Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

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gremul
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda gremul » 07 nov 2011 17:13

Luca Mazzoleni ha scritto: Chevillon (vabbé è un Bourgogne ma però...



troppo "scarico"?
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda marcolandia » 07 nov 2011 17:15

barone79 ha scritto:non ho capito una cosa....il lunedi sono sempre meno intelligente del solito(non che al solito lo sia particolarmente eh :lol:)ma cosa era tappato il monprivato 2001?


Cos'altro?
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda marcolandia » 07 nov 2011 17:15

gremul ha scritto:
Luca Mazzoleni ha scritto: Chevillon (vabbé è un Bourgogne ma però...



troppo "scarico"?


abbastanza scarico, ed è una 2008, la polpa non è esattamente propria del millesimo.
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda marcolandia » 07 nov 2011 17:19

manichi ha scritto:L'ultima , mancano le foto delle bott. della prima sera , del Monprivato 2001 tappato e di Gorelli Le Potazzine 2006 :mrgreen:


Gorelli Le Potazzine immaginario vincitore, nevvero?

mi accorgo di essermi dimenticato dalla lista di Venerdì il Montecucco che ho portato io.

Invece del Fiano 2008 di Picariello che vi ho lasciato che mi dite?
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda Luca Mazzoleni » 07 nov 2011 17:24

gremul ha scritto:
Luca Mazzoleni ha scritto: Chevillon (vabbé è un Bourgogne ma però...



troppo "scarico"?


no non è un problema di colore o densità degli aromi, piuttosto di natura degli aromi: troppo alto-adige...margheritine e speck affumicato...
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda pippuz » 07 nov 2011 17:27

marcolandia ha scritto:
barone79 ha scritto:non ho capito una cosa....il lunedi sono sempre meno intelligente del solito(non che al solito lo sia particolarmente eh :lol:)ma cosa era tappato il monprivato 2001?


Cos'altro?

:lol:
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda barone79 » 07 nov 2011 17:28

marcolandia ha scritto:
barone79 ha scritto:non ho capito una cosa....il lunedi sono sempre meno intelligente del solito(non che al solito lo sia particolarmente eh :lol:)ma cosa era tappato il monprivato 2001?


Cos'altro?

basta e avanza visto che ne ho un paio in cantina! :lol: :lol:
thanks :wink:
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda marcolandia » 07 nov 2011 17:55

barone79 ha scritto:
marcolandia ha scritto:
barone79 ha scritto:non ho capito una cosa....il lunedi sono sempre meno intelligente del solito(non che al solito lo sia particolarmente eh :lol:)ma cosa era tappato il monprivato 2001?


Cos'altro?

basta e avanza visto che ne ho un paio in cantina! :lol: :lol:
thanks :wink:


La 2001 ha la percentuali di tappo al contrario. Se ne salva il 3%
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda marcolandia » 07 nov 2011 17:55

pippuz ha scritto:
marcolandia ha scritto:
barone79 ha scritto:non ho capito una cosa....il lunedi sono sempre meno intelligente del solito(non che al solito lo sia particolarmente eh :lol:)ma cosa era tappato il monprivato 2001?


Cos'altro?

:lol:


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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda Luca Mazzoleni » 07 nov 2011 17:59

gremul ha scritto:due note sui Vatan?


Sancerre Clos de la Néore 1990 - Vatan / sul frutto giallo fresco, il meno officinale del gruppo, goloso ma non infiltrante, tiene ben nel bicchiere
Sancerre Clos de la Néore 1992 - Vatan / il meno franco al naso con un alito colloso e trementinoso, belle erbe in bocca, invece, sorso asciutto e vivo
Sancerre Clos de la Néore 1995 - Vatan / sembra un Kabinett appena versato, confetto litchi e nafta, non intenso ma chirurgico, poi l'agrume e la clorofilla
Sancerre Clos de la Néore 1996 - Vatan / è rimasto immobile rispetto alla 48 Ore di 2 anni fa, irragia erbe, iodio e pomplemo come un faro di Bretagna
Sancerre Clos de la Néore 1997 - Vatan / smentisce il pessimismo della prima occhiata con un crescendo fluviale di spezie esotiche e piccanti (curry e radice di liquirizia dopo un paio di ore), frutta gialla mirabelle che si rinfresca via via nel bicchiere, goloso da bere, quasi viscoso
Sancerre Clos de la Néore 2010 - Vatan / il Gavi di Gavi che ho sempre sognato :shock: :shock: :shock: :o :o :o :!:
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda pippuz » 07 nov 2011 18:04

Luca Mazzoleni ha scritto:Sancerre Clos de la Néore 2010 - Vatan / il Gavi di Gavi che ho sempre sognato :shock: :shock: :shock: :o :o :o :!:

Non ha convinto nemmeno te (per quanto sia comunque un gran bianco) ?

Gli manca quella nota acquosa/ferruginosa che piace tanto ai Vatan-addicted vero ?
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda gianluca1975 » 07 nov 2011 18:09

pippuz ha scritto:
Luca Mazzoleni ha scritto:Sancerre Clos de la Néore 2010 - Vatan / il Gavi di Gavi che ho sempre sognato :shock: :shock: :shock: :o :o :o :!:

Non ha convinto nemmeno te (per quanto sia comunque un gran bianco) ?

