Champagne, il thread definitivo

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gremul
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Messaggioda gremul » 22 ott 2008 10:41

MCSE ha scritto:Egly Ouriet Blanc de Noirs V.V. sboccatura 2004
Azz che VINO!! Colore Carico Dorato, bolla poco presente nel bicchiere ma con una schiuma persistente,naso esplosivo appena versato di frutti rossi e subito azzecchi che è Pinot Nero, poi vira su note di tostatura come nocciola e mandorle tostate, poi si muove su note di frutta gialla matura per poi passare a una nota minerale e "sedersi" su note tostate non troppo dolci.....la bocca ha una bolla fine molto avvolgente, la freschezza non è marcata e forse questo, a gusto personale, lo "bacchetta" un po....ma la persistenza nel finale di mandorle e nocciole è impressionante.....lunghissimo e forse, perchè non lo ho capito aveva una sensazione "asciugante" da tannino .....senza esagerare ma i 93p li prende.

Ciao


Fabio non mi sembrano però note così entusiasmanti, il tostato compare un po' troppo e la freschezza, la spontaneità latitano...questo è in linea con i miei ultimi assaggi di E.O.
La diversità di ognuno di noi non è un'arma per discriminare, etichettare, ma una ricchezza (P.P. Pasolini)
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Messaggioda M. de Hades » 22 ott 2008 11:02

Approfitto della presenza dell'indiscusso Signore delle Bolle per chiedere se conosce gli Champagne di Pannier.
Qualche notizia? Provato qualcosa?
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gremul
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Messaggioda gremul » 22 ott 2008 11:09

M. de Hades ha scritto:Approfitto della presenza dell'indiscusso Signore delle Bolle per chiedere se conosce gli Champagne di Pannier.
Qualche notizia? Provato qualcosa?


mai provati!
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Messaggioda M. de Hades » 22 ott 2008 11:13

gremul ha scritto:
M. de Hades ha scritto:Approfitto della presenza dell'indiscusso Signore delle Bolle per chiedere se conosce gli Champagne di Pannier.
Qualche notizia? Provato qualcosa?


mai provati!



Ahi-ahi-ahi!!!
Sull'onniscenza ti vedo un po' penalizzato rispetto ai tuoi "colleghi"... :roll: :wink: :lol: :lol:
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Messaggioda MCSE » 22 ott 2008 11:16

gremul ha scritto:
MCSE ha scritto:Egly Ouriet Blanc de Noirs V.V. sboccatura 2004
Azz che VINO!! Colore Carico Dorato, bolla poco presente nel bicchiere ma con una schiuma persistente,naso esplosivo appena versato di frutti rossi e subito azzecchi che è Pinot Nero, poi vira su note di tostatura come nocciola e mandorle tostate, poi si muove su note di frutta gialla matura per poi passare a una nota minerale e "sedersi" su note tostate non troppo dolci.....la bocca ha una bolla fine molto avvolgente, la freschezza non è marcata e forse questo, a gusto personale, lo "bacchetta" un po....ma la persistenza nel finale di mandorle e nocciole è impressionante.....lunghissimo e forse, perchè non lo ho capito aveva una sensazione "asciugante" da tannino .....senza esagerare ma i 93p li prende.

Ciao


Fabio non mi sembrano però note così entusiasmanti, il tostato compare un po' troppo e la freschezza, la spontaneità latitano...questo è in linea con i miei ultimi assaggi di E.O.


La tostatura era buona perchè non ricordava il fumè della botte ma proprio frutta secca...... per la "carenza" di acidità anche a me non mi ha colpito piacevolmente, precisiamo : acidità ne aveva abbastanza da far salivare la lingua, ma forse non abbastanza per sostenere la persistenza del vino in bocca...... Ciao
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Messaggioda ilvinaio » 22 ott 2008 11:18

mvalto ha scritto:
gremul ha scritto:
ilvinaio ha scritto:Mi accorgo di avere un gusto che sta sempre più andando alla ricerca e riesce ad apprezzare champagne "strani" che anche sgasati e a temperatura più alta,quindi diventati più vino,mi danno sensazioni nuove e mi emozionano sino alla pelle d'oca.


Francesco ma per Champagne strani intendi principalmente quelli dove viene fuori il terroir e nient'altro o una stranezza che ne so alla Bedel o Beaufort o Selosse?


Non voglio rispondere per lui,ma capisco bene cosa vuol dire e cosa cerchiamo nei vini:"La personalità" dopo che si definiscano strani o con qualsiasi altro termine fate come volete.

