gremul ha scritto:Giornata mostruosa Davide Velamox ai fornelli superlativo ospitalita' da sogno
Salon 96
Salon 95
Dom Perignon Oenotheque 95
Diebolt Vallois Fleur Du Passion Extra Brut BdB 02
Pascal Doquet GC Mesnil Sur Oger Brut BdB 96
Diebolt Vallois Cuvee Prestige Cramant GC BdB Pas Dose'
Pol Roger BdB Brut 96
J L Vergnon Brut Nature Confidence BdB 05
R & L Legras Brut BdB Cuvee Presidence 02
Pierre Gimonnet Special Club BdB 99
Franciacorta Brut Casa Caterina 97
Saumur Champigny Clos Rougeard Les Poyeux 06
mi pare basta ma non sono sicuro, vado a letto a pezzi per le note lunedi' spero
GRAZIE Davide!!
Grazie di cuore Davide, sei stato ospitale come raramente capita, giornata fotonica! Stappature volanti per dare una spallata alla sfiga che ci ha voluto dare un Salon 1995 zoppicante e ferito.
Ti avrei dedicato un Thread appostito, avevo già pronto il titolo:
Nel SALONe di Davide, ma l'uomo più goloso di bolle che conosca ci ha anticipato tutti.
Ci hai dato un saggio della tua passione per la cucina a base di pesce:
Mousse di Tonno e alici sott'olio.
Burratina pugliese
Gamberetti Crudi con olive, capperi e pomodorini pachino
Gamberoni e punte di asparago ripassati in padella su crema di asparagi
Tartare di spada con olive, capperi e pomodorini pachino
Cozze e Fagioli bianchi in umido
Linguine con Vongole Veraci e pomodorini pachino
Seppioline ripiene e patate in umido
Calamari in guazzetto di pomodoro
Tonno Sottolio, riserva di famiglia
Quanto ai vinelli stappati, andando a memoria, ricordo una partenza tiratissima con un prestige nature di Diebolt Vallois, ottimo e territoriale preludio alle fantastastiche e successive stappature, che al fotofinish hanno visto vincere la bottiglia che non ci doveva essere, ovvero L'enotheque 1995, vino ricco, complesso, mai cosi sfrontatamente torrefatto e tostato come mi è capitato nelle versioni millesimate (1999, 2000 e 2002). Salon 1996 : penso che tutti si aspettassare un mostro di acidità e gesso, invece, pur essendo freschissimo ricorderò questa bottiglia per la marcata e netta salinità quasi qualcuno avesse aggiunto granelli di sale nel bicchiere, il sorso ripaga di un naso un pelo insistente su note tostate (probabilmente si puliranno nei prossimi lustri), la persistenza è notevole, un vento che non smette mai di soffiare. Salon 1995: qui onestamente siamo stati iellati, il naso non è mai stato pulito, un tappino che andava e veniva, un po' di muffetta e odori poco fini simili a quando si annusa la barba di un fungo porcino ormai vecchio, poi anche del patè di olive. In bocca è decisamente più rotondo e morbido rispetto al 1996. Non siamo però riusciti a goderne a pieno.
Tra gli altri, ha diviso un po' la prestazione del Fleur de Passion 2002, mai pulito al naso, marino-portuale, poi si distende e vira sparando un non so che di fruttino rosso di fragolina che mi ha fatto leggermente sobbalzare (mi sa però che l'ho sentita solo io...) in bocca meraviglioso, ampio e disteso è giovane, ma anche pronto: evetelo bevetelo. Molto validi i 1996 di Pascal Doquet, dallo stile più tirato, e di Paul Roger, stile da grande maison ma lontano dalle banalotte versioni impomattate stile Comte de Champagne Tattinger bevuto due settimane fa...Naso complesso e ricercato, forse troppo ossidativo nello stile rispetto alla relativa giovane età per la Cuvée Presidence di R&L Legras. Sgrassante e pulente il 1999 Special Club di Pierre Gimonnet, che pulizia e che freschezza alla faccia dell'annata minore...Franciacorta Brut Casa Caterina 97 lasciamo perdere....
Saumur Champigny Clos Rougeard Les Poyeux 06. Un capolavoro PUNTO. (naso verde? forse si ma verde di spezia, di pepe verde, pepe nero, grafite, rovi di more....bocca salatissima, tannino fittissimo e sorso facile, irresistibile per me...Greg ti devo tirare le orecchie, non me ne avere, ma come cazzo hai fatto a non berlo...12,5% di bontà.
Che fatica, anche ricordare tutte, pensavo peggio....