Gli manca quella nota acquosa/ferruginosa che piace tanto ai Vatan-addicted vero ?

Secondo me, è quello che gli è piaciuto di più... :wink:
... Se l'insegnamento dell'enologia deve cominciare dalla degustazione, l'insegnamento della degustazione deve contemplare necessariamente delle lezioni sulla costituzione del vino e sulla sua elaborazione. ...
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda Pigigres » 07 nov 2011 18:14

pippuz ha scritto:
Luca Mazzoleni ha scritto:Sancerre Clos de la Néore 2010 - Vatan / il Gavi di Gavi che ho sempre sognato :shock: :shock: :shock: :o :o :o :!:

Non ha convinto nemmeno te (per quanto sia comunque un gran bianco) ?

Gli manca quella nota acquosa/ferruginosa che piace tanto ai Vatan-addicted vero ?

Non sono d'accordo, quel vino sa di pompelmo rosa e mineralità acquosa/sfumata; ha una bocca stratosferica, sensazionale, incredibile. Se devo essere sincero, lo trovo migliore della (pur buonissima) 2008.
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda pippuz » 07 nov 2011 18:29

gianluca1975 ha scritto:
pippuz ha scritto:
Luca Mazzoleni ha scritto:Sancerre Clos de la Néore 2010 - Vatan / il Gavi di Gavi che ho sempre sognato :shock: :shock: :shock: :o :o :o :!:

Non ha convinto nemmeno te (per quanto sia comunque un gran bianco) ?

Gli manca quella nota acquosa/ferruginosa che piace tanto ai Vatan-addicted vero ?

Secondo me, è quello che gli è piaciuto di più... :wink:

Ah, può essere. Volevo capire il linguaggio semi-criptico. :mrgreen:
Specifico che il "non ha convinto" vuol dire "non ha convinto come Vatan" non come bianco in generale, perchè il vino è OGGETTIVAMENTE ( :lol: ) buonissimo.
Ultima modifica di pippuz il 07 nov 2011 18:32, modificato 1 volta in totale.
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda Luca Mazzoleni » 07 nov 2011 18:31

pippuz ha scritto:
Luca Mazzoleni ha scritto:Sancerre Clos de la Néore 2010 - Vatan / il Gavi di Gavi che ho sempre sognato :shock: :shock: :shock: :o :o :o :!:

Non ha convinto nemmeno te (per quanto sia comunque un gran bianco) ?
Gli manca quella nota acquosa/ferruginosa che piace tanto ai Vatan-addicted vero ?


la risposta non è semplice, ma provo a farla semplice:
Vatan 2010 è un grande bianco? per me si
Vatan 2010 marca uno stacco rispetto alle precedenti annate? per me si

l'acqua ferrugginosa è un descrittore interessante e possibile per molte recenti uscite di Vatan, e si può riscontrare anche in alcuni Gavi da terre rosse ferrettizate (penso a quello de La Merlina, per fare un nome). ma descrittori a parte - e meglio stare abbottonati sennò partono gli sfottò qui sul Forum - direi che il 2010 segnala una vinificazione più attenta e riduttiva, gli aromi sono mooolto fermentativi in questa fase, con mela verde e/o sedano e/o pera acerba in evidenza, ma altrettanto in evidenza è uno favoloso sottofondo di 'gravel', pietrisco bagnato / greto di fiume. Sapidità vivissima, acidità fruttato-clorofilliana rendono il sorso smagliante. Io promuovo senza esitazione questa prova prima di Anne Foucault Vatan quale vinificatrice in carica chez Vatan.
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda pippuz » 07 nov 2011 18:34

Luca Mazzoleni ha scritto:Vatan 2010 è un grande bianco? per me si
Vatan 2010 marca uno stacco rispetto alle precedenti annate? per me si

Su questo sono assolutamente d'accordo.

Luca Mazzoleni ha scritto:ma descrittori a parte - e meglio stare abbottonati sennò partono gli sfottò qui sul Forum.

Di questo invece me ne batto allegramente i cojoni. :mrgreen:
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda Palma » 07 nov 2011 18:39

arnaldo ha scritto:
marcolandia ha scritto:Sancerre Clos de la Néore 1990 - Vatan
Sancerre Clos de la Néore 1992 - Vatan
Sancerre Clos de la Néore 1995 - Vatan
Sancerre Clos de la Néore 1996 - Vatan
Sancerre Clos de la Néore 1997 - Vatan
Sancerre Clos de la Néore 2010 - Vatan

.


No,no,no....non pensate di cavarvela cosi'. Voglio una relazione dettagliata,seria,da poter confrontare con quella di Armando....fate testa/croce a chi tocca, ma qualcuno dovra' mettere giu' annata per annata note dettagliate,anno per anno.


