Gazzettino di Romagna - Succi's....

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gabriele succi
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Re: Gazzettino di Romagna - Succi's house....a few bottles....

Messaggioda gabriele succi » 30 giu 2012 22:38

hansen ha scritto:....Comunque tra la trentina di bottiglie aperte qualcosa di duscretamente buono c'e scappato :wink:

Certo che sì!!
La batteria da tre che hai postato sopra è da eccellenza assoluta...

E stasera ho ribevuto Ama San Lorenzo '90 e Rancia '88...
Ama è venuto fuori alla grande (ieri chiusissimo) e lo metterei assieme ai 3 di cui sopra...

il chiaro ha scritto:Due note su doccio a Matteo e Chianti classico i Fabbri, please

Doccio a Matteo ’99: qualche puzzetta iniziale...(sembrava tappo) ma scomparsa dopo mezz’ora…bocca molto aggressiva e ancora indietro…frutto leggermente scuro, però vino OK. 89

I fabbri riserva…si sente parecchio il legno al naso ma in bocca, bello verticale che non fa sentire l’annata calda. 87
Meursault dice che il legno in altre bottiglie si avvertiva meno…
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Re: Gazzettino di Romagna - Succi's house....a few bottles....

Messaggioda épée » 01 lug 2012 09:08

vinogodi ha scritto:
hansen ha scritto:Replico i ringraziamenti fatti su altro forum ( Baltazar )
...Di la su Baltazar ho iniziato a postare quelle sul cibo...

..oeh... se vuoi, puoi anche scrivere di là anche i commenti sui vini , visto che i ringraziamenti sono l'argomento clou del thread... :lol:


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Re: Gazzettino di Romagna - Succi's house....a few bottles....

Messaggioda vinogodi » 01 lug 2012 09:40

épée ha scritto:
vinogodi ha scritto:
hansen ha scritto:Replico i ringraziamenti fatti su altro forum ( Baltazar )
...Di la su Baltazar ho iniziato a postare quelle sul cibo...

..oeh... se vuoi, puoi anche scrivere di là anche i commenti sui vini , visto che i ringraziamenti sono l'argomento clou del thread... :lol:


L'educazione è la prima cosa, mi ha insegnato mia madre.

...che messaggio criptico... 8)
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Re: Gazzettino di Romagna - Succi's house....a few bottles....

Messaggioda hansen » 02 lug 2012 10:25

della serie Caronte ci fa na pippa :mrgreen:
ecco come a Succi House abbiam tenuto in temperatura i liquidi
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Re: Gazzettino di Romagna - Succi's house....a few bottles....

Messaggioda hansen » 02 lug 2012 10:30

..mi par di aver capito che a qualcuno è piaciuto il vino di destra :oops: :oops:
il poggio Tura era lievemente cartonato quindi direi bottiglia da riprovare
i Fabbri riserva no no mi è piaciuto troppo legno troppo "molle" :cry:

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Re: Gazzettino di Romagna - Succi's house....a few bottles....

Messaggioda hansen » 02 lug 2012 18:17

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Rancia sempre buono :wink:
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Re: Gazzettino di Romagna - Ultimi fuochi......

Messaggioda meursault » 02 lug 2012 18:45

I miei preferiti:
Montevertine – Pergole Torte ‘07 (pensavo fosse più chiuso, e invece.....)
Giovanna Morganti – Le Trame ‘03 (grande riuscita.....)
Montevertine – Montevertine ‘01 (meglio in bocca dove l'asse acido/sapido lavora bene, naso non troppo definito in questa fase)
Poggio di Sotto – BdM ‘99 (profilo da sangiovese maturo, quasi dolce nelle sfumature del frutto, ma goloso, succoso, si distende sul palato come un lenzuolo di velluto, bono)
Castello del Terriccio – Lupicaia ‘99 (buono buono, bene, bravi, bis.....)
Valter Mattoni – Arshura ‘01 (buono pure questo, bel vino di una certa stazza ma gestito molto bene, si beve bene anche con l'aumentare della temperatura, bravo Mattoni.....)
J.J. Prum – Graacher Himmerlich Riesling auslese ’10 (per quanto possa essere giovane e adesso non articolato....ma che buono!!!!!)