La tendenza che noto e che si è delineata nel nostro(o mio)viaggio nello champagne è proprio quella della ricerca della personalità di ogni produttore,vedi Selosse,Beaufort,Laval,Aubry,Egly Ouriet,Larmandier,e guarda a caso quasi tutti non dosano o dosano pochissimo oppure con materie autoctone come Selosse ed è forse questa la peculiarità che in un certo senso li accomuna e li rende(strani)unici,ma comunque Grani Vini con la G e con la V maiuscola.





Mi affascinano quelli che esaltano il terroir senza fronzoli ma col tocco dell'artista che li rende unici.Come ha ben detto Mauro non mi basta berli questo tipo di vini ma ho bisogno di "assaggiare" anche il produttore e l'ambiente da cui nascono e dove maturano.
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Messaggioda gremul » 22 ott 2008 11:23

M. de Hades ha scritto:
gremul ha scritto:
M. de Hades ha scritto:Approfitto della presenza dell'indiscusso Signore delle Bolle per chiedere se conosce gli Champagne di Pannier.
Qualche notizia? Provato qualcosa?


mai provati!



Ahi-ahi-ahi!!!
Sull'onniscenza ti vedo un po' penalizzato rispetto ai tuoi "colleghi"... :roll: :wink: :lol: :lol:


mi sto attrezzando con un fegato ausiliario :lol: :lol:
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Messaggioda M. de Hades » 22 ott 2008 11:26

gremul ha scritto:
M. de Hades ha scritto:
gremul ha scritto:
M. de Hades ha scritto:Approfitto della presenza dell'indiscusso Signore delle Bolle per chiedere se conosce gli Champagne di Pannier.
Qualche notizia? Provato qualcosa?


mai provati!



Ahi-ahi-ahi!!!
Sull'onniscenza ti vedo un po' penalizzato rispetto ai tuoi "colleghi"... :roll: :wink: :lol: :lol:


mi sto attrezzando con un fegato ausiliario :lol: :lol:



La Divina Trinità delle Bolle: gremul e i suoi due fegati... :lol: :lol:
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Messaggioda gremul » 22 ott 2008 14:58

e se provassimo, così assolutamente per gioco, una classificazione dei produttori che conosciamo meglio?

una roba del tipo:

terroir duro e puro: Laval, Agrapart, Jacquesson, Leclapart, Larmandier-Bernier, Marie Noelle Ledru, Salon...

gli "strani": Selosse, Beaufort, Vouette & Sorbée...

i grandi classici: Bollinger, Krug (anche se potrebbe rientrare con il millesimato nella prima categoria), Henriot, Charles Heidsieck...
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Messaggioda barrabas » 22 ott 2008 18:31

gremul ha scritto:e se provassimo, così assolutamente per gioco, una classificazione dei produttori che conosciamo meglio?

una roba del tipo:

terroir duro e puro: Laval, Agrapart, Jacquesson, Leclapart, Larmandier-Bernier, Marie Noelle Ledru, Salon...

gli "strani": Selosse, Beaufort, Vouette & Sorbée...

i grandi classici: Bollinger, Krug (anche se potrebbe rientrare con il millesimato nella prima categoria), Henriot, Charles Heidsieck...



premesso che cambierei "strani "con "fuoriserie" aggiungerei tra loro aubry specie per il suo sable'

tra i classici philipponat e seppur di levatura minore marc hebrart che a mio parere fa vini impeccabili
Ultima modifica di barrabas il 24 ott 2008 00:01, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda il chiaro » 23 ott 2008 14:17

feneuil-pointillart brut: anonimo peralmeno venti minuti, si apre poi su toni di pasticceria timidi e lievi e nulla più. Peccato.
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let me put my love on the line

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Messaggioda Tazs » 24 ott 2008 09:34

ilvinaio ha scritto:
www.vdv-vinodivino.com ha scritto:
master ha scritto:
gremul ha scritto:
master ha scritto:
Le brun Savernay sono arrivato in ritardo all'appuntamento per colpa (grazia)

Gregorio se vuoi provare batti un colpo!
L' importatore esiste.





