Discreti vini quelli di ieri sera.
- Verdicchio di Matelica 2004 La Monacesca: bella prova per questo che è certamente una delle migliori espressioni di Verdicchio in assoluto. Partenza non prorompente, il naso sembra quasi sofferente, ma in realtà in poco tempo escono belle note di camomilla, il classico finocchietto selvatico, note minerali che non possono mancare, la bocca è senza cedimenti, solo un filo troppo alcolica, ma con un bel finale di rara sapidità. 87/100
- Barolo Sorì Gepin 2001 La Spinona: dopo la bella impressione suscitatami in cantina si conferma un Barolo non di grande struttura, ma davvero assai piacevole. Naso con parecchie radici, simil verdunesco, non l'emblema della classicità, ma di discreto fascino, la bocca risulta, come già detto, non impressionante, ma è freschissima e di grande bevibilità, bello il finale, dal piacevole retrogusto. Promosso. 87/100
- Barolo Brunate 2001 Marcarini: il più deludente della serata, non che sia stato disastroso, ma era lecito attendersi qualcosa, anche parecchio, di più. Molto chiuso al naso, con un poco piacevole sentore di cassettone che va e viene, ma non scompare mai del tutto, presente anche un frutto scuro di per sè non malvagio, ma il complesso olfattivo risulta un po' troppo cupo, in bocca va meglio, ma rimane un finale ancora troppo astringente. Probabilmente abbisogna ancora di tempo. Rimandato. 83/100
- Barolo Villero 2001 Brovia: si conferma un bellissimo vino, come sempre lo ho trovato e come lo ricordavo. Naso, in Giacosa Style, con fruttini rossi maturi (forse pure in eccesso) ma anche una splendida florealità (rosa in primis) e bocca assolutamente coerente, molto fresca,ma allo stesso tempo piena e davvero senza alcuna imperfezione. Il finale non è lunghissimo, ma lascia un senso di buono e risulta appagante. Promosso. 91/100 così Aramis è contento