo vino ha diviso molto i bevitori...una buona metà lo ha messo sul podio però.
Secondo me non era legnoso, ovvero non si percepivano sentori di legno, ma semmai descrittori riconducibili al legno (ad esempio il balsamico).
Verò però che Marco e Tunde lo hanno definito "moderno" fin dalla prima snasata.
A me non è dispiaciuto per nulla, sui 90 punti.

non è dispiaciuto nemmeno a me, non è il mio stile ma non per questo è un cattivo vino, anzi. ieri su questo vino non ho ragionato in termini di punteggio ma per me ai 90 non ci arriva, si fermerà sugli 88.
comunque ribadisco che per me ti sbatte il legno in faccia, e poi quando ti sei ripreso dalla botta, arriva qualcos'altro. scopro con una certa sorpresa e curiosità che all'interno delle colonne abbiamo parametri così diversi per definire un vino "legnoso", quindi mi sembra interessante ragionarci su.

[Luca Mazzoleni]

mi sorprende il vostro relativamente tiepido apprezzamento per il Majoli 2007, gli avete dato un po' di tempo e possibilmente servito non freddissimo? E' nota una elevata variabilità di bottiglia (e penso di avere consumato diversi cartoni dall'uscita a oggi...), ma le bottiglie giuste sono impressionanti, non esito a dire.
Qualche mese fa ho ritirato a Roland tutto ciò che gli rimaneva di Majoli 2007, e una bottiglia aperta ha mostrato una gioventù e freschezza disarmante, da aspettare ancora per parecchi anni. Poi ovvio, de gustibus. Per me questa prima uscita è superiore, e di molto, a tutte le successive.

Personalmente mi sono ammazzato di 2009, che trovo buono assaje Forse avendo questo modello in mente la 2007 non mi ha colpito. O forse sono solo i gusti. O non so

Il 2009 è piaciuto anche a me, perché tra frutto e riduzione c'era un buon equilibrio, promettente per l'invecchiamento. Invece il 2008 non mi aveva convinto molto all'uscita, troppo ridotto (magari oggi è perfetto, dovrei riassaggiare). Per ora mi tengo il 2007 quale preferito.

[tunde]

Il 2009 è piaciuto anche a me, perché tra frutto e riduzione c'era un buon equilibrio, promettente per l'invecchiamento. Invece il 2008 non mi aveva convinto molto all'uscita, troppo ridotto (magari oggi è perfetto, dovrei riassaggiare). Per ora mi tengo il 2007 quale preferito.

il 2010 l'hai assaggiato?

[marcolandia]

Barolo Runcot 2004 - Elio Grasso
Sinceramente non ho trovato il legno in evidenza, come è sembrato ad altri,

Posso dire la mia Francesco? Tu ieri sera hai detto che i gusti sono gusti, ma i descrittori sono oggettivi. Ecco, su quel vino c'era un botto di legno impressionante. Non appena qualcuno al tavolo ha detto di non sentire tutto quel legno, o non sentirlo affatto, mi sono alzata per controllare la scheda del vino, perchè tutto mi sembrava possibile tranne che il vino nel bicchiere non sia un nebbiolo di quelli decisamente modernisti. I dati poi mi hanno chiarito ogni dubbio: solo barrique nuove.

Quel naso lì era didascalico per capire cosa vuol dire tanto ma tanto legno su un nebbiolo.

Questo vino ha diviso molto i bevitori...una buona metà lo ha messo sul podio però.
Secondo me non era legnoso, ovvero non si percepivano sentori di legno, ma semmai descrittori riconducibili al legno (ad esempio il balsamico).
Verò però che Marco e Tunde lo hanno definito "moderno" fin dalla prima snasata.
A me non è dispiaciuto per nulla, sui 90 punti.

non è dispiaciuto nemmeno a me, non è il mio stile ma non per questo è un cattivo vino, anzi. ieri su questo vino non ho ragionato in termini di punteggio ma per me ai 90 non ci arriva, si fermerà sugli 88.
comunque ribadisco che per me ti sbatte il legno in faccia, e poi quando ti sei ripreso dalla botta, arriva qualcos'altro. scopro con una certa sorpresa e curiosità che all'interno delle colonne abbiamo parametri così diversi per definire un vino "legnoso", quindi mi sembra interessante ragionarci su.

Non è nemmeno il mio stile. Sul legno - e non è una novità - ho una forte sensibilità e una sorta di idiosincrasia congenita. E non si salva nessun vino, nemmeno gli amati Borgogna: quando c'è lo dico senza remora alcuna.
Nel vino in questione oltre che esserci al naso il legno di sentiva molto forte in bocca. Quei tannini così polverosi e asciuganti mi hanno ricordato un po' la mano di Sottimano sui suoi Barbaresco. Che è una caratteristica che proprio non è nelle mie corde (o per lo meno, che non mi fa piacere trovare in un vino).

[gremul]

Barolo Runcot 2004 - Elio Grasso
Sinceramente non ho trovato il legno in evidenza, come è sembrato ad altri,

Posso dire la mia Francesco? Tu ieri sera hai detto che i gusti sono gusti, ma i descrittori sono oggettivi. Ecco, su quel vino c'era un botto di legno impressionante. Non appena qualcuno al tavolo ha detto di non sentire tutto quel legno, o non sentirlo affatto, mi sono alzata per controllare la scheda del vino, perchè tutto mi sembrava possibile tranne che il vino nel bicchiere non sia un nebbiolo di quelli decisamente modernisti. I dati poi mi hanno chiarito ogni dubbio: solo barrique nuove.

Quel naso lì era didascalico per capire cosa vuol dire tanto ma tanto legno su un nebbiolo.

Questo vino ha diviso molto i bevitori...una buona metà lo ha messo sul podio però.
Secondo me non era legnoso, ovvero non si percepivano sentori di legno, ma semmai descrittori riconducibili al legno (ad esempio il balsamico).
Verò però che Marco e Tunde lo hanno definito "moderno" fin dalla prima snasata.
A me non è dispiaciuto per nulla, sui 90 punti.

non è dispiaciuto nemmeno a me, non è il mio stile ma non per questo è un cattivo vino, anzi. ieri su questo vino non ho ragionato in termini di punteggio ma per me ai 90 non ci arriva, si fermerà sugli 88.
comunque ribadisco che per me ti sbatte il legno in faccia, e poi quando ti sei ripreso dalla botta, arriva qualcos'altro. scopro con una certa sorpresa e curiosità che all'interno delle colonne abbiamo parametri così diversi per definire un vino "legnoso", quindi mi sembra interessante ragionarci su.

Grazie di cuore, lo dico sinceramente, per non avermi avvertito della serata