Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

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manichi
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda manichi » 24 set 2012 15:11

Bella giornata e bella sfida culinaria tra raffo e joe che quasi battuto ha trovato il guizzo del fuoriclasse con l'accoppiata bis di secondo - doppio dolce non da tutti
Interessante il confronto tra gli champagne più affilato e fresco Secondè , più strutturato il Drappier
Tra i bianchi facile affermazione di Coche ( che ho beccato alla cieca nonostante la dichiarazione contraria del conferitore :mrgreen: ) ma alla fine anche il Perrieres di PY Colin,pur soffrendo il vicino di batteria, si è difeso bene liberandosi al naso dal legno che lo dominava all'inizio virando sul rosmarino , più opulento ma mantiene freschezza nel finale .
Nella batteria tra i primi 3 nebbiolo molto godurioso il CF 07 , buono ma poco territoriale Costa Russi 95 , bottiglia problematica per Santo Stefano 2001 con una certa pungenza al naso
Piuttosto semplice il Bourgogne 07 di Leroy
Buonissimi i Magnum Asili 2000 in grande forma come pure un sorprendente Tignanello 85 che traspirava Toscana da tutti i pori
Nella batteria finale su tutti un grande Hermitage 01 di Chave molto più aperto e godibile della bottiglia provata l'anno scorso , buono anche Figeac 1998 già piacevole in bocca , naso un po' bloccato , Sandrone 89 già stanco al naso su note di fungo e leggermente ossidative , meglio in bocca ma non certo un carrarmato
Finii con i campi alle ortiche
finii con un flauto spezzato
e un ridere rauco
ricordi tanti
e nemmeno un rimpianto.
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Andyele
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Andyele » 24 set 2012 15:23

davidef ha scritto:
JohnnyTheFly ha scritto:Garinei & Giovannini


Immagine


com'è andato Figeac 1998 ? questo vino è un mio piccolo pallino, l'annata è una riuscita media teoricamente ma in questo millesimo non lo hai mai bevuto, me lo ricordo però perchè tempo fa lessi consigli su Quarin della esigenza di questo vino di essere passato in decanter per liberarsi un filo di riduzioni e comunque aprirsi, aveva fatto le note sia predecanter (16,5) che post decanter /17,5)


In questo caso, a veder la foto, forse il decanter sarebbe stato utile anche ad eliminare un po' di residuo!
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Palma » 24 set 2012 16:41

paolo7505 ha scritto:Come al solito comincio un post e poi riesco a finirlo dopo ore, e il buon Alì85 ( :mrgreen: )mi ha preceduto e si è reinvecchiato da solo!! :lol:

Proprio sapendo che ha una certa età ero preoccupato che non reggesse al colpo di essere informato della cattiva riuscita del Cannubi Boschis 1989, quindo ho voluto regalargli una gioia :mrgreen:
Ho dei dubbi anche qua che si trattasse di ossidazione, perché se un vino è veramente ossidato difficilmente migliora rimanendo nel bicchiere. Mi è parso un vino dal frutto asciugato sia al naso che in parte anche in bocca. Seriamente credo che ci siano bottiglie migliori di questa (e non è detto che c'entri nulla la conservazione, tra l'altro), che poi possa elevarsi alla grandezza assoluta lo credo quando lo vedo (o per meglio dire lo provo) :mrgreen:
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Palma » 24 set 2012 16:43

Un'altra delusione è venuta dalla summa teologica e non è la prima volta che ci si trova davanti un vino rinsecchito. Il 2004 mi apre altra roba, di certo per costanza qualitativa tra diverse bottiglie, ma non solo.
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Palma » 24 set 2012 16:58

Certo che ho una striscia vincente sulle sfide tra bianchi che neanche i gobbi... e tra l'altro senza mai barare o fingere infortuni per andare in gol :mrgreen:
Mi servirebbe un'idea per provare l'ebrezza della sconfitta, senza far capire che ho fatto apposta ed evitare quindi di essere inquisito... ah ecco crphe mi sovviene, un vino superpremiato e supeunteggaito che non dovrebbe deludere. Mi metto in cerca...
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Raffo » 24 set 2012 18:10

