LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

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alì65
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda alì65 » 17 set 2023 17:22

zampaflex ha scritto:Riassumendo la settimana:

Verdi - OP MC BdN dosage zéro Vergomberra 2017
Verdi è uno capace, però quando ti scontri con i limiti dell'annata non puoi procedere oltre. La maturazione fenolica è carente, perciò aromi modesti. Bolla ancora ruvidona e insieme in cerca di amalgama, tra qualche anno sarà più godibile. Per ora:
:D :D :D

Goisot - Cotes d'Auxerre Gueule de Loup 2019
Una Borgogna veramente affordable, per chi non ha voglia di farsi spremere da un mercato, primario e secondario, allucinato (26 euro spedito). Nasce più fresco, in questa fase emerge il lato grasso, fin troppo, ma le caratteristiche note di agrume, fiori ed erbe ci sono tutte. Discreta intensità. Adeguato a togliersi lo sfizio.
:D :D :D ++

Colombera e Garella - Lessona Pizzaguerra 2016
Fragola e liquirizia, ferro e mineralità sullo sfondo, ma il tutto è un po' offuscato, come guardando in un binocolo non a fuoco. Più corposo di quanto zona e annata possano fare pensare. Anche qui, bene ma non benissimo. Potrebbe essere stato conservato non al meglio (comprato da enoteca pochi giorni prima), l'assaggio appena uscito era migliore.
:D :D :D ++


Luciano, non si può dire che non ti applichi
una volta lo vogliamo scoprire un vero talento? uno da 5 faccine e 10+
attendo il nuovo Gass :wink:
futuro incerto...2021 grandissima annata!!!
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zampaflex
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda zampaflex » 17 set 2023 17:38

alì65 ha scritto:
zampaflex ha scritto:Riassumendo la settimana:

Verdi - OP MC BdN dosage zéro Vergomberra 2017
Verdi è uno capace, però quando ti scontri con i limiti dell'annata non puoi procedere oltre. La maturazione fenolica è carente, perciò aromi modesti. Bolla ancora ruvidona e insieme in cerca di amalgama, tra qualche anno sarà più godibile. Per ora:
:D :D :D

Goisot - Cotes d'Auxerre Gueule de Loup 2019
Una Borgogna veramente affordable, per chi non ha voglia di farsi spremere da un mercato, primario e secondario, allucinato (26 euro spedito). Nasce più fresco, in questa fase emerge il lato grasso, fin troppo, ma le caratteristiche note di agrume, fiori ed erbe ci sono tutte. Discreta intensità. Adeguato a togliersi lo sfizio.
:D :D :D ++

Colombera e Garella - Lessona Pizzaguerra 2016
Fragola e liquirizia, ferro e mineralità sullo sfondo, ma il tutto è un po' offuscato, come guardando in un binocolo non a fuoco. Più corposo di quanto zona e annata possano fare pensare. Anche qui, bene ma non benissimo. Potrebbe essere stato conservato non al meglio (comprato da enoteca pochi giorni prima), l'assaggio appena uscito era migliore.
:D :D :D ++


Luciano, non si può dire che non ti applichi
una volta lo vogliamo scoprire un vero talento? uno da 5 faccine e 10+
attendo il nuovo Gass :wink:


Claudio, non c'è più niente da scoprire. Anche perché non appena appare un nome interessante il mercato speculativo lo addenta e ciaone...
Gass costava la metà fino a due anni fa, per esempio.
:(
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda Ziliovino » 19 set 2023 10:35

Immagine

Bizkaiko Txakolina Marko Gure Arbasoak 2020 - Oxer Bastegieta. Uvaggio di vitigni Basco-francesi impronunciabili, comprato alla cieca in quanto mi è stato presentato come produttore nuovo ed emergente, spero sinceramente che i suoi rossi della Rioja siano molto meglio perchè questo parte appena stappato già al limite del bevibile, concedendo qualche nota in stile Savagnien, e qualche nota sporchina che se ne va, ma è l'acetica pian piano a prendere il sopravvento. Mentre al sorso è aceto già da subito... Il giorno successivo è ottimo per la scarola.