Non ci siamo:
Quacquarini – Vernaccia di Serrapetrona Spumante (troppa roba....)
Massavecchia – Querciola ‘06 (diversamente buono)
San Patrignano – SdR ris. Avi ’97 :roll: :evil: (ehm......caugh caugh......XXXXcensoredXXXX)
Fattoria La Berta – SdR ris. Olmatello ’00 (.......e mi signur......)
Castelluccio – Ronco dei Ciliegi ’99 :evil: :twisted: (Mah......)
Fattoria Paradiso - Barbarossa '78 :shock: :shock: (Per me siamo al limite, ma sembra comunque abbastanza vivo rispetto a quello che si pensava....)

Sni:
Boni Luigi- Belmount ’07 MG (non malissimo, manca di acidità)
Jacques Mollet – Mondros ‘10 (servito troppo caldo ma fresco potrebbe essere piacevole)
Vigne dei Boschi – Poggio Tura ‘05 (rimandato a settembre, non sembra malaccio comunque)
I Fabbri – Ch. Cl. Riserva ‘07 (tanto legno "dolce", peccato perchè ricordavo un sangiovese molto rigoroso ed agrubato, mah)
Giovanna Madonna – SdR riserva Ombroso ’00 (Succi:Conte, qui hai rischiato grosso… :) ) (Ho risciato grosso, se l'avessi preferito a Montevertine la mia autostima sarebbe crollata, meno male.
Caparsa – Ch Cl. riserva Doccio a Matteo ‘99 -(vorrei ma non posso, tracheggia alla Cassano senza meta)
Felsina – Ch Cl. ris. ‘97 vigneto Rancia (boh, non l'ho capito, un po' cupo?)
Felsina – Ch Cl. ris. ‘88 vigneto Rancia (molto animalo, non saprei, non mi ha colpito....)
Castello di Ama – Ch cl. ris. ’90 vigneto San Lorenzo (al naso non ci siamo, meglio in bocca ma nel complesso non mi piglia)
Weingut Karlsmuhle Lorenz Hofer – Riesling Kabinett ’07 (discreto, fa il suo compitino)

Bellavista - Gran cuvee ’98 TAPPO (meno male.......)

Alterasi Trento DOC riserva sbocc. ’06 – GONE (un po' avanti.....)

Marchesi Frescobaldi – Montesodi ’93 MG TAPPO :twisted: (peccato.....)

Dopo tutta 'sta roba il conte ha avuto anche il coraggio di chiedermi di aprire l’ES 2009 :shock:


Nego, fortissimamaente nego.
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)
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Re: Gazzettino di Romagna - Succi's house....a few bottles....

Messaggioda Stefano-zaccarini » 03 lug 2012 09:52

prima di tutto un sontuoso ringraziamento al padrone di casa, al migliore griglia-man che abbia mai conosciuto e alla bellissima compagnia per la piacevole serata

poi....veniamo ai vini che mi sono rimasti impressi fra quelli bevuti

Montebrullo 2010 - Costa Archi....un bimbo in fasce che dorme sornione nel suo lettino ma che lascia intravvedere la splendida vita che avrà davanti a se.....olfatto ancora da costruire ma comunque di bella pulizia e con quel tocco floreale che mi richiama il chianti classico.... bocca di una tensione madornale e bella lunghezza

Vigne dei Boschi – Poggio Tura ‘05.....a me è piaciuto (e forse anche per questo mai avrei detto Romagna :cry: ) , con Gabri e il bicchiere in mano si parlava di un rosso di Montalcino....bell'equilibrio generale bocca spessa ma comunque in buon equilibrio, solo un filino sporco al naso dove comunque l'asse frutto-fiore ha la meglio....sarebbe stato bello seguirlo per verificarne l'evoluzione nel bicchiere .....peccato

Giovanna Morganti – Le Trame ‘03.....bellissimo vino e grande interpretazione dell'annata.....alcool perfettamente gestito bella freschezza ottima mineralità e fiore da manuale ..... non vorrei dire una stupidata, perchè i vini non me li ricordo tutti perfettamente, ma se devo giusto trovargli un difetto forse l'ho trovato un filo corto a centro bocca

