The Drunk Ducks' Nest ... fall-winter 2023-24

[de magistris]

l'ultima poi smetto...

riserva 95 castello di monsanto?

Bravo! Però "palo"....... Ci sei vicinissimo......

Fabrizio Bianchi Sangiovese ?

qual'è la faccina del "buco nero-ignoranza totale?"
in altre parole: ci ***'è?

[Francvino]

l'ultima poi smetto...

riserva 95 castello di monsanto?

Bravo! Però "palo"....... Ci sei vicinissimo......

Fabrizio Bianchi Sangiovese ?

qual'è la faccina del "buco nero-ignoranza totale?"
in altre parole: ci ***'è?

Sangiovese in purezza (una sorta di Cepparello) del Castello di Monsanto.

[COOMBE]

l'ultima poi smetto...

riserva 95 castello di monsanto?

Bravo! Però "palo"....... Ci sei vicinissimo......

Fabrizio Bianchi Sangiovese ?

qual'è la faccina del "buco nero-ignoranza totale?"
in altre parole: ci ***'è?

http://www.castellodimonsanto.it/

[COOMBE]

l'ultima poi smetto...

riserva 95 castello di monsanto?

Bravo! Però "palo"....... Ci sei vicinissimo......

Fabrizio Bianchi Sangiovese ?

Ho sempre pensato che fra gli AVR non si potesse fare "di tutta un'erba un fascio"......
Esatto!
Sono convinto che alla cieca anche tu avresti detto "piemonte", era veramente impossibile non constatarlo.
A questo punto mi chiedo se è una valutazione positiva o meno questa estrema somiglianza con un nebbiolo. E' vero ceh FB è sempre stato un produttore atipico e controcorrente nel Chianti, addirittura un contestatore della linea tenuta dal Consorzio del Chianti Classico negli ultimi anni (famose le sue votazioni contrarie a tutte le delibere assembleari ), però non pensavo tirasse fuori vini così originali....

credo di essermi meritato un mezzo bicchiere anch'io...

diciamo che c'è stato il mio palo pieno ed gol di manichi sul rimpallo...

[Dedalus]

l'ultima poi smetto...

riserva 95 castello di monsanto?

Bravo! Però "palo"....... Ci sei vicinissimo......

Fabrizio Bianchi Sangiovese ?

Ho sempre pensato che fra gli AVR non si potesse fare "di tutta un'erba un fascio"......
Esatto!
Sono convinto che alla cieca anche tu avresti detto "piemonte", era veramente impossibile non constatarlo.
A questo punto mi chiedo se è una valutazione positiva o meno questa estrema somiglianza con un nebbiolo. E' vero ceh FB è sempre stato un produttore atipico e controcorrente nel Chianti, addirittura un contestatore della linea tenuta dal Consorzio del Chianti Classico negli ultimi anni (famose le sue votazioni contrarie a tutte le delibere assembleari ), però non pensavo tirasse fuori vini così originali....

credo di essermi meritato un mezzo bicchiere anch'io...

diciamo che c'è stato il mio palo pieno ed gol di manichi sul rimpallo...

Uno di quei goal in cui chi butta la palla in rete se la gode da solo con il dito alzato, mentre tutti i compagni vanno ad abbracciare chi ha fatto la grande giocata propiziatoria...

[Wineduck]

l'ultima poi smetto...

riserva 95 castello di monsanto?

Bravo! Però "palo"....... Ci sei vicinissimo......

Fabrizio Bianchi Sangiovese ?

Ho sempre pensato che fra gli AVR non si potesse fare "di tutta un'erba un fascio"......
Esatto!
Sono convinto che alla cieca anche tu avresti detto "piemonte", era veramente impossibile non constatarlo.
A questo punto mi chiedo se è una valutazione positiva o meno questa estrema somiglianza con un nebbiolo. E' vero ceh FB è sempre stato un produttore atipico e controcorrente nel Chianti, addirittura un contestatore della linea tenuta dal Consorzio del Chianti Classico negli ultimi anni (famose le sue votazioni contrarie a tutte le delibere assembleari ), però non pensavo tirasse fuori vini così originali....

credo di essermi meritato un mezzo bicchiere anch'io...

diciamo che c'è stato il mio palo pieno ed gol di manichi sul rimpallo...

