cascinafrancia71 ha scritto:bobbisolo ha scritto:doppia versione?
bottiglia di Rudy?
non mi do pace
Il tappo era un Mytik, sempre della Diam. Sughero riagglomerato.
Grazie
Allarme rientrato
cascinafrancia71 ha scritto:bobbisolo ha scritto:doppia versione?
bottiglia di Rudy?
non mi do pace
Il tappo era un Mytik, sempre della Diam. Sughero riagglomerato.
videodrome ha scritto:Ciao Gabriele, non hai guardato sul tappo che degorg aveva, perchè in quel periodo probabilmente già le stampavano, così per curiosità...
videodrome ha scritto:Beh 3 anni non è neanche tanto, la prossima bevila tra 10 sarà no spettacolo
Nitrox ha scritto:Ultime bevute :
Jaquesson 744 : ripassare fra qualche anno ……. ora imbevibile e me lo sarei aspettato ma una l’ho dovuta ammazzare comunque.
Roederer Stark Brut Nature 2012 : preciso da aperitivio , era la prima per me mi aspettavo qualcosa di più e non mi sento nemmeno di dire che nel tempo verrà chi sa che cosa , è così per me punto e basta , c’è tutto ma poco di tutto , certo da berne a secchiate se costasse molto meno…..
Diebolt Vallois a Cramant bdb: sarà lo Chardonnay sarà quel che sarà tipo una sboccatura un po’ vecchiotta (non dichiarata) ma è stata una gran bevuta lowcost, frutta bianca e gialla fresca e matura , fiori di campo un bolla finissima e persino un finale bello lungo . Piacevole sorpresa…..
Perrier Jouet bdb : perbacco che buono a mio avviso lo stereotipo ideale per uno champagne universale , non può non piacere, fresco fine , dosato ne troppo ne troppo poco, un buon bouquet una bolla elegante . Uno champagne che io amante del pesce e delle crudite’ potessi lo berrei a cena e pranzo sempre grande vino.
Andre Beaufort Blanc de Noir 2009 nature : un nature che non lo diresti , intanto lo sciampo era in splendida forma e con Beaufort non è scontato, io adoro Beaufort e la bevuta è stata abbastanza didattica , non è il migliore che abbia mai bevuto ma il timbro di fabbrica:-) c’è . Note di pasticceria, tostature , si può sempre dire mineralita ? Chiedo per un amico….. la craie.
Jacques Selosse Initial : deg 2017 , lo bevvi già un paio di anni fa e mi piacque molto , confermo molto molto buono , colore giallo aranciato, al naso scorza di arancia frutta candita note di pasticceria, bolla finissima e beva da godere veramente tanto , considerando che l’enoteca c’è l’ha servito al tavolo a 160 euro è stato pure un affare
Krug Vintage 96 : game over ….. che poi non era tre volte più buono del Selosse e la sua acidità ancora presente al sorso denunciava un potenziale di invecchiamento lungi da essere al capolinea….comunque spettacolare bolla ancora viva , colore dorato , una esplosione di odori e sapori che una mezza capra come me non li conosce nemmeno. Era il mio primo vintage di Krug e in cantina ho il 95 e 98 mi sono tolto sto sfizio di bermi il 96
divino59 ha scritto:Nitrox ha scritto:Ultime bevute :
Jaquesson 744 : ripassare fra qualche anno ……. ora imbevibile e me lo sarei aspettato ma una l’ho dovuta ammazzare comunque.
Roederer Stark Brut Nature 2012 : preciso da aperitivio , era la prima per me mi aspettavo qualcosa di più e non mi sento nemmeno di dire che nel tempo verrà chi sa che cosa , è così per me punto e basta , c’è tutto ma poco di tutto , certo da berne a secchiate se costasse molto meno…..
Diebolt Vallois a Cramant bdb: sarà lo Chardonnay sarà quel che sarà tipo una sboccatura un po’ vecchiotta (non dichiarata) ma è stata una gran bevuta lowcost, frutta bianca e gialla fresca e matura , fiori di campo un bolla finissima e persino un finale bello lungo . Piacevole sorpresa…..
Perrier Jouet bdb : perbacco che buono a mio avviso lo stereotipo ideale per uno champagne universale , non può non piacere, fresco fine , dosato ne troppo ne troppo poco, un buon bouquet una bolla elegante . Uno champagne che io amante del pesce e delle crudite’ potessi lo berrei a cena e pranzo sempre grande vino.
Andre Beaufort Blanc de Noir 2009 nature : un nature che non lo diresti , intanto lo sciampo era in splendida forma e con Beaufort non è scontato, io adoro Beaufort e la bevuta è stata abbastanza didattica , non è il migliore che abbia mai bevuto ma il timbro di fabbrica:-) c’è . Note di pasticceria, tostature , si può sempre dire mineralita ? Chiedo per un amico….. la craie.