Paso Roble White 2013 - Booker. Parte bello frizzantino questo bianco del sud California, ma fortunatamente perde la CO2 velocemente, per lasciare spazio coerentemente all'uvaggio da Rhone Blanc riportato in etichetta, secco e glicerico quanto basta al sorso, melone bianco e finocchietto al naso, freschezza adeguata.
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda Spectator » 19 set 2023 12:40

[quote="Ziliovino"]Immagine

Bizkaiko Txakolina Marko Gure Arbasoak 2020 - Oxer Bastegieta. Uvaggio di vitigni Basco-francesi impronunciabili, comprato alla cieca in quanto mi è stato presentato come produttore nuovo ed emergente, spero sinceramente che i suoi rossi della Rioja siano molto meglio perchè questo parte appena stappato già al limite del bevibile, concedendo qualche nota in stile Savagnien, e qualche nota sporchina che se ne va, ma è l'acetica pian piano a prendere il sopravvento. Mentre al sorso è aceto già da subito... Il giorno successivo è ottimo per la scarola.

Paso Roble White 2013 - Booker. Parte bello frizzantino questo bianco del sud California, ma fortunatamente perde la CO2 velocemente, per lasciare spazio coerentemente all'uvaggio da Rhone Blanc riportato in etichetta, secco e glicerico quanto basta al sorso, melone bianco e finocchietto al naso, freschezza adeguata.[/quote.

..Ciao,ci dai anche qualche nota sull'acido ursodesossicolico e dell'allopurinolo della Teva..alle spalle delle bottiglie :wink: .
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda Ziliovino » 19 set 2023 15:27

Spectator ha scritto:..Ciao,ci dai anche qualche nota sull'acido ursodesossicolico e dell'allopurinolo della Teva..alle spalle delle bottiglie :wink: .


quelle solo in privato.
e vendo o scambio con grand cru di Borgogna... :mrgreen:
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda Ludi » 20 set 2023 18:07

Fleury, Cuvée Robert Fleury 2005: riconoscibilissimo come champagne dell'Aube per la decisa prevalenza della sapidità sulla freschezza (comunque ben presente) e per le note minerali lievemente ostricose. L'ossidazione è controllata e gradevole, molto da biscotto tostato, e le note di frutta matura davvero avvincenti. Manca di un pizzico di lunghezza che l'avrebbe reso perfetto, ma mi è davvero piaciuto.
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda Vulpes » 23 set 2023 00:15

Ieri hanno presentato a Bologna un documentario su Gradizzolo...azienda vinicola storica della Valsamoggia...apprezzabile che si dia risalto a queste realtá...e la degustazione a fine proiezione valeva il prezzo del biglietto (comunque non caro :D )

Piaciuto molto Le Anfore...pignoletto macerato dai sentori tipici ma molto puliti e bella balsamicitá...seguito da una piacevole Alionza spumantizzata con un residuo un po' ruffiano
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda vinogodi » 23 set 2023 22:36

...AdMira 2016 Nicola Ferri. Il miglior Chardonnay italiano? Forse no ...ma fra i primi senz'altro. Provare per credere... :P
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda Ludi » 24 set 2023 08:09

Marcato, Lessini Durello Riserva 120 SA: meno convincente dell'AR, non tanto al naso, comunque caratterizzato da bella mineralità, fragranza di pane appena sfornato e sentori di frutta matura, quanto in bocca, per un finale lievemente ammandorlato. Proprio per questo, meglio abbinarlo con cibi sostanziosi e grassi, piuttosto che gustarlo come aperitivo. Comunque, un buon MC
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda piergi » 24 set 2023 12:56

Etna vinupetra 2015- i vigneri
Rubino luminoso trasparente, al naso piccoli frutti rossi, zagara, rosmarino. In bocca la vena minerale emerge prepotente, tannino fine e elegante, tanta macchia mediterranea e arancia sanguinella. Finale sapido

Rosso Conero riserva rossini 2015- piantate lunghe
Rosso cupo, al naso visciola matura e un leggero balsamico. Il sorso è disteso e godibile, tanta frutta rosso matura, cioccolato fondente, chiusura leggermente amara.
Strane luci di pioggia...splende il sole,fa' bel tempo...nell'era democratica.

