Messaggioda gremul » 01 mar 2010 17:44
Belle serate Champagnofile venerdì con Cassoeula e Champagne organizzata dal buon Albi e Stefano Taste nelle bella e buona cornice del ristorante la Corte Lombarda di Cerro Maggiore e Sabato con la riscoperta dell'Aube organizzata dall'altrettanto buon Francesco presso il sempre ottimo Due Spade di Cernusco sul Naviglio
Ottimi i cibi in entrambi i casi e qualche nota sparsa sulle varie, tante, bottiglie bevute:
Henriot Cuvée des Enchanteleurs 1995 da magnum, per me Champagne del week end, sempre una garanzia questa splendida cuvée bevuta più volte, serissima, rigorosa, un monumento allo Champagne di ogni tempo, proposta tra l'altro ad un prezzo veramente onesto
Pierre Moncuit Cuvée Nicole Moncuit Grand Cru 1999 da magnum, il solito immenso terroir di Mesnil che viene ogni volta fuori prepotentemente, anche in annata minore, con una salinità in bocca da urlo, naso di splendida mineralità, viva ora e sempre i blanc de blancs!
Andrè Beaufort Rosé e André Beaufort Ambonnay Grand Cru 2000, non ho feeling con questo produttore e la bevuta dell'altra sera mi riconferma la cosa, il rosè troppo smaltato al naso, il 2000 buono in bocca ma il naso è molto sporco, non ci siamo
Aubry Sablé Rosé 2004, bel pompelmo ed agrumi al naso, grande freschezza ed acidità, m'è piaciuto!
Selosse Rosè, buono e potente in bocca (anche se alla lunga...), il naso invece come sempre l'ho trovato troppo costruito, strane note di amaretto (?) ad un certo punto dopo una bella pesca (?) iniziale, ad altri è piaciuto molto a me...ma su Selosse io sono ormai un po' prevenuto
Vouette et Sorbée Rosé de Saignée, fruttatissimo al naso, bocca di bella acidità, non male ma non è il mio Champagne
Aubry Demi Sec, bello dry, per nulla dolce, a me è piaciuto
Sabato abbiamo sbevazzato invece panoramica Aube con un fuori programma:
Drappier Carte d'Or discreto aperitivo
Dufour base (non ricordo qualche fosse chiedo lumi a Francesco), due marce in più rispetto al precedente, splendida freschezza, gran bell'aperitivo
Jacques Lassaigne, Montgueux Cuvée Le Cotet, bel blanc de blancs pulito molto classico e minerale, ricorda i cugini più a nord
Selosse 1999, fuori programma offerto molto gentilmente e generosamente dal buon Francesco, ne è nata una accesa ma piacevolissima discussione, per me davvero tanto troppo legno, scaldandosi nel bicchiere diventa addirittura imbarazzante, anche note ossidate in bocca. Troppo giovane? Non lo so dico solo peccato perchè la materia è di prim'ordine, non credo che tutto quel legno si riassorbirà mai
Dufour Rosè, bel rosè con note di buccia di cipolla al naso, piacevole
Dufour Chardonnay Nature 1989 (se ricordo bene, Francesco correggimi) e Dufour Pinot Noir Nature 1990, entrambi molto simili, ossidazione ben gestita e grande acidità in bocca, sentori un po' particolari al naso, molto terrosi, più vini che Champagne, per certi versi spiazzanti, affascinanti senz'altro ma per il mio gusto mi avvicino di più a sentori più puliti
Veuve A. Devaux, cuvée "D" 1996, naso torrefatto che ricorda molto Dom Perignon e/o Dom Ruinart, bocca di buona polpa, bel prodotto di fattura più classica
Credo e spero di non aver dimenticato niente un grazie davvero di cuore ancora a tutti e un saluto a quanti incontrati in questo piacevolissimo week end!
La diversità di ognuno di noi non è un'arma per discriminare, etichettare, ma una ricchezza (P.P. Pasolini)
A Broccolino i rom eravamo noi (M. Pannella)
SIAMO TUTTI STRANIERI