Jacques Selosse Initial : deg 2017 , lo bevvi già un paio di anni fa e mi piacque molto , confermo molto molto buono , colore giallo aranciato, al naso scorza di arancia frutta candita note di pasticceria, bolla finissima e beva da godere veramente tanto , considerando che l’enoteca c’è l’ha servito al tavolo a 160 euro è stato pure un affare
Krug Vintage 96 : game over ….. che poi non era tre volte più buono del Selosse e la sua acidità ancora presente al sorso denunciava un potenziale di invecchiamento lungi da essere al capolinea….comunque spettacolare bolla ancora viva , colore dorato , una esplosione di odori e sapori che una mezza capra come me non li conosce nemmeno. Era il mio primo vintage di Krug e in cantina ho il 95 e 98 mi sono tolto sto sfizio di bermi il 96
Ciao volevo chiederti per quanto riguarda Diebolt Vallois Blanc de Blancs , ti riferisci al Fleur de Passion, al Millesimè, oppure al Prestige ?
Nitrox ha scritto:divino59 ha scritto:Nitrox ha scritto:Ultime bevute :
Jaquesson 744 : ripassare fra qualche anno ……. ora imbevibile e me lo sarei aspettato ma una l’ho dovuta ammazzare comunque.
Roederer Stark Brut Nature 2012 : preciso da aperitivio , era la prima per me mi aspettavo qualcosa di più e non mi sento nemmeno di dire che nel tempo verrà chi sa che cosa , è così per me punto e basta , c’è tutto ma poco di tutto , certo da berne a secchiate se costasse molto meno…..
Diebolt Vallois a Cramant bdb: sarà lo Chardonnay sarà quel che sarà tipo una sboccatura un po’ vecchiotta (non dichiarata) ma è stata una gran bevuta lowcost, frutta bianca e gialla fresca e matura , fiori di campo un bolla finissima e persino un finale bello lungo . Piacevole sorpresa…..
Perrier Jouet bdb : perbacco che buono a mio avviso lo stereotipo ideale per uno champagne universale , non può non piacere, fresco fine , dosato ne troppo ne troppo poco, un buon bouquet una bolla elegante . Uno champagne che io amante del pesce e delle crudite’ potessi lo berrei a cena e pranzo sempre grande vino.
Andre Beaufort Blanc de Noir 2009 nature : un nature che non lo diresti , intanto lo sciampo era in splendida forma e con Beaufort non è scontato, io adoro Beaufort e la bevuta è stata abbastanza didattica , non è il migliore che abbia mai bevuto ma il timbro di fabbrica:-) c’è . Note di pasticceria, tostature , si può sempre dire mineralita ? Chiedo per un amico….. la craie.
Jacques Selosse Initial : deg 2017 , lo bevvi già un paio di anni fa e mi piacque molto , confermo molto molto buono , colore giallo aranciato, al naso scorza di arancia frutta candita note di pasticceria, bolla finissima e beva da godere veramente tanto , considerando che l’enoteca c’è l’ha servito al tavolo a 160 euro è stato pure un affare
Krug Vintage 96 : game over ….. che poi non era tre volte più buono del Selosse e la sua acidità ancora presente al sorso denunciava un potenziale di invecchiamento lungi da essere al capolinea….comunque spettacolare bolla ancora viva , colore dorato , una esplosione di odori e sapori che una mezza capra come me non li conosce nemmeno. Era il mio primo vintage di Krug e in cantina ho il 95 e 98 mi sono tolto sto sfizio di bermi il 96
Ciao volevo chiederti per quanto riguarda Diebolt Vallois Blanc de Blancs , ti riferisci al Fleur de Passion, al Millesimè, oppure al Prestige ?
Ciao mi riferisco al semplice Blanc de Blanc de Cramant , quello che solo loro sito viene chiamato così.
divino59 ha scritto:Nitrox ha scritto:divino59 ha scritto:Nitrox ha scritto:Ultime bevute :
Jaquesson 744 : ripassare fra qualche anno ……. ora imbevibile e me lo sarei aspettato ma una l’ho dovuta ammazzare comunque.
Roederer Stark Brut Nature 2012 : preciso da aperitivio , era la prima per me mi aspettavo qualcosa di più e non mi sento nemmeno di dire che nel tempo verrà chi sa che cosa , è così per me punto e basta , c’è tutto ma poco di tutto , certo da berne a secchiate se costasse molto meno…..
Diebolt Vallois a Cramant bdb: sarà lo Chardonnay sarà quel che sarà tipo una sboccatura un po’ vecchiotta (non dichiarata) ma è stata una gran bevuta lowcost, frutta bianca e gialla fresca e matura , fiori di campo un bolla finissima e persino un finale bello lungo . Piacevole sorpresa…..
