The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9096
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2022-23

Messaggioda arnaldo » 13 nov 2023 10:56

Immagine
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9096
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2022-23

Messaggioda arnaldo » 13 nov 2023 10:59

Immagine

Non ci siamo fatti mancare nulla. neppure i tappi. 2 sono questi + uno Chateau D Ampuis. tutti prontamente rimpiazzati.
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9096
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2022-23

Messaggioda arnaldo » 13 nov 2023 11:00

Immagine
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9096
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2022-23

Messaggioda arnaldo » 13 nov 2023 11:24

Guigal - La Landonne 1994 Ha aperto le danze e siamo subito partiti bene. Una Landonne placida e matura,.meno prepotente di altre annate, fiori e salamoia, pepe in grani fino a sfumare su arancia sanguinella. Leggero in bocca, sapido e meno diretto che al naso, quasi mansueto nello svolgere ma molto buono lo stesso anche se oggi trovera' dei fuoriclasse..peccato per il suo vicino Landonne 94 di Rostaing, tappo di giornata
JL Chave – Hermitage 1994 Chave e'.....Chave..e lo becchi subito. Classico timbro aranciato, granato nella sua unghia trasparente...le note dolcine che ti stregano nel suo incedere...ci metti il naso e vorresti lasciarlo li' per ore..spezie sottili e fiori essicati..arancia essicata...le sovrapposizioni con il buon sangiovese di Montalcino ( quelli del rag Giovanni) ci sono tutte. Sapidita' e grande beva rendono l Hermitage di Chave irraggiungibile per tutti..anche nell annata media. Non tradisce mai.
Domaine JAMET – Cote brune 1995 Incredibilmente giovane..quasi ritroso...note di more e cassis..mirtilli, fume'..inchiostro..e in bocca ha stoffa stratificata, velata da un tannino di classe, timbro del bravo Jamet...materia da paura e lunga vita davanti..pazzesco
Rene' ROSTAING – Cote Blonde 2005 Straordinario e splendidamente giovane. Frutti rossi di bosco, spezie e toni vegetali, pepe macinato, poi fiori...cambia stando nel bicchiere..bocca vibrante,fresca, si chiude dopo 20 minuti e chiama tempo,,ma intensita' e lunghezza ci dicono che tra 10 e poi 20 anni sara' un Campione!!!
Alain Graillot – Hermitage 2005 Un altro outsider che ha retto l urto. Profumato di frutta e spezie e tocco d erbe...palato snello, ancora fresco anche se ha media persistenza..un hermitage.dall ottimo rapporto Q/p
Domaine du Pegau – Chateauneufdu Pape Cuvee reservee 2005 -Alessandro ha sparigliato un po le carte, inserendo un ringer che ha fregato tutti, pur nella veste sudista, fatta di note piu' "calde", mediterranee , di macchia, di erbe aromatiche ma tradendo una bocca piu' vigorosa e larga.
Rene' ROSTAING – La landonne 2001 -Questo 2001 di Rene' ha svolto il suo compito con tutte le giuste cosette al suo posto, ma manca in alcuni punti. Paga un minor naso, non molto ampio e lo stesso in bocca, non molto lunga anche se ben svolta. Sottotraccia forse penalizzato dai vicini. Non rimarra' tra i migliori
GANGLOFF – Cote Rotie la Sereine Noire 2001 - Applausi. Per me assieme a Chave il vincitore di giornata. Naso intenso,sparato nei classici toni di frutta di rovo, spezie, tabacco dolce,foxi ,un filino di raspo che dona quel vegetale nobile tanto amato e in bocca pazzesco per come si espande nella sua sensualita' , sottilmente tannico ma che da' nervo e scatto..micidiale...quel plaisir
Pierre GAILLARD – Cote Rotie Rose Pourpre 1999 -Sorpresa. Il piu' natural nella sua vera essenza. Lieve brett che pero' non copre i toni aranciati e boschivi, le spezie essicate, il fungo e la cola..la bocca scalpita e intriga..nervosetta,fresca, sapida..molto golosa...piaciuto assai...per qualcuno pure sulle vette
Maison Chapoutier – Cote Rotie La Mordoree 1999 - Un Cote rotie preciso, didattico, dove si percepisce l affinamento buono quando dona le giusta evoluzione..frutta rossa, spezie, pepe e tabacco sfumando nel balsamico...grip tannico il giusto per un syrah che puo' durare ed evolvere bene e che ha fatto la sua bella figura
Domaine JAMET – Cote Rotie 1998 Mamma mia che buono. Quel tocco di raspo inserito tra i frutti di rovo, le spezie, il pepe, dona sensualita'.il naso stantuffa che e' un piacere e in bocca e' seta che accarezza e pennella il palato. Quando il syrah strega e rapisce non ce n'e' per nessuno.

