Champagne, il thread definitivo

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mofise
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda mofise » 16 feb 2009 20:12

gremul ha scritto:
il chiaro ha scritto:Bello charpentier brut 2002, equilibrato e setoso.
peccato per l'evidente ossidazione del secondo, che però lascia capire che la materia è di primissimo ordine.


henriet-bazin brut GC 2002 è difettato, ma abbiamo la seconda boccia a disposizione: bella materia un po' troppo dosata, molto sul frutto giallo e la frutta secca.
Bereche brut nature les beaux regardes invece è almeno stratosferico, mai sentita un'acidità così tagliente a sostenere agrume, spezie, mineralità, gessosità, struttura. Lungo e dalla bolla infinitesimale. A naso le potenzialità evolutive sono gajardissime, best taste della serata senza dubbio alcuno... urge scorta.


fleury brut: vino inutile e pesante
bernard bremont 99 molto particolare, speziatissimo con un chiodo di garofano in evidenza,peccato per un dosaggio anche qui non proprio lieve.


lilbert BdB GC ha spiazzato tutti: naso da prosecco e neanche dei meno peggio, in bocca mela e mela e mela, solo dopo un po' esce una mineralità tagliente e mostra bella finezza, ma quel naso.....
gobillard BdN si candida a bevanda più gassata dell'universo, comunque champagne di struttura ed elegante con bei toni di miele e frutta secca.



Quoto l'ottimo Charpentier e l'altrettanto ottimo Bereche, grandissimo produttore (a parte il reflet d'antan, metodo solera, che non mi convince)
Bremont molto particolare al naso, in effetti non è lievissimo il dosaggio

Quoto purtroppo anche Lilbert, pensa che l'ho aperto, ne ho bevuto un paio di bicchieri e poi l'ho usato ahimè per sfumare il risotto, secondo me Cramant è una zona molto difficile, si rischia spesso di trovare cose assai banali

AH, bella questa.
Che mi tocca sentire...
Lilbert banale??? sfumare il risotto???:shock:
prosecco??? avete sentito pera williams per caso?
dai...
Dalla ricezione del pagamento impieghiamo pochissimo tempo! I vini partono il martedì e il mercoledì con corriere espresso 24 H.
VIENE SEMPRE EMESSO SCONTRINO FISCALE O FATTURA.
PER INFO CEL ( ANCHE VIA WA ) 3773833030 Diego
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda de magistris » 16 feb 2009 20:19

Per quel che vale, a me Lilbert è sempre piaciuto molto. Bellissimo connubio di delicatezza e incazzatura, molto Cramant. :D
Paolo De Cristofaro

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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda il chiaro » 16 feb 2009 23:06

mofise ha scritto:
gremul ha scritto:
il chiaro ha scritto:Bello charpentier brut 2002, equilibrato e setoso.
peccato per l'evidente ossidazione del secondo, che però lascia capire che la materia è di primissimo ordine.


henriet-bazin brut GC 2002 è difettato, ma abbiamo la seconda boccia a disposizione: bella materia un po' troppo dosata, molto sul frutto giallo e la frutta secca.
Bereche brut nature les beaux regardes invece è almeno stratosferico, mai sentita un'acidità così tagliente a sostenere agrume, spezie, mineralità, gessosità, struttura. Lungo e dalla bolla infinitesimale. A naso le potenzialità evolutive sono gajardissime, best taste della serata senza dubbio alcuno... urge scorta.


fleury brut: vino inutile e pesante
bernard bremont 99 molto particolare, speziatissimo con un chiodo di garofano in evidenza,peccato per un dosaggio anche qui non proprio lieve.


lilbert BdB GC ha spiazzato tutti: naso da prosecco e neanche dei meno peggio, in bocca mela e mela e mela, solo dopo un po' esce una mineralità tagliente e mostra bella finezza, ma quel naso.....
gobillard BdN si candida a bevanda più gassata dell'universo, comunque champagne di struttura ed elegante con bei toni di miele e frutta secca.



