Tra il lavoro, la lettura ed il bere mi rimane poco tempo per scrivere
Appena trovo un attimo però tento di recuperare
Velocemente:
Sfida Langhe, Borgogna, Toscana e Rodano: nata prendendo spunto dalla discussione sul thread di marzo. Devo ammettere che ero scettico, invece le Langhe sono arrivate ultime (Brunate 2001 Marcarini tappato) ed il Rodano si è imposto abbastanza nettamente. Ora si potrebbe obiettare che la Mouline 1998 di Guigal non è esattamente un vino base, base, ma non me la sento proprio di bacchettare chi l'ha portato
Ottima la prova del 1er di Lecheneaut ed è inutile negarlo, ancora una volta si è confermato che il Sangiovese, soprattutto al naso, soffre tantissimo la Borgogna.
Classica zampanellata di Pasquetta: qua ci sono diversi punti da sviscerare:
1) Gabriele, senza offesa, ma ho preferito l'Assiolo 2010 al Monte Brullo 2008, non che quest'ultimo si un brutto vino ed il il grado alcolico quasi esagerato alla fine non disturba più di tanto, ma c'è ancora un filo di legno in eccesso e tutto sommato manca di quella gradevolezza immediata dell'Assiolo che tanti successi aveva mietuto la volta scorsa.
2) Volpolicella 2006 di dal Forno da dimenticare in cantina per un po', per me è un signor vino, ma deve trovare anch'essa gradevolezza. La struttura comunque direi che non gli manca
3) Bello il Monvigliero del 2000, ancora freschissimo, voluttuoso e di gran bevinilità, alla fine è stato eletto come vincitore di giornata.
4) Confermo pure che nonostante tutte le precauzioni, il Ciampolo evapora.
5) Terre di Lamole mi sa che è in una fase difficile, sì contorto (anche molto) è un termine giusto. Sotto, sotto però si avverte del buono.
6) Inm generale ho notato che gli Champagne Nature hanno i loro begli amanti, ma anche chi li sopporta poco. Buono, ma mi sa che Tarlant goda, in certi ambienti, di una fama un tantino esagerata
7) Malvasia di Podversic: colore arancione, naso nullo, discreta freschezza in bocca, scarsa persistenza finale. Not my cup of tea, comunque c'è di peggio (ma anche tanto di meglio).
Buone le birre, chi più chi meno, stavolta erano tutte bevibili.
Giornata salutistica, in 11 si è bevuto davvero poco!!! che non ricapiti mai più. A causa della sete mi è pure toccato bere un Cynar da Gorini ed un'altra birretta al Califfo!