Montevertine – Pergole Torte ‘07....come dice il buon Gabri quando gli piace un sangio....."che sborata di vino" :mrgreen: .....naso da sangiovese punto e a capo... bocca tesa, più fresca e sapida che tannica ma già godibilissima ....veramente buono....sicuramente da podio della serata

I Fabbri – Ch. Cl. Riserva ‘07......non mi fucilate....ma pur odiando i vini legnosi e sporcati dalle note dolci...a me questo non mi è sembrato ne molle ne imbevibile.....in bocca le sue cosine le aveva tutte e al naso tutto sommato il passaggio in botte ha addolcito il frutto senza però mascherare vitigno e zona ....in quattro o cinque abbiamo detto subito sangiovese e chianti e questo per me è sempre un pregio.... tutto sommato non mi sentirei pessimista sull'evoluzione di questo vino .....

Massavecchia – Querciola ‘06......note verdi e puzzette varie.....qualcuno ha detto che forse avrebbe meritato una decantata o un 24-48 ore di aria :evil: per quanto mi riguarda bocciato senza dubbio

Montevertine – Montevertine ‘01......bel vino e bella evoluzione nel bicchiere dove il floreale e la scorza d'arancia sposa perfettemente il sottobosco ed evolve in un balsamico da manuale....è il vino che ho seguito di più perchè bevuto più volte e sempre con sensazioni diverse nel bicchiere, non per stile ma per caratteristiche ....una volta più polveroso, una volta algido ed in fasce.....e sta sera fresco minerale di bella tensione ma tutto sommato da bere e non da aspettare...
.....il bello è che nella sue diversità mi è sempre piaciuto e in parte emozionato....lo associo ad una bella donna di grande personalità e bei principi ma forse un pò lunatica, a volte un pò nervosa, altre energica e passionale, e in alcuni momenti un pò stanca .......forse sarò esagerato ma questo vino a volte mi rapisce

Giovanna Madonna – SdR riserva Ombroso ’00 concordo col fatto che sicuramente il merlot marca un pò..ma comunque non si può negare che l'era bon

Caparsa – Ch Cl. riserva Doccio a Matteo ‘99 pur avendo una bocca da manuale, parte male nel bicchiere, un pò sporco e con qualche puzzetta.....dopò mezzora Claudio ci accosta il bicchiere al naso e...........magia ...... eccolo qua....da ricomprare assolutamente e testare nel prossimo inverno

Poggio di Sotto – BdM ‘99......pur moi (il che non vale niente :roll: ) vino della serata ..... lo definirei "l'armonia dei sensi".....bel frutto che più che dolce lo definirei nitido

Felsina – Ch Cl. ris. ‘97 vigneto Rancia.... tappo da fare schifo appena tolto ma che non ha del tutto rovinato il vino...... tutto sommato di bella fattura.....non brilla per eleganza e effettivamente concordo col conte nel definirlo un pò cupo ...però bella presa tannica, lunghezza e centro bocca... forse un vino vampiro....ovvero che richiama il sangue di una bella fiorentina appena scottata

Castello del Terriccio – Lupicaia ‘99.....booooooommmmmmm....non dico altro....sul podio dopo pergole e Palmucci

Valter Mattoni – Arshura ‘01 ....mi ricordo solo che mi è piaciuto ma per sua sfortuna era vicino al lupicaia....non sono riuscito a seguirlo per quello che meritava...assolutamente da riprovare ...speriamo che kingo ne abbiama almeno un'altra boccia da qualche parte

Felsina – Ch Cl. ris. ‘88 vigneto Rancia.....bono anche questo e riconoscibile dopo aver bevuto il 1997 .... per mè bella terziarizzazione olfattiva ed altro vino-bistecca

Castello di Ama – Ch cl. ris. ’90 vigneto San Lorenzo bocca ancora fresca e sottile tesa nella componente tartarica ....ma puzzettosa....anche questo avrebbe meritato un pò più di tempo

Castelluccio – Ronco dei Ciliegi ’99 .....ma perchè....ma ......non si può.....ma su dai ....non mi dite che questo viene dalla stessa vigna perchè stento a crederci

Fattoria Paradiso - Barbarossa '78 ho capito che l'avete trovata sullo scaffale di un'enoteca e chissà che vita calorosa che ha avuto, ma mettendo da parte l'orgoglio romagnolo, questo vino non lo si può definire piacevole solo perchè ha ancora una bella freschezza in bocca