Quoto l'ottimo Charpentier e l'altrettanto ottimo Bereche, grandissimo produttore (a parte il reflet d'antan, metodo solera, che non mi convince)
Bremont molto particolare al naso, in effetti non è lievissimo il dosaggio

Quoto purtroppo anche Lilbert, pensa che l'ho aperto, ne ho bevuto un paio di bicchieri e poi l'ho usato ahimè per sfumare il risotto, secondo me Cramant è una zona molto difficile, si rischia spesso di trovare cose assai banali

AH, bella questa.
Che mi tocca sentire...
Lilbert banale??? sfumare il risotto???:shock:
prosecco??? avete sentito pera williams per caso?
dai...


Alla serata eravamo in 9 e in 9 abbiamo detto prosecco (il tutto alla cieca), evidentemente la bottiglia non era in forma.

L'altro giorno si è riscattato (nel senso che nessuno si sarebbe mai sognato di dire prosecco), ma oltre a una scorza di limone e un po' di pietra focaia non ha tirato fuori nient'altro. E neanche a livello di intensità e lunghezza (profondità)ha saputo tirar fuori gran chè.
Cosa devo credere? Ad un'altra bottiglia sfigata? Va bene, ma io aspetto che qualcuno me lo offra, perchè di soldi per quella bottiglia non ne spenderò. Tutt'altro discorso per Chauvet brut 2002 che di personalità ne aveva parecchia e la bottiglia è stata fulminata.
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda biscowar » 17 feb 2009 10:00

Ragazzuoli per chi è interessato, Giovedi' 26 febbraio alla Trattoria Isetta di Grancona in provincia di VICENZA, cena con la presentazione della piccola Maison di Champagne Rousseaux-Fresnet di cui assaggeremo le varie cuvèe. Quota 70 euro cena e vini compresi. Per chi interessato mi scriva in Pvt pochi posti rimasti :D
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda gremul » 17 feb 2009 16:44

il chiaro ha scritto:Alla serata eravamo in 9 e in 9 abbiamo detto prosecco (il tutto alla cieca), evidentemente la bottiglia non era in forma.

L'altro giorno si è riscattato (nel senso che nessuno si sarebbe mai sognato di dire prosecco), ma oltre a una scorza di limone e un po' di pietra focaia non ha tirato fuori nient'altro. E neanche a livello di intensità e lunghezza (profondità)ha saputo tirar fuori gran chè.
Cosa devo credere? Ad un'altra bottiglia sfigata? Va bene, ma io aspetto che qualcuno me lo offra, perchè di soldi per quella bottiglia non ne spenderò. Tutt'altro discorso per Chauvet brut 2002 che di personalità ne aveva parecchia e la bottiglia è stata fulminata.


anche io confermo, quel paio di volte che l'ho bevuto (non con Marco ma in altra occasione) non mi ha entusiasmato, comunque io con Cramant in generale ho un feeling un po' altalenante

riproverò, per le bolle c'è sempre spazio e tempo! :D
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda MCSE » 18 feb 2009 00:36

...e per fortuna che cè KRUG
Questa volta ci siamo, grande "cave de babbo" :mrgreen: , color oro carico, bollicina finissima e persistente anche se non se ne vedono a migliaia nel bicchiere ma le catenelle non mollano neanche dopo parecchi minuti, naso chiuso all'inizio e pian piano esce con note di frutta disidratata, crosta di pane casereccio, nocciola e quasi una nota di cocco per chiudere con minerali sparati il tutto sempre con una nota di ossidazione, in bocca è KRUG, un trionfo di persistenza con una sapidità sublime, le labbra sono salate, wow che goduria .....il tutto rinfrescato dall'acidità ben dosata e la mouse di bollicine sotto il palato.Finale lunghissimo di agrumi e mandorle e una nota di ferro.......forse son di parte ma 93p se li merita anche se il meglio lo ha già dato!!

