Gennaio...2023!!

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Nexus1990
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda Nexus1990 » 15 gen 2023 16:27

MarcelloR ha scritto:
ZEL WINE ha scritto:
littlewood ha scritto:
ZEL WINE ha scritto:
littlewood ha scritto:Adesso non sono neanche piú buoni i Barolo di Cascina Fontan3a!? :shock: :lol: :lol:[/quot
3 bt 3 aperte...nessuna che fosse almeno emozionante venerdi peggior vino della serata .e nn sono bt che han fatto giri strani ma al max la strada da Perno a casa mia...poi qualche fenomeno magari ha la sua riserva privata...che tenerezza....

Oracolo della bassa torna a guidare il trattore che ne spari talmente tante che ormai hai perso la bussola, altro che riserva privata

Mi scuso umilmente maesta'....torno al mio fiaschetto impagliato pieno di aceto....

Bravo !



…quindi è andata pure la bottiglia di cascina Fontana 16? ‘Sto topic me sta a distrugge la cantina :)

:mrgreen: :mrgreen:
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Ludi
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda Ludi » 16 gen 2023 11:37

Weekend londinese; a parte un deludente Pinot Nero di Central Otago (non ricordo neppure il nome) di interessante si è bevuto:
Lyme Bay Winery, Chardonnay 2020: sarà il "solito" riscaldamento globale, ma dall'Inghilterra iniziano a venire, oltre agli spumenti, anche buoni vini fermi. Alla cieca sarebbe stato facile prenderlo per uno Chablis di discreto livello (nonostante la "minaccia", sulla retroetichetta, di sentori vanigliati e affumicati dati dalla barrique, in realtà non presenti). Costato intorno ai 23 €: direi che ci siamo.
Glekhuri, Kisi Qvevri 2019: eccellente orange georgiano da un vitigno (il Kisi) che francamente non conoscevo. Molta mandorla, bergamotto, assieme ad un deciso grip tannico e ad una acidità molto pimpante. Decisamente da abbinare col cibo, ma mi è molto piaciuto.
Bedoba, Saperavi 2019: qualche anno fà, Jancis Robinson scriveva che il Saperavi era un vitigno dalle eccezionali potenzialità. Avendone assaggiati parecchi, l'ho sempre trovato piacevolissimo nelle note fruttate fresche, ma mai davvero esaltante. Mi ricorda per molti aspetti il Blaufrankisch; comunque, una godibile bevuta.
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda Trabateo » 16 gen 2023 12:30

Caillez Lemaire - Eclats - EB - Base 2015 (45%) - sb 06/2022 - CH 45 + PN 30 + PM 25
Piacevole giovane champagne con interessante proiezione futura.
Bollicina finissima, profumi di buccia di mela gialla, brioche e note di frutta secca, bell'eleganza.
Sorso, al momento, dove predomina la salinità, buona la persistenza e chiude con note di affumicatura.
Per i miei gusti, acidità perfetta: c'è ma non è una lama tagliente.
Piaciuto, soprattutto in prospettiva
Un passo alla volta, un respiro alla volta.
Tanto se non sopravvivi alla pallottola più vicina alla fronte, non devi preoccuparti di quella dopo...
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda zampaflex » 16 gen 2023 15:52

Ludi ha scritto:Glekhuri, Kisi Qvevri 2019: eccellente orange georgiano da un vitigno (il Kisi) che francamente non conoscevo.


Chissà quando proverai il Garpez, allora!
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda Ludi » 16 gen 2023 16:22

zampaflex ha scritto:
Ludi ha scritto:Glekhuri, Kisi Qvevri 2019: eccellente orange georgiano da un vitigno (il Kisi) che francamente non conoscevo.


Chissà quando proverai il Garpez, allora!


ora mi hai incuriosito...
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda zampaflex » 16 gen 2023 16:29

Ludi ha scritto:
zampaflex ha scritto:
Ludi ha scritto:Glekhuri, Kisi Qvevri 2019: eccellente orange georgiano da un vitigno (il Kisi) che francamente non conoscevo.


Chissà quando proverai il Garpez, allora!


ora mi hai incuriosito...


https://www.facebook.com/inversoblog/videos/complimenti-per-il-garpez-tre-uomini-e-una-gamba-1997/684497105650287/

:mrgreen:
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda Ludi » 16 gen 2023 16:46

zampaflex ha scritto:
Ludi ha scritto:
zampaflex ha scritto:
Ludi ha scritto:Glekhuri, Kisi Qvevri 2019: eccellente orange georgiano da un vitigno (il Kisi) che francamente non conoscevo.