In apertura un Brut Prestige di Dibeolt Vallois sboccatura 2017 cremoso, finissimo dalla splendida evoluzione...e come detto pure alcuni tappazzi maledetti, imprecazioni x hermitage Le meal 1999 di Chapoutier che ogni volta inserito ha sempre stupito in bene il gruppone...e pure Landonne 94 di Rostaing messo di fianco a quella di Guigal per vedere l effetto che fa'. Eliminato prima di andare in onda pure uno Chateau d'Ampuis, che il buon Ale ha immediatamente cassato.

Al solito i doverosi ringraziamenti ad Ale Wineduck che da molti anni organizza queste splendide giornate, e ai ragazzi di BURIANI a Pieve di Cento, che ci prepara ogni volta un menu' d accompagnamento che alla fine diventa protagonista al livello delle bottiglie. E non è cosa da poco. Bravi davvero. Avanti con le prossime !!!!!
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
Wineduck
Messaggi: 4845
Iscritto il: 06 giu 2007 15:16

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2022-23

Messaggioda Wineduck » 14 nov 2023 12:22

Grazie ad Aldo nelle cui note mi ritrovo totalmente. Di sicuro è stata una delle rodanate più impressionanti della pluriennale storia di questo evento. Il trittico Jamet CB - Chave - Jamet CR avrebbe messo ko qualunque line up ma la prestazione di Gangloff 01 (un ex emergente che ha dimostrato di reggere la prova del tempo, confermando che è il vero erede tecnico di Etienne Guigal) l'ha fatta diventare un incontro da ricordare negli anni.
Tutti gli altri non sono stati lontani come punteggi, in primis Rostaing che ha sfoderato un Cote Blonde 05 tanto buono quanto giovane ed una Landonne 01 piacevole ma un po' incompiuta. Rimanendo sul mio amato cru Landonne, la 94 di Guigal si è dimostrata più algida del solito anche se le note di incenso e di mineralità ardesica e balsamica la rendevano sempre piacevole.
Unica nota negativa sono stati i 3 TCA su 14 bottiglie aperte, una percentuale da bestemmie venete di alto livello, un pozzo di sfiga che non capitava da una giornata simile (sempre da Buriani) nel 2012. Vabbè alla fine abbiamo goduto lo stesso se non di più e quindi chi se ne frega....
Cucina di Alessandra Buriani di livello orma stabilmente top che ti fa godere doppiamente con gli abbinamenti e soprattutto compagnia sorprendente per serietà e preparazione tecnica: un sincero ringraziamento a tutti quanti.
Alla prossima!
Ultima modifica di Wineduck il 14 nov 2023 14:33, modificato 1 volta in totale.
"Woke up this morning with a wine glass in my hand - Whose wine? What wine? - Where the hell did I dine? - Must have been a dream - I don't believe where I've been - Come on, let's do it again"
Peter Frampton
vinogodi
Messaggi: 33778
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2022-23

Messaggioda vinogodi » 14 nov 2023 12:29

...questa mi è sfuggita, con un pò di rammarico... sarà per qualche prossima... :roll:
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
Avatar utente
Wineduck
Messaggi: 4845
Iscritto il: 06 giu 2007 15:16

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda Wineduck » 02 feb 2024 11:40

Tony Bornard Savagnin Les Chassagnes 2020
Sentori di pera, lychee, cera d'api e frumento in grani. In bocca fresco, mentolato, leggermente piccante si espande bene senza alcool fuori registro. Buona lunghezza e post deglutizione fresco, pulito, pepato e e leggermente sapido.
Vino che si finisce in un'ave maria...
"Woke up this morning with a wine glass in my hand - Whose wine? What wine? - Where the hell did I dine? - Must have been a dream - I don't believe where I've been - Come on, let's do it again"
Peter Frampton
Avatar utente
Wineduck
Messaggi: 4845
Iscritto il: 06 giu 2007 15:16

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda Wineduck » 03 mar 2024 11:04