Ps: la bozza è finita in un lampo era abbinato a una zuppa di stoccafisso e verdure ..... 8)

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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda petitbogho » 18 feb 2009 10:19

MCSE ha scritto:...e per fortuna che cè KRUG
Questa volta ci siamo, bollicina finissima e persistente anche se non se ne vedono a migliaia nel bicchiere ma le catenelle non mollano neanche dopo parecchi minuti... :


Nulla da invidiare ad un buon Effervescente Brioschi
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda MCSE » 18 feb 2009 10:24

petitbogho ha scritto:
MCSE ha scritto:...e per fortuna che cè KRUG
Questa volta ci siamo, bollicina finissima e persistente anche se non se ne vedono a migliaia nel bicchiere ma le catenelle non mollano neanche dopo parecchi minuti... :


Nulla da invidiare ad un buon Effervescente Brioschi


Eheheh Grande P. questa mi mancava.....domani ti faccio bere "Brioschi" :lol:
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda mbrown » 18 feb 2009 10:35

MCSE ha scritto:...e per fortuna che cè KRUG
Questa volta ci siamo, grande "cave de babbo" :mrgreen: , color oro carico, bollicina finissima e persistente anche se non se ne vedono a migliaia nel bicchiere ma le catenelle non mollano neanche dopo parecchi minuti, naso chiuso all'inizio e pian piano esce con note di frutta disidratata, crosta di pane casereccio, nocciola e quasi una nota di cocco per chiudere con minerali sparati il tutto sempre con una nota di ossidazione, in bocca è KRUG, un trionfo di persistenza con una sapidità sublime, le labbra sono salate, wow che goduria .....il tutto rinfrescato dall'acidità ben dosata e la mouse di bollicine sotto il palato.Finale lunghissimo di agrumi e mandorle e una nota di ferro.......forse son di parte ma 93p se li merita anche se il meglio lo ha già dato!!

Ps: la bozza è finita in un lampo era abbinato a una zuppa di stoccafisso e verdure ..... 8)

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Il sentore evidenziato è quello che mi fa emozionare di più del Krug. Assolutamente bellissimo. Sono contento per te, finalmente una bottiglia in forma. :D
Forse ho sbagliato a giudicare Stromberg. Un uomo che beve Dom Perignon del '52 non può essere cattivo. (Bond)
Io nella guida dell'Emilia a 'sto Masseto gli dò 84!
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda MCSE » 18 feb 2009 11:59

mbrown ha scritto:
MCSE ha scritto:...e per fortuna che cè KRUG
Questa volta ci siamo, grande "cave de babbo" :mrgreen: , color oro carico, bollicina finissima e persistente anche se non se ne vedono a migliaia nel bicchiere ma le catenelle non mollano neanche dopo parecchi minuti, naso chiuso all'inizio e pian piano esce con note di frutta disidratata, crosta di pane casereccio, nocciola e quasi una nota di cocco per chiudere con minerali sparati il tutto sempre con una nota di ossidazione, in bocca è KRUG, un trionfo di persistenza con una sapidità sublime, le labbra sono salate, wow che goduria .....il tutto rinfrescato dall'acidità ben dosata e la mouse di bollicine sotto il palato.Finale lunghissimo di agrumi e mandorle e una nota di ferro.......forse son di parte ma 93p se li merita anche se il meglio lo ha già dato!!