Chissà quando proverai il Garpez, allora!


ora mi hai incuriosito...


https://www.facebook.com/inversoblog/videos/complimenti-per-il-garpez-tre-uomini-e-una-gamba-1997/684497105650287/

:mrgreen:


c'ero cascato :oops: :mrgreen:
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda Il Parente » 16 gen 2023 23:52

Gattinara 17 Caligaris
95%nebbiolo 5%uva rara 13,5%vol. Colore rosso rubino, diafano. Vino giovane, ma già con buona bevibilità, tannini levigati e bella acidità. Vino che vira più sulla frutta rossa che su note balsamiche ed ematiche (l'annata l'ha di certo caratterizzato comunque ha avuto bisogno di una buona ossigenazione iniziale). Il Caligaris si conferma un bravo produttore, con vini puliti nonostante la cantina sia gestita diciamo... in maniera... un poco confusionaria, mettiamola così va :lol:
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda sbrega » 17 gen 2023 11:29

Il Parente ha scritto:Gattinara 17 Caligaris
95%nebbiolo 5%uva rara 13,5%vol. Colore rosso rubino, diafano. Vino giovane, ma già con buona bevibilità, tannini levigati e bella acidità. Vino che vira più sulla frutta rossa che su note balsamiche ed ematiche (l'annata l'ha di certo caratterizzato comunque ha avuto bisogno di una buona ossigenazione iniziale). Il Caligaris si conferma un bravo produttore, con vini puliti nonostante la cantina sia gestita diciamo... in maniera... un poco confusionaria, mettiamola così va :lol:
:D :D :D ++


"...il gabinetto del dottor Caligaris"
"Caligari!"

Questa è una citazione per pochi :mrgreen:

p.s. Sono stato in cantina da Caligaris e oltre ad essere una persona squisita si sente l'amore che ha per la sua terra e il suo lavoro.
Non esistono brutte donne... esiste solo poco RUM!

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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda Ziliovino » 17 gen 2023 11:39

Immagine

Champagne Extra Selection 2012 Brut - Delouvin-Nowack. Champagne fresco e giustamente ancora giovane, classico nello sviluppo al naso, c'è anche la famosa crosta di pane e qualche cenno di ossidazioni alla deglutizione, bolla cremosa e sorso già piacevole ed equilibrato. Non male ma gli darei qualche anno per acquisire qualche sfaccettatura in più.

Barbera d'Alba Pochi Filagn 2017 - Cavalier Accomasso. L'annata ha marcato notevolmente il vino, il profilo è scuro nell'abbondante frutta, qualche spezia, i 16 gradi di alcol non si percepiscono al naso, ma dona un tocco sciropposo al sorso, senza asperità è quasi piacione, per poi però distendersi un poco con l'ossigenazione.

Montepulciano d'Abruzzo 2014 - Emidio Pepe. Era da parecchio che non ribevevo Pepe, ed anche qui quando la bottiglia è quella giusta, ed ha pazientato un minimo in bottiglia, il vino è piuttosto buono: durone, cenere, leggera liquirizia, tannino fitto ma piacevole al sorso, sorso maschio ma elegante, poi arriva il goudron. un leggero tostato-torrefatto in retrolfazione, per poi tornare al durone bello maturo e definito, fumé... ottima bevuta.

Vin de Constance 2016 - Klein Constantia. Qui mi sa si beve più la storia ed il fascino del vino che altro, ero molto curioso e non sapevo bene cosa aspettarmi, ma ci si ritrova nel calice un moscato passito classicissimo, con la frutta candita, qualche tono aromatico, leggera canfora, la scorza di limone, placido al sorso, elegante nonostante non sprizzi freschezza ma tende un po' a stancare...
"Il successo di tavernello invita a riflettere"
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda littlewood » 17 gen 2023 13:24

Ziliovino ha scritto:Immagine

Champagne Extra Selection 2012 Brut - Delouvin-Nowack. Champagne fresco e giustamente ancora giovane, classico nello sviluppo al naso, c'è anche la famosa crosta di pane e qualche cenno di ossidazioni alla deglutizione, bolla cremosa e sorso già piacevole ed equilibrato. Non male ma gli darei qualche anno per acquisire qualche sfaccettatura in più.