J.J. Prum – Graacher Himmerlich Riesling auslese ’10 un bimbo in fasce..... una macedonia di frutta e una tensione da manuale .... da berne un secchio prima di cena ogni sera da qui in avanti per i prossimi trent'anni.... e chissà cosa diventerà da grande

Weingut Karlsmuhle Lorenz Hofer – Riesling Kabinett ’07 ....avevo bevuto troppo per soffermarmi quando siamo arrivati a questo ma me lo ricordo buono senza eccessi
Ultima modifica di Stefano-zaccarini il 03 lug 2012 10:15, modificato 1 volta in totale.
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Re: Gazzettino di Romagna - Succi's house....a few bottles....

Messaggioda boston » 03 lug 2012 09:55

Grazie Gabriele, grazie Claudio....................Pergole 07 numero 1
Tutti avevano la faccia del Cristo nella livida aureola dell'elmetto. Tutti portavano l'insegna del supplizio nella croce della baionetta e nelle tasche il pane dell'ultima cena e nella gola il pianto dell'ultimo addio.
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Re: Gazzettino di Romagna - Succi's house....a few bottles....

Messaggioda solarolo » 03 lug 2012 16:18

Per buon ultimo mi associo anch'io ai ringraziamenti a Succi e Claudio, oltre che ha tutti gli altri per la serata fantastica........................cosce di faraona farcite con agnello e fegato di coniglio numero 1.
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Re: Gazzettino di Romagna - Succi's house....a few bottles....

Messaggioda Raffo » 03 lug 2012 21:53

Ho colpevolmente dimenticato Lupicaia...

:lol: :lol: :lol:
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Re: Gazzettino di Romagna - Succi's house....a few bottles....

Messaggioda gabriele succi » 03 lug 2012 21:58

Raffo ha scritto:Ho colpevolmente dimenticato Lupicaia...

:lol: :lol: :lol:

Pensa al Bellavista che hai portato (avevi già osato troppo e in più era anche tappato) e all'AVI...

:twisted: :twisted:
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Re: Gazzettino di Romagna - Succi's house....a few bottles....

Messaggioda hansen » 03 lug 2012 22:19

Finalmente ho bevuto un 2003 valido!!
Le Trame gran bel Chianti alla cieca mai avrei detto annata del genere
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Re: Gazzettino di Romagna - .....e il Nebbiolo del Nord

Messaggioda meursault » 30 set 2012 22:47

Venerdì sera:

Gattinara Galizja 2007 - Il Chiosso
Carema le Tabbie 2007 - Orsolani


Parte meglio Orsolani, che si scrolla di dosso un velo di solforosa o riduzione, ma poi rimane un po' bloccato, non c'è insomma una vera e propria progressione; vino comunque molto buono.
Il Gattinara parte più scomposto e sembra quasi dirigersi su toni legnosi/yogurtosi un po' fastidiosi; ma ha profondità e lavora per liberarsi da questo quadro aromatico un po' confuso, in bocca gira ed anche al naso migliora con l'ossigeno. Non convince appieno perchè mi aspettavo molto ma lo riproverò con piacere.
Pareggio ai punti.


Gattinara Osso San Grato 2005 - Antoniolo
Gattinara Osso San Grato 2001 - Antoniolo
Carema et. nera 2005 - Ferrando


Batteria niente male, davvero.
Ferrando è un po' evoluto al naso, sentori autunnali ma anche rabarbaro ed alloro, in bocca è un po scomposto, non c'è unione di intenti ma si fa bere.
Osso 2001 ha un naso un po' avanti ma quella bocca lì risolta, setosa e aggraziata mi piace non poco, è un vino che ha deluso molti perchè troppo pronto ma a me in fondo è piaciuto.
Osso 2005 è il migliore del cioppo ed ha tante tante cose da dire, è profondo, vibrante, materico. Non ha la classe e la leggiadria del 2006 o del 1999 ma è un gran bel vino, irrequieto lo definirei.