Ps: la bozza è finita in un lampo era abbinato a una zuppa di stoccafisso e verdure ..... 8)

Pss: Krug Etichetta Vecchia :wink:


Il sentore evidenziato è quello che mi fa emozionare di più del Krug. Assolutamente bellissimo. Sono contento per te, finalmente una bottiglia in forma. :D



QUOTISSIMO :D
La nota era leggera ma si sentiva, anche se ci ha messo qualche minuto a uscire allo scoperto, ma che bell'attesa.
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda il chiaro » 18 feb 2009 13:28

Champagne Carte or Blanc de Blancs Doquet Jeanmarie: bollicina (esile) inutile.
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda mvalto » 19 feb 2009 23:07

Eric Isselée Cuvé Rosé.
Sarà perchè ci sono affezionato,o forse perchè è veramente una grande bollicina dal rapporto qualità prezzo eccezionale.
Un bolla ne piccola ne grossa,avvolgente al punto giusto,non il solito banalotto rosé,ma una bella prugna secca in evidenza sia la naso che alla bocca,per non parlare della struttura minerale e dalla bella acidità che compongono questo "succulento" Champagne........veramente da berne a secchiate :wink:
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda ugc » 20 feb 2009 01:23

Dopo alcune settimane di astinenza da champagne, assolutamente deprecabile, stasera Substance di Jacques Selosse, sboccatura agosto 07. Colore giallo oro molto carico, subito stranamente ricco di carbonica anche se il perlage si attenua in fretta e rientra velocemente nei "ranghi" selossiani. Naso complesso, caramello/crema ed evidenti note di ossidazione da solera. Dopo una buona mezz'ora e scaldandosi un po' spuntano terziari, molto untuosi. In bocca molto pieno anche se non (sufficientemente?) acido, con un evidente attacco di erbe mediche tendenti all'amaro. Finale lungo, persistente, minerale. Sicuramente uno champagne valido anche se...a questo livello credo non si possa tollerare nulla di meno dell'eccellenza che, a mio avviso, in questo caso è stata sacrificata alla "particolarità"...
Rien n'y fait, menace ou prière, l'un parle bien, l'autre se tait;
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda gremul » 20 feb 2009 13:00

ugc ha scritto:Dopo alcune settimane di astinenza da champagne, assolutamente deprecabile, stasera Substance di Jacques Selosse, sboccatura agosto 07. Colore giallo oro molto carico, subito stranamente ricco di carbonica anche se il perlage si attenua in fretta e rientra velocemente nei "ranghi" selossiani. Naso complesso, caramello/crema ed evidenti note di ossidazione da solera. Dopo una buona mezz'ora e scaldandosi un po' spuntano terziari, molto untuosi. In bocca molto pieno anche se non (sufficientemente?) acido, con un evidente attacco di erbe mediche tendenti all'amaro. Finale lungo, persistente, minerale. Sicuramente uno champagne valido anche se...a questo livello credo non si possa tollerare nulla di meno dell'eccellenza che, a mio avviso, in questo caso è stata sacrificata alla "particolarità"...


è quello che penso anche io (e altri) su alcuni, non il base ad esempio, vini di Selosse: la mano soffoca e stravolge troppo la materia, proprio sul Substance in primis
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda ugc » 20 feb 2009 16:24

gremul ha scritto:è quello che penso anche io (e altri) su alcuni, non il base ad esempio, vini di Selosse: la mano soffoca e stravolge troppo la materia, proprio sul Substance in primis


Mia opinione sui Selosse assaggiati: ottimi un VO (sb 06) & i Millesime 98 e 96 (più pronto il primo), qualche gradino sotto un Initiale sb 07, mentre un Initiale credo sb fine 08 era troppo giovane e non mi aveva entusiasmato. Purtroppo non ho mai avuto la fortuna di assaggiare qualcosa di inizio anni 90...dicono fosse tutta un'altra cosa! Sto comunque tenendo qualche bottiglia a riposo, vedremo nei prossimi anni l'evoluzione.
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda gremul » 20 feb 2009 16:28

ugc ha scritto:
gremul ha scritto:è quello che penso anche io (e altri) su alcuni, non il base ad esempio, vini di Selosse: la mano soffoca e stravolge troppo la materia, proprio sul Substance in primis