Barbera d'Alba Pochi Filagn 2017 - Cavalier Accomasso. L'annata ha marcato notevolmente il vino, il profilo è scuro nell'abbondante frutta, qualche spezia, i 16 gradi di alcol non si percepiscono al naso, ma dona un tocco sciropposo al sorso, senza asperità è quasi piacione, per poi però distendersi un poco con l'ossigenazione.

Montepulciano d'Abruzzo 2014 - Emidio Pepe. Era da parecchio che non ribevevo Pepe, ed anche qui quando la bottiglia è quella giusta, ed ha pazientato un minimo in bottiglia, il vino è piuttosto buono: durone, cenere, leggera liquirizia, tannino fitto ma piacevole al sorso, sorso maschio ma elegante, poi arriva il goudron. un leggero tostato-torrefatto in retrolfazione, per poi tornare al durone bello maturo e definito, fumé... ottima bevuta.

Vin de Constance 2016 - Klein Constantia. Qui mi sa si beve più la storia ed il fascino del vino che altro, ero molto curioso e non sapevo bene cosa aspettarmi, ma ci si ritrova nel calice un moscato passito classicissimo, con la frutta candita, qualche tono aromatico, leggera canfora, la scorza di limone, placido al sorso, elegante nonostante non sprizzi freschezza ma tende un po' a stancare...

Magari costantia era un po' giovine....
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda Ziliovino » 17 gen 2023 17:02

littlewood ha scritto:
Magari costantia era un po' giovine....


sicuramente hai ragione, qualche nota evolutiva avrebbe movimentato un po' il quadro, ma non è che ci abbia intravisto chissà quale prospettiva... più che altro soppesandone l'aura ed il costo, dopodiché non era poi male. L'ho stappato in quanto non chiedermi perchè ma mi immagginavo proprio un vino che nasceva già con qualche nuances ossidativa...
Sicuramente in passato i regnanti e poeti inglesi che se lo bevevano dopo l'importazione tramite qualche clipper magari scampato ad assalto di pirati del golfo di Guinea, qualche nota evolutiva in più la trovavano... :mrgreen:
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda supersonic76 » 17 gen 2023 17:57

sbrega ha scritto:
Il Parente ha scritto:

"...il gabinetto del dottor Caligaris"
"Caligari!"

.


:mrgreen:
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda bpdino » 17 gen 2023 18:59

sbrega ha scritto:"...il gabinetto del dottor Caligaris"
"Caligari!"


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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda littlewood » 17 gen 2023 19:38

Ziliovino ha scritto:
littlewood ha scritto:
Magari costantia era un po' giovine....


sicuramente hai ragione, qualche nota evolutiva avrebbe movimentato un po' il quadro, ma non è che ci abbia intravisto chissà quale prospettiva... più che altro soppesandone l'aura ed il costo, dopodiché non era poi male. L'ho stappato in quanto non chiedermi perchè ma mi immagginavo proprio un vino che nasceva già con qualche nuances ossidativa...
Sicuramente in passato i regnanti e poeti inglesi che se lo bevevano dopo l'importazione tramite qualche clipper magari scampato ad assalto di pirati del golfo di Guinea, qualche nota evolutiva in più la trovavano... :mrgreen:

Ti dico perche' il 1990 e' buonissimo!
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda Timoteo » 17 gen 2023 21:07

Zuppa di lenticchie e salsicce cotta al coccio nel camino, con Sibillino (pecorino) di Francesco Annesanti e olio de i chicchi (azienda vicino Ardea che fa vini buoni come l'olio. almeno).
Tutto molto buono.
Evviva!

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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda Il Parente » 17 gen 2023 22:44

bpdino ha scritto:
sbrega ha scritto:"...il gabinetto del dottor Caligaris"
"Caligari!"


Immagine

Minchia il Riccardelli! :lol:

sbrega ha scritto:p.s. Sono stato in cantina da Caligaris e oltre ad essere una persona squisita si sente l'amore che ha per la sua terra e il suo lavoro.