Ristorante Buriani sabato 2 marzo 2024
Per il dodicesimo anno di fila si è svolta l'ennesima Rodanata con il solito manipolo di affezionati del syrah.
4 batterie da 3 vini ciascuno fra cui un ringer italiano ed uno del Rodano sud.
Questa la line up:
Prima batteria:
Gerin Jean Michel Cote Rotie La Landonne 2004
Guigal Etienne Cote Rotie La Landonne 2004
Rostaing, Domaine Cote Rotie La Landonne 2004
Seconda batteria:
Chave, Domaine Jean-Loui Hermitage Rouge 2007
Jaboulet Aîne Hermitage La Chapelle Rouge 2007
Rostaing, Domaine Cote Rotie Cote Blonde 2007
Terza batteria:
Jamet, Domaine Cote Rotie 2006
Bonneau Henri Chateauneuf du Pape Réserve de Célestins 2006
Clape Auguste Cornas 2006
Quarta batteria:
Gaillard Pierre Cote Rotie Rose Pourpre 2005
Vernay George Cote Rotie Maison Rouge 2005
Tua Rita Rosso Toscana Syrah 2006

Seguiranno note....
"Woke up this morning with a wine glass in my hand - Whose wine? What wine? - Where the hell did I dine? - Must have been a dream - I don't believe where I've been - Come on, let's do it again"
Peter Frampton
alì65
Messaggi: 13387
Iscritto il: 08 giu 2007 15:36
Località: Parma

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda alì65 » 03 mar 2024 11:49

bellissima
per chiudere il cerchio mancava Delas e, naturalmente, Allemand
futuro incerto...2021 grandissima annata!!!
Avatar utente
Wineduck
Messaggi: 4845
Iscritto il: 06 giu 2007 15:16

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda Wineduck » 03 mar 2024 15:11

alì65 ha scritto:bellissima
per chiudere il cerchio mancava Delas e, naturalmente, Allemand

Grazie, ti aspettiamo per una rimpatriata prima o poi...
Delas realizza ottimi vini ma i fuoriclasse stanno altrove. Anche per questo non c'è spazio per altri pigiatori di uve di Cornas :wink:
"Woke up this morning with a wine glass in my hand - Whose wine? What wine? - Where the hell did I dine? - Must have been a dream - I don't believe where I've been - Come on, let's do it again"
Peter Frampton
Avatar utente
Wineduck
Messaggi: 4845
Iscritto il: 06 giu 2007 15:16

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda Wineduck » 03 mar 2024 15:12

Jamet, Domaine Cote Rotie 2006
Bonneau Henri Chateauneuf du Pape Réserve de Célestins 2006
Clape Auguste Cornas 2006

Tre vini del cuore: Clape è la storia del Rodano nord, è denso, fruttato di mirtilli e fresco, poco sinuoso e leggermente tannico come dev'essere un Cornas. Chi li fa molto diversi da questo stile usa veramente solo uve di quella zona? Mah... Jamet è un mostro, in tutte le annate ed a qualunque stadio di maturazione: carnoso, affumicato, pepato e con una salamoia elegante e persistente...una meraviglia. Accanto aveva il maestro supremo di Chateauneuf (insieme a Reynaud): è stato uno scontro fra Titani pur essendo stili (e vitigni) totalmente diversi. Bonneau era più giocato sulle spezie orientali e sulla mineralità chiara, un tessuto di seta compatta ma incredibilmente morbida. Impossibile alla fine scegliere un vincitore.
"Woke up this morning with a wine glass in my hand - Whose wine? What wine? - Where the hell did I dine? - Must have been a dream - I don't believe where I've been - Come on, let's do it again"
Peter Frampton
Avatar utente
Wineduck
Messaggi: 4845
Iscritto il: 06 giu 2007 15:16

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda Wineduck » 03 mar 2024 15:14

Chave, Domaine Jean-Loui Hermitage Rouge 2007
Jaboulet Aîne Hermitage La Chapelle Rouge 2007
Rostaing, Domaine Cote Rotie Cote Blonde 2007

Chave è sempre un fuoriclasse ma alla distanza la brillantezza un po' sbarazzina e leggermente vegetale della Cote Blonde me l'ha fatto preferire ai due Hermitage. Comunque la bottiglia di Chave 07 è stata la migliore in assoluto del 4-5 bevute fino ad ora: l'annata evidentemente sta migliorando con gli anni di bottiglia. La Chapelle di Jaboulet è ancora lontana dai fasti del vino mitico prodotto fino al 1991 ma questa annata non era niente male: poco espressivo rispetto a Chave ma rigoroso e minerale come dev'essere un Hermitage di rango. Promosso con riserva.
"Woke up this morning with a wine glass in my hand - Whose wine? What wine? - Where the hell did I dine? - Must have been a dream - I don't believe where I've been - Come on, let's do it again"
Peter Frampton
alì65
Messaggi: 13387
Iscritto il: 08 giu 2007 15:36
Località: Parma