Mia opinione sui Selosse assaggiati: ottimi un VO (sb 06) & i Millesime 98 e 96 (più pronto il primo), qualche gradino sotto un Initiale sb 07, mentre un Initiale credo sb fine 08 era troppo giovane e non mi aveva entusiasmato. Purtroppo non ho mai avuto la fortuna di assaggiare qualcosa di inizio anni 90...dicono fosse tutta un'altra cosa! Sto comunque tenendo qualche bottiglia a riposo, vedremo nei prossimi anni l'evoluzione.


si c'è da dire che in effetti gli Champagne di Selosse abbisognano di molti anni di riposo dopo la sboccatura, c'è veramente grandissima differenza tra quelli appena sboccati e quelli più anziani
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda enogastronauta » 22 feb 2009 13:24

gremul ha scritto:
ugc ha scritto:
gremul ha scritto:è quello che penso anche io (e altri) su alcuni, non il base ad esempio, vini di Selosse: la mano soffoca e stravolge troppo la materia, proprio sul Substance in primis


Mia opinione sui Selosse assaggiati: ottimi un VO (sb 06) & i Millesime 98 e 96 (più pronto il primo), qualche gradino sotto un Initiale sb 07, mentre un Initiale credo sb fine 08 era troppo giovane e non mi aveva entusiasmato. Purtroppo non ho mai avuto la fortuna di assaggiare qualcosa di inizio anni 90...dicono fosse tutta un'altra cosa! Sto comunque tenendo qualche bottiglia a riposo, vedremo nei prossimi anni l'evoluzione.


si c'è da dire che in effetti gli Champagne di Selosse abbisognano di molti anni di riposo dopo la sboccatura, c'è veramente grandissima differenza tra quelli appena sboccati e quelli più anziani


quoto sottoscrivo e confermo al 100%
su Selosse in particolare, non li apro se non almeno tre anni dopo la data di deg, ma non solo con Selosse, altre etichette hanno bisogno di adeguato affinamento, uno a caso Krug millesimato o il CdM rendono enormemente di + se adeguatamente affinati, ne potrei citare tanti altri.....
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda gremul » 23 feb 2009 11:23

Gran bella serata Venerdì in quel del consueto Due Spade di Cernusco con Francesco e altri simpatici forumisti, ci siamo molto divertiti a sbevazzare un po’ di bolle strane in allegria!!

Pierre Gimonnet Oenophile Special Club Extra Brut 1999, come sempre grandissima finezza ed eleganza da parte di questo affidabilissimo produttore della Cote de Blancs, con gli antipasti crudi andava a meraviglia, naso su note sottili di anice e agrumi amari, bella cremosità in bocca, acidità al giusto punto di equilibrio, forse non lunghissimo ma buono davvero, splendida interpretazione della Cote de Blancs alta.

André Beaufort Brut Polisy 2002, stile classico di questo produttore con note di mela gialla che vengono alla luce soprattutto in bocca, deve piacere lo stile, beccato alla cieca dopo circa 10 secondi!

Larmandier-Bernier Terre de Vertus Premier Cru Extra Brut, per me, un filino a sorpresa forse visti i nomi in campo, il più buono della serata, spremuta pura di terroir, naso di gesso e calcare nettissimi, bocca incazzata ma composta senza fronzoli, è uno degli Champagne archetipali da far assaggiare ad un marziano (o a chi beve solo Franciacorta) per fargli capire la definizione di Champagne

Françoise Bedel Entre Ciet et Terre Brut, sempre un bel prodotto (secondo me il migliore o comunque il più affidabile della sua gamma) da questa produttrice più vicina a Parigi che a Reims (siamo ai limiti della denominazione, nella Valle della Marna più ad Ovest), biodinamica convinta, naso di cedro molto netto, fiori bianchi, in bocca buona cremosità, giusta acidità e discreta lunghezza.

Cédric Bouchard Inflorescenze BdN Brut, devo dire meglio delle ultime volte assaggiate, ha assunto una maggior complessità generale (Francesco l’ha addirittura abbinato con successo ad un paté di foie gras!), una “grassezza”, non pesante, piacevole, era l’ultima bottiglia, mi sarebbe piaciuto risentirlo tra un ulteriore anno.