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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Raffo » 24 set 2012 18:15

davidef ha scritto:
JohnnyTheFly ha scritto:Garinei & Giovannini


Immagine


com'è andato Figeac 1998 ? questo vino è un mio piccolo pallino, l'annata è una riuscita media teoricamente ma in questo millesimo non lo hai mai bevuto, me lo ricordo però perchè tempo fa lessi consigli su Quarin della esigenza di questo vino di essere passato in decanter per liberarsi un filo di riduzioni e comunque aprirsi, aveva fatto le note sia predecanter (16,5) che post decanter /17,5)



oddio,1998 in bordeaux più che riuscita/media è stata un'annata della madonna,inferiore solo a 1990,1995 e 2000 nel decennio..poi St.Emilion e/o anche il chateau in questione ha avuto altre risultante,vai mai a sapere,ma è di sicuro un millesimo da cui aspettarsi grandi cose
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Raffo » 24 set 2012 18:20

cmq ragazzi questa cosa del "quasi battuto" "mangia quasi" è completamente priva di fondamento,chi non c'era può immaginare così solamente una visione distorta della realtà...di fatto IO ho ordinato il fagiano come dessert,jossik è andato in fibrillazione e per non sentirsi da meno ha fatto altrettanto..di fatto,con me come avversario a tavola si può al massimo pareggiare :lol:
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda davidef » 24 set 2012 18:55

Raffo ha scritto:
davidef ha scritto:
JohnnyTheFly ha scritto:Garinei & Giovannini


Immagine


com'è andato Figeac 1998 ? questo vino è un mio piccolo pallino, l'annata è una riuscita media teoricamente ma in questo millesimo non lo hai mai bevuto, me lo ricordo però perchè tempo fa lessi consigli su Quarin della esigenza di questo vino di essere passato in decanter per liberarsi un filo di riduzioni e comunque aprirsi, aveva fatto le note sia predecanter (16,5) che post decanter /17,5)



oddio,1998 in bordeaux più che riuscita/media è stata un'annata della madonna,inferiore solo a 1990,1995 e 2000 nel decennio..poi St.Emilion e/o anche il chateau in questione ha avuto altre risultante,vai mai a sapere,ma è di sicuro un millesimo da cui aspettarsi grandi cose


Ti dirò...la mia impressione è che 1998 sia stata grande a Pauillac e Margaux, meno nelle altre zone...e comunque prima ci piazzo la 1996, la 1998 per me è media in particolare per Figeac, anzi l'impressione è che gli anni '90 per loro siano stati forse di transizione rispetto alle bottiglie strepitose del trittico 88-89-90, ti assicuro immense

Dal 2000 sono tornati su registri alti infatti cerco e compero questo vino nelle uscite 00-01-05 e 09

Nel caso del 98 Parker piazzo un 90 points, nel linguaggio Parkeriano che di Bordeaux qualcosa né capisce significa forse riuscita media con meno ciccia ed allungo felice previsto, che sia comunque una
bella bottiglia non ci piove comunque

Però...se capita...un '88 io lo tirerei fuori per capirci meglio :mrgreen: , l'ultima strappata due anni fa aveva a fianco Sassicaia 98, era dura capire che era il più giovane
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Raffo » 24 set 2012 19:03

ecco,tu a differenza mia parli con cognizione di causa... :oops: in teoria 1998 e 1996 sono sullo stesso livello,ma anche a me 1996 st emilion e margaux son sembrate grandi mentre questa 1998 un po seduta... cmq avendone in dote altre due vogliom essere ottimista
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Palma » 24 set 2012 20:09

davidef ha scritto:Ti dirò...la mia impressione è che 1998 sia stata grande a Pauillac e Margaux, meno nelle altre zone...e comunque prima ci piazzo la 1996, la 1998 per me è media in particolare per Figeac, anzi l'impressione è che gli anni '90 per loro siano stati forse di transizione rispetto alle bottiglie strepitose del trittico 88-89-90, ti assicuro immense

Dal 2000 sono tornati su registri alti infatti cerco e compero questo vino nelle uscite 00-01-05 e 09

Nel caso del 98 Parker piazzo un 90 points, nel linguaggio Parkeriano che di Bordeaux qualcosa né capisce significa forse riuscita media con meno ciccia ed allungo felice previsto, che sia comunque una
bella bottiglia non ci piove comunque