Gattinara ris 2004 - Paride Iaretti
Gattinara Osso San Grato 2004 - Antoniolo
Carema et. nera 2004 - Ferrando


Poco pulito e preciso Iaretti, per me al limite della bevibilità, è l'incipit di una batteria ampiamente sotto le aspettative.
L'osso è uno scrigno, ma questa volta è chiuso.
Ci sono tante belle promesse, una austerità importante ma anche tanta rigidità, ed un filo di legno in evidenza, un buon vino per carità ma lo ricordavo grandissimo.
Ferrando con poco nerbo, vino deludente, senza mai un guizzo, mai un sussulto.

Gattinara Osso San Grato 2006 - Antoniolo
Boca le Piane 2006 - Le Piane
Carema et. nera 2006 - Ferrando


Grande, grande, grandissmo Osso 2006.
Lo avevo trovato deludentissimo qualche mese fa, evidentemente bottiglia storta, questo è una spada, incazzato ma docile, mena di tannino ma non fa male, sferza di acidità ma non scopre il palato, finisce sapido, lunghissimo.
Non è da meno il Boca che è un vino meno completo, di statura forse inferiore, ma compensa con la grande personalità e la purezza con cui parla la lingua di un territorio. C'è la spezia ma è aggraziata, il melograno, il frutto che si fa quasi bianco, la bocca è meno imponente del Gattinara ma è infiltrante, filante, leggiadra, gioca la partita su un'altro campo.
Ferrando fa la figura del vaso di coccio, e non saprei dire cosa ci potesse di interessante in quel vino.

Gattinara Osso San Grato 1999 - Antoniolo
Lessona Omaggio a Quintino Sella 1999 - Sella


Una bottiglia un po' stanca di Sella non permette lo svolgimento della tenzone, il Quintino ha profumi decisamente autunnali e fungini, si riprende un po' in bocca ma di fianco ha un autentico fuoriclasse.
L'osso è semplicemente un vino mostruoso, che inizia la sua parabola di prima maturità/leggibilità adesso, ha un naso cesellatissimo e statuario, ma la bocca ragazzi, la bocca è interminabile, con un tannino incredibile che mena senza mai stancarti, ogni sorso è un orgasmo per il palato, per quanto è dritto e pervasivo lascia quasi interdetti. Simile al 1996 ma più in atto, meno in potenza.

Qualche breve altra considerazione:

Ferrando: delusione su tutta la linea, vini poco incisivi, incerti aromaticamente e sfocati in bocca, non c'è una bottiglia che abbia dato segni di vera grandezza.
Osso direi grande conferma, sotto le attese il 2004, decisamente sopra il 2005, 2001 rimandato, immensi 2006 e 1999 (acchèvelodicoaffare).

Classifica generale:

Osso 99 (95/100)
Osso 06 (93/100)
Boca 06 (92/100)
Osso 05 (91/100)
Tabbie 07/ Galizja 07 (90/100)

Classifica Osso:
1999
2006
2005
2004
2001

Classifica Ferrando:
2005
2006
2004
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
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Re: Gazzettino di Romagna - .....e il Nebbiolo del Nord

Messaggioda gabriele succi » 01 ott 2012 00:06

meursault ha scritto:Venerdì sera:


Gattinara Galizja 2007 - Il Chiosso :D :D :D :)
Carema le Tabbie 2007 - Orsolani :D :D :D

Parte meglio Orsolani, ma il Gattinara si riprende una volta che si è aperto e per me alla fine è meglio.

Gattinara Osso San Grato 2005 - Antoniolo :D :D :D :)
Gattinara Osso San Grato 2001 - Antoniolo :D :D :)
Carema et. nera 2005 - Ferrando :D :D :D :)

Osso '01 per me una delusione, a me Ferrando è piaciuto anche se non tutti al tavolo erano d'accordo.

Gattinara ris 2004 - Paride Iaretti :D :D :)
Gattinara Osso San Grato 2004 - Antoniolo :D :D :D
Carema et. nera 2004 - Ferrando :D :D :D +

Gattinara Osso San Grato 2006 - Antoniolo :D :D :D :D +
Boca le Piane 2006 - Le Piane :D :D :D :D
Carema et. nera 2006 - Ferrando :D :D :)

meursault ha scritto:Grande, grande, grandissimo Osso 2006.
...
Non è da meno il Boca che è un vino meno completo, di statura forse inferiore, ma compensa con la grande personalità e la purezza con cui parla la lingua di un territorio.