Philipponnat Extra Brut Grand Cru “1522”, a maggioranza PN, naso molto bello su note di limone e calcare nettissime, la bocca è un po’ penalizzata da un’acidità eccessiva e aggressiva che non permette di godere appieno della beva, da risentire

Gorge Laval Cumières Nature Premier Cru, rispetto all’ultima bottiglia bevuta questo è più segnato dal legno, un legno un po’ secco che imprigiona la materia come di consueto di prim’ordine, da capire se si riassorbirà o meno

Jacques Selosse Initial sboccatura 2004, molto bello, la sboccatura di più di 4 anni consente già un espressione più compiuta di questo Champagne che abbisogna sempre di tempo (come già detto anche in questo thread), naso complesso su lievi sentori, molto controllati, di ossidazione, legno gestito benissimo, agrumi, bocca cremosa con un perlage come di consueto finissimo, buono davvero. Lo ritengo sempre il miglior prodotto di Selosse (quello nel quale la mano gestisce al meglio la materia, senza forzature, IMHO)

A la prochaine con altre bolle!!
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda Costi » 23 feb 2009 12:46

Bella deg. Greg e grazie per le note!!


Che stappiamo per le 100 pagine del 3d ?? :D
Nell'altra vita ero COSTANTINOPOLI dal luglio 2004...

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Nel 326 iniziarono i lavori per la costruzione della "Nuova Roma" che venne inaugurata nel 330 e prese presto il nome di Costantinopoli.
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda gremul » 23 feb 2009 12:50

Costi ha scritto:Bella deg. Greg e grazie per le note!!


Che stappiamo per le 100 pagine del 3d ?? :D


azz non mi ero accorto che eravamo già a quota cento!! :D dunque io ho in programma una grandissima bolla da stappare a breve (che potrebbe rivelarsi anche la più buona da me mai assaggiata finora!) 8) 8) . Ci sta proprio bene per le 100 pagine (pagina più pagina meno naturalmente) :D
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Capita Anche a Voi????

Messaggioda biscowar » 23 feb 2009 16:46

Enoconsiderazione personale.
Negli ultimi due anni mi sono avvicinato sempre piu' al mondo champagne e non riesco piu' a farne a meno (tra poco inveteranno la qta per uso personale :D ) , ma mi capita sempre più spesso di non riuscire a fare una valutazione oggettiva. Mi spiego: assaggiando champagne via via piu' buoni, sono arrivato al punto che il franciacorta mi fa tutto schifo, e gli champagne medio bassi mi risultano difficili da bere. Al primo passaggio al naso e successivamente in bocca la prima cosa che penso è "buono" o "schifo" e se la rispsosta è la seconda non riesco piu' ad essere oggettivo nel valutarlo. A parte la difficolta di valutazione, quando pasteggio, per ovvi motivi economici non si possono sempre aprire i Krug del 96, bevo altri champagne con prezzi piu' accessibili, ma la mia bocca fa sempre la valutazione con il suddetto krug (ho preso krug solo come esempio ma penso anche a molti altri), e riesco a godermi poco il pur ottimo bicchiere che ho davanti. La stessa cosa non mi capita con tutti gli altri vini. Sapete se è curabile? Se si avete per favore l'indirizzo di un centro di disintossicazione?
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Re: Capita Anche a Voi????

