Macca84 ha scritto:AgriArquata – Arquata del Tronto (AP)
prova da loro. sono giovani, nati da poco. il loro referente si chiama Giacomo Eupizi (se c'è salutamelo - mi chiamo Emidio). ha fatto un grandissimo lavoro dopo il terremoto per risollevare parte del territorio, con grande caparbietà. Ha scritto anche un libro su Arquata e sull'origine del vitigno pecorino (vitigno originario proprio di Arquata) andandosi a cercare tutte le fonti storiche fino alla biblioteca vaticana.
Avevo provato a metterlo in contatto con amerighi e silvestri ma le capocce non sempre convergono, anzi.
sta cercando di recuperare tante vigne di pecorino (una spettacolare in un paesino subito dopo Arquata) e farne piantare altre e in cantina si fa dare una mano da non so chi di offida. i vini per ora sono 4 un pecorino fermo, un rosso (piceno), un falerio e un rifermentato naturale chiamato pizzicante/piccà (rifermentato da cui dice derivi proprio il nome del vitigno che "pizzicava" come il pecorino) a cui lui tiene molto per via che è la tipologia che si beveva in origine (li è montagna e le fermentazioni si bloccavano naturalmente col freddo per poi riprendere in primavera inoltrata). hanno anche altri prodotti tipici tra cui (se piace) un buon miele di castagno (ci sono tanti castagneti e i marroni sono spettacolari).
piacciano o meno i vini sarà una chiacchierata comunque interessante.