Cotes de Provence Cuvée Tiboulen 2022 - Domaine des Planes. Da uve tibouren, preso su consiglio di enotecario in loco, si rivela una buona bevuta, con un naso parecchio intenso ma ben definito sulla pesca bianca e floreale, sorso di medio corpo e buona freschezza, chiusura giusto un pelo sulla mandorla.
Terre Siciliane Rossojbleo 2019 - Gulfi. Preso per una bevuta disimpegnata, m'è parso fin troppo semplice, con un generico fruttato al naso e un sorso squilibrato.
Volnay 1erCru Les Champans 2014 - Domaine J. Voillot. Resta sull'acidulo ed ha poca profondità, sicuramente reggerà il tempo, tannino e freschezza lo porteranno lontano, ma oggi è poco godibile. In chiusura? annata? Volnay e Pommard village nella stessa annata erano ben più godibili.
Porto Vintage 1994 - Sandeman. da mezzina. Visto che si parlava di 94 ho voluto testare. Bottiglia però dal passato travagliato, recuperata da una credenza insieme a qualche distillato, e di fatti al naso è un po' offuscato e confuso, mentre è rimasto integro il gran bel sorso, cremoso, pieno e lungo, con ritorni di ciliegie in riduzione e cioccolato al latte.
Barolo 2018 - Brezza. Produttore che offre per me sempre una buona bevuta, senza strafare, dai toni eleganti e soffusi al naso, fruttini, amaretto, qualche spezia, più energico il sorso, col tannino ancora da smussare. Niente è fuori posto.
Rheingau Hattenheimer Schutzenhaus Riesling Spatlese 2002 - Hans Lang. Davvero piacevole ed equilibrato, parte col cedro, poi ananas candito, spezie dolci, sorso disteso e cremoso, elegante, davvero non male.