Messaggioda gremul » 23 feb 2009 17:04

biscowar ha scritto:Enoconsiderazione personale.
Negli ultimi due anni mi sono avvicinato sempre piu' al mondo champagne e non riesco piu' a farne a meno (tra poco inveteranno la qta per uso personale :D ) , ma mi capita sempre più spesso di non riuscire a fare una valutazione oggettiva. Mi spiego: assaggiando champagne via via piu' buoni, sono arrivato al punto che il franciacorta mi fa tutto schifo, e gli champagne medio bassi mi risultano difficili da bere. Al primo passaggio al naso e successivamente in bocca la prima cosa che penso è "buono" o "schifo" e se la rispsosta è la seconda non riesco piu' ad essere oggettivo nel valutarlo. A parte la difficolta di valutazione, quando pasteggio, per ovvi motivi economici non si possono sempre aprire i Krug del 96, bevo altri champagne con prezzi piu' accessibili, ma la mia bocca fa sempre la valutazione con il suddetto krug (ho preso krug solo come esempio ma penso anche a molti altri), e riesco a godermi poco il pur ottimo bicchiere che ho davanti. La stessa cosa non mi capita con tutti gli altri vini. Sapete se è curabile? Se si avete per favore l'indirizzo di un centro di disintossicazione?


guarda in parte ti capisco ma è un discorso che vale per lo Champagne come per qualsiasi altro vino, non si può bere sempre Romanée Conti o Haut Brion o Monfortino o appunto Krug o Salon, tutto sta nel trovare buoni prodotti con i quali soddisfare le bevute più o meno quotidiane e non aspettarsi sempre delle cose da strapparsi i capelli, approcciarsi al bicchiere con il giusto equilibrio

per fare un esempio il Larmandier-Bernier dell'altra sera (il Terre de Vertus) per rocciosità mi ha ricordato un piccolo Krug 88, ho goduto molto, senza arrivare a quelle vette certo, cosiccome bevendo Pierre Gimonnet che per finezza ed eleganza può ricordare che ne so Salon

non so quando seguivo il calcio (ora non più fortunatamente) mi piaceva veder giocare Maradona ma anche un paio di belle giocate di Baggio le gustavo più che volentieri...

p.s. vedo solo ora la tua frase...come mai non ti capita con gli altri vini? è piuttosto strana la cosa
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda ilvinaio » 23 feb 2009 17:37

gremul ha scritto:Gran bella serata Venerdì in quel del consueto Due Spade di Cernusco con Francesco e altri simpatici forumisti, ci siamo molto divertiti a sbevazzare un po’ di bolle strane in allegria!!

Pierre Gimonnet Oenophile Special Club Extra Brut 1999, come sempre grandissima finezza ed eleganza da parte di questo affidabilissimo produttore della Cote de Blancs, con gli antipasti crudi andava a meraviglia, naso su note sottili di anice e agrumi amari, bella cremosità in bocca, acidità al giusto punto di equilibrio, forse non lunghissimo ma buono davvero, splendida interpretazione della Cote de Blancs alta.

André Beaufort Brut Polisy 2002, stile classico di questo produttore con note di mela gialla che vengono alla luce soprattutto in bocca, deve piacere lo stile, beccato alla cieca dopo circa 10 secondi!

Larmandier-Bernier Terre de Vertus Premier Cru Extra Brut, per me, un filino a sorpresa forse visti i nomi in campo, il più buono della serata, spremuta pura di terroir, naso di gesso e calcare nettissimi, bocca incazzata ma composta senza fronzoli, è uno degli Champagne archetipali da far assaggiare ad un marziano (o a chi beve solo Franciacorta) per fargli capire la definizione di Champagne

Françoise Bedel Entre Ciet et Terre Brut, sempre un bel prodotto (secondo me il migliore o comunque il più affidabile della sua gamma) da questa produttrice più vicina a Parigi che a Reims (siamo ai limiti della denominazione, nella Valle della Marna più ad Ovest), biodinamica convinta, naso di cedro molto netto, fiori bianchi, in bocca buona cremosità, giusta acidità e discreta lunghezza.

Cédric Bouchard Inflorescenze BdN Brut, devo dire meglio delle ultime volte assaggiate, ha assunto una maggior complessità generale (Francesco l’ha addirittura abbinato con successo ad un paté di foie gras!), una “grassezza”, non pesante, piacevole, era l’ultima bottiglia, mi sarebbe piaciuto risentirlo tra un ulteriore anno.