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda alì65 » 03 mar 2024 19:18

Wineduck ha scritto:
alì65 ha scritto:bellissima
per chiudere il cerchio mancava Delas e, naturalmente, Allemand

Grazie, ti aspettiamo per una rimpatriata prima o poi...
Delas realizza ottimi vini ma i fuoriclasse stanno altrove. Anche per questo non c'è spazio per altri pigiatori di uve di Cornas :wink:


:wink:
futuro incerto...2021 grandissima annata!!!
vinogodi
Messaggi: 33778
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda vinogodi » 03 mar 2024 19:38

...a me Jamet piace molto. Mi e' sempre piaciuto molto. Se continua cosi', continuera' a piacermi molto. Per " molto" intendo " tanto". Pero'... 8)
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
vinogodi
Messaggi: 33778
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda vinogodi » 04 mar 2024 10:53

... della serie : " ... grande giornata di conferme con qualche sorpresa ..." : come al solito mi sono divertito tantissimo grazie anche alla ineccepibile regia di Alessandro, ormai un vero "Magister Rodhane" , oltre ad una superba cucina d'accompagnamento ( Buriani una certezza) . Al solito , personalissime considerazioni , dettate ormai più dal gusto personale ed emozionale rispetto ad un sistema di giudizio "oggettivo" ...che non esiste , dove lo sforzo critico non vale la candela , meglio liberarsi da preconcetti o vissuti trascorsi e abbandonarsi al bicchiere .
PS: voti esclusivamente relativi alla tipologia e area : tutte le bottiglie proposte avrebbero raggiunto , nonostante la giovinezza, i ... 3 bicchieri Gambero Rosso :lol:
Prima batteria:
Gerin Jean Michel Cote Rotie La Landonne 2004 : inutile dire, come tutte le bottiglie presenti , che mi è piaciuto . Tratti tipici che affascinano, sostenibilità palatale importante , profumi non intensissimi ma ben variegati : solo una evoluzione nel bicchiere meno esplosiva di tanti dirimpettai non lo proiettavano ai vertici della giornata , ma davvero piacevole , grande partenza :D :D :D :) ++
Guigal Etienne Cote Rotie La Landonne 2004 : a bocce ferme , il più equilibrato , fra naso poliedrico di frutta rossa decisa , ma anche speziatura deliziosa ed ematico come ha da essere . Bocca sensuale... :D :D :D :D +++
Rostaing, Domaine Cote Rotie La Landonne 2004 : decisamente il più originale perchè ... retrò per un Rodano ancora ancestrale , fatto di riduzioni iniziali , apparente selvaticità, irrequieto per non dire irruente. La bocca è coerente con animale approccio , potente , mai domo . Paradossalmente , il più gourmant con il cibo, quasi si trasfigurasse con l'abbinamento . Nostalgia canaglia di un Rodano meno pettinato e più naif... :D :D :D :D
Seconda batteria:
Chave, Domaine Jean-Loui Hermitage Rouge 2007 : purtroppo rimane sessulamente troppo compatibile personalmente , quindi pecco di parzialità anche in un personale giudizio. Qui la sensualità , tipica del Sirah , è amplificata anche per una mano fatata. Complesso sia al naso che in bocca , anche catartico nonostante l' interpretazione del maestro di Ermitage : pepe nero, ematico come pochi , poderoso ma carezzevole in bocca . Nonostante l'annata , solo apparentemente minore, esprime tutta la sua grandezza , pur avendo una proiezione temporale lunghissima :D :D :D :D :) +++
Jaboulet Aîne Hermitage La Chapelle Rouge 2007 : chiaro, non è più Chapelle di quarant'anni fa , era da tempo che non ne bevevo una così giovane e mi dà la sensazione di incompiutezza dovuta a giovinezza davvero eccessiva. Naso lineare, di bella compostezza , slegatino fra la parte strutturale ( acidità e trama tannica ancora leggermente scissa) e potenziale che intravvedo notevole . Moooooolto incuriosito e ... curioso di riprovarne , ma anche buono indipendentemente dalle mie premesse. Infatti è il primo a finire con il cibo... :D :D :D :)
Rostaing, Domaine Cote Rotie Cote Blonde 2007 : La stessa mano della Landonne leggermente più addomesticata : carne in abbondanza, qualche riduzione iniziale ( che mai l'abbandona , ormai è un marchio di fabbrica) , leggera sfumatura di ginepro ( deliziosa) , buona balsamicità da irrequietezza. Va domato ma grande boccia , soprattutto molto rodaniana : :D :D :D :) +++