Ma certo che sì... ripeto i suoi vini sono buoni e poi è anche un simpaticone tant'è che anche lui ammette che la sua cantina è un casotto! :lol: però il Luca, ce l'ha un problema.. insormontabile... inaccettabile... quello di essere juventino! :mrgreen:
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda Sal Paradise » 17 gen 2023 22:49

Il Parente ha scritto:Gattinara 17 Caligaris
95%nebbiolo 5%uva rara 13,5%vol. Colore rosso rubino, diafano. Vino giovane, ma già con buona bevibilità, tannini levigati e bella acidità. Vino che vira più sulla frutta rossa che su note balsamiche ed ematiche (l'annata l'ha di certo caratterizzato comunque ha avuto bisogno di una buona ossigenazione iniziale). Il Caligaris si conferma un bravo produttore, con vini puliti nonostante la cantina sia gestita diciamo... in maniera... un poco confusionaria, mettiamola così va :lol:
:D :D :D ++


Bene, bene.
Appena acquistato in cantina una 2019 per il tramite di un mio amico.
Non mi ha detto niente al riguardo però…
Comincio a pensare che potrebbe aver visto di peggio :D
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda sbrega » 18 gen 2023 12:53

Il Parente ha scritto:
bpdino ha scritto:
sbrega ha scritto:"...il gabinetto del dottor Caligaris"
"Caligari!"


Immagine

Minchia il Riccardelli! :lol:

sbrega ha scritto:p.s. Sono stato in cantina da Caligaris e oltre ad essere una persona squisita si sente l'amore che ha per la sua terra e il suo lavoro.


Ma certo che sì... ripeto i suoi vini sono buoni e poi è anche un simpaticone tant'è che anche lui ammette che la sua cantina è un casotto! :lol: però il Luca, ce l'ha un problema.. insormontabile... inaccettabile... quello di essere juventino! :mrgreen:


MITICO RICCARDELLI!!

e... #finoallafine :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda SommelierSardo » 18 gen 2023 16:29

ZEL WINE ha scritto:
teo777full ha scritto:
littlewood ha scritto:
Nexus1990 ha scritto:
zampaflex ha scritto:
Non migliorerà, stappa.

Mamma un Barolo deludente. Non oso immaginare che intruglio… pensare che ne ho due bottiglie :cry:

Nn sara' sicuramente peggio di cascina fontana 016..

Adesso non sono neanche piú buoni i Barolo di Cascina Fontana!? :shock: :lol: :lol:

Che tenerezza, CF 16 uno dei migliori dell’annata


Assolutamente vero, Barolo superclassico di una bontà ed eleganza disarmanti.
Ed anche chi ha Sarmassa 2013 Brezza può dormire sonni tranquilli, ha una discreta bottiglia in cantina.
Ragazzi sfortunati... succede
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda Alberto » 18 gen 2023 21:37

Langhe Nebbiolo Bricdelbaio, Ca' del Baio, 2019 (14,5%)
Bene, ma non benissimo: oh, non cattivo, per carità...anzi...colore da manuale, una bella rosa fané al naso, e un frutto chiaro all'inizio timido, ma in grado di prendere passo via via che il vino si ossigena nel calice, ma alla fine sembra un nebbiolino tutto un po' troppo "ino", soprattutto nell'estrazione tannica che a mio modesto avviso poteva essere decisamente più "coraggiosa", considerata la materia di base: da un bel giovane tronco han tirato fuori non più di uno stuzzicadenti, volendo parafrasare gli immortali Tognazzi & Vianello! :roll:

Jerez/Xérèx/Sherry Amontillado, Cayetano del Pino & Cia. (19%)
Invecchiato circa 20 anni (come sempre, età media derivante dalla maturazione con sistema criaderas-solera); imbottigliamento recente (lotto n. 22069). Naso magistrale di croccante misto di frutta secca, tostata e salata, e poi iodio, l'inconfondibile nota di punzante derivante dall'iniziale affinamento bajo flor, ed ancora legno vecchio, fungo secco anche se in lontananza... Bocca purtroppo onestamente, ed inaspettatamente, in tono minore, con un filo di gordura glicerica (di per sé ovviamente non catalogabile come un difetto, ma che ho trovato un po' fuori luogo per la tipologia), ma soprattutto segnata da una sferzata alcolica piuttosto slegata dal resto, al limite del bruciante. Peccato, perché il naso è davvero da libro di testo.