Lo batto anche io il colpo :wink:



Ci sono anche io :lol: :lol:
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Messaggioda barrabas » 24 ott 2008 13:41

ragazzi vorrei sapere la vostra :

la classificazione in premier cru' e gran cru' in champagne non ha ,a mio parere la stessa valenza che ha in borgogna
mi spiego :,in champagne mi pare sia' spesso solo una pura questione di appellation per cui una determinata vigna e' in territorio classificato gran cru' anziche' premier ma non necesariamente rappresenta una certaezza di qualita superiore
quando acquisto uno champagne non sono cosi' attento al fatto che sia premier o gran cru' mentre lo sono molto piu' in borgogna ,dove oltre al produttore e all'annata e' molto importante questa differenza tra G.C. e premier c. nel valutare un prodotto,anzi in borgogna sono fondamentali anche le distinzioni tra un G.C. ed un altro o per il medesimo G:C.addirittura una diversa posizione della parcella incide in modo determinante
seppur anche qui ci siano le debite eccezioni
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Messaggioda gremul » 24 ott 2008 13:46

barrabas ha scritto:ragazzi vorrei sapere la vostra :

la classificazione in premier cru' e gran cru' in champagne non ha ,a mio parere la stessa valenza che ha in borgogna
mi spiego :,in champagne mi pare sia' spesso solo una pura questione di appellation per cui una determinata vigna e' in territorio classificato gran cru' anziche' premier ma non necesariamente rappresenta una certaezza di qualita superiore
quando acquisto uno champagne non sono cosi' attento al fatto che sia premier o gran cru' mentre lo sono molto piu' in borgogna ,dove oltre al produttore e all'annata e' molto importante questa differenza tra G.C. e premier c. nel valutare un prodotto,anzi in borgoigna sono fondamentali anche le distinzioni tra un G.C. ed un altro o per lo stesso G:C.una posizioine della parcella anziche' un altra
seppur anche qui ci siano le debite eccezioni


esatto, la classificazione grand cru e premier cru in Champagne dipende dal prezzo di vendita dell'uva di quel comune e riguarda l'intero territorio del comune, quindi tu puoi avere una vigna in posizione orrenda però all'interno di un comune Grand Cru e fregiarti del Grand Cru sulla bottiglia

purtroppo non c'è una classificazione "zonale" precisa come in Borgogna cosa invece auspicata da alcuni produttori di Champagne (ne parlai con Agrapart durante la mia visita in Febbraio)
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Messaggioda MCSE » 24 ott 2008 13:53

barrabas ha scritto:ragazzi vorrei sapere la vostra :

la classificazione in premier cru' e gran cru' in champagne non ha ,a mio parere la stessa valenza che ha in borgogna
mi spiego :,in champagne mi pare sia' spesso solo una pura questione di appellation per cui una determinata vigna e' in territorio classificato gran cru' anziche' premier ma non necesariamente rappresenta una certaezza di qualita superiore
quando acquisto uno champagne non sono cosi' attento al fatto che sia premier o gran cru' mentre lo sono molto piu' in borgogna ,dove oltre al produttore e all'annata e' molto importante questa differenza tra G.C. e premier c. nel valutare un prodotto,anzi in borgoigna sono fondamentali anche le distinzioni tra un G.C. ed un altro o per lo stesso G:C.una posizioine della parcella anziche' un altra
seppur anche qui ci siano le debite eccezioni


Ciao io la penso quasi come te....mi spiego:

le distinzioni dei vari cru in Borgogna sono "molto reali" e percepibili..... per la zona di champagne forse è meno evidente questa differenza....ma cè direi......
Ovviamente come in tutte le cose il manico del produttore è importantissimo, ma un Gran Cru di Mesnil avrà "sempre" una complessità maggiore di un 1 cru o di una couve varia..... le differenze le puoi trovare anche dallo stesso produttore....esempo banale Larmandier Bernier :
1cru terre de Vertus
gcru v v de cramant

Il gran cru, nonostante la stessa mano del produttore ha una completezza al naso e profondità al palato che il 1cru non riesce ad avere.

Ovviamente non è "verità assoluta" su tutti i vini

:wink:
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Messaggioda gremul » 24 ott 2008 13:55

ragazzi non c'è molto da pensare o meno sono proprio due classificazioni diverse
La diversità di ognuno di noi non è un'arma per discriminare, etichettare, ma una ricchezza (P.P. Pasolini)
A Broccolino i rom eravamo noi (M. Pannella)
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Messaggioda MCSE » 24 ott 2008 13:57

gremul ha scritto:ragazzi non c'è molto da pensare o meno sono proprio due classificazioni diverse


Ciao Greg questo è certo....champagne è fatta nei primi del 1900 con classificazione del prezzo delle uve in base alla loro qualità :wink:
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Messaggioda gremul » 24 ott 2008 13:58

MCSE ha scritto:
gremul ha scritto:ragazzi non c'è molto da pensare o meno sono proprio due classificazioni diverse


