Baroloonline ha scritto:Falletto riserva 1989 Giacosa: bottiglia un po' avanti al naso, rimane sballottata e non invita. In bocca ha una buona pressione gustativa, ma in effetti non è al top. 89/100
Granbussia 1989 Aldo Conterno: al quarto tentativo trovo finalmente una buona bottiglia, molto piu' indietro del Falletto, rimane piu' balsamico e mentolato che fruttato. Il grip in bocca c'è, la lunghezza anche. Non è il miglior vino fatto negli ultimi 20 anni in Italia pero', conto una decina di etichette varie di Giacosa e Conterno che gli sono davanti. Avercene pero'. 94/100
Barolo riserva brunate 1985 Giuseppe Rinaldi (premio per l'etichetta piu' brutta della giornta): decisamente di impianto fruttato, sferico, poco terziarizzato. Non sembrava quasi Rinaldi, scevro da note acetiche e impostato sui lamponi e le ciliegie. Si beve benissimo ora, l'annata è calda e si sente nella morbidezza della bocca. Vino da tutto pasto, potente ma bevibile. Sul podio di giornata per me. 95/100
Falletto 1989 per me non è a livello di Santo Stefano, ma è sempre risultato un gran vino, over 95 tranquillo, evidentemente bottiglia molto sfortunata.
Su Granbussia concordo in toto e a più di 94 non ci può andare.
Molto contento per Rinaldi, ora mi ha fatto venir voglia di provare qualcosa di vecchiotto, ma non è facile trovarne.