Perrier Jouet bdb : perbacco che buono a mio avviso lo stereotipo ideale per uno champagne universale , non può non piacere, fresco fine , dosato ne troppo ne troppo poco, un buon bouquet una bolla elegante . Uno champagne che io amante del pesce e delle crudite’ potessi lo berrei a cena e pranzo sempre grande vino.
Andre Beaufort Blanc de Noir 2009 nature : un nature che non lo diresti , intanto lo sciampo era in splendida forma e con Beaufort non è scontato, io adoro Beaufort e la bevuta è stata abbastanza didattica , non è il migliore che abbia mai bevuto ma il timbro di fabbrica:-) c’è . Note di pasticceria, tostature , si può sempre dire mineralita ? Chiedo per un amico….. la craie.
Jacques Selosse Initial : deg 2017 , lo bevvi già un paio di anni fa e mi piacque molto , confermo molto molto buono , colore giallo aranciato, al naso scorza di arancia frutta candita note di pasticceria, bolla finissima e beva da godere veramente tanto , considerando che l’enoteca c’è l’ha servito al tavolo a 160 euro è stato pure un affare
Krug Vintage 96 : game over ….. che poi non era tre volte più buono del Selosse e la sua acidità ancora presente al sorso denunciava un potenziale di invecchiamento lungi da essere al capolinea….comunque spettacolare bolla ancora viva , colore dorato , una esplosione di odori e sapori che una mezza capra come me non li conosce nemmeno. Era il mio primo vintage di Krug e in cantina ho il 95 e 98 mi sono tolto sto sfizio di bermi il 96
Ciao volevo chiederti per quanto riguarda Diebolt Vallois Blanc de Blancs , ti riferisci al Fleur de Passion, al Millesimè, oppure al Prestige ?
Ciao mi riferisco al semplice Blanc de Blanc de Cramant , quello che solo loro sito viene chiamato così.
Ok grazie per l'informazione, buona giornata.
...confermo tutto, avendoli assaggiati pure io di recentissimo, anche se con Smarco proprio non ce n'è bisogno...Smarco ha scritto:Ieri ospite di Ornellaia in quel di Uliassi
Finito il pranzo ci siamo diretti in 6 ubriaconi a casa di uno di noi per bere
Krug 165
Cristal 2008
Dom Perignon P2 2000
Dom Perignon rosé 2004
faccio notare che senza volerlo li ho già messi in ordine di preferenza, il Cristal 2008 viene dopo ma siamo quasi sullo stesso livello del Krug, qualche anno ancora di bottiglia e sarà veramente favoloso
Krug sempre lui, realizzato a partire dalla vendemmia 2009, l'unica cosa in cui pecca un po è una nota alcolica sul finale
Dom P2 2000 abbastanza sottotono... non mi è mai piaciuto in quest'annata e continua a non piacermi
vinogodi ha scritto:...confermo tutto, avendoli assaggiati pure io di recentissimo, anche se con Smarco proprio non ce n'è bisogno...Smarco ha scritto:Ieri ospite di Ornellaia in quel di Uliassi
Finito il pranzo ci siamo diretti in 6 ubriaconi a casa di uno di noi per bere
Krug 165
Cristal 2008
Dom Perignon P2 2000
Dom Perignon rosé 2004
faccio notare che senza volerlo li ho già messi in ordine di preferenza, il Cristal 2008 viene dopo ma siamo quasi sullo stesso livello del Krug, qualche anno ancora di bottiglia e sarà veramente favoloso
Krug sempre lui, realizzato a partire dalla vendemmia 2009, l'unica cosa in cui pecca un po è una nota alcolica sul finale
Dom P2 2000 abbastanza sottotono... non mi è mai piaciuto in quest'annata e continua a non piacermi
zampaflex ha scritto:Tristan Hyest - Extra Brut Les Sept Vignes s.a. (ma base 2008)
Vino costituito all'80% da una annata e al 20% da della riserva in solera. Metà sciardo, metà pinot nero.
Le due anime si sposano benissimo, apportando ciascuna la propria personalità senza squilibri e senza annegarle. Agrumi, lieviti, frutta rossa ed arancione, corpo pieno e salino, coda gustosa. Veramente una piccola meraviglia, dato il costo.
Peccato che la produzione sia confidenziale (888 bottiglie per questa edizione).
Smarco ha scritto:Dom Perignon 2002
Mamma mia che bottiglia in stato di grazia, naso intenso di caffè macinato e caramello, sorso appagante e pieno con una bolla perfetta
Non ha certo raggiunto il suo apice ma ancora qualche anno e sarà spettacolare