Fortunatamente ha risposto Luca. Io, invece sto facendo una gara di palleggi contro Messi :D
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda Luca Mazzoleni » 07 nov 2011 18:41

mi sono perso Roncaglie 1996, aaarrrgh...ma ben mi sta. Com'era?
Nota di servizio, hanno ancora magnum di 1999 in cantina. Io ne ho già opzionata 1 per la 48Ore del 2012... :mrgreen:
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Messaggioda Luca Mazzoleni » 07 nov 2011 18:42

ma a voi sul Cascina Francia un colore un po' più vivo, luminoso e tonico...darebbe fastidio?... :roll:
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda Pigigres » 07 nov 2011 18:42

Luca Mazzoleni ha scritto: direi che il 2010 segnala una vinificazione più attenta e riduttiva, gli aromi sono mooolto fermentativi in questa fase, con mela verde e/o sedano e/o pera acerba in evidenza, ma altrettanto in evidenza è uno favoloso sottofondo di 'gravel', pietrisco bagnato / greto di fiume. Sapidità vivissima, acidità fruttato-clorofilliana rendono il sorso smagliante. Io promuovo senza esitazione questa prova prima di Anne Foucault Vatan quale vinificatrice in carica chez Vatan.


Luca mi torna la tua descrizione, tranne per quanto riguarda gli aromi di frutta verde e vegetale in evidenza; nelle due volte che l'ho bevuto (in una delle quali c'era anche pippuz e marcolandia che possono confermare) mi ricordo invece in evidenza un commovente pompelmo rosa di finissima espressione. Quando penso a quel naso penso a questo duetto di aromi acuti e mineralità acquosa che tu chiami correttamente "pietrisco bagnato". Inoltre il sorso è di una tale pienezza, come rabbiosa, che mi ha sconvolto, e trovo questa annata migliore di alcune delle precedenti uscite che ho avuto modo di assaggiare. Insomma, se non si fosse ancora capito, lo trovo un vino allucinante. :lol:
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda pippuz » 07 nov 2011 18:45

Pigigres ha scritto:
Luca Mazzoleni ha scritto: direi che il 2010 segnala una vinificazione più attenta e riduttiva, gli aromi sono mooolto fermentativi in questa fase, con mela verde e/o sedano e/o pera acerba in evidenza, ma altrettanto in evidenza è uno favoloso sottofondo di 'gravel', pietrisco bagnato / greto di fiume. Sapidità vivissima, acidità fruttato-clorofilliana rendono il sorso smagliante. Io promuovo senza esitazione questa prova prima di Anne Foucault Vatan quale vinificatrice in carica chez Vatan.


Luca mi torna la tua descrizione, tranne per quanto riguarda gli aromi di frutta verde e vegetale in evidenza; nelle due volte che l'ho bevuto (in una delle quali c'era anche pippuz e marcolandia che possono confermare) mi ricordo invece in evidenza un commovente pompelmo rosa di finissima espressione. Quando penso a quel naso penso a questo duetto di aromi acuti e mineralità acquosa che tu chiami correttamente "pietrisco bagnato". Inoltre il sorso è di una tale pienezza, come rabbiosa, che mi ha sconvolto, e trovo questa annata migliore di alcune delle precedenti uscite che ho avuto modo di assaggiare. Insomma, se non si fosse ancora capito, lo trovo un vino allucinante. :lol:

OT:
Ieri pomeriggio giravo allegramente per la Lombardia con una dozzina di bottiglie tra Vatan, Cotat e Labaille 2010 nel bagagliaio. 8) :lol:
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda arnaldo » 07 nov 2011 18:46

Luca Mazzoleni ha scritto: gli aromi sono mooolto fermentativi in questa fase, con mela verde e/o sedano e/o pera acerba in evidenza, .


Questa è l'esatta analisi di un vino cosi' come me lo aspetto in questa fase,perchè il vino è troppo giovane. Tanto piu' su un prodotto/produttore destinato al lungo invecchiamento.
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda Luca Mazzoleni » 07 nov 2011 18:49

si il sorso è qualcosa di accecante, l'avvitamento tra acidità fruttata e salinità determina una salivazione ai lati della bocca tanto intensa quanto piacevole.
forse l'uvaspina è un descrittore adatto alla parte fermentativa / bianco-aspra del frutto, almeno nei minuti iniziali. però confermo il ricordo di pera acerba e di vegetale clorofilliano (sedano; la mela verde è più dolce e zuccherina, e non va bene). ho confidenza con il riconoscimento 'pompelmo rosa' ma non l'ho rilevato nel mio bicchiere di Vatan 2010.
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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda alexer3b » 07 nov 2011 19:18

pippuz ha scritto:Di questo invece me ne batto allegramente i cojoni. :mrgreen:

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Oggi, in latino...l'ha pijata ar culo. (Romano ad honorem 08-10-2008)

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Re: Bollettino AVR - " 48 ore lodigiana " da pag.150

Messaggioda meursault » 07 nov 2011 19:22

Pera William (O William la pera..... :wink: ).....ecco cosa ci ho sentito (anche) nel naso di quel Vatan 2010, secondo me, grandissimo bicchiere e una delle più nitide ed abbacinanti impressioni per un vino così giovane.
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)

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