Eravamo 5 gatti, (quasi) vegetariani, al bar...A dirla tutta, non era il bar ma casa di Gabriele che, sfruttando la lontananza delle donne di Co(o)rte (siam pronti alla morte...), ha voluto invitare i 4 del bar a far conoscenza con le sue bestie: Vinicio, Macchia, Morgana, Grace (la matrona) e Lilly (la capobranco).
Dato che nessun vicentino era presente, si è tranquillamente potuto far bicchierata, fritto misto on the rocks, con ricche pietanze (quasi tutte vegetariane) e vinelli di tutto rispetto.
Quindi, incatenata la cantinetta zeppa di assegnazioni (Rinaldi come se non ci fosse un domani...ma mai quanto visto nel caveau di Franco) con abbondanza di lucchetti...perché fidarsi è bene ma non fidarsi, di alcuni loschi figuri che subito si sono seduti appresso alla suddetta riserva di nebbioli, è meglio...si è dato inizio alle danze con:
Aperitivi (per chi non ne poteva più di avere il calice vuoto)
Vadin-Plateau - Ovalie - 2014Zero dosage - 50PN + 50CH
Se non erro, sboccatura 19 che rende matura al punto giusto questa bollicina grondante di sangue.
La storia vuole che i dissapori tra padre e figlio siano terminati con il primo al campo santo e il secondo a marcire nelle patrie galere...SPQF: sono pazzi questi francesi!
Naso che ricorda Fallet, stile ossidativo certo, sorso ampio e materico, finale sapidissimo.
Olivier Horiot - 5 Sens - 2014Zero dosage - Blend di CH + PN + PM + PB - sb 11/19
Anche questo ben maturo, stile ossidativo of course, profumi un po' più erbacei e caramellosi, in bocca una linea di acidità più spiccata del precedente. Finale altrettanto sapido dell'Ovalie.
Molto buoni entrambi, ho preferito di poco il secondo per l'acidità più marcata (non tagliente).
Bianchi, bianchetti, bianchini e bianconi
Aalto - Blanco de Parcela - Fuente de las Hontanillas - 2020Buon verdejo (ho un debole per i bianchi spagnoli) che senza strafare fa il suo e lo fa bene.
Giovane ma di carattere, minerale e sapido al punto giusto, beva mai pesante: piaciuto anche questo.
Valentini - Trebbiano d'Abruzzo - 2002Vegetale e minerale come un sauvignon della Loira poi qualcuno mette sul fuoco la moka e tutte le nubi di dissipano fino ad arrivare all'apoteosi delle formiche limone (Prof ipse dixit)...da annotare su vostri personali taccuini a imperitura memoria.
Buono buonissimo, lunga vita!
Rossi...e che rossi
Clos Rougeard – Saumur Champigny Les Poyeux - 2007Nebbioleggia...vuoi vedere che finalmente Gabriele ha smollato un Monvigliero?
E lui: "è Cabernet Franc"
E io: "seeeeee, figurati se sta roba qui (in senso buono, molto buono) è un CF"
E lui: "se ti dico che è un CF, è un CF"
E io: "come no, adesso mi dici anche che è un Clos Rougeard..."
E infatti...seconda volta che ho la fortuna di assaggiarlo e seconda volta che mi lascia a bocca aperta.
Al momento, sta sicuramente tra i miei top 3...GAC
Walter Viberti - Santamaria - Barolo Capalot - 2016Peccato...kaputt
Cavallotto - Barolo Bricco Boschis - 2010Barolo con tutti i crismi, polveroso, balsamico, orientato più sulle note scure (cola, tamarindo) che su frutti e fiori rossi, bella e goduriosa beva. Buonissimo adesso e certamente con margini per un buon invecchiamento.
Cavallotto una certezza e solidità ma, per me, senza lode.
Formaggi e...
Filippon - Ramandolo - ?Etichetta che riporta immagini sacre, dubbio il gusto (sempre dell'etichetta), al limite, conoscendo la terra d'origine, della blasfemia (di chi beve ovviamente)
Profumi di zafferano, sentori di albicocca e di amaretto. Beva piacevole e bilanciata e per nulla stucchevole.
Dolce finale
Sourgal - Moscato d'Asti - 2022Buon moscato, zagara, fiori bianchi, pesca, salvia.
E poi si svegliano i gatti, inizia la baraonda, arriva il caffè del padrone di casa e visto che s'è fatta una certa, gli amici tolgono le tende.
Anche stavolta ha vinto lo sport
Un passo alla volta, un respiro alla volta.
Tanto se non sopravvivi alla pallottola più vicina alla fronte, non devi preoccuparti di quella dopo...