Però...se capita...un '88 io lo tirerei fuori per capirci meglio :mrgreen: , l'ultima strappata due anni fa aveva a fianco Sassicaia 98, era dura capire che era il più giovane

Meno male... :mrgreen:
Sono in quasi totale disaccordo con questa disanima delle annate, anche se mi baso soprattutto sui 1erGC.
Se la 98 fosse così grande annata a Margaux non potrebbe aver dato uno Chateau Margaux decisamente in tono minore (il che significa sempre gran bel e piacevole vino), assai lontano e molto più semplice delle sue migliori riuscite. A Paulllac è ottimo Lafite, ma poi cosa c'è di veramente grande, Latour è un bel vino, ma insomma mi ha abituato ad altro. St. Emilion ha dato per me le migliori riuscite, con Cheval che, salvo Petrus non sentito, è con distacco il miglior Bordeaux dell'annata, benissimo anche Ausone e pure Angelus, che difficilmente mi esalta, mi è parso in gran riuscita. Figeac potrà non essere riuscita clamorosa, ma è la zona dei gioielli ne ha regalati eccome.

P.s.: dovrei ritrovare dei vecchi appunti, ma non ho ricordi entusiastici di Figeac 90 (ma ripeto devo verificare, che non faccia confusione).
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda vittoxx » 24 set 2012 21:18

Palma ha scritto:
davidef ha scritto:Ti dirò...la mia impressione è che 1998 sia stata grande a Pauillac e Margaux, meno nelle altre zone...e comunque prima ci piazzo la 1996, la 1998 per me è media in particolare per Figeac, anzi l'impressione è che gli anni '90 per loro siano stati forse di transizione rispetto alle bottiglie strepitose del trittico 88-89-90, ti assicuro immense

Dal 2000 sono tornati su registri alti infatti cerco e compero questo vino nelle uscite 00-01-05 e 09

Nel caso del 98 Parker piazzo un 90 points, nel linguaggio Parkeriano che di Bordeaux qualcosa né capisce significa forse riuscita media con meno ciccia ed allungo felice previsto, che sia comunque una
bella bottiglia non ci piove comunque

Però...se capita...un '88 io lo tirerei fuori per capirci meglio :mrgreen: , l'ultima strappata due anni fa aveva a fianco Sassicaia 98, era dura capire che era il più giovane

Meno male... :mrgreen:
Sono in quasi totale disaccordo con questa disanima delle annate, anche se mi baso soprattutto sui 1erGC.
Se la 98 fosse così grande annata a Margaux non potrebbe aver dato uno Chateau Margaux decisamente in tono minore (il che significa sempre gran bel e piacevole vino), assai lontano e molto più semplice delle sue migliori riuscite. A Paulllac è ottimo Lafite, ma poi cosa c'è di veramente grande, Latour è un bel vino, ma insomma mi ha abituato ad altro. St. Emilion ha dato per me le migliori riuscite, con Cheval che, salvo Petrus non sentito, è con distacco il miglior Bordeaux dell'annata, benissimo anche Ausone e pure Angelus, che difficilmente mi esalta, mi è parso in gran riuscita. Figeac potrà non essere riuscita clamorosa, ma è la zona dei gioielli ne ha regalati eccome.

P.s.: dovrei ritrovare dei vecchi appunti, ma non ho ricordi entusiastici di Figeac 90 (ma ripeto devo verificare, che non faccia confusione).

Ma scusa, non ti rammenti di quello spettacoloso haut brion che ho portato qualche tempo fa dagli splendidi ed inediti sentori di cartone bagnato, alcol etilico ed altro che ho provveduto presto a dimenticare?
Ps: HB98, tolta quella bottiglia, dovrebbe essere bono...
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Palma » 24 set 2012 22:09

HB 98, a parte il tuo, è un altro gran bel vino, ovviamente diverso, ma per me sullo stesso livello qualitativo (o poco sotto) di Lafite
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda davidef » 24 set 2012 22:25

Palma ha scritto:
davidef ha scritto:Ti dirò...la mia impressione è che 1998 sia stata grande a Pauillac e Margaux, meno nelle altre zone...e comunque prima ci piazzo la 1996, la 1998 per me è media in particolare per Figeac, anzi l'impressione è che gli anni '90 per loro siano stati forse di transizione rispetto alle bottiglie strepitose del trittico 88-89-90, ti assicuro immense