Ok ti inviterò molto volentieri ma non fare come l'ultima volta che non mi hai neppure risposto....

[wwines]

aaahhhhhh!! complimenti ale, che sorpresona! e comunque, vabbè il prezzo onesto, ma il 95 dove si trova con facilità? ho trovato il 2000, in un'enoteca nella tua zona

[Wineduck]

aaahhhhhh!! complimenti ale, che sorpresona! e comunque, vabbè il prezzo onesto, ma il 95 dove si trova con facilità? sono riuscita a trovare il 2000, in un'enoteca nella tua zona

Ciao Vale! Ma quando vieni a sbevucchiare un po'?
Sul forum nell'ultimo anno si è visto almeno in 3 grandi liste di "fuori tutto" ma ovviamente tutti lo hanno snobbato. Il 2000 non l'ho assaggiato ma consiglio a tutti il 2001 che è l'annata della svolta con l'arrivo di Andrea Giovannini come enologo. Adesso c'è maggiore equilibrio ed evidenza del frutto che rende il vino molto godibile da giovane: sono curioso di seguirlo mentre invecchierà per confrontarlo con le annate dello stile precedente.

[COOMBE]

l'ultima poi smetto...

riserva 95 castello di monsanto?

Bravo! Però "palo"....... Ci sei vicinissimo......

Fabrizio Bianchi Sangiovese ?

Ho sempre pensato che fra gli AVR non si potesse fare "di tutta un'erba un fascio"......
Esatto!
Sono convinto che alla cieca anche tu avresti detto "piemonte", era veramente impossibile non constatarlo.
A questo punto mi chiedo se è una valutazione positiva o meno questa estrema somiglianza con un nebbiolo. E' vero ceh FB è sempre stato un produttore atipico e controcorrente nel Chianti, addirittura un contestatore della linea tenuta dal Consorzio del Chianti Classico negli ultimi anni (famose le sue votazioni contrarie a tutte le delibere assembleari ), però non pensavo tirasse fuori vini così originali....

credo di essermi meritato un mezzo bicchiere anch'io...

diciamo che c'è stato il mio palo pieno ed gol di manichi sul rimpallo...

Ok ti inviterò molto volentieri ma non fare come l'ultima volta che non mi hai neppure risposto....

QUANDO???

[wwines]

aaahhhhhh!! complimenti ale, che sorpresona! e comunque, vabbè il prezzo onesto, ma il 95 dove si trova con facilità? sono riuscita a trovare il 2000, in un'enoteca nella tua zona

Ciao Vale! Ma quando vieni a sbevucchiare un po'?
Sul forum nell'ultimo anno si è visto almeno in 3 grandi liste di "fuori tutto" ma ovviamente tutti lo hanno snobbato. Il 2000 non l'ho assaggiato ma consiglio a tutti il 2001 che è l'annata della svolta con l'arrivo di Andrea Giovannini come enologo. Adesso c'è maggiore equilibrio ed evidenza del frutto che rende il vino molto godibile da giovane: sono curioso di seguirlo mentre invecchierà per confrontarlo con le annate dello stile precedente.

ale, hai ragione, ma bisogna starci attaccati al compra e vendi... comunque ti posso dare fiducia, tu compra e io vengo a sbevucchiare... ... se riesco ad allontanarmi nel weekend (= mission impossible, almeno per il momento)

[COOMBE]

l'ultima poi smetto...

riserva 95 castello di monsanto?

Bravo! Però "palo"....... Ci sei vicinissimo......

Fabrizio Bianchi Sangiovese ?

Ho sempre pensato che fra gli AVR non si potesse fare "di tutta un'erba un fascio"......
Esatto!
Sono convinto che alla cieca anche tu avresti detto "piemonte", era veramente impossibile non constatarlo.
A questo punto mi chiedo se è una valutazione positiva o meno questa estrema somiglianza con un nebbiolo. E' vero ceh FB è sempre stato un produttore atipico e controcorrente nel Chianti, addirittura un contestatore della linea tenuta dal Consorzio del Chianti Classico negli ultimi anni (famose le sue votazioni contrarie a tutte le delibere assembleari ), però non pensavo tirasse fuori vini così originali....

credo di essermi meritato un mezzo bicchiere anch'io...

diciamo che c'è stato il mio palo pieno ed gol di manichi sul rimpallo...