Philipponnat Extra Brut Grand Cru “1522”, a maggioranza PN, naso molto bello su note di limone e calcare nettissime, la bocca è un po’ penalizzata da un’acidità eccessiva e aggressiva che non permette di godere appieno della beva, da risentire

Gorge Laval Cumières Nature Premier Cru, rispetto all’ultima bottiglia bevuta questo è più segnato dal legno, un legno un po’ secco che imprigiona la materia come di consueto di prim’ordine, da capire se si riassorbirà o meno

Jacques Selosse Initial sboccatura 2004, molto bello, la sboccatura di più di 4 anni consente già un espressione più compiuta di questo Champagne che abbisogna sempre di tempo (come già detto anche in questo thread), naso complesso su lievi sentori, molto controllati, di ossidazione, legno gestito benissimo, agrumi, bocca cremosa con un perlage come di consueto finissimo, buono davvero. Lo ritengo sempre il miglior prodotto di Selosse (quello nel quale la mano gestisce al meglio la materia, senza forzature, IMHO)

A la prochaine con altre bolle!!



Strane dovevano essere e strane lo sono state :D
Pierre Gimonnet elegantissimo a me è piaciuto tanto anche se era il meno strano.Beaufort ci doveva essere,sarà mica normale ? :D
Larmandier è quello che cerco in uno champagne.
Bedel e Buchard vorrei incontrarli e parlare con loro dei loro vini.Grazie a Greg che li ha portati sopratutto x me :D
Philipponnat era l'ultima di sei bottiglie prese tre anni fa,assaggiato nel tempo,questa era la migliore.
Laval come tutti gli strani una bottiglia diversa dall'altra,questa un pò troppo legnosa,doveva avere più tempo x assestarsi.
Selosse da soddisfazioni col passare degli anni dalla sboccatura,le ultime che ho preso le dovrò aprire quando compirò 70 anni :evil: :D
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda mvalto » 24 feb 2009 13:40

Il Vinaio ha scritto....
Selosse da soddisfazioni col passare degli anni dalla sboccatura,le ultime che ho preso le dovrò aprire quando compirò 70 anni

Guarda che non ti manca tanto :lol: :lol:

Comunque dici giusto,la nostra perversione mentale sullo Champagne ci porta a cose estreme,come il dover aspettare 10 anni per aprire una bottiglia.
Non so se succede cosi' a tutti,potrà essere un percorso evolutivo naturale dovuto forse alla ricerca dell'estremità,ma la cosa mi preoccupa per due motivi,primo per lo spazio in cantina,secondo per il portafoglio e terzo,anche se non menzionato,la moglie che rompe le p...... :D :D

Il cammino è lungo ma piacevole e se Dio vuole lo percorrero' fino in fondo.............ma poi c'è il fondo?
L'importante è pedalare......sempre !!!
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Re: Champagne, il thread definitivo

Messaggioda il chiaro » 24 feb 2009 14:52

mvalto ha scritto:Il Vinaio ha scritto....
Selosse da soddisfazioni col passare degli anni dalla sboccatura,le ultime che ho preso le dovrò aprire quando compirò 70 anni

Guarda che non ti manca tanto :lol: :lol:

Comunque dici giusto,la nostra perversione mentale sullo Champagne ci porta a cose estreme,come il dover aspettare 10 anni per aprire una bottiglia.
Non so se succede cosi' a tutti,potrà essere un percorso evolutivo naturale dovuto forse alla ricerca dell'estremità,ma la cosa mi preoccupa per due motivi,primo per lo spazio in cantina,secondo per il portafoglio e terzo,anche se non menzionato,la moglie che rompe le p...... :D :D

Il cammino è lungo ma piacevole e se Dio vuole lo percorrero' fino in fondo.............ma poi c'è il fondo?


solo se il produttore non filtra.
let me put my love into you babe

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