Dal 2000 sono tornati su registri alti infatti cerco e compero questo vino nelle uscite 00-01-05 e 09

Nel caso del 98 Parker piazzo un 90 points, nel linguaggio Parkeriano che di Bordeaux qualcosa né capisce significa forse riuscita media con meno ciccia ed allungo felice previsto, che sia comunque una
bella bottiglia non ci piove comunque

Però...se capita...un '88 io lo tirerei fuori per capirci meglio :mrgreen: , l'ultima strappata due anni fa aveva a fianco Sassicaia 98, era dura capire che era il più giovane

Meno male... :mrgreen:
Sono in quasi totale disaccordo con questa disanima delle annate, anche se mi baso soprattutto sui 1erGC.
Se la 98 fosse così grande annata a Margaux non potrebbe aver dato uno Chateau Margaux decisamen in tono minore (il che significa sempre gran bel e piacevole vino), assai lontano e molto più semplice delle sue migliori riuscite. A Paulllac è ottimo Lafite, ma poi cosa c'è di veramente grande, Latour è un bel vino, ma insomma mi ha abituato ad altro. St. Emilion ha dato per me le migliori riuscite, con Cheval che, salvo Petrus non sentito, è con distacco il miglior Bordeaux dell'annata, benissimo anche Ausone e pure Angelus, che difficilmente mi esalta, mi è parso in gran riuscita. Figeac potrà non essere riuscita clamorosa, ma è la zona dei gioielli ne ha regalati eccome.

P.s.: dovrei ritrovare dei vecchi appunti, ma non ho ricordi entusiastici di Figeac 90 (ma ripeto devo verificare, che non faccia confusione).


Esimio....io penso che la 1998 sia annata a scrigno; vini più chiusi olfattivamente del solito...però di Margaux io ho bei ricordi cavolo, Latour invece sta la chiuso ancora dai, vini più introspettivi comunque

Cheval invece è bello, vino da cibo assoluto accidenti...però per me sulle seconde linee invece ci sono riuscite più interlocutorie, forse questi vini sentono più lo stacco rispetto alle annate di ciccia mi sa

In linea di massima però io i 98 lì lascio là e ora come ora se devo pescare per forza sugli anni 90 vado sulla 95 e su qualche raro 93...sentire Cos D'Estournel per capirci

Aiuto non mi vanno le faccine; capitemi mi raccomando !!!
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Raffo » 25 set 2012 00:26

Anche io mi butterei sull'Arcuri,ma visto e considerato che 1996 e 1998 costa il 20%-30% in meno se ce n'è me lo porto a casa..
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Geo » 25 set 2012 11:45

Raffo ha scritto:Anche io mi butterei sull'Arcuri,ma visto e considerato che 1996 e 1998 costa il 20%-30% in meno se ce n'è me lo porto a casa..

Sull'Arcuri mi butterei pure io a capofitto...ma eviterei di portarla a casa!! :lol: :lol: :mrgreen:
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Andyele » 25 set 2012 11:57

Palma ha scritto:P.s.: dovrei ritrovare dei vecchi appunti, ma non ho ricordi entusiastici di Figeac 90 (ma ripeto devo verificare, che non faccia confusione).


Mi sento di quotarti, queste furono le mie note a gennaio di quest'ano:
Dal Figeac 90 mi attendevo qualcosa in più. Il naso è quello consono ad un vino di 20 anni, terziarizzato al punto giusto, non troppo ampio e cangiante ma comunque serio e abbastanza preciso. E' in bocca dove mi aspettavo un po' meglio, è ancora bello tonico soprattutto all'attacco in bocca ma poi da metà sorso in poi sparisce troppo alla chetichella, un po' snob, convinto di aver già dato fin troppo, svogliato sfugge via con una chiusura piuttosto corta e un filo amara. Risultato finale sull'onda dell'incazzatura per la sua svogliataggine gli affibbio un 90/91.
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda ugc » 25 set 2012 12:28