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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda fabrizio leone » 25 set 2023 06:40

Guido Porro Langhe nebbiolo 2019

Delizioso
Seguo con interesse questo produttore
Poco conosciuto

Consiglio acquisto
Trabateo
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda Trabateo » 26 set 2023 17:00

Orlando Abrigo - Nebbiolo Valmaggiore - 2019
Nebbiolo da compitino con finale leggermente amarognolo che me l'ha fatto apprezzare ancora meno.
Ncs

Jos. Christoffel Jr. - Ürziger Würzgarten Riesling Auslese 2003
Morbido, burroso, con erbe aromatiche (rosmarino) e agrume candito.
Beva incredibile, vellutata e avvolgente nonostante il residuo comunque considerevole.
Game, set, match
Un passo alla volta, un respiro alla volta.
Tanto se non sopravvivi alla pallottola più vicina alla fronte, non devi preoccuparti di quella dopo...
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda Mero1988 » 26 set 2023 17:26

[quote="Trabateo"]Orlando Abrigo - Nebbiolo Valmaggiore - 2019
Nebbiolo da compitino con finale leggermente amarognolo che me l'ha fatto apprezzare ancora meno.
Ncs

Ho avuto la stessa impressione anche io da una bottiglia aperta qualche mese fa.. ne ho ancora un paio che provo a tenere li un pochino nella speranza che si apra un po. L'ho trovato decisamente poco espressivo, nonostante avessi aspettative un pò più alte.
Trabateo
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda Trabateo » 26 set 2023 22:40

Mero1988 ha scritto:
Trabateo ha scritto:Orlando Abrigo - Nebbiolo Valmaggiore - 2019
Nebbiolo da compitino con finale leggermente amarognolo che me l'ha fatto apprezzare ancora meno.
Ncs

Ho avuto la stessa impressione anche io da una bottiglia aperta qualche mese fa.. ne ho ancora un paio che provo a tenere li un pochino nella speranza che si apra un po. L'ho trovato decisamente poco espressivo, nonostante avessi aspettative un pò più alte.


Penso che la delusione sia dovuta proprio alle aspettative.
Avevo bevuto il Meruzzano 2018 e mi era piaciuto tanto, mentre questo nebbiolo mi sembra che non abbia un'anima
Un passo alla volta, un respiro alla volta.
Tanto se non sopravvivi alla pallottola più vicina alla fronte, non devi preoccuparti di quella dopo...
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda mattiave » 27 set 2023 11:18

Negli ultimi giorni ho "chiuso il cerchio" con i vini di Federico Graziani.

Profumo di Vulcano 2020 è un vino della madonna che inizia ora a farsi vedere. Il colore è pornografico, dato anche dall'assemblaggio di una vigna giardino centenaria contenente anche uve a bacca bianca. Profondità e finezza fuse così bene tra loro che ti spingono a berlo in modo compulsivo.

Mareneve 2018 è invece un assemblaggio di uve in prevalenza "nordiche" piantate sull'etna a 1200 metri di altitudine. Un vino estremo nella sua idea che ti frega e ti porta fuori zona. Salino, aromatico, con una personalità che ti permette di riconoscerlo piuttosto facilmente. Sembra di stare 1.200 km più a nord, ma il risultato è meritevole.

Credo che Fede Graziani sia un produttore che lavora veramente bene in un territorio che può dare grandi risultati.
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda piergi » 27 set 2023 13:53

Greco di Tufo picoli 2017- Bambinuto
Ottima gestione di un annata calda. Il colore è giallo carico quasi aranciato, al naso miele di zagara, mandarino cinese, salvia. In bocca acidità sferzante tende a prendere la scena, tannico, sulfureo, minerale.
Strane luci di pioggia...splende il sole,fa' bel tempo...nell'era democratica.