Ciao Greg questo è certo....champagne è fatta nei primi del 1900 con classificazione del prezzo delle uve in base alla loro qualità :wink:


appunto, quello che ho scritto prima
La diversità di ognuno di noi non è un'arma per discriminare, etichettare, ma una ricchezza (P.P. Pasolini)
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Messaggioda CATALANESCA84 » 24 ott 2008 14:00

Capendone pochissimo di champagne...avendo bevuto qualcosina ma senza un'idea precisa...ho deciso di comprare qualche 96 millesimato...voi cosa mi suggerite di prendere? :roll:
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Messaggioda MCSE » 24 ott 2008 14:01

gremul ha scritto:
MCSE ha scritto:
gremul ha scritto:ragazzi non c'è molto da pensare o meno sono proprio due classificazioni diverse


Ciao Greg questo è certo....champagne è fatta nei primi del 1900 con classificazione del prezzo delle uve in base alla loro qualità :wink:


appunto, quello che ho scritto prima


Giusto ma cè da scagliare una freccia a favore dei gran cru che non hai specificato : qualità.

Tu, visto l'esperienza di bevute che hai, non ritieni che ci siano differenze tra gran cru e premier??
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Messaggioda MCSE » 24 ott 2008 14:03

CATALANESCA84 ha scritto:Capendone pochissimo di champagne...avendo bevuto qualcosina ma senza un'idea precisa...ho deciso di comprare qualche 96 millesimato...voi cosa mi suggerite di prendere? :roll:


Bha qua si va un po troppo sul personale........ distinguiamo almeno se preferischi i Bdb o i Pn
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Messaggioda marcolandia » 24 ott 2008 14:03

CATALANESCA84 ha scritto:Capendone pochissimo di champagne...avendo bevuto qualcosina ma senza un'idea precisa...ho deciso di comprare qualche 96 millesimato...voi cosa mi suggerite di prendere? :roll:


Sparo un Clos de Goisses.

Il 96 mi ha quasi shockato dalla potenza che aveva!
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Messaggioda barrabas » 24 ott 2008 14:04

MCSE ha scritto:


Ciao io la penso quasi come te....mi spiego:

le distinzioni dei vari cru in Borgogna sono "molto reali" e percepibili..... per la zona di champagne forse è meno evidente questa differenza....ma cè direi......
Ovviamente come in tutte le cose il manico del produttore è importantissimo, ma un Gran Cru di Mesnil avrà "sempre" una complessità maggiore di un 1 cru o di una couve varia..... le differenze le puoi trovare anche dallo stesso produttore....esempo banale Larmandier Bernier :
1cru terre de Vertus
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Il gran cru, nonostante la stessa mano del produttore ha una completezza al naso e profondità al palato che il 1cru non riesce ad avere.

Ovviamente non è "verità assoluta" su tutti i vini

:wink:



se intendi limitare la questione al singolo produttore e ai suoi prodotti sono d'accordissimo nella gran parte dei casi e' cosi per mia stessa esperienza
,anche se a volte non c'e una grande differenza tra p.c. e g.c.(es. nei recenti asaggi andre'beaufort in alcune annate a polisy a fatto quasi meglio che ad ambonnay)
mentre tornando al paragone con la borgogna spesso tra un p.c. e g.c. dello stesso produttore a parita di annata c'e' un abisso
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Messaggioda gremul » 24 ott 2008 14:07

marcolandia ha scritto:
CATALANESCA84 ha scritto:Capendone pochissimo di champagne...avendo bevuto qualcosina ma senza un'idea precisa...ho deciso di comprare qualche 96 millesimato...voi cosa mi suggerite di prendere? :roll:


Sparo un Clos de Goisses.

Il 96 mi ha quasi shockato dalla potenza che aveva!


anche Jacquesson 1996 è da urlo di acidità e gioventù

se vuoi spendere meno vai ad esempio su un Pierre Moncuit 96
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Messaggioda gremul » 24 ott 2008 14:08

MCSE ha scritto:
gremul ha scritto:
MCSE ha scritto:
gremul ha scritto:ragazzi non c'è molto da pensare o meno sono proprio due classificazioni diverse


Ciao Greg questo è certo....champagne è fatta nei primi del 1900 con classificazione del prezzo delle uve in base alla loro qualità :wink:


appunto, quello che ho scritto prima


Giusto ma cè da scagliare una freccia a favore dei gran cru che non hai specificato : qualità.

Tu, visto l'esperienza di bevute che hai, non ritieni che ci siano differenze tra gran cru e premier??


dipende, è un discorso, interessante e complesso, che va fatto caso per caso

generalmente dai comuni classificati GC provengono gli Champagne migliori, tanti sono assemblaggi comunque
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