Osso '06 un'ottima riconferma, Boca il più borgonone di tutti.

Gattinara Osso San Grato 1999 - Antoniolo :D :D :D :D :)
Lessona Omaggio a Quintino Sella 1999 - Sella :D :D :D :)

meursault ha scritto:L'osso è semplicemente un vino mostruoso, che inizia la sua parabola di prima maturità/leggibilità adesso, ha un naso cesellatissimo e statuario, ma la bocca ragazzi, la bocca è interminabile, con un tannino incredibile che mena senza mai stancarti, ogni sorso è un orgasmo per il palato, per quanto è dritto e pervasivo lascia quasi interdetti.

Sono d'accordo, per me 94/100.
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Re: Gazzettino di Romagna - .....e il Nebbiolo del Nord

Messaggioda Raffo » 01 ott 2012 10:51

Un ringraziamento a mastro ciliegia per la serata
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Re: Gazzettino di Romagna - .....e il Nebbiolo del Nord

Messaggioda Palma » 01 ott 2012 10:56

meursault ha scritto:
Classifica generale:

Osso 99 (95/100)
Osso 06 (93/100)
Boca 06 (92/100)
Osso 05 (91/100)
Tabbie 07/ Galizja 07 (90/100)


Mi sembra bassino il voto di Osso 99 :mrgreen:
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Re: Gazzettino di Romagna - .....e il Nebbiolo del Nord

Messaggioda solarolo » 01 ott 2012 15:38

Non mi cimento in voti, perchè non vorrei spararle più grosse del Conte, ma il mio podio è questo:

1) Osso '99
2) Osso '05
3) Osso '06

Il primo qualche spanna sopra a tutti, il secondo e terzo quasi alla pari.
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Re: Gazzettino di Romagna - .....e il Nebbiolo del Nord

Messaggioda vinogodi » 01 ott 2012 16:48

solarolo ha scritto:Non mi cimento in voti, perchè non vorrei spararle più grosse del Conte, ma il mio podio è questo:

1) Osso '99
2) Osso '05
3) Osso '06

Il primo qualche spanna sopra a tutti, il secondo e terzo quasi alla pari.
...sembrate dei cani: ma oltre tante ossa, un pò di polpa, niente?... 8)
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Re: Gazzettino di Romagna - .....e il Nebbiolo del Nord

Messaggioda gabriele succi » 01 dic 2012 00:19

Bella serata da Noè a Faenza.
Grazie ragazzi!!!

Scrivete voi qualcosa (conte, èpèe, solarolo)...
Posso dire solo che il Loira 2003 portato da Raffo era orribile!!!
Mentre il Borgogna 2008 di èpèe era buono un tot...

Non mi son segnato tutti i vini, comunque bella bevuta.

Conte please fà luce sulla serata... 8)
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Re: Gazzettino di Romagna - .....e il Nebbiolo del Nord

Messaggioda hansen » 01 dic 2012 10:28

gabriele succi ha scritto:Posso dire solo che il Loira 2003 portato da Raffo era orribile!!!


Ma dai? Che strano :mrgreen:
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Re: Gazzettino di Romagna - .....e il Nebbiolo del Nord

Messaggioda solarolo » 03 dic 2012 09:14

Il Loira era Pur Sang 2003, mentre il borgogna 2008 era Clos de la Marechale di Mugneir
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Re: Gazzettino di Romagna - .....e il Nebbiolo del Nord