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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda paperopap » 27 set 2023 14:10

Immagine

Monte dall'Ora - San Giorgio Alto Valpolicella Superiore 2017: equilibrio estremo, al naso si propone un accenno di marasca, note eteree (smalto), mentuccia, cacao amaro. Cangiante, mutevole col passare del tempo. L'equilibrio trova conferma in bocca con una bella acidità e verticalità ma anche materia, corpo. Alcol non pervenuto. Buona anche la persistenza. Vino piaciuto un sacco, devo davvero ringraziare chi me lo ha consigliato qui (forse littlewood).
fabrizio leone
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda fabrizio leone » 27 set 2023 19:40

Luigi Pira nebbiolo 2021

Altro nebbiolo ben fatto
Naso confettura e fruttini rossi
In bocca acidità e frutto ben presenti

Con gnocchi burro e grana lodigiano
Ottimo matrimonio
Il Parente
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda Il Parente » 27 set 2023 20:56

nebbiolo g cortese 2019
14%vol... due parole anch'io su un nebbiolo base fatto veramente bene. Bevuto di nuovo a distanza di tempo il miglioramento è netto. In bocca equilibrio tra acidità tannino e glicerolo, ad impressionare, però, è il profumo: violetta, arancia rossa, chiodini di garofano ed altre spezie. 19 tanta roba, se così è il base c'è da aspettarsi veramente tanto dal rabaja.
:D :D :D :D
L_Andrea
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda L_Andrea » 28 set 2023 21:34

Barbera Gisep 2015 Massolino
Ultimamente sto nettamente preferendo la barbera che proviene dal territorio langarolo rispetto a quelle monferrino. Al naso prevalgono note di confettura di ciliegia e liquirizia segno dell' annata calda però in bocca è bella pimpante con l acidità viva e la "mineralità" che rendono la bevuta agevole nonostante la densità alcolica.
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda zampaflex » 28 set 2023 23:07

I Clivi - Malvasia vigna 80 anni 2018

Un vino che non è degno di essere discusso in questo serio contesto. Bolso e bruciante. Puah!
:D :D
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda gianni femminella » 29 set 2023 10:13

zampaflex ha scritto:I Clivi - Malvasia vigna 80 anni 2018

Un vino che non è degno di essere discusso in questo serio contesto. Bolso e bruciante. Puah!
:D :D


Bevuto in altra annata, non ricordo quale. Era buono. La 2018 forse annata sfortunata.
Roma, fecisti patriam diversis gentibis unam
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda zampaflex » 29 set 2023 10:36

gianni femminella ha scritto:
zampaflex ha scritto:I Clivi - Malvasia vigna 80 anni 2018

Un vino che non è degno di essere discusso in questo serio contesto. Bolso e bruciante. Puah!
:D :D


Bevuto in altra annata, non ricordo quale. Era buono. La 2018 forse annata sfortunata.


Sicuramente calda, come però ormai la maggioranza delle annate padane.
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda Ludi » 30 set 2023 13:10

Jansz, Tasmania Premium Cuvée SA: nella carissima Londra l'ho trovato a 15 sterline (17.50 euro). Buono, davvero; può reggere il confronto con molti Champagne base delle maison, ma costa la metà. E, scusate se torno su un tema abusato, ridicolizza, per l'ennesima volta, il rapporto q/p dei Franciacorta ed il loro aspirare ad essere l'unica vera alternativa allo Champagne.
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Re: LE BEVUTE DI SETTEMBRE 2023

Messaggioda Spectator » 06 ott 2023 10:49

mattiave ha scritto:Negli ultimi giorni ho "chiuso il cerchio" con i vini di Federico Graziani.

Profumo di Vulcano 2020 è un vino della madonna che inizia ora a farsi vedere. Il colore è pornografico, dato anche dall'assemblaggio di una vigna giardino centenaria contenente anche uve a bacca bianca. Profondità e finezza fuse così bene tra loro che ti spingono a berlo in modo compulsivo.

Mareneve 2018 è invece un assemblaggio di uve in prevalenza "nordiche" piantate sull'etna a 1200 metri di altitudine. Un vino estremo nella sua idea che ti frega e ti porta fuori zona. Salino, aromatico, con una personalità che ti permette di riconoscerlo piuttosto facilmente. Sembra di stare 1.200 km più a nord, ma il risultato è meritevole.

Credo che Fede Graziani sia un produttore che lavora veramente bene in un territorio che può dare grandi risultati.


..Bevuto iei il suo enty level,penso:Etna Rosso..2018;buon prodottino al costo giusto...un ventello ;produttore che nn conoscevo..ma che approfondiro'!

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