Allen ha scritto:Sabato 30 ottobre con altri 4 forumisti/incursori provenienti da mezza Italia + 2 amici, cena di selvaggina abbinata a degli champagne d'annata.
Per mia iniziativa fatta solo con le bolle e niente rossi, soprattutto senza mettere le bombe atomiche.
Prima di tutto un e norme GRAZIE ai partecipanti, una compagnia che definire splendida è certamente poco, ma non avevo dubbio alcuno.
MENU
- Antipasto misto con misticanza, lardo e crostino con patè di fegato e altre interiora di gallo forcello/cedrone;
- zuppa di due tipi o con i porcini oppure la zuppa "coada" col colombino;
- tagliata di petto di pernice bianca
- Gallo forcello
- una beccaccia allo spiedo
e mi fermo qui perchè il resto del menù interessa poco.
Bevuto in sequenza
Champagne Dufour Ligne 47 Nature 1990 Magnum, 50% chard 50% pinot noir
Drappier Carte d'Or millesimato 1990 Magnum - pinot noir
Goutorbe 1987
Brochet-Hervieux Brut HBH 1988
Champagne Dufour le petite renard 1990 blanc de noir
Champagne Dufour Ligne 46 1990 pinot noir
Maurice Vesselle Brut Grand Cru 1988
Diebolt Vallois Mise en Cave 1983 (annata 1982 non dichiarata)
Champagne Dufour Ligne 39 Nature 1988 -chardonnay
Champagne Dufour Ligne 42 Nature 1989 - chardonnay
Larmandier Bernier Rosè da saignèe
Champagne Collard Renè Millesim Rosè 1985
Champagne Collard Renè Millesim 1985
Selosse V.O. extra brut sboccatura 20/04/2005
Per una sera non ho preso note e mi son goduto la serata.
Alcune brevi impressioni
Il Drappier 1990 era seduto, e durante tutta la sera è migliorato veramente pochissimo
Goutorbe collezione privata Renè 1987 era il vino più giovane di tutti, addirittura poteva passare per un 2004, ha positivamente impressionato.
Dufour Ligne 46 1990 pinot noir era per i nostri gusti troppo dosato, 10 gr/l, e nel contesto tendeva a sparire, viceversa il fratello Dufour le petite renard 1990 blanc de noir era "esplosivo", forse era quello da cui mi aspettavo meno, ed invece è stato un exploit, tra l'altro durante la serata continuava a ingranare marce sempre più alte.
Diebolt Vallois Mise en Cave 1983 (annata 1982 non dichiarata) mai bevuto prima è stato un'altra sorpresa. Integro in maniera incredibile, grande bevuta.
Dufour 1988 e 1989 i soliti due grandi champagne, anzi devo dire che tutta la linea Dufour abbinata al cibo servito era non solo adatta, anzi di più, con quella ossidazione perfetta.
Larmandier Bernier Rosè da saignèe troppo giovane come previsto. L'ho voluto mettere proprio perchè io lo considero un pinot noir borgognone con le bollicine, cosa che effettivamente ha dimostrato, e quindi abbinato ai piatti ci stava eccome.
Champagne Collard Renè Millesim Rosè 1985 / Champagne Collard Renè Millesim 1985: cosa devo dire ? Incredibili, integrissimi, bellissimi, non li avevo mai bevuti.
Selosse V.O. extra brut sboccatura 20/04/2005. Messo perchè Selosse è sempre Selosse, forse per far torto all'assente Gremul
, veramente bello, non l'ho trovato legnoso come in tante altre occasioni, anche questo comunque fuori contesto perchè troppo giovane.
Altre considerazioni varie.
Per me grande serata, voluta, studiata da tantissimo tempo, passata veramente in splendida compagnia. Il tempo purtroppo è volato, così come le bottiglie...... nonostante i beventi fossero solo 6.
Grazie ai forumisti che si son fidati, prima di tutto del menu, secondo inviandomi l'elenco delle loro bottiglie disponibili che avrei dovuto scegliere.
Credetemi, vedere le persone che si ciucciavano le dita (letteralmente), capire che tutte le bottiglie erano state abbinate in maniera giusta, non trovare TCA o bottiglie sottoperformanti, è stato per me appagante oltre ogni immaginazione.
Grazie ancora a tutti.