Terza batteria:
Jamet, Domaine Cote Rotie 2006 : niente da dire , rimane un must . L'unica mia perplessità , ma parlo a livello di "pelle" e istintiva, non me ne sono mai innamorato. Premetto : adoro l'originalità e le sensazioni intense, per cui avrebbe tutti i requisiti per un amore vero e passionale ...però delle due l'una : o sono ritroso a concedermi perchè altrimenti mi innamoro sul serio e sarei disposto a tradire i veri grandi amori del Sirah ( Chave e La Turque , con cui ho rapporto orgasmico deleterio , in quanto rasentante la perversione da sesso estremo se non proprio acrobatico) , oppure questa ostentazione di picchi sensoriali che lo caratterizzano in ogni sua espressione mi devia dal mio assiomatico trasporto verso questa tipologia. Rimane un gran produttore che ho sempre voglia di riberlo, fin quando cederò indecentemente ... :D :D :D :D +++
Bonneau Henri Chateauneuf du Pape Réserve de Célestins 2006 : straordinario il profilo "rodaniano del Nord" di questa versione, sia per concentrazione ( non tanto strutturale quanto sensoriale) , che per profilo olfattivo , più pacato rispetto all'esplosione sua solita di nenie orientaleggianti . Ha sostanza, note di paprika e pepe bianco, bocca voluttuosa . Tra l'altro di pulizia notevole , senza accenni di volatile né riduzione . Un Celestin quasi "domestico" . :D :D :D :D :) ...se non si capisce , mi è piaciuto tantissimo , anche se da subito decontestualizzato ...
Clape Auguste Cornas 2006 : Materia , sostanza , incredibile aspetto ( rosso fuoco) , ottima struttura, bocca passionale , profumi solo leggermente compressi , ma siamo a Cornas e aveva vicino due bestie ... piaciuto come pochi con le vivande , da bersene secchiate ... :D :D :D :D ++

Quarta batteria:
Gaillard Pierre Cote Rotie Rose Pourpre 2005 : Bel bicchiere , ma siamo tornati indietro come qualità assolute e non è stato per lui facile :D :D :D
Vernay George Cote Rotie Maison Rouge 2005 : come sopra , con qualche nota in più strutturale e con profumi più intensi e , secondo me , centrati per la tipologia. :D :D :D :)
Tua Rita Rosso Toscana Syrah 2006 : il miglior Sirah italiano, secondo me . Sgamato solo per la forma della bottiglia, altrimenti l'avrei collocato in una Cote Rotie dignitosa .Vellutato e di sostanza, bello spettro olfattivo carnoso , bel compagno di avventure culinarie . Lo dico sottovoce, quello che mi è piaciuto di più della batteria ...e lo dico con un poco di vergogna , come se preferissi un Mazon di Gottardi a qualche Pommard o Volnay... :oops: ...ma così è ... :D :D :D :) ++
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
Nexus1990
Messaggi: 1283
Iscritto il: 23 feb 2019 23:33

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda Nexus1990 » 04 mar 2024 19:26

vinogodi ha scritto:... Premetto : adoro l'originalità e le sensazioni intense, per cui avrebbe tutti i requisiti per un amore vero e passionale ...però delle due l'una : o sono ritroso a concedermi perchè altrimenti mi innamoro sul serio e sarei disposto a tradire i veri grandi amori del Sirah ( Chave e La Turque , con cui ho rapporto orgasmico deleterio , in quanto rasentante la perversione da sesso estremo se non proprio acrobatico) , oppure questa ostentazione di picchi sensoriali che lo caratterizzano in ogni sua espressione mi devia dal mio assiomatico trasporto verso questa tipologia.

Consiglio: scrivere prima le note, solo successivamente assumere massicce quantità di Peyote
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9096
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda arnaldo » 07 mar 2024 17:55

Immagine
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9096
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda arnaldo » 07 mar 2024 17:56

Immagine
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9096
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda arnaldo » 07 mar 2024 17:56

Immagine
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9096
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda arnaldo » 07 mar 2024 17:57

Immagine
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9096
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda arnaldo » 07 mar 2024 17:58

Immagine
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9096
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda arnaldo » 07 mar 2024 17:59

Immagine
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9096
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda arnaldo » 07 mar 2024 18:00

Immagine
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9096
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda arnaldo » 07 mar 2024 18:00

Immagine
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9096
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

Messaggioda arnaldo » 07 mar 2024 18:01

Immagine
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 318 ospiti