Porto Late Bottled Vintage, Sandeman, 2016 (20%)
Imbottigliato nel 2020. Vino non filtrato, dal look inchiostroso e materico. Al naso caffè, cacao amaro ed altre tostature varie in evidenza, tanto da comprimere in questa fase il frutto, in ogni caso ancora privo di alcuna declinazione ossidativa. Bocca piena, ma senza estrazioni tanniche troppo marcate, con un profilo gustativo incredibilmente secco per i 100 g/l di residuo che si porta dietro. Rapporto Q/P sensazionale. Nota: tecnicamente potrebbe maturare altri 20-25 anni, quasi alla stregua di un Vintage vero e proprio, ma personalmente non farei affidamento sul tappo che mi è parso molto sbiancato e di qualità non eccezionale (almeno su questo lotto, che per la cronaca è il L4127201). Con del Roquefort, chettelodicoaffare.
Ultima modifica di Alberto il 19 gen 2023 02:07, modificato 2 volte in totale.
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda Trabateo » 18 gen 2023 23:04

Piero Busso - Barbaresco Albesani - Vigna Borgese - 2018
Barbaresco dalle molteplici sfaccettature.
Appena aperto emana un potpourri di profumi: ematico, cipria, rosa, ciliegia matura...
Poi si distende e con l'accompagnamento del cibo (roastbeef su bistecchiera in ghisa + carciofi trifolati) escono il sottobosco polveroso langarolo, ancora l'ematico che sfocia quasi nel carnoso, un po' di affumicatura, pepe pungente e note scure di chinotto.
Sorso dove il tannino risulta ancora giovane e in via di integrazione con l'acidità. Buon corpo, ampio, torna il frutto rosso e alla ciliegia si affianca un po' di fragola, nota di affumicatura, non fa pesare assolutamente i suoi 15% e aggiunge in chiusura una nota di liquerizia dolce.
Eppure...eppure o non ero nel mood giusto o non (mi ha) emoziona(to).
Vero che l'Albesani (a meno che non si tratti del Vigne Vecchie), non è il loro prodotto di punta, però ho bevuto dei loro vini notevolmente più interessanti.
Non so se nel passaggio di mano che fisiologicamente sta avvenendo tra Piero e Pierguido si stia perdendo qualcosa...
Diciamo che propendo per il mio mood non al massimo e magari l'annata che può non essere tra le più favorevoli.
In ogni caso, buon Barbaresco e cui va dato ancora qualche anno di maturazione (ma non troppi).
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda mattiave » 20 gen 2023 21:00

Laherte Freres- brut nature sb. 2-22
Giallo paglierino, bolla non particolarmente fine ma con un naso composto e intrigante. Minerale, gessoso e qualche rimando ai vini di riserva di cui è composto.
Al sorso è preciso, semplice ma per nulla banale. Goloso, si fa bere con piacere senza eccedere.
Se devo trovare il pelo nell’uovo direi la bolla un po’ grossolana e una lunghezza non eccessiva, ma preso sui 45€ secondo me è un buon prodotto.
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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda Timoteo » 21 gen 2023 03:11

Risotto burro e alici.
Les jardins de Babylone 2010.
Bellissima etichetta.
Vino e cibo perfetti.

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Re: Gennaio...2023!!

Messaggioda Alberto » 22 gen 2023 18:28

Venezia Giulia Rosso Val di Miez, Roncús, 2009 (14%)
Sacrificato una decina di anni prima del preventivato, causa tappo trafilato con conseguente abbassamento del livello a 2 mm sotto base collo. Vino, fortunatamente, in ottima forma.
Rubino scuro con pochissime concessioni al granato. Avvio squisitamente erbaceo/pirazinico, complice anche la temperatura un po' fredda, poi scaldandosi ed incamerando aria esce il frutto di bosco, fresco, acidulato, direi quasi ancora primario. Terziari cuoiosi/speziati solo in terza battuta, e dopo non poco tempo nel bicchiere (non si arriva già al goudron, per cui confermo quel decennio assicurato di prospettiva futura). Bocca più di nervi che di muscoli, con un fondo terroso/cinereo che dialoga bene con la freschezza del frutto e con un'acidità quasi graffiante, ed un finale con begli "amari fini" (cit. Zampaflex)...una caramella al rabarbaro con una punta di liquirizia, se mai esistesse. Non un mostro di intensità o complessità, ma devo dire dotato una certa understated, ed inaspettata, eleganza.
Per la cronaca: 80% merlot, 20% cabernet franc da una vigna di 1 ha a guyot e "guyot-alberello" (capo legato al palo, senza fili, come in Mosella? :roll: ), solo tonneaux francesi per 18 mesi.
Ha lavorato molto bene su di un gran musetto contadino con rape rosse in agrodolce...bocca sgrassata alla perfezione!!!
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