...in colpevole ritardo causa lavoro/trasloco/etc.. volevo anch'io ringraziare tutto il gruppo per il piacevole pomeriggio.
Si è mangiato bene, con in particolare il risotto che valeva da solo il viaggio. Si è bevuto ancora meglio, con specialmente Asili 2000 godurioso e Chave che mi ha colto di sorpresa, pensavo ingenuamente che i botti migliori fossero già stati sparati con le 2 magnum... :D
Ottimo anche Costa Russi che messo di fianco a CF (una garanzia, bello e in ottima beva) e S Stefano (peccato non fosse a posto), così evidentemente nebbioleschi, all'inizio mi sembrava toscanamente sangiovesizzante.
Peccato per Tigna 85 non al massimo ma comunque una bella bevuta. Figeac interlocutorio, poteva dare di più ma magari sono io che non l'ho capito.
Dei bianchi, coscia dura senza neanche uscire dalla culla ha gioco facile, anche se il perrieres si beve cmq con piacere. Sulle bollicine non mi pronuncio, spero vi siano piaciute. :D
Grazie ancora a tutti e alla prossima.
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Palma » 28 set 2012 11:50

Ieri sera:
- Meursault Perrieres 2007 Domaine Ramonet
- Brunello di Montalcino riserva 1999 Poggio di Sotto
- Barolo La Rocca e La Pira 2001 Roagna
- Barolo riserva Monfortino 1998 Conterno
- Turriga 2000 Argiolas

Direi che tutti sono andati parecchio bene, giovanissimo e di acidità inusitata il Meursault, godurioso e succoso il Brunello, Monfortino 1998 davvero bello (passa al comando tra i 98), decisamente migliore che in altre occasioni, anche se rimane inferiore alle sue migliori versioni, il Barolo di Roagna (mio vincitore di tappa) spero che abbia finalmente convinto tutti che il concorso per il terzo grande si può chiudere ed infine non male neppure il Turriga.
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda de magistris » 28 set 2012 12:11

Palma ha scritto:Ieri sera:
- Meursault Perrieres 2007 Domaine Ramonet


lo ammetto: non lo sapevo che Ramonet facesse anche il Perrieres... :oops: :oops: :oops:
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Auspico una guida che non metta i vini DRC al vertice. Sarà la migliore. (Edoardo Francvino)
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Palma » 28 set 2012 12:20

de magistris ha scritto:
Palma ha scritto:Ieri sera:
- Meursault Perrieres 2007 Domaine Ramonet


lo ammetto: non lo sapevo che Ramonet facesse anche il Perrieres... :oops: :oops: :oops:


Questo quello che so:

Baroloonline ha scritto:aggiungo che venerdi' si e' bevuto anche un ottimo Meursault Perrieres 2007 Ramonet (non ho sbagliato, era una delle trecento bottiglie prodotte e non commercializzate, se non per gli amici).


E uno di quegli amici me ne aveva gentilmente omaggiata una per il mio compleanno :D
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Re: Bollettino AVR - " La Giusta Direzione " da pag.218

Messaggioda JohnnyTheFly » 28 set 2012 21:43

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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Kalosartipos » 29 set 2012 04:31

Palma ha scritto:
de magistris ha scritto:
Palma ha scritto:Ieri sera:
- Meursault Perrieres 2007 Domaine Ramonet


lo ammetto: non lo sapevo che Ramonet facesse anche il Perrieres... :oops: :oops: :oops:


Questo quello che so:

Baroloonline ha scritto:aggiungo che venerdi' si e' bevuto anche un ottimo Meursault Perrieres 2007 Ramonet (non ho sbagliato, era una delle trecento bottiglie prodotte e non commercializzate, se non per gli amici).


E uno di quegli amici me ne aveva gentilmente omaggiata una per il mio compleanno :D

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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda Kalosartipos » 29 set 2012 04:33

Palma ha scritto: Monfortino 1998 davvero bello (passa al comando tra i 98), decisamente migliore che in altre occasioni

Meno male.. allora quel "grande" '98 bevuto da Marco qualche anno fa non era un'allucinazione collettiva :wink:
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Re: Bollettino AVR - " Garinei & Giovannini " da pag.217

Messaggioda vittoxx » 29 set 2012 10:47

Kalosartipos ha scritto:
Palma ha scritto: Monfortino 1998 davvero bello (passa al comando tra i 98), decisamente migliore che in altre occasioni

Meno male.. allora quel "grande" '98 bevuto da Marco qualche anno fa non era un'allucinazione collettiva :wink:

No quella no, ma rimane quel granbussia98... :mrgreen:

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