Uno di quei goal in cui chi butta la palla in rete se la gode da solo con il dito alzato, mentre tutti i compagni vanno ad abbracciare chi ha fatto la grande giocata propiziatoria...

beh, grazie , ma non era così difficile... non lo dico per falsa modestia, ma perchè capita spesso che alcuni sangiovese virino verso toni nebbioleschi... capita nelle annate più austere, però fa riflettere come certe sensazioni siano indipendenti dal tipo di affinamento che fa il vino, l'ultima volta capitò con il brunello di salicutti '99, credo fossi anche tu presente, che non vede legno piccolo, mentre le riserve di monsanto fanno tutte legno piccolo... tutto questo senza alcuna polemica, ma giusto per cercare di comprendere come l'utilizzo che se ne fa, sopratutto con il sangiovese, sia la discriminante.

[vinogodi]

aaahhhhhh!! complimenti ale, che sorpresona! e comunque, vabbè il prezzo onesto, ma il 95 dove si trova con facilità? ho trovato il 2000, in un'enoteca nella tua zona

... ciao , Valentina ...

[manichi]

l'ultima poi smetto...

riserva 95 castello di monsanto?

Bravo! Però "palo"....... Ci sei vicinissimo......

Fabrizio Bianchi Sangiovese ?

Ho sempre pensato che fra gli AVR non si potesse fare "di tutta un'erba un fascio"......
Esatto!
Sono convinto che alla cieca anche tu avresti detto "piemonte", era veramente impossibile non constatarlo.
A questo punto mi chiedo se è una valutazione positiva o meno questa estrema somiglianza con un nebbiolo. E' vero ceh FB è sempre stato un produttore atipico e controcorrente nel Chianti, addirittura un contestatore della linea tenuta dal Consorzio del Chianti Classico negli ultimi anni (famose le sue votazioni contrarie a tutte le delibere assembleari ), però non pensavo tirasse fuori vini così originali....

Questo virare su note nebbioleggianti lo ho sempre visto in modo positivo quasi come un segno di "nobiltà" , ma qui potrei essere leggermente di parte ...

[JohnnyTheFly]

Questo virare su note nebbioleggianti lo ho sempre visto in modo positivo quasi come un segno di "nobiltà" , ma qui potrei essere leggermente di parte ...

Mentre il nebbiolo che vira su note sangiovizzanti lo vedi in modo negativo quasi come un segno di "miseria"?

[Wineduck]

Ieri sera:
- Rosso del Soprano 2004 Palari; citrico e allapante, profumato di "etna", molto lungo, solo un po' più vuoto in bocca rispetto al fratellone... ottima bevuta..


Stasera:
- Champagne Leclerc Briant: corposo e persistente, cremoso e fresco. grandissimo rapporto q/p
- Gewurztraminer GC Goldert Cuvée La Chapelle du Clos St. Imer 2002 Ernst Burn: il solito trionfo di frutta odorosa ma fresca, godibile e perfetto con sarde impanate piccanti by Duchesse....
- Ottomarzo 2003 Dettori: buono ma non come 18 mesi or sono... bottiglia forse poco performante, con moltissima precipitazione sul fondo, comunque grande originalità di sentori e lunghissima persistenza; sempre un signor vino...
- Cabernet Sauvignon 2001 Tasca d'Almerita: è inutile che mi dilunghi, a me è piaciuto con tutti i ma ed i se del caso: sarà anche un vino un po' "facile" ma con tutte le difficoltà ce la vita ti presenta al giorno d'oggi, avere qualcuno che la sera a cena "te la dà"* senza fare troppe storie, non è disdicevole.... (* sottointeso: la piacevolezza della degustazione...... cosa avevate capito? )
- Amarone Classico della Valpolicella 1995 Allegrini: sotto sotto si sentiva che era un amarone con i controfiocchi ma la puzza coprente di una riduzione fastidiosa e strutturale ha impedito di goderselo in santa pace... bottiglia molto problematica....