Messaggioda épée » 04 dic 2012 16:18

A memoria comunque i vini erano questi:
Pur Sang 2003
Chardonnay 1997 Terlano
I due bianchi delusione cocente, entrambi in enorme debito di freschezza, Dagueneau oro carico, in evidenza solo zolfo e frutta gialla matura, Terlano più vivo nel colore, fiori bianchi, mineralità poca, spunto alcolico e acidità in disarmo.
Castellero 1999 Brezza
La Serra 1988 Voerzio
Sociando Mallet 2000
Bussia 2006 Barale
Clos de La Marechale 2008 Mugnier
Brunello il Poggione 2006
Prapò 2005 Sebaste
Rabajà 1996 Cortese
In generale Barale e Brezza sono usciti bene, espressi, di peso leggero, trasparenti e agrumati, coinvolgenti.
Voerzio piuttosto segnato da oliva in salamoia e terrosità varie un po’ macerate, torbido all’occhio e al naso, tende a pulirsi senza mai diventare chissachè. Abbastanza in là.
Sociando Mallet sgarbato e monotono di un mastodontico vegetale verde, trama troppo grossa per il mio palato, ma c’è a chi è piaciuto.
Mugnier nitido, lungo e cesellato, molto più espressivo e intenso di un ritroso altro assaggio circa un anno fa; venerdì invece davvero corruttore e trascinante.
Poggione è stato l’unico vino della serata che ci ha davvero morso le gengive. Forse troppo.
Una parola buona per Rabajà 96 di Cortese, che è la prima volta, fra le 5 o 6 in cui l’ho bevuto da quando uscì, che lo ritrovo così chiaro e pieno di tensione. Ripulito dalla riduzione, spunta il frutto integro non troppo maturo definito e declinato sulle classiche anguria e arancia e ciliegia rossa. Buono.
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solarolo
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Re: Gazzettino di Romagna - .....e il Nebbiolo del Nord

Messaggioda solarolo » 04 dic 2012 16:34

c'è rimasto solo d'aggiungere l'aperitivo fatto con la cuvèe vive di Cazals, bolla dalla beva travolgente
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gabriele succi
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Re: Gazzettino di Romagna - .....e il Nebbiolo del Nord

Messaggioda gabriele succi » 04 dic 2012 17:12

épée ha scritto:A memoria comunque i vini erano questi:
Pur Sang 2003
Chardonnay 1997 Terlano
I due bianchi delusione cocente, entrambi in enorme debito di freschezza, Dagueneau oro carico, in evidenza solo zolfo e frutta gialla matura, Terlano più vivo nel colore, fiori bianchi, mineralità poca, spunto alcolico e acidità in disarmo.
Castellero 1999 Brezza
La Serra 1988 Voerzio
Sociando Mallet 2000
Bussia 2006 Barale
Clos de La Marechale 2008 Mugnier
Brunello il Poggione 2006
Prapò 2005 Sebaste
Rabajà 1996 Cortese
In generale Barale e Brezza sono usciti bene, espressi, di peso leggero, trasparenti e agrumati, coinvolgenti.
Voerzio piuttosto segnato da oliva in salamoia e terrosità varie un po’ macerate, torbido all’occhio e al naso, tende a pulirsi senza mai diventare chissachè. Abbastanza in là.
Sociando Mallet sgarbato e monotono di un mastodontico vegetale verde, trama troppo grossa per il mio palato, ma c’è a chi è piaciuto.
Mugnier nitido, lungo e cesellato, molto più espressivo e intenso di un ritroso altro assaggio circa un anno fa; venerdì invece davvero corruttore e trascinante.

D'accordo con quanto hai scritto, anche se a me il La serra '88 di Voerzio non è dispiaciuto; certo non era freschissimo, ma si lasciava bere volentieri.
A costo di ripetermi, sono rimasto piacevolmente colpito da Mugnier: netto, definito e da beva compulsiva. Molto buono.

Poggione è stato l’unico vino della serata che ci ha davvero morso le gengive. Forse troppo.

Decisamente ancora tannino sopra le righe...ma è anche il marchio di fabbrica della casa...
Fra un quinquennio sarà grandissimo, IMHO...
...anche se adesso non lo lascio mica lì, eh! ;)

Una parola buona per Rabajà 96 di Cortese, che è la prima volta, fra le 5 o 6 in cui l’ho bevuto da quando uscì, che lo ritrovo così chiaro e pieno di tensione. Ripulito dalla riduzione, spunta il frutto integro non troppo maturo definito e declinato sulle classiche anguria e arancia e ciliegia rossa. Buono.

Ecco, questi me li son persi perchè dovevo passare a riprendere la prole...
...peccato; sarà per la prossima...

Quoto anche Filippo sullo sciampo...bolla goduriosa che ti invoglia a bere un bicchiere dopo l'altro... :D
Anche un orologio rotto, due volte al giorno segna l'ora precisa (Anonimo)

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