[dylan]

in questi giorni sono in spagna per lavoro,
sono arrivato ieri mattina a TENERIFE da MADRID e sono stato invitato a cena da dei miei amici che lavorano nel mondo del vino nelle ISOLE CANARIE,
al vino,chiaramente hanno pensato loro,
conosco molto bene tutto il mondo vinocolo spagnole,su di tutti quello di tenerife,ribera del duero e priiorat,sia per lavoro e per amicizie,
hanno portato un vino di una Bodega abbastanza giovane ma gia con molto esperienza nel produrre buoni vini,
la Bodega si chama PRESAS OCAMPO,
il vino e' il TINTO COSECHA 2006,
davvero che questa casa vinicola ogni anno che passa mi stupisce,e' in continuo miglioramento,

e' prodotto in maggior parte da uve LISTAN NEGRO,ED IN PICCOLA PARTE DA UVE NEGRAMOLL E CASTELLANA,
al naso si senteno profumi di mora e frutti del bosco e fragola selvatica,in bocca e' quando mi stupisce perche la trovo morbido e consistente allo stesso tempo,ed il retro gusto davvero delizioso,

davvero un ottimo vino,ma per me i vini di questa bodega sono tutti ottimi vini,quello che mi dispiace che questi vini vengono bevuti quasi esclusivamente nelle isole ed in pochi ristoranti di madrid e barcellona,meriterebbero molto di piu',ma questi sono i limiti di queste isole,che secondo me producono ottimi vini ma sono limitate a livello di diffusione nel mercato.

[soren]

Pinot Nero Barthenau Vigna S.Urbano 1999 - Hofstatter

uno degli ultimi sopravvissuti tra i regali di matrimonio, mi ha davvero sorpreso per complessità e piacevolezza; tra i pinot nero italiano non ho mai avuto riscontri del genere, in bocca davvero profondo ed equilibrato molto lungo e senza asperità eccessive.
sono contento di di averlo trovato così in forma dopo 10 anni, qualcuno ha esperienza sulla tenuta negli anni dei P.N. italiani?

[Wineduck]

Stasera Chianti Classico Riserva Viacosta 2001 Fattoria Rodàno
Sorprendente per giovinezza e capacità di mtare nel bicchiere durante la serata: qualche sorso è ancora acerbo (con legno ancora un po' in rilievo) ma la maggioranza è magistrale per la capacità di unire potenza ed eleganza, leggiadria e virilità..... ottimo!

[dylan]

..ieri a pranzo da un amico..(un amico un poco tirchio che non me ne voglia)...
porta in tavola un vino di un casa vinnicola che conosco,ma che ho sempre visto come produttrice di vini economici e commerciali,e percio' quando ho visto la bottiglia sono rimasto un po' scettico....
.......Castillo de Liria Reserva 2003..........prodotto con uve tempranillo e garnacha..invecchiato 12 mesi in barrique di rovere americano...

sinceramente dove averlo provato con tutto il mio scetticismo..
mi devo un po' ricredere....il profumo di frutta matura era quello che spiccava su tutto, in bocca il primo impatto era un po' forte pero il retro gusto era abbastanza delicato...........

non mi ha affascinato,e neanche strabiliato pero pensavo molto peggio,
poi sinceramente se guardiamo il prezzo(degno del mio amico) 4,50 e davvero economico se sipensa a un riserva..................

[dylan]

ieri sera abbiamo bevuto

ABADIA MANTRUS ROBLE 05' RIBERA DEL DUERO
della bodega Altos de Ontañon-Fuentecen-Burgos

molto buono,al naso spiccava un profumo intenso di frutta del bosco e della tostatura del suo affinamento in barrique,in bocca molto carnoso e delicato,sicuramente con qualche anno in piu',puo' essere un vino eccezzionale,

SIGLO TINTO 04' RIOJA-BODEGA AGE

di un bel colore granata e anche molto brillante,al naso si sentiva molto il profuma delle prugne e delle ciliege,abbstanza tipico dei vini della Rioja,in bocca davvero ottimo,molto caldo e delizioso,con un retro gusto davvero buono e persistente,

davvero 2 buoni vini,anche se personalmente prediligo il Ribera del Duero.

[Wineduck]

Velocemente le bevute degli ultimi tempi:
- Gastaldi Rosso 1998: si capiva che c'era il nebbiolo ma nel complesso io non ho capito questo vino;
- Barbera Cascina Francia 1998 G. Conterno: assaggiare per apprezzare una grande acidità e sentori agrumati in un corpo sottile come quello di una top model
- Cavaliere 1998 M. Satta: parte come un piemontese e finisce come un toscano della costa... buono oltre l'immaginabile;
- Fidenzio 1998 Podere San Luigi: vabbeh all'epoca non era ancora il bue-wine che è diventato con le annate recenti ma che fantastico gioiellino che è oggi: godibilissimo, tabacco e macchia meditarrea che giocano a rincorrersi per tutta la sera, in bocca non è perfetto ma ci va vicino.... oltre i 92 pt.

- Siepi 95 Castello di Fonterutoli: mah.... sono perplesso! Chi parla male di questi vini, li beve anche ogni tanto? In questo se non fosse stato per il colore, il merlot manco si sarebbe percepito; ho trovato invece tanta terra e fiori rossi da sangiovese di razza e un'acidità pazzesca che gli avrebbe dato ancora una lunga vita; solo un po' più cupo nel colore e nei profumi di un sangiovese in purezza. Forse spesso converebbe aspettare (a lungo) prima di strombazzare.....

[Wineduck]

- Vintage Tunina '00 Jerman: sinceramente me lo aspettavo più grasso e largo anche in funzione dell'annata, invece è stato più esile e sinuoso del '99 bevuto poco tempo fa. Olfattivamente, miglior vino della serata: assolutamente originale e mobile; inizialmente fiori bianchi non ben identificati poi lavanda e pesca bianca; scaldandosi fa percepire sentori di sottobsco pulito, lampone ed erbe fresche. In bocca non così vario e fresco anche se l'acidità a sostenerlo è più che accettabile. Probabilmente al suo apice.

- Pietramarina '99 Benanti: la delusione della serata... Naso inizialmente marino ma che poi si stabilizza sulla camomilla e poco altro; bocca altrettanto salmastra con acidità notevole ma senza una materia sopra che meritasse di essere spinta; in bocca risulta vuoto e monocorde malgrado ci sia una certa freschezza di fondo. Annata decisamente da dimenticare dal momento che sono state aperte due bottiglie ed entrambe hanno dato lo stesso risultato.

- Chardonnay '01 Miani: finora avevo percepito la grandezza di Pontoni solo nei rossi mentre i bianchi mi avevano sempre deluso un po'. Invece questo chardonnay è adesso in una fase di grazia e fa capire che il buon Enzo è un ottimo manico anche sui bianchi. Buona anche la capità di evoluzione visto che un anno fà una bottiglia dello stesso lotto non era in questa gran forma. Al naso comincia con erba appena tagliata, foglia di limone e talco; in bocca è balsamico, potente ed inizialmente un po' bruciante ma successivamente si assesta guadagnado in armonia ed avvolgenza, sintonizzandosi bene con l'olfatto dove fa percepire note di bergamotto e iris (quasi un vigoner). Sul finale, ormai scaldatosi, diventa leggermente piccante con note di liquirizia fresca. Decisamente un ottimo vino.

- Trebbiano d'Abruzzo '97 Edoardo Valentini: parte con puzzette di zolfo ed una netta carbonica in bocca. Dopo alcuni minuti si ripulisce e comincia a rivelarsi con le sue consuete caratteristiche sebbene molto meno spiccate in quest'annata non proprio felicissima. Naso ci cera e di violetta per poi passare ad una nettissima pera; in bocca ancora cera d'api, pesca e discreta acidità senza però gi slanci delle annate migliori; l'vvolgenza e la lunghezza però ci sono tutte. Sarebbe il solito grande vino se non avesse una sorta di "sordina" che non fa percepire gli acuti di cui è invece solitamente capace.

- Cervaro della Sala '99 Antinori: alla risulta il vino più votato della serata ma inzialmente mi aveva laciato perplesso per una nota scomposta di alcool che si percepiva anche in bocca con una sensazione leggermente bruciante. Ossigenandosi migliora nettamente ricomponenosi e mettendo in mostra una buona gamma di sentori minerali, di liquirizia ed un tocco di caramello. Il naso diventamolto bello sul finale con neti sentori di ciliegia candita. In bocca è grasso e potente ma sufficientemente scorrevole grazie ad una acidità ancora più che buona.

[piergi]

- Vintage Tunina '00 Jerman: sinceramente me lo aspettavo più grasso e largo anche in funzione dell'annata, invece è stato più esile e sinuoso del '99 bevuto poco tempo fa. Olfattivamente, miglior vino della serata: assolutamente originale e mobile; inizialmente fiori bianchi non ben identificati poi lavanda e pesca bianca; scaldandosi fa percepire sentori di sottobsco pulito, lampone ed erbe fresche. In bocca non così vario e fresco anche se l'acidità a sostenerlo è più che accettabile. Probabilmente al suo apice.

- Pietramarina '99 Benanti: la delusione della serata... Naso inizialmente marino ma che poi si stabilizza sulla camomilla e poco altro; bocca altrettanto salmastra con acidità notevole ma senza una materia sopra che meritasse di essere spinta; in bocca risulta vuoto e monocorde malgrado ci sia una certa freschezza di fondo. Annata decisamente da dimenticare dal momento che sono state aperte due bottiglie ed entrambe hanno dato lo stesso risultato.

- Chardonnay '01 Miani: finora avevo percepito la grandezza di Pontoni solo nei rossi mentre i bianchi mi avevano sempre deluso un po'. Invece questo chardonnay è adesso in una fase di grazia e fa capire che il buon Enzo è un ottimo manico anche sui bianchi. Buona anche la capità di evoluzione visto che un anno fà una bottiglia dello stesso lotto non era in questa gran forma. Al naso comincia con erba appena tagliata, foglia di limone e talco; in bocca è balsamico, potente ed inizialmente un po' bruciante ma successivamente si assesta guadagnado in armonia ed avvolgenza, sintonizzandosi bene con l'olfatto dove fa percepire note di bergamotto e iris (quasi un vigoner). Sul finale, ormai scaldatosi, diventa leggermente piccante con note di liquirizia fresca. Decisamente un ottimo vino.

- Trebbiano d'Abruzzo '97 Edoardo Valentini: parte con puzzette di zolfo ed una netta carbonica in bocca. Dopo alcuni minuti si ripulisce e comincia a rivelarsi con le sue consuete caratteristiche sebbene molto meno spiccate in quest'annata non proprio felicissima. Naso ci cera e di violetta per poi passare ad una nettissima pera; in bocca ancora cera d'api, pesca e discreta acidità senza però gi slanci delle annate migliori; l'vvolgenza e la lunghezza però ci sono tutte. Sarebbe il solito grande vino se non avesse una sorta di "sordina" che non fa percepire gli acuti di cui è invece solitamente capace.

- Cervaro della Sala '99 Antinori: alla risulta il vino più votato della serata ma inzialmente mi aveva laciato perplesso per una nota scomposta di alcool che si percepiva anche in bocca con una sensazione leggermente bruciante. Ossigenandosi migliora nettamente ricomponenosi e mettendo in mostra una buona gamma di sentori minerali, di liquirizia ed un tocco di caramello. Il naso diventamolto bello sul finale con neti sentori di ciliegia candita. In bocca è grasso e potente ma sufficientemente scorrevole grazie ad una acidità ancora più che buona.

Serata davvero interessante...ho bevuto da poco il vintage 2001,mi ritrovo nelle tue note.Probabilmante i "vecchi" (perlomeno quelli di metà anni 90) stanno evolvendo in maniera più originale.

[enogastronauta]

- Siepi 95 Castello di Fonterutoli: mah.... sono perplesso! Chi parla male di questi vini, li beve anche ogni tanto? In questo se non fosse stato per il colore, il merlot manco si sarebbe percepito; ho trovato invece tanta terra e fiori rossi da sangiovese di razza e un'acidità pazzesca che gli avrebbe dato ancora una lunga vita; solo un po' più cupo nel colore e nei profumi di un sangiovese in purezza. Forse spesso converebbe aspettare (a lungo) prima di strombazzare.....

di sicuro una delle versioni meglio riuscite, se non la migliore...

[Wineduck]

Ultimamente:
- Chianti Classico 2005 San Giusto a Rentennano: potenza e mineralità tutte territoriali... ancora in grande forma!
- Nebbiolo Valmaggiore 2005 B. Giacosa: alla fine non solo nebioleggia ma quasi baroleggia, però l'eleganza e la leggiadria favoriscono la beva: oscar del rapporto Q/P! Bel vino...

Altra sera:
- Faro 2004 Palari: una della migliori versioni di sempre, minerale e floreale. Ha bisogno di tempo per distendersi ma